Email Marketing per i Pro: Cosa Pubblicare nella Newsletter?
Idee di contenuti da inserire nella newsletter per promuovere studi di architettura, interior designer e imprese edili
La newsletter è un’ottima opportunità per mantenere i contatti con i clienti con cui hai lavorato o con i potenziali clienti con cui hai già scambiato un contatto. Nel primo caso l’obiettivo è la fidelizzazione del cliente, mentre nel secondo è la sua acquisizione. Se in un recente articolo abbiamo visto Come mantenere i contatti con lead e clienti, qui approfondiremo nello specifico cosa pubblicare nella newsletter.
A proposito, sai che all’interno del pacchetto di risorse offerto da Houzz Pro c’è anche uno strumento per creare newsletter professionali e personalizzate?
Scopri di più qui nell’articolo di Houzz Learn per i Pro
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Se hai un sito web aziendale è indispensabile inserire un pulsante ‘Iscriviti alla newsletter’ con un rispettivo modulo di iscrizione (dove gli interessati inseriranno nome, email + consenso*) in modo che i visitatori possano iscriversi autonomamente e la tua mailing list possa crescere organicamente col tempo.
*Importante: ai sensi della normativa europea sulla protezione dei dati (GDPR), i moduli di iscrizione alla newsletter sono strumenti di raccolta dei dati, pertanto è obbligatorio ottenere il consenso informato della persona interessata. Oltre al nome e all’email, nel modulo di iscrizione puoi inserire una casella da spuntare (ad esempio ‘Voglio iscrivermi alla newsletter’) per ottenere il consenso esplicito.
*Importante: ai sensi della normativa europea sulla protezione dei dati (GDPR), i moduli di iscrizione alla newsletter sono strumenti di raccolta dei dati, pertanto è obbligatorio ottenere il consenso informato della persona interessata. Oltre al nome e all’email, nel modulo di iscrizione puoi inserire una casella da spuntare (ad esempio ‘Voglio iscrivermi alla newsletter’) per ottenere il consenso esplicito.
Idee di contenuti da pubblicare nella tua newsletter
1. Ultimi progetti realizzati. Mostrare il tuo lavoro ai potenziali clienti è molto efficace per conquistare il loro interesse e incoraggiarli a contattarti. Ogni volta che termini un progetto, oltre a pubblicare le migliori foto del risultato finale sul tuo profilo Houzz e sul tuo sito web, prendi l’abitudine di inviare anche una newsletter.
Puoi inserire qualche foto, una breve descrizione dell’intervento e la recensione dei clienti. Includi possibilmente anche le foto dello stato dell’immobile ante lavori: i proprietari di casa apprezzano particolarmente i ‘Prima & Dopo’ perché possono rendersi visibilmente conto della trasformazione. Se vuoi stupire ancora di più, un video è un’ottima idea.
1. Ultimi progetti realizzati. Mostrare il tuo lavoro ai potenziali clienti è molto efficace per conquistare il loro interesse e incoraggiarli a contattarti. Ogni volta che termini un progetto, oltre a pubblicare le migliori foto del risultato finale sul tuo profilo Houzz e sul tuo sito web, prendi l’abitudine di inviare anche una newsletter.
Puoi inserire qualche foto, una breve descrizione dell’intervento e la recensione dei clienti. Includi possibilmente anche le foto dello stato dell’immobile ante lavori: i proprietari di casa apprezzano particolarmente i ‘Prima & Dopo’ perché possono rendersi visibilmente conto della trasformazione. Se vuoi stupire ancora di più, un video è un’ottima idea.
2. Soluzioni a problemi. Hai risolto un problema progettuale particolarmente spinoso o diffuso? Ad esempio, la ristrutturazione di una cucina o di un bagno dalle dimensioni molto contenute, riuscendo a ottimizzare le metrature a disposizione con idee innovative e salvaspazio oppure recuperando centimetri preziosi da altri spazi contigui. Insomma, se hai risolto con successo una sfida progettuale hai un nuovo contenuto da condividere nella tua newsletter.
Ai proprietari di casa piace vedere le soluzioni ai problemi comuni perché hanno un impatto immediato. Inoltre, potrebbero avere lo stesso dilemma nella propria casa e vedendo la soluzione che hai realizzato potrebbero essere invogliati a contattarti.
Ai proprietari di casa piace vedere le soluzioni ai problemi comuni perché hanno un impatto immediato. Inoltre, potrebbero avere lo stesso dilemma nella propria casa e vedendo la soluzione che hai realizzato potrebbero essere invogliati a contattarti.
3. Partecipazione a fiere ed eventi di settore. Gli eventi sono un’ottima occasione per conoscere dal vivo i potenziali clienti o per rincontrare quelli con cui hai lavorato in passato. Non lasciartela sfuggire, allora!
- Prima dell’evento: per comunicare la tua partecipazione puoi creare un breve contenuto nella tua newsletter qualche settimana prima dell’evento.
- Durante l’evento: si tratta di una grande opportunità anche per ampliare la tua mailing list e acquisire i contatti di nuovi potenziali clienti. Sia che parteciperai come espositore con uno stand, oppure parlerai durante un dibattito, o semplicemente andrai in fiera come semplice visitatore, puoi preparare un modulo in cui raccogliere le email delle persone con cui ti interfacci e ottenere il consenso per l’iscrizione alla tua newsletter.
- Dopo l’evento: sicuramente solo una parte dei tuoi lettori è riuscita a partecipare all’evento, chi non ha avuto questa possibilità ma avrebbe voluto, apprezzerà tantissimo una tua recensione personale. Puoi includere alcune foto, una classifica dei tuoi prodotti scovati in fiera preferiti, le ultime tendenze e novità, un breve sunto su una conferenza o degli approfondimenti e così via… Questo è un ottimo modo per coinvolgere emotivamente i potenziali clienti dando loro contenuti che in un certo senso percepiscono come utili.
4. Brevi articoli su novità e tendenze. Sempre nell’ottica di offrire ai tuoi lettori contenuti utili e interessanti, un’altra idea è la pubblicazione di articoli in cui descrivi le novità e le tendenze del settore. Prodotti, colori, materiali… insomma tutto ciò che può interessare i tuoi lettori. Dimostrerai di essere un professionista che ama stare al passo con in tempi e alla costante ricerca di innovazione e miglioramenti.
Se hai un blog, ogni qualvolta che pubblichi un articolo sul tuo sito, puoi chiaramente condividere una breve anteprima nella newsletter e poi inserire il link che rimanda all’articolo completo.
Se hai un blog, ogni qualvolta che pubblichi un articolo sul tuo sito, puoi chiaramente condividere una breve anteprima nella newsletter e poi inserire il link che rimanda all’articolo completo.
5. Presentazione del team e di nuovi collaboratori. Attraverso i contenuti che pubblichi online puoi raccontare la storia del tuo studio o della tua impresa, trasmettendo i valori aziendali e l’esperienza maturata. Per promuovere efficacemente la tua attività devi sviluppare una buona strategia di marketing e un’ottima capacità di storytelling. Ma cosa significa davvero raccontarsi per uno studio di architettura, per un interior designer o per qualsiasi altro professionista del settore? E su quali canali dovresti puntare? Ne abbiamo parlato in questo articolo: Storytelling per i pro: come raccontarsi (e promuoversi) online.
La newsletter è un ottimo canale per presentare i professionisti che lavorano nel tuo studio o nella tua impresa: chi sono, di cosa si occupano nello specifico, e così via.
La newsletter è un ottimo canale per presentare i professionisti che lavorano nel tuo studio o nella tua impresa: chi sono, di cosa si occupano nello specifico, e così via.
6. Corsi di formazione che organizzi o a cui stai partecipando. Anche i percorsi di aggiornamento e formazione possono essere un’occasione per creare un contenuto da inserire nella newsletter.
Ti permetterà di mostrare ai potenziali clienti che sei un professionista che si mette costantemente in gioco, continuando a imparare e a specializzarsi. Ciò potrà avere un notevole impatto nel conquistare la loro fiducia.
Ti permetterà di mostrare ai potenziali clienti che sei un professionista che si mette costantemente in gioco, continuando a imparare e a specializzarsi. Ciò potrà avere un notevole impatto nel conquistare la loro fiducia.
7. Articoli stagionali o auguri per le principali festività. Il contenuto della newsletter non varia solo in base all’andamento del tuo lavoro, ma segue anche il calendario adattandosi al periodo dell’anno e alle ricorrenze. In quest’ottica puoi personalizzare la newsletter con l’alternarsi delle stagioni. Ad esempio in primavera-estate sono molto apprezzati gli articoli sugli spazi esterni come giardini, balconi, piscine… mentre in autunno-inverno tutto ciò che riguarda il riscaldamento e l’organizzazione degli spazi.
Le newsletter di auguri per le feste sono un grande classico. Permettono di ‘coccolare’ i tuoi clienti e trasmettere anche un tuo lato più ‘umano’, non solo professionale. Esistono tantissime ricorrenze da festeggiare, il non plus ultra è se riesci a programmare l’invio personalizzato per il compleanno! Ricorda che, ad esempio per le feste di Natale, i lettori riceveranno numerose newsletter di auguri e spesso questo genere di contenuti è ripetitivo. Come puoi differenziarti? Una buona idea è quella di inserire una piccola offerta o promozione come ‘regalo’ per la ricorrenza (es. offerta di Natale, compleanno, ecc.). Cerca di pubblicare un contenuto originale che colpisca l’attenzione (e il cuore) dei lettori.
Raccontaci: cosa pubblichi nella tua newsletter? Quali sono i contenuti che i lettori trovano più interessanti?
Raccontaci: cosa pubblichi nella tua newsletter? Quali sono i contenuti che i lettori trovano più interessanti?
Innanzitutto, devi creare una lista di destinatari a cui inviare le tue email: non ha molto senso impegnare tempo ed energie creative nella preparazione dei contenuti per la newsletter se non hai un pubblico da coinvolgere.
Una mailing list altro non è che un elenco di contatti a cui inviare la stessa email contemporaneamente senza dover digitare tutti gli indirizzi email singolarmente ogni volta. Questa lista potrebbe includere i clienti con cui hai lavorato in passato, i potenziali clienti che ti hanno inviato delle richieste, i contatti che ti seguono sui social, fornitori e collaboratori e così via.
La mailing list può anche essere suddivisa in micro gruppi, così da creare diverse liste per differenti tipologie di email (e, quindi, di destinatari). Ad esempio, puoi creare una specifica lista ‘potenziali clienti’ a cui inviare offerte promozionali, un’altra email può essere indirizzata ai fornitori e così via.