Le 10 Tendenze Casa per il 2023 Viste a Maison&Objet
Forme, materiali, colori e motivi inediti: una sintesi delle anticipazioni viste per voi alla fiera di Parigi
Dopo diversi anni di eventi cancellati, la fiera Maison & Objet ha ritrovato se stessa e il suo pubblico. Dall’8 al 12 settembre 2022, questa edizione ha riunito al Parc des Expositions Paris-Nord Villepinte di Parigi i protagonisti del mondo dell’arredamento, dell’interior design, della progettazione e del lifestyle francese e internazionale. La rassegna offre sempre un’occasione privilegiata per dare un’occhiata in anticipo alle tendenze dell’anno in arrivo.
Una seduta di Furniture For Good
La bellezza del riciclo. Se c’è una parola da ricordare nella prossima stagione è “upcycling”. Il termine si riferisce alla realizzazione di prodotti nuovi attraverso l’uso di rifiuti riciclati. Dopo lo scoppio dell’emergenza pandemica, tra gli operatori del settore dell’arredamento è nato un dibattito su come cambiare il nostro modo di consumare e il loro modo di creare.
Il risultato di questo approccio lo abbiamo visto alla fiera parigina in una varietà di mobili realizzati con materiali di scarto.
Abbiamo visto il tavolino Volants di Dizy, realizzato con volani da badminton riciclati (chiamati in francese volants); la scrivania Clavex di Maximum, realizzata con parti di impalcature dismesse; la sedia Ocean di Zuiver, con sedute in plastica oceanica; e la sedia qui raffigurata di Furniture for Good, un produttore francese di mobili progettati prestando attenzione alla sostenibilità. Il sedile nero in HDPE (polietilene ad alta densità) è ricavato da una guaina elettrica, mentre l’effetto screziato proviene da vecchie confezioni di cosmetici.
La bellezza del riciclo. Se c’è una parola da ricordare nella prossima stagione è “upcycling”. Il termine si riferisce alla realizzazione di prodotti nuovi attraverso l’uso di rifiuti riciclati. Dopo lo scoppio dell’emergenza pandemica, tra gli operatori del settore dell’arredamento è nato un dibattito su come cambiare il nostro modo di consumare e il loro modo di creare.
Il risultato di questo approccio lo abbiamo visto alla fiera parigina in una varietà di mobili realizzati con materiali di scarto.
Abbiamo visto il tavolino Volants di Dizy, realizzato con volani da badminton riciclati (chiamati in francese volants); la scrivania Clavex di Maximum, realizzata con parti di impalcature dismesse; la sedia Ocean di Zuiver, con sedute in plastica oceanica; e la sedia qui raffigurata di Furniture for Good, un produttore francese di mobili progettati prestando attenzione alla sostenibilità. Il sedile nero in HDPE (polietilene ad alta densità) è ricavato da una guaina elettrica, mentre l’effetto screziato proviene da vecchie confezioni di cosmetici.
Lampade e sospensioni di Bazar Deluxe
La scacchiera sostituirà le forme tonde? Nelle scorse stagioni le forme curve e arrotondate erano un po’ dappertutto. Il 2023, invece, segnerà l’avvento del motivo a scacchi. Lo abbiamo visto comparire nelle forme quadrate in ceramica sui mobili di Studio Gaïa, o in quelle in vetro iridescente sui pezzi iconici di Pols Potten, e, ancora, sulle coperte in alpaca per bambini di Pueblo. Nella foto, vediamo un’applicazione più sorprendente, in lana arricciata, sulle lampade da tavolo di Bazar Deluxe.
Anche le righe spesse sono un motivo geometrico molto apprezzato quest’anno.
La scacchiera sostituirà le forme tonde? Nelle scorse stagioni le forme curve e arrotondate erano un po’ dappertutto. Il 2023, invece, segnerà l’avvento del motivo a scacchi. Lo abbiamo visto comparire nelle forme quadrate in ceramica sui mobili di Studio Gaïa, o in quelle in vetro iridescente sui pezzi iconici di Pols Potten, e, ancora, sulle coperte in alpaca per bambini di Pueblo. Nella foto, vediamo un’applicazione più sorprendente, in lana arricciata, sulle lampade da tavolo di Bazar Deluxe.
Anche le righe spesse sono un motivo geometrico molto apprezzato quest’anno.
Poltrone e pouf di Opjet
Vogliamo tutti una poltrona con i ricci! La lana riccia ha fatto la sua comparsa già l’anno scorso e continua ad andare forte. Avvistata dapprima sui divani, ora si è imposta anche su sedie e pouf. Questi mobili morbidissimi ci aiuteranno sicuramente a riscaldarci il prossimo inverno.
Quest’anno la lana riccia si trasforma: la lana vergine è ora mescolata con poliestere o addirittura reinventata in fibre interamente sintetiche, per una manutenzione più semplice e una maggiore longevità.
Maison & Objet: Le Tendenze Dell’Autunno 2022 Da Non Perdere
Vogliamo tutti una poltrona con i ricci! La lana riccia ha fatto la sua comparsa già l’anno scorso e continua ad andare forte. Avvistata dapprima sui divani, ora si è imposta anche su sedie e pouf. Questi mobili morbidissimi ci aiuteranno sicuramente a riscaldarci il prossimo inverno.
Quest’anno la lana riccia si trasforma: la lana vergine è ora mescolata con poliestere o addirittura reinventata in fibre interamente sintetiche, per una manutenzione più semplice e una maggiore longevità.
Maison & Objet: Le Tendenze Dell’Autunno 2022 Da Non Perdere
Sedute e cuscini di Wigiwama
Il dilemma del divano. Sono finiti i tempi del mobile sobrio che abbiamo conservato per un decennio o più. Il divano, il pezzo forte del soggiorno, è diventato il protagonista per eccellenza dei nostri interni. Nella prossima stagione potrete scegliere tra un divano curvo in lana riccia grezza o un comodo divano in velluto a coste. Si vedano, per esempio, il divano angolare in velluto a coste di Bed and Philosophy o le nuove proposte in lana riccia del marchio sivigliano Ormo’s Sofas. Potremo mai risolvere il dilemma di questa scelta senza finire per innamorarci di entrambi?
Il dilemma del divano. Sono finiti i tempi del mobile sobrio che abbiamo conservato per un decennio o più. Il divano, il pezzo forte del soggiorno, è diventato il protagonista per eccellenza dei nostri interni. Nella prossima stagione potrete scegliere tra un divano curvo in lana riccia grezza o un comodo divano in velluto a coste. Si vedano, per esempio, il divano angolare in velluto a coste di Bed and Philosophy o le nuove proposte in lana riccia del marchio sivigliano Ormo’s Sofas. Potremo mai risolvere il dilemma di questa scelta senza finire per innamorarci di entrambi?
Tavolini di Giobagnara
Tavolini in travertino. Scegliere un tavolino è molto più facile che scegliere un divano. Che sia rotondo o quadrato poco importa, purché sia in travertino!
Il travertino è una roccia calcarea formata dalla sedimentazione di acqua dolce. Ha un colore che va dal crema al giallastro ed è facilmente riconoscibile perché presenta piccoli fori e tracce di fossilizzazione. È una pietra storica, molto apprezzata per l’edilizia in Italia nell’antica Roma e nel Rinascimento. Il Colosseo e la Basilica di San Pietro, per esempio, sono stati realizzati in travertino. Per l’utilizzo in interni, questa pietra, molto solida e facile da mantenere, viene lucidata e levigata.
Tavolini in travertino. Scegliere un tavolino è molto più facile che scegliere un divano. Che sia rotondo o quadrato poco importa, purché sia in travertino!
Il travertino è una roccia calcarea formata dalla sedimentazione di acqua dolce. Ha un colore che va dal crema al giallastro ed è facilmente riconoscibile perché presenta piccoli fori e tracce di fossilizzazione. È una pietra storica, molto apprezzata per l’edilizia in Italia nell’antica Roma e nel Rinascimento. Il Colosseo e la Basilica di San Pietro, per esempio, sono stati realizzati in travertino. Per l’utilizzo in interni, questa pietra, molto solida e facile da mantenere, viene lucidata e levigata.
Lampade in rattan di Ay Illuminate
Rattan per una luce ultraterrena. Anche le lampade a sospensione in materiali naturali – rattan, giacinto d’acqua, sisal e spago – non possono non essere notate in questa edizione. Le apprezziamo per il tocco naturale che apportano ai nostri interni, per la sensazione scultorea delle loro dimensioni XXL e, soprattutto, per le loro leggerissime strutture traforate, che creano un effetto sbalorditivo quando sono illuminate, producendo un gioco poetico e quasi ultraterreno di luci e ombre.
Rattan per una luce ultraterrena. Anche le lampade a sospensione in materiali naturali – rattan, giacinto d’acqua, sisal e spago – non possono non essere notate in questa edizione. Le apprezziamo per il tocco naturale che apportano ai nostri interni, per la sensazione scultorea delle loro dimensioni XXL e, soprattutto, per le loro leggerissime strutture traforate, che creano un effetto sbalorditivo quando sono illuminate, producendo un gioco poetico e quasi ultraterreno di luci e ombre.
Uccellini decorativi di Novoform
Un piccolo volatile tra le mani. Le statuette a forma di uccellini hanno trovato posto in molti degli allestimenti di quest’anno. Conosciamo l’iconica statuetta degli Eames o l’uccello creato dai fratelli Bouroullec per Vitra. Se vi piacciono, ora potete comprarne un intero stormo, dato che i marchi hanno riportato in auge questo genere. Un altro esempio ancora: gli uccelli decorativi di Novoform sono realizzati in legno grezzo, uno dei materiali chiave di quest’anno.
Un piccolo volatile tra le mani. Le statuette a forma di uccellini hanno trovato posto in molti degli allestimenti di quest’anno. Conosciamo l’iconica statuetta degli Eames o l’uccello creato dai fratelli Bouroullec per Vitra. Se vi piacciono, ora potete comprarne un intero stormo, dato che i marchi hanno riportato in auge questo genere. Un altro esempio ancora: gli uccelli decorativi di Novoform sono realizzati in legno grezzo, uno dei materiali chiave di quest’anno.
Vasi di 101Copenhagen
Ceramica totemica. È il tocco finale perfetto: un oggetto in forma totemica, soprattutto in ceramica, un altro dei materiali protagonisti di questa edizione della fiera. In particolare, noi abbiamo notato i nuovi sgabelli o tavolini del designer Pierre Gonalons, esposti nell’area Talents So French della fiera. Da non perdere sono anche i vasi di 101Copenhagen (ritratti nella foto), in ceramica nera opaca.
Ceramica totemica. È il tocco finale perfetto: un oggetto in forma totemica, soprattutto in ceramica, un altro dei materiali protagonisti di questa edizione della fiera. In particolare, noi abbiamo notato i nuovi sgabelli o tavolini del designer Pierre Gonalons, esposti nell’area Talents So French della fiera. Da non perdere sono anche i vasi di 101Copenhagen (ritratti nella foto), in ceramica nera opaca.
Ressource
I nuovi tappeti. Non possiamo concludere questa panoramica sui trend senza parlare delle novità nelle tendenze dei tappeti. Negli ultimi anni, i tappeti più richiesti provengono dalle montagne dell’Atlante, ma il 2023 sembra preannunciarsi come l’anno della fine per i tappeti di ispirazione berbera.
I nuovi tappeti saranno meno artigianali e più tecnologici. Grazie a nuove tecniche, è ora possibile creare tappeti dalle forme irregolari, soprattutto organiche. Quelli che abbiamo visto più diffusamente quest’anno combinano diverse tonalità in strisce larghe e curve, come, per esempio, quello di Kare Design, di ispirazione anni Settanta.
I nuovi tappeti. Non possiamo concludere questa panoramica sui trend senza parlare delle novità nelle tendenze dei tappeti. Negli ultimi anni, i tappeti più richiesti provengono dalle montagne dell’Atlante, ma il 2023 sembra preannunciarsi come l’anno della fine per i tappeti di ispirazione berbera.
I nuovi tappeti saranno meno artigianali e più tecnologici. Grazie a nuove tecniche, è ora possibile creare tappeti dalle forme irregolari, soprattutto organiche. Quelli che abbiamo visto più diffusamente quest’anno combinano diverse tonalità in strisce larghe e curve, come, per esempio, quello di Kare Design, di ispirazione anni Settanta.
Dalla giada all’écru, dal rosa salmone al marrone-arancio. Non è un caso che l’artista olandese Sanne Terweij sia stata premiata con il nuovo Rising Talent Craft Award, che mira a valorizzare i giovani artigiani. Al di là della bellezza magnetica delle sue sculture a parete, composte da centinaia di piccoli rettangoli di metallo ossidato e corroso, l’artista ha intuito quali sarebbero stati i colori più popolari di questa edizione della fiera: salmone, giada ed écru, tutti in palette monocromatiche, che, con tecniche ombré, vanno a scurire fino al marrone e al rosso-arancio.
Questa giovane appassionata di immersioni sarà stata ispirata dai colori della squilla e della cicala di mare? Una palette così allegra promette interni freschi come la primavera, facendo un occhiolino agli anni Settanta.
Maison & Objet: Le Ultime Novità nei Colori Per La Casa