My Houzz: Sogno Bohémien a Occhi Aperti, a Portland
Una coppia di creativi ha trasformato la propria casa dei primi del Novecento in una vera e propria opera d’arte
Adam Porterfield l’ha capito fin dal primo momento. Quando, nel 2008, l’artista, ha comprato con suo padre una casa del 1906, ha capito di avere appena trovato ciò che a lungo aveva sognato e pazientemente cercato. I due si sono rimboccati le maniche e hanno intrapreso da soli un grosso lavoro di ristrutturazione, a partire dalla sostituzione delle tubature, dell’impianto di riscaldamento e di quello elettrico, fino alla coibentazione dell’edificio. Così che, a un certo punto, della vecchia casa non era rimasto quasi nulla. Padre e figlio hanno riconvertito un’abitazione con quattro camere da letto e un bagno in un rifugio dal sapore bohémien con tre camere da letto e due bagni e mezzo. Adam convive con la sua fidanzata, Emily Katz, un’artista che lavora il macramè. Con il suo talento particolare per il design, Emily ha aggiunto agli ambienti un tocco caldo ed eclettico tutto suo.
Anche se a oggi ci sono ancora lavori in corso un po’ per tutta la casa, la coppia ha accettato l’idea di un cantiere sempre aperto. «Penso che sia molto bello pensare a una casa come a qualcosa di organico», dice Emily. «È in continua evoluzione. Come ha detto una volta un muratore ad Adam lavorando in casa: “Non è mai finita!”».
Anche se a oggi ci sono ancora lavori in corso un po’ per tutta la casa, la coppia ha accettato l’idea di un cantiere sempre aperto. «Penso che sia molto bello pensare a una casa come a qualcosa di organico», dice Emily. «È in continua evoluzione. Come ha detto una volta un muratore ad Adam lavorando in casa: “Non è mai finita!”».
Emily racconta di una sua grande fonte di ispