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Cersaie 2019: Gli 8 Trend che Raccontano il Bagno del Futuro
Le novità nel mondo del gres, delle rubinetterie e dei sanitari, fra colori, texture e dimensioni per bagno ma non solo
Il Cersaie, Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredo-bagno in calendario a Bologna è un appuntamento fondamentale per vedere da vicino le tendenze legate alla progettazione del bagno (e, come vedremo più avanti, con contaminazioni anche verso gli altri ambienti della casa). Giunto alla 37esima edizione, il Cersaie ha registrato quest’anno il tutto esaurito, ospitando 889 aziende e richiamando 112.340 visitatori fra professionisti e appassionati.
Rivestimenti in ceramica, progetti per sanitari, rubinetteria e arredo per il bagno: Houzz ha intercettato 8 tendenze trainanti, fra conferme di trend già in movimento e nuove idee appena arrivate sul mercato.
Sei un professionista e sei stato a Cersaie? Scrivici a redazione@houzz.com indicando: nome, cognome e cosa ti è piaciuto.
Rivestimenti in ceramica, progetti per sanitari, rubinetteria e arredo per il bagno: Houzz ha intercettato 8 tendenze trainanti, fra conferme di trend già in movimento e nuove idee appena arrivate sul mercato.
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Rivestimento: collezione Limpha di Casalgrande Padana
In linea con il programma culturale, anche le proposte delle aziende che, attraverso intensi percorsi di ricerca, hanno presentato novità di prodotto capaci di combattere l’inquinamento indoor, realizzate usando materiali riciclati e riciclabili o provenienti da filiere industriali ottimizzate per contenere i consumi energetici e gli scarti.
È il caso, ad esempio, della collezione Limpha di Casalgrande Padana: le grandi lastre, grazie alla tecnologia Bios Self Cleaning che sfrutta la fotocatalisi, in presenza di luce solare sono in grado di abbattere gli inquinanti presenti nell’aria e decomporre lo sporco che si deposita sulla superficie. Secondo quanto comunicato dall’azienda, un rivestimento di 1000 metri quadrati di facciata (le lastre possono essere usate anche per esterni) purifica l’aria quanto un bosco delle dimensioni di un campo da calcio, eliminando gli ossidi di azoto emessi da 70 auto nel corso di un’intera giornata.
Cerchi un professionista per il tuo bagno? Guarda nella pagina di Houzz dedicata
In linea con il programma culturale, anche le proposte delle aziende che, attraverso intensi percorsi di ricerca, hanno presentato novità di prodotto capaci di combattere l’inquinamento indoor, realizzate usando materiali riciclati e riciclabili o provenienti da filiere industriali ottimizzate per contenere i consumi energetici e gli scarti.
È il caso, ad esempio, della collezione Limpha di Casalgrande Padana: le grandi lastre, grazie alla tecnologia Bios Self Cleaning che sfrutta la fotocatalisi, in presenza di luce solare sono in grado di abbattere gli inquinanti presenti nell’aria e decomporre lo sporco che si deposita sulla superficie. Secondo quanto comunicato dall’azienda, un rivestimento di 1000 metri quadrati di facciata (le lastre possono essere usate anche per esterni) purifica l’aria quanto un bosco delle dimensioni di un campo da calcio, eliminando gli ossidi di azoto emessi da 70 auto nel corso di un’intera giornata.
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Piatto doccia: Reef di Agha
Un altro esempio, legato al mondo del riciclo, è quello presentato da Agha, azienda italiana che si dedica alla produzione di box e piatti doccia, oltre a sanitari e colonne doccia: Reef è un piano per lavabo e piatto doccia prodotto applicando un procedimento brevettato che prevede l’uso al 100% di materiale riciclato (nello specifico proveniente dalla filiera dell’edilizia) e riciclabile, privo di formaldeide e resistente ai solventi.
Sempre in questa ottica, la fiera ha dato spazio anche a rubinetterie studiate per contenere il consumo di acqua, finiture sempre più resistenti – quindi capaci di allungare il ciclo di vita –, e gres prodotti applicando filiere ottimizzate e con minimi scarti.
Un altro esempio, legato al mondo del riciclo, è quello presentato da Agha, azienda italiana che si dedica alla produzione di box e piatti doccia, oltre a sanitari e colonne doccia: Reef è un piano per lavabo e piatto doccia prodotto applicando un procedimento brevettato che prevede l’uso al 100% di materiale riciclato (nello specifico proveniente dalla filiera dell’edilizia) e riciclabile, privo di formaldeide e resistente ai solventi.
Sempre in questa ottica, la fiera ha dato spazio anche a rubinetterie studiate per contenere il consumo di acqua, finiture sempre più resistenti – quindi capaci di allungare il ciclo di vita –, e gres prodotti applicando filiere ottimizzate e con minimi scarti.
Rivestimento a parete: collezione Nola di Target
2. Non solo bagno
Il Cersaie ha sottolineato quanto i rivestimenti ceramici possano uscire dalle tradizionali applicazioni in bagno e diventare protagonisti anche negli altri ambienti della casa.
Grazie alla pressoché infinita varietà di estetiche, le piastrelle possono infatti essere usate per comporre creative testiere per la camera da letto, come si vede in queste immagini, o anche diventare elementi progettuali per le altre zone della casa.
2. Non solo bagno
Il Cersaie ha sottolineato quanto i rivestimenti ceramici possano uscire dalle tradizionali applicazioni in bagno e diventare protagonisti anche negli altri ambienti della casa.
Grazie alla pressoché infinita varietà di estetiche, le piastrelle possono infatti essere usate per comporre creative testiere per la camera da letto, come si vede in queste immagini, o anche diventare elementi progettuali per le altre zone della casa.
Rivestimento a parete: collezione Realstone Navigli di Ragno
Rivestimento a parete: collezione Mystone Limestone di Marazzi
Rivestimento a parete: collezione Project Evolution di Ceramiche Caesar
Possono, per esempio, aprirsi alla zona giorno, creando pareti di grande impatto, sia con l’obiettivo di dare coerenza e continuità nel progetto di interior design della casa, sia per segnare, come nella foto successiva, dei punti di colore capaci di ‘vestire’ diversi ruoli: avere una funzione compositiva per dividere gli spazi di un grande ambiente, ad esempio, o dare carattere attraverso i loro decori.
Possono, per esempio, aprirsi alla zona giorno, creando pareti di grande impatto, sia con l’obiettivo di dare coerenza e continuità nel progetto di interior design della casa, sia per segnare, come nella foto successiva, dei punti di colore capaci di ‘vestire’ diversi ruoli: avere una funzione compositiva per dividere gli spazi di un grande ambiente, ad esempio, o dare carattere attraverso i loro decori.
Pannello: serie Brac di Mutina, design di Nathalie Du Pasquier, foto di Germano Schillaci
Il mondo della ceramica, quindi, si allarga e prende il proprio spazio in tutta la casa, dove le sue caratteristiche di resistenza, facilità di posa e varietà cromatica facilitano il lavoro di architetti e interior designer.
Clicca qui e accedi a Project Match, il servizio gratuito di Houzz che ti mette in contatto con un progettista della tua zona
Il mondo della ceramica, quindi, si allarga e prende il proprio spazio in tutta la casa, dove le sue caratteristiche di resistenza, facilità di posa e varietà cromatica facilitano il lavoro di architetti e interior designer.
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Collezione Mistral di Mutina
3. Piastrelle 3D
Una tendenza già in atto ma che si vede confermata: le piastrelle 3D sono fra le varianti di gres più originali e ricercate e la declinazione del tema sembra essere infinita.
Al Cersaie, infatti, si sono viste piastrelle in tre dimensioni di grande impatto, come in questa foto, quindi capaci di caratterizzare un intero ambiente e, quindi, di passare da semplice rivestimento a strumento progettuale, a esempi più delicati.
Da Cersaie: Le Piastrelle del 2020 Non Sono Come te le Aspetti
3. Piastrelle 3D
Una tendenza già in atto ma che si vede confermata: le piastrelle 3D sono fra le varianti di gres più originali e ricercate e la declinazione del tema sembra essere infinita.
Al Cersaie, infatti, si sono viste piastrelle in tre dimensioni di grande impatto, come in questa foto, quindi capaci di caratterizzare un intero ambiente e, quindi, di passare da semplice rivestimento a strumento progettuale, a esempi più delicati.
