Houzz per i Pro
Ristrutturare
Per i Pro: Come Accorciare i Tempi di Progettazione
I dati dell'indagine Houzz&Home 2022 mostrano tempi di progetto più lunghi rispetto ai relativi cantieri
A proposito di tempi di progetto e di cantiere, il dato più eclatante mostrato dai risultati dell’indagine Houzz & Home 2022 sulle ristrutturazioni residenziali in Italia riguarda la lavanderia. La durata media della pianificazione dello spazio – quindi i tempi di progetto – sono di 11,6 mesi, mentre la durata media dei lavori è di 3,3 mesi. Una forbice molto larga che, anche se con range diversi, riguarda tutti gli ambienti della casa soggetti a ristrutturazione.
Un consiglio per i Pro: cercare sistemi per ottimizzare il proprio tempo e chiudere il progetto in tempi più brevi, a vantaggio proprio e dei committenti.
Un consiglio per i Pro: cercare sistemi per ottimizzare il proprio tempo e chiudere il progetto in tempi più brevi, a vantaggio proprio e dei committenti.
Questi alcuni dei dati emersi, stanza per stanza:
• cucina: 8 mesi per la pianificazione, 4,3 mesi di cantiere;
• bagno: 6,8 mesi per la pianificazione, 3,8 mesi di cantiere;
• guardaroba o cabina armadio: 7,3 mesi per la pianificazione, 5,1 mesi di cantiere;
• ingresso, atrio o anticamera: 6,6 mesi per la pianificazione, 3,7 mesi di cantiere;
• studio/ ufficio in casa: 9,5 mesi per la pianificazione, 6,3 mesi di cantiere;
• lavanderia: 77,6 mesi per la pianificazione, 3,3 mesi di cantiere;
• zona living: 8 mesi per la pianificazione, 5,7 mesi di cantiere;
• sottotetto o mansarda: 11,5 mesi per la pianificazione, 7,9 mesi di cantiere.
• cucina: 8 mesi per la pianificazione, 4,3 mesi di cantiere;
• bagno: 6,8 mesi per la pianificazione, 3,8 mesi di cantiere;
• guardaroba o cabina armadio: 7,3 mesi per la pianificazione, 5,1 mesi di cantiere;
• ingresso, atrio o anticamera: 6,6 mesi per la pianificazione, 3,7 mesi di cantiere;
• studio/ ufficio in casa: 9,5 mesi per la pianificazione, 6,3 mesi di cantiere;
• lavanderia: 77,6 mesi per la pianificazione, 3,3 mesi di cantiere;
• zona living: 8 mesi per la pianificazione, 5,7 mesi di cantiere;
• sottotetto o mansarda: 11,5 mesi per la pianificazione, 7,9 mesi di cantiere.
L’interpretazione
Secondo l’indagine, dunque, il tempo dedicato al progetto dello spazio supera – talvolta del doppio – quello della realizzazione.
L’intoppo (quando non si tratta di oggettiva complessità dell’intervento da pianificare) può essere legato a diversi fattori, che spaziano dall’indecisione del committente, che quindi richiede un investimento di tempo più alto del previsto per interpretare i suoi desiderata, fino alla capacità (o meno) di organizzazione del lavoro da parte di architetti e interior designer.
Secondo l’indagine, dunque, il tempo dedicato al progetto dello spazio supera – talvolta del doppio – quello della realizzazione.
L’intoppo (quando non si tratta di oggettiva complessità dell’intervento da pianificare) può essere legato a diversi fattori, che spaziano dall’indecisione del committente, che quindi richiede un investimento di tempo più alto del previsto per interpretare i suoi desiderata, fino alla capacità (o meno) di organizzazione del lavoro da parte di architetti e interior designer.
Le soluzioni per i Pro
Saper organizzare il tempo e migliorare, quindi, la produttività è uno dei cardini per ottimizzare l’intero percorso progettuale e ci sono diverse tecniche che i Pro possono mettere in atto, se vedono che la forbice fra progetto e cantiere è troppo ampia.
Alcuni esempi? Imparare a delegare, creare una to-do-list non troppo ambiziosa, riconoscere i propri limiti e accettare solo incarichi di cui si ha la certezza che possano essere portati a termine in tempi ragionevoli e, non ultimo, affidarsi alla tecnologia.
Saper organizzare il tempo e migliorare, quindi, la produttività è uno dei cardini per ottimizzare l’intero percorso progettuale e ci sono diverse tecniche che i Pro possono mettere in atto, se vedono che la forbice fra progetto e cantiere è troppo ampia.
Alcuni esempi? Imparare a delegare, creare una to-do-list non troppo ambiziosa, riconoscere i propri limiti e accettare solo incarichi di cui si ha la certezza che possano essere portati a termine in tempi ragionevoli e, non ultimo, affidarsi alla tecnologia.
Un esempio pratico, in questo senso, è Houzz Pro, una suite di strumenti software dedicata ai professionisti della progettazione e della ristrutturazione e sviluppata per aiutarli a gestire e ottimizzare le loro attività.
Fra i punti di forza del sistema, la possibilità di gestire i contatti in modo più diretto e di incontrarli in modo virtuale per discutere un progetto; l’aggiornamento – condiviso – dello stato di progetto; la possibilità di tracciare i cambiamenti e gli ordini, oltre alla possibilità di creare e inviare preventivi ottenendo online l’approvazione del cliente.
Fra i punti di forza del sistema, la possibilità di gestire i contatti in modo più diretto e di incontrarli in modo virtuale per discutere un progetto; l’aggiornamento – condiviso – dello stato di progetto; la possibilità di tracciare i cambiamenti e gli ordini, oltre alla possibilità di creare e inviare preventivi ottenendo online l’approvazione del cliente.
«Ora più che mai i designer chiedono strumenti che li aiutino a lavorare in modo redditizio ed efficiente e che, allo stesso tempo, offrano un’esperienza cliente straordinaria», ha dichiarato Alon Cohen, Co-founder e Presidente di Houzz.
La ricerca di strumenti di lavoro di questo tipo ha subito un’accelerazione durante la pandemia, ma ha trovato ora un’attenzione costante da parte di Pro, visto che semplificare la gestione dei clienti e dei progetti è il metodo più efficace per ridurre i tempi ed essere più produttivi (e sereni).
Visita la pagina houzz.it/pro per scoprire tutti gli strumenti inclusi in Houzz Pro e i diversi piani di abbonamento.
La ricerca di strumenti di lavoro di questo tipo ha subito un’accelerazione durante la pandemia, ma ha trovato ora un’attenzione costante da parte di Pro, visto che semplificare la gestione dei clienti e dei progetti è il metodo più efficace per ridurre i tempi ed essere più produttivi (e sereni).
Visita la pagina houzz.it/pro per scoprire tutti gli strumenti inclusi in Houzz Pro e i diversi piani di abbonamento.
Le soluzioni per i committenti
Se per i Pro la soluzione per ottimizzare il processo di pianificazione deve tenere conto della gestione generale della ‘filiera’, perché anche i committenti partecipino alla riduzione dei tempi di progetto ci sono altre carte da giocare.
Avere le idee chiare quando si arriva dal Pro è la prima e riguarda sia la definizione del budget da dedicare al progetto – dato fondamentale per capire in che direzione andare – sia una prima analisi che tenga in considerazione esigenze e funzioni e, se possibile, lo stile.
Per alcuni parametri è fondamentale l’apporto professionale del progettista, ma altri sono privati, propri del cliente, e arrivare allo studio dell’architetto con le prime idee chiare è un buon punto di partenza.
Se per i Pro la soluzione per ottimizzare il processo di pianificazione deve tenere conto della gestione generale della ‘filiera’, perché anche i committenti partecipino alla riduzione dei tempi di progetto ci sono altre carte da giocare.
Avere le idee chiare quando si arriva dal Pro è la prima e riguarda sia la definizione del budget da dedicare al progetto – dato fondamentale per capire in che direzione andare – sia una prima analisi che tenga in considerazione esigenze e funzioni e, se possibile, lo stile.
Per alcuni parametri è fondamentale l’apporto professionale del progettista, ma altri sono privati, propri del cliente, e arrivare allo studio dell’architetto con le prime idee chiare è un buon punto di partenza.
Cosa ne pensi? Hai altre soluzioni per ridurre la forbice dei tempi? Scrivici nei Commenti.
L’indagine Houzz & Home 2022 ha analizzato la durata media, calcolata in mesi, dei lavori di ristrutturazione per ciascun ambiente della casa, interpretando quanto espresso dai proprietari di casa che hanno ristrutturato la propria abitazione principale nel 2021.