Guida Breve alla Terrazza Perfetta
9 regole da seguire per organizzare gli esterni come un vero e proprio soggiorno all'aperto
Gli spazi aperti dalle dimensioni più sostenute (terrazze, porticati, patii…), se ben organizzati, possono diventare un living a cielo aperto dove trascorrere la maggior parte della giornata a fare quello che piace di più. L’organizzazione di questo genere di ambienti, però, non è sempre facile, così come non è facile realizzare la stanza all’aperto che abbiamo in mente. Per farlo ecco alcuni consigli utili da cui partire per arredare soluzioni outdoor di medie e grandi dimensioni (almeno 20 mq).
>>>Trova qui il professionista giusto per ripensare gli spazi esterni
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Il consiglio in più: nella scelta occorre tenere presente che una copertura resterà sul terrazzo per molto tempo. Valutate quindi la possibilità di fare un investimento e, in ogni caso, puntate sempre su materiali di ottima qualità, piccola o grande che sia sarà “il tetto” del vostro soggiorno all’aria aperta.
2. Non c’è terrazzo che si rispetti senza una buona zona convivio
Creata la zona d’ombra parliamo degli arredi e, per farlo, non possiamo che partire da tavolo e dalle sedie.
Il tavolo andrebbe sempre scelto con uno stile neutro ed essenziale, proporzionato al tipo di spazio, solido, ma leggero e preferibilmente allungabile.
A questo proposito, potrebbe esserti utile leggere l’Ideabook Che Materiale Deve Avere il Tavolo del Tuo Giardino?
Per quanto riguarda le sedie meglio se richiudibili o comunque impagabili (in questo modo sarà più semplice riporle a fine stagione) e che seguano la stessa linea stilistica del tavolo.
Il consiglio in più: nel progetto, o nella nuova organizzazione della terrazza la zona da destinare al convivio andrebbe individuata per prima, per valutarne bene disposizioni e ingombri. Questa regola varrebbe sempre, ma in modo particolare quando lo spazio non è tantissimo.
Creata la zona d’ombra parliamo degli arredi e, per farlo, non possiamo che partire da tavolo e dalle sedie.
Il tavolo andrebbe sempre scelto con uno stile neutro ed essenziale, proporzionato al tipo di spazio, solido, ma leggero e preferibilmente allungabile.
A questo proposito, potrebbe esserti utile leggere l’Ideabook Che Materiale Deve Avere il Tavolo del Tuo Giardino?
Per quanto riguarda le sedie meglio se richiudibili o comunque impagabili (in questo modo sarà più semplice riporle a fine stagione) e che seguano la stessa linea stilistica del tavolo.
Il consiglio in più: nel progetto, o nella nuova organizzazione della terrazza la zona da destinare al convivio andrebbe individuata per prima, per valutarne bene disposizioni e ingombri. Questa regola varrebbe sempre, ma in modo particolare quando lo spazio non è tantissimo.
3. Divani al centro del comfort
Come all’interno, anche all’esterno i divani sono il cuore dello spazio living all’aperto. Nella scelta tutto parte dalle misure e anche in terrazza occorrerà puntare su un modello che abbia dimensioni proporzionate allo spazio.
Se la scelta è orientata verso un unico elemento più grande, ove lo spazio lo consente, si può optare per una soluzione perimetrale da realizzare in muratura (come nella foto) arricchita da una comoda cuscinatura. Se non si vuole qualcosa di fisso (piccolo o grande che sia lo spazio) non si sbaglierà sicuramente orientandosi su uno, massimo due, comodi modelli due posti.
Il consiglio in più: evitate le soluzioni troppo arzigogolate, tondeggianti e i modelli XXL, sono poco pratici, ingombranti e difficili da movimentare. Per i cuscini il bianco (in tutte le sue sfumature) dovrebbe essere la regola base.
Come all’interno, anche all’esterno i divani sono il cuore dello spazio living all’aperto. Nella scelta tutto parte dalle misure e anche in terrazza occorrerà puntare su un modello che abbia dimensioni proporzionate allo spazio.
Se la scelta è orientata verso un unico elemento più grande, ove lo spazio lo consente, si può optare per una soluzione perimetrale da realizzare in muratura (come nella foto) arricchita da una comoda cuscinatura. Se non si vuole qualcosa di fisso (piccolo o grande che sia lo spazio) non si sbaglierà sicuramente orientandosi su uno, massimo due, comodi modelli due posti.
Il consiglio in più: evitate le soluzioni troppo arzigogolate, tondeggianti e i modelli XXL, sono poco pratici, ingombranti e difficili da movimentare. Per i cuscini il bianco (in tutte le sue sfumature) dovrebbe essere la regola base.
4. L’immancabile tavolino
Fondamentale anche all’esterno, il tavolino centrale da posizionare fra i divani non solo è un elemento che può caratterizzare lo stile dello spazio, ma può anche diventare un pratico alleato per organizzare aperitivi e cene informali. Per questa ragione andrebbe sempre scelto basso, solido e proporzionatamente ampio in accordo con lo stile d’arredo degli altri elementi dello spazio.
Il consiglio in più: quando la situazione lo consente, all’esterno si può pensare anche di giocare con più tavolini, da sistemare centralmente. Dimensionalmente diversi potrebbero anche avere altezze diverse in questo modo movimenteranno ancora di più la zona conversazione.
Fondamentale anche all’esterno, il tavolino centrale da posizionare fra i divani non solo è un elemento che può caratterizzare lo stile dello spazio, ma può anche diventare un pratico alleato per organizzare aperitivi e cene informali. Per questa ragione andrebbe sempre scelto basso, solido e proporzionatamente ampio in accordo con lo stile d’arredo degli altri elementi dello spazio.
Il consiglio in più: quando la situazione lo consente, all’esterno si può pensare anche di giocare con più tavolini, da sistemare centralmente. Dimensionalmente diversi potrebbero anche avere altezze diverse in questo modo movimenteranno ancora di più la zona conversazione.
5. Dei pouf, perché no?
Ideali per improvvisare angoli conversazione all’ombra o per creare pratici piani d’appoggio “dell’ultimo minuto”, i pouf sono il vero e proprio fondamentale elemento jolly che non dovrebbe mai mancare in una terrazza.
Da sistemare in prossimità dei divani o da tutt’altra parte per creare estemporanee zone relax sono il piano/seduta informale perfetto per risolvere ogni genere di situazione.
Il consiglio: sceglieteli ampi, quadrati o rettangolari a seconda dei gusti, ma lasciate che siano l’unica (e stilosissima) deroga cromatica al candore del bianco o al calore del beige che imperversa in terrazza.
Ideali per improvvisare angoli conversazione all’ombra o per creare pratici piani d’appoggio “dell’ultimo minuto”, i pouf sono il vero e proprio fondamentale elemento jolly che non dovrebbe mai mancare in una terrazza.
Da sistemare in prossimità dei divani o da tutt’altra parte per creare estemporanee zone relax sono il piano/seduta informale perfetto per risolvere ogni genere di situazione.
Il consiglio: sceglieteli ampi, quadrati o rettangolari a seconda dei gusti, ma lasciate che siano l’unica (e stilosissima) deroga cromatica al candore del bianco o al calore del beige che imperversa in terrazza.
6. Illuminazione d’atmosfera
Pochi elementi studiati che creino atmosfera, in terrazza, ma anche in un patio o in un porticato la luce non dovrà mai essere né troppa né eccessiva, ma calibrata alle esigenze e sempre un sottofondo. Da sviluppare con organizzazione, partendo da una fonte luminosa diretta e più importante per il tavolo da pranzo, potrà essere via via articolata su elementi puntuali da disporre su mensole e tavolini e potrà all’occorrenza essere rinforzata. Di base dovrà, però, sempre essere morbida e tenue, per predisporre alla calma e al relax.
Pochi elementi studiati che creino atmosfera, in terrazza, ma anche in un patio o in un porticato la luce non dovrà mai essere né troppa né eccessiva, ma calibrata alle esigenze e sempre un sottofondo. Da sviluppare con organizzazione, partendo da una fonte luminosa diretta e più importante per il tavolo da pranzo, potrà essere via via articolata su elementi puntuali da disporre su mensole e tavolini e potrà all’occorrenza essere rinforzata. Di base dovrà, però, sempre essere morbida e tenue, per predisporre alla calma e al relax.
Il consiglio in più: giocate con le catene di luci per esterni organizzandole su parapetti, piante basse e bordi, perfette per illuminare con discrezione, arrederanno con grande qualità e garbo regalando allo spazio una sfumata magia.
Per spazi di dimensioni più contenute, potete leggere Come Arredare Bene un Piccolo Balcone.
Per spazi di dimensioni più contenute, potete leggere Come Arredare Bene un Piccolo Balcone.
8. Al centro di tutto, le piante!
Scontato, ma mai banale, il verde è l’elemento d’arredo per antonomasia all’esterno. Arredo vivo capace di far cambiare completamente volto a un ambiente non va mai banalmente inserito, ma sempre opportunamente disposto in base alla zona climatica e al soleggiamento dello spazio. In più andrebbe differenziato a seconda di cosa si desidera realizzare, se lo spazio aperto sarà diviso per zone, anche le piante potrebbero seguire questa distinzione e, per esempio, essere più lineari e organizzate nella zona convivio, quasi a creare un recinto e più libere nella zona relax conversazione, creando delle aree verdi puntuali.
Scontato, ma mai banale, il verde è l’elemento d’arredo per antonomasia all’esterno. Arredo vivo capace di far cambiare completamente volto a un ambiente non va mai banalmente inserito, ma sempre opportunamente disposto in base alla zona climatica e al soleggiamento dello spazio. In più andrebbe differenziato a seconda di cosa si desidera realizzare, se lo spazio aperto sarà diviso per zone, anche le piante potrebbero seguire questa distinzione e, per esempio, essere più lineari e organizzate nella zona convivio, quasi a creare un recinto e più libere nella zona relax conversazione, creando delle aree verdi puntuali.
Il consiglio in più: se possibile, puntate su un paio di piante con la tipologia rampicate e create una parete su cui questa si possa sviluppare. Fiorita o sempre verde sarà l’elemento decorativo più cangiante (stagione per stagione) e piacevole da inserire per arricchire una pergola o anche solo una parete di confine.
9. Scegliere uno stile univoco
Che sia il candore del bianco burro declinato in uno stile boho chic o il minimalismo del bianco gesso, interrotto qui e là da qualche pennellata di azzurro, o ancora, l’armonia di uno stile jungle fatto di materiali naturali e tanto legno, uno spazio aperto di pertinenza della casa non dovrebbe mai essere un’accozzaglia di elementi di risulta messi insieme senza una regola stilistica precisa. Tanto quanto un ambiente interno, anche in questa zona della casa si dovrà respirare il vostro (e unico!) stile.
Il consiglio in più: puntate sulla qualità dei dettagli, su piccoli complementi come candele, lanterne, vasi e tutto ciò che può personalizzare senza appesantire, per farlo seguite uno stile e/o giocate con le sfumature di colore.
Raccontaci: come hai organizzato il tuo terrazzo?
Altro
Balconi e Terrazzi: Come Creare il Set Perfetto per Piante Protagoniste
Come Pulire Divani e Arredi in Tessuto da Esterni
Che sia il candore del bianco burro declinato in uno stile boho chic o il minimalismo del bianco gesso, interrotto qui e là da qualche pennellata di azzurro, o ancora, l’armonia di uno stile jungle fatto di materiali naturali e tanto legno, uno spazio aperto di pertinenza della casa non dovrebbe mai essere un’accozzaglia di elementi di risulta messi insieme senza una regola stilistica precisa. Tanto quanto un ambiente interno, anche in questa zona della casa si dovrà respirare il vostro (e unico!) stile.
Il consiglio in più: puntate sulla qualità dei dettagli, su piccoli complementi come candele, lanterne, vasi e tutto ciò che può personalizzare senza appesantire, per farlo seguite uno stile e/o giocate con le sfumature di colore.
Raccontaci: come hai organizzato il tuo terrazzo?
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Che sia totale o parziale, in un grande spazio aperto, una buona copertura è un elemento imprescindibile per vivere appieno lo spazio.
Fondamentale non soltanto di giorno, ma anche alla sera, una soluzione che non sia improvvisata, ma ben studiata può veramente fare la differenza in questo genere di spazi.
Dalle più costose strutture fisse, con pergole e tende a bracci, alle soluzioni mobili più economiche, da realizzare con ombrelloni e tende a vela, tutte vanno sempre progettate in base al soleggiamento e alle misure dello spazio, per evitare di chiuderlo troppo o, al contrario di non proteggerlo abbastanza.