Da Cersaie: Le Piastrelle del 2020 Non Sono Come te le Aspetti
Sanitari: linea NoLita di Kerasan
È il caso dell’idea proposta da Kerasan, per esempio, dove il nero viene scelto non solo per i sanitari sospesi, ma anche per rubinetteria e accessori.
16 Bagni Meravigliosamente Scuri sui Toni del Nero
È il caso dell’idea proposta da Kerasan, per esempio, dove il nero viene scelto non solo per i sanitari sospesi, ma anche per rubinetteria e accessori.
16 Bagni Meravigliosamente Scuri sui Toni del Nero
Lavabo: Acquarella di Colavene
5. Colori pastello
Rimanendo nell’ambito dei colori, fra le tendenze viste al Cersaie si apre anche un mondo opposto a quello del nero e dedicato ai romantici colori pastello.
Lavabi, sanitari e piastrelle sono declinati in rosa, azzurro, giallo o verde chiaro.
5. Colori pastello
Rimanendo nell’ambito dei colori, fra le tendenze viste al Cersaie si apre anche un mondo opposto a quello del nero e dedicato ai romantici colori pastello.
Lavabi, sanitari e piastrelle sono declinati in rosa, azzurro, giallo o verde chiaro.
Rivestimento a parete: Pink Velvet della serie Materia Prima di Cir
Fra i colori pastello più visti, il rosa, spesso affiancato al rosa antico.
Pur in un contesto cromatico così delicato, varietà, alternanza e movimento sono garantiti comunque dalla successione fra tonalità, dall’affiancamento fra varie geometrie e formati (fra quadrati, rettangoli, esagoni o squame), e dalle finiture, fra lucida o matt.
Il Rosa è il Colore che Renderà il Tuo Bagno Anticonvenzionale
Fra i colori pastello più visti, il rosa, spesso affiancato al rosa antico.
Pur in un contesto cromatico così delicato, varietà, alternanza e movimento sono garantiti comunque dalla successione fra tonalità, dall’affiancamento fra varie geometrie e formati (fra quadrati, rettangoli, esagoni o squame), e dalle finiture, fra lucida o matt.
Il Rosa è il Colore che Renderà il Tuo Bagno Anticonvenzionale
Rivestimento: Invisible light della serie Delight di Lea Ceramiche
6. Gres a forma di…
Si allarga sempre più il panorama dei gres ispirati ai materiali naturali.
L’innovazione tecnologica permette di fare passi in avanti nell’ambito delle texture superficiali – tanto che le lastre, al tatto, somigliano sempre più al materiale naturale a cui si ispirano – e nell’ambito dei formati e degli spessori.
All’effetto marmo si aggiungono nuove varianti legate alle specie più preziose e rare. Dalle varie tipologie di marmi bianchi, di grande successo fra gli stand della fiera, e quelli più colorati
6. Gres a forma di…
Si allarga sempre più il panorama dei gres ispirati ai materiali naturali.
L’innovazione tecnologica permette di fare passi in avanti nell’ambito delle texture superficiali – tanto che le lastre, al tatto, somigliano sempre più al materiale naturale a cui si ispirano – e nell’ambito dei formati e degli spessori.
All’effetto marmo si aggiungono nuove varianti legate alle specie più preziose e rare. Dalle varie tipologie di marmi bianchi, di grande successo fra gli stand della fiera, e quelli più colorati
Moodboard della serie Sensi Gems di ABK
Rivestimento a pavimento: collezione Intarsi di Ceramica Sant’Agostino
Per quanto riguarda il gres effetto parquet, il salto di qualità e di innovazione segue quello del legno vero e proprio: non più solo semplici doghe, ma spazio a simil-parquet con intarsi e decori.
Per quanto riguarda il gres effetto parquet, il salto di qualità e di innovazione segue quello del legno vero e proprio: non più solo semplici doghe, ma spazio a simil-parquet con intarsi e decori.
Rivestimento a pavimento: collezione Heartwood di Atlas Concorde
E spazio anche a formati diversi rispetto alle semplici assi: ora il gres effetto legno è pensato anche per ripercorrere le pose tradizionali: a spina, a mosaico o su specifico disegno.
E spazio anche a formati diversi rispetto alle semplici assi: ora il gres effetto legno è pensato anche per ripercorrere le pose tradizionali: a spina, a mosaico o su specifico disegno.
Carta da parati: Tip Toe di Wall&Deco
7. Rivestimenti non ceramici: la carta da parati
Cersaie dà spazio anche ai rivestimenti per il bagno diversi dal gres; fra questi, protagonista è stata la carta da parati resistente – grazie a particolari trattamenti e verniciature – al contatto con l’acqua, quindi adatta anche a rivestire gli interni dei box doccia e le aree attorno a lavabi e vasche da bagno.
7. Rivestimenti non ceramici: la carta da parati
Cersaie dà spazio anche ai rivestimenti per il bagno diversi dal gres; fra questi, protagonista è stata la carta da parati resistente – grazie a particolari trattamenti e verniciature – al contatto con l’acqua, quindi adatta anche a rivestire gli interni dei box doccia e le aree attorno a lavabi e vasche da bagno.
Carta da parati: Valzer dei fiori della collezione La via dei sensi di Pixie
Una particolarità: la carta da parati non solo resistente all’acqua, ma anche profumata.
La collezione La via dei sensi, infatti, ha una profumazione integrata nella superficie dei rivestimenti, mantiene una buona intensità fino a 5-6 mesi dopo l’installazione e allo scadere di questo periodo è possibile ripristinare l’intensità del profumo attraverso la manutenzione del rivestimento, cioè l’uso di una specifica cera che abita anche a pulire e proteggere la superficie.
Una particolarità: la carta da parati non solo resistente all’acqua, ma anche profumata.
La collezione La via dei sensi, infatti, ha una profumazione integrata nella superficie dei rivestimenti, mantiene una buona intensità fino a 5-6 mesi dopo l’installazione e allo scadere di questo periodo è possibile ripristinare l’intensità del profumo attraverso la manutenzione del rivestimento, cioè l’uso di una specifica cera che abita anche a pulire e proteggere la superficie.
Carta da parati: Selva della serie Inediti di Inkiostro Bianco
Serie Lux Bianco Vittoria di Lapitec
8. I grandi formati
Aumenta la disponibilità di lastre di grande formato e, anche in questo caso, si esce dal bagno per applicazioni che riguardano tutta la casa e in vario modo.
Le grandi lastre, infatti, possono essere usate nelle facciate come ‘seconda pelle’, oppure nell’arredo per diventare i piani di appoggio dei tavoli o i piani di lavoro in cucina. Le partnership fra le aziende del mondo del gres e quelle del mondo delle cucine, infatti, stanno moltiplicando.
Sei stato anche tu al Cersaie e hai notato altro? Scrivici nei Commenti cosa ti ha colpito di più.
8. I grandi formati
Aumenta la disponibilità di lastre di grande formato e, anche in questo caso, si esce dal bagno per applicazioni che riguardano tutta la casa e in vario modo.
Le grandi lastre, infatti, possono essere usate nelle facciate come ‘seconda pelle’, oppure nell’arredo per diventare i piani di appoggio dei tavoli o i piani di lavoro in cucina. Le partnership fra le aziende del mondo del gres e quelle del mondo delle cucine, infatti, stanno moltiplicando.
Sei stato anche tu al Cersaie e hai notato altro? Scrivici nei Commenti cosa ti ha colpito di più.
1. Sostenibilità & materiali
Già dalla definizione del tema dell’edizione 2019 del Cersaie, “Let’s open a new era”, si richiama l’attenzione verso l’importanza della sostenibilità, verso la ricerca di soluzioni progettuali a basso impatto e di prodotti in linea con questa filosofia.
Il programma di convegni e conferenze organizzate dalla fiera, “Costruire, abitare, pensare”, ha visto la partecipazione di architetti di fama mondiale scelti anche in base al loro impegno verso l’ambiente: Emilio Ambasz, Felipe Assadi, e Anupama Kundoo, ad esempio.
L’indiana Anupama Kundoo (in foto), ha dimostrato nel corso della sua pluripremiata carriera una forte attenzione alla ricerca e alla sperimentazione di materiali in grado di contenere il loro impatto sull’ambiente e di volta in volta selezionati per adeguarsi al contesto socio-economico in cui vengono posati.
In occasione del suo intervento nella talk a Bologna, Anupama Kundoo ha confermato: “Le tecnologie devono interagire e dialogare con le persone e con la conoscenza e io prediligo tecnologie che abbattano i costi di realizzazione ma allo stesso tempo evitino gli sprechi e siano alla portata di tutti”.