Quanta Luce ha il tuo Terrazzo? Come Scegliere la Pianta Giusta
Conoscere l'esposizione al sole del balcone è importante per decidere le piante: pieno sole, luce parziale, mezz'ombra?
I giardinieri sono soliti usare termini come “pieno sole”, “mezz’ombra”, “luce filtrata”, “a chiazze” etc. Ma cosa significano esattamente questi vocaboli? E quali sono le piante da balcone più adatte per ogni esposizione? Conoscere le definizioni precise per ciascun termine vi permetterà di compiere scelte consapevoli.
La quantità di luce solare, infatti, è un fattore decisivo per la buona crescita delle piante. Se amate il giardinaggio e volete praticarlo nel vostro spazio verde, fate ben caso all’esposizione del balcone o del terrazzo prima di acquistare un immobile. Sempre tenendo ferma la considerazione che l’irraggiamento è assai diverso in Italia, e che la piena luce di Milano non è la stessa di Catania, in linea generale si può dire che l’esposizione che garantisce maggior successo in tutte le coltivazioni è quella a sud.
Da non trascurare il fatto che balconi e terrazzi possono avere percorsi insoliti, “girare” attorno all’appartamento e quindi avere un quantitativo di luce assai diversificato. Oltre a ciò bisogna considerare palazzi adiacenti, muri, alberi, aggetti dei piani superiori e molti altri fattori che possono occludere la luce.
Seguite i consigli a seguire per scegliere le piante più adatte all’esposizione del vostro balcone e se hai bisogno di un consiglio trova un professionista vicino a te
La quantità di luce solare, infatti, è un fattore decisivo per la buona crescita delle piante. Se amate il giardinaggio e volete praticarlo nel vostro spazio verde, fate ben caso all’esposizione del balcone o del terrazzo prima di acquistare un immobile. Sempre tenendo ferma la considerazione che l’irraggiamento è assai diverso in Italia, e che la piena luce di Milano non è la stessa di Catania, in linea generale si può dire che l’esposizione che garantisce maggior successo in tutte le coltivazioni è quella a sud.
Da non trascurare il fatto che balconi e terrazzi possono avere percorsi insoliti, “girare” attorno all’appartamento e quindi avere un quantitativo di luce assai diversificato. Oltre a ciò bisogna considerare palazzi adiacenti, muri, alberi, aggetti dei piani superiori e molti altri fattori che possono occludere la luce.
Seguite i consigli a seguire per scegliere le piante più adatte all’esposizione del vostro balcone e se hai bisogno di un consiglio trova un professionista vicino a te
Mezzo sole
Si tratta di luce parziale, più precisamente pieno sole ma solo per parte della giornata e può essere di due tipologie:
Si tratta di luce parziale, più precisamente pieno sole ma solo per parte della giornata e può essere di due tipologie:
- Variante con esposizione a sud-est
- Variante con esposizione a sud-ovest
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Luce filtrata
Rimanendo tra le esposizioni ben assolate (sud, sud-est, sud-ovest), potreste avere bisogno di filtrare il sole con tende o pergolati. La luce filtrata non è un’ombra luminosa, che è data da un diverso titpo di esposizione, ma una luce che sarebbe diretta se non ci fosse qualcosa a interporsi tra il sole e le piante.
È estremanente funzionale per coltivare piante meno resistenti al sole cocente, specie in zone meridionali.
In queste condizioni prosperano bene le piante che desiderano una buona quantità di luce (tranne quelle che desiderano dalle sei alle quattro ore di luce diretta al giorno, come le rose), sia quelle che amano la luce a chiazze e la mezz’ombra, molte bulbose, e in generale tutte le piante la cui parte più pregevole e ornamentale è il fogliame. Alcune tra le fiorifere potrebbero avere fioriture meno profuse.
Camelie e ortensie sono forse le piante che più rappresentano questa tipologia di luce. Non trascurate gli aceri.
Rimanendo tra le esposizioni ben assolate (sud, sud-est, sud-ovest), potreste avere bisogno di filtrare il sole con tende o pergolati. La luce filtrata non è un’ombra luminosa, che è data da un diverso titpo di esposizione, ma una luce che sarebbe diretta se non ci fosse qualcosa a interporsi tra il sole e le piante.
È estremanente funzionale per coltivare piante meno resistenti al sole cocente, specie in zone meridionali.
In queste condizioni prosperano bene le piante che desiderano una buona quantità di luce (tranne quelle che desiderano dalle sei alle quattro ore di luce diretta al giorno, come le rose), sia quelle che amano la luce a chiazze e la mezz’ombra, molte bulbose, e in generale tutte le piante la cui parte più pregevole e ornamentale è il fogliame. Alcune tra le fiorifere potrebbero avere fioriture meno profuse.
Camelie e ortensie sono forse le piante che più rappresentano questa tipologia di luce. Non trascurate gli aceri.
Luce a chiazze
Una luce che non è fittamente filtrata da un telo da ombra ma da un canniccio irregolare o da rampicanti aperti, arbusti a chioma libera, alberi adiacenti con fogliame minuto e rado, dà un effetto a “macchia di leopardo”.
Moltissime piante vi si trovano bene, specialmente quelle che desiderano una certa quantità di luce diretta, ma non troppa e non per tutto l’arco del giorno. Nasturzi, piselli odorosi, moltissime bulbose, come narcisi, giacinti, ma anche violette, viole del pensiero, e tantissime altre piante si adattano e prosperano molto bene a questo tipo di illuminazione irregolare.
Una luce che non è fittamente filtrata da un telo da ombra ma da un canniccio irregolare o da rampicanti aperti, arbusti a chioma libera, alberi adiacenti con fogliame minuto e rado, dà un effetto a “macchia di leopardo”.
Moltissime piante vi si trovano bene, specialmente quelle che desiderano una certa quantità di luce diretta, ma non troppa e non per tutto l’arco del giorno. Nasturzi, piselli odorosi, moltissime bulbose, come narcisi, giacinti, ma anche violette, viole del pensiero, e tantissime altre piante si adattano e prosperano molto bene a questo tipo di illuminazione irregolare.
Ombra luminosa
Un’esposizione a est o a nord-est dà spesso adito a questo tipo di luce: un’ombra non fitta ma persistente, nella quale tuttavia riescono a prosperare anche piante che preferiscono la luce diretta, come le petunie (in foto sulla destra), ma anche piante che mal sopportano un’insolazione troppo prolungata, come la Parthenocissus che copre il muro.
Garantisce successo con le piante che preferiscono minore irraggiamento, mentre è di certo più problematica per piante che abbisognano di molte ore di luce diretta, come rose, arbusti da fiore, ortive e frutti.
Un’esposizione a est o a nord-est dà spesso adito a questo tipo di luce: un’ombra non fitta ma persistente, nella quale tuttavia riescono a prosperare anche piante che preferiscono la luce diretta, come le petunie (in foto sulla destra), ma anche piante che mal sopportano un’insolazione troppo prolungata, come la Parthenocissus che copre il muro.
Garantisce successo con le piante che preferiscono minore irraggiamento, mentre è di certo più problematica per piante che abbisognano di molte ore di luce diretta, come rose, arbusti da fiore, ortive e frutti.
Mezz’ombra
È forse l’esposizione più diffusa e tipica di balconi e terrazzi, ma anche di molti giardini. Si riferisce all’ombra gettata da una parete della casa o da altri edifici, in modo permanente durante tutto l’arco della giornata. A seconda della direzione del sole, dell’orario e della latitudine, la mezz’ombra può essere più o meno scura: in linea generale non è una esposizione totalmente penalizzante e può essere molto gratificante per la coltivazione di moltissime piante.
In particolare in zone calde o aride, la mezz’ombra consente una irrigazione meno impegnativa in estate e non presenta il problema di dover installare tende o pergolati per coprirsi dal sole. Molti arbusti e piante da fiore gradiscono la mezz’ombra, ma anche piante da foglia, mentre per rose e ortive non è certo l’esposizione più felice.
Piante da balcone adatte a questo tipo di esposizione sono quelle illustrate in foto: caprifogli, Loropetalum, Mahonia, Geranium, ma anche moltissime bulbose a fioritura primaverile, le begonie, le ortensie, le fucsie, le Lobelia, molti Penstemon, alcune salvie, le viole e le violette.
È forse l’esposizione più diffusa e tipica di balconi e terrazzi, ma anche di molti giardini. Si riferisce all’ombra gettata da una parete della casa o da altri edifici, in modo permanente durante tutto l’arco della giornata. A seconda della direzione del sole, dell’orario e della latitudine, la mezz’ombra può essere più o meno scura: in linea generale non è una esposizione totalmente penalizzante e può essere molto gratificante per la coltivazione di moltissime piante.
In particolare in zone calde o aride, la mezz’ombra consente una irrigazione meno impegnativa in estate e non presenta il problema di dover installare tende o pergolati per coprirsi dal sole. Molti arbusti e piante da fiore gradiscono la mezz’ombra, ma anche piante da foglia, mentre per rose e ortive non è certo l’esposizione più felice.
Piante da balcone adatte a questo tipo di esposizione sono quelle illustrate in foto: caprifogli, Loropetalum, Mahonia, Geranium, ma anche moltissime bulbose a fioritura primaverile, le begonie, le ortensie, le fucsie, le Lobelia, molti Penstemon, alcune salvie, le viole e le violette.
Ombra totale
Non sono rari, ma neanche frequentissimi, i casi in cui i terrazzi abbiano un’ombra piena o totale. A questo tipo di irraggiamento non è sufficiente una esposizione a nord diretto, ma devono concorrere altri fattori limitanti, come presenza di altri edifici o di alberature sempreverdi dal fogliame fitto.
Sono condizioni che si verificano più di frequente nei giardini (livello strada) che su un terrazzo o un balcone, che può contare su una maggiore libertà.
Un’ombra totale è sempre problematica, non tanto per una adeguata scelta di piante, quanto per l’umidità, la scarsa circolazione d’aria, muffe e funghi che possono depositarsi sui muri.
Sempre, quando si parla di terrazzo o balcone, è fondamentale considerare il rivestimento del pavimento e delle superfici: un generico muro di calcestruzzo intonacato sarà più aggredibile rispetto ad altri materiali che consentono maggiore ventilazione (grate, ringhiere) o più resistenti all’umido, come il classico mattone.
Evitate i rampicanti per consentire il massimo passaggio d’aria e indirizzatevi su piante da foglia, specie se vivete in zone dove le belle piante subtropicali possono resistere all’esterno.
Piante tipiche per le zone ombrose sono l’Ajuga, la Tiarella, le Hosta,il Lamium, il Cornus, gli ellebori, l’Aegopodium (può diventare infestante), l’Heuchera, molti Geranium, Digitalis, primule, Pulmonaria, la Soleirolia e le felci in generale.
Tenete sempre a mente che varietà a fogliame dorato o maculato desiderano maggiore luce.
Questa storia è stata pubblicata il 1 maggio 2019 e poi aggiornata
Avete trovato le piante più adatte all’esposizione del vostro balcone? Raccontateci le vostre esperienze nei Commenti
Altro
Due piante perfette per i giardini in ombra
Il fascino dell’ombra, piante e fiori per giardini senza sole
Non sono rari, ma neanche frequentissimi, i casi in cui i terrazzi abbiano un’ombra piena o totale. A questo tipo di irraggiamento non è sufficiente una esposizione a nord diretto, ma devono concorrere altri fattori limitanti, come presenza di altri edifici o di alberature sempreverdi dal fogliame fitto.
Sono condizioni che si verificano più di frequente nei giardini (livello strada) che su un terrazzo o un balcone, che può contare su una maggiore libertà.
Un’ombra totale è sempre problematica, non tanto per una adeguata scelta di piante, quanto per l’umidità, la scarsa circolazione d’aria, muffe e funghi che possono depositarsi sui muri.
Sempre, quando si parla di terrazzo o balcone, è fondamentale considerare il rivestimento del pavimento e delle superfici: un generico muro di calcestruzzo intonacato sarà più aggredibile rispetto ad altri materiali che consentono maggiore ventilazione (grate, ringhiere) o più resistenti all’umido, come il classico mattone.
Evitate i rampicanti per consentire il massimo passaggio d’aria e indirizzatevi su piante da foglia, specie se vivete in zone dove le belle piante subtropicali possono resistere all’esterno.
Piante tipiche per le zone ombrose sono l’Ajuga, la Tiarella, le Hosta,il Lamium, il Cornus, gli ellebori, l’Aegopodium (può diventare infestante), l’Heuchera, molti Geranium, Digitalis, primule, Pulmonaria, la Soleirolia e le felci in generale.
Tenete sempre a mente che varietà a fogliame dorato o maculato desiderano maggiore luce.
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È di certo la posizione più vantaggiosa, quella che garantisce migliore prosperità alle piante. La luce piena non implica una rinuncia alle belle piante da ombra, che possono essere protette da tettoie, pergolati o tende.
Naturalmente, i terrazzi geograficamente a sud e con una pavimentazione che tende a scaldare molto diventano proibitivi per moltissime piante che preferiscono il fresco, nonostante protezioni fitte e irrigazioni abbondanti.
Piante adatte sono le classiche mediterranee a foglia grigia, le rose, la maggior parte delle ortive e degli arbusti da fiore. Adattissime per il pieno sole sono le zinnie, i gerani (Pelargonium), i girasoli, dalie, gladioli, gerbere, Rudbeckia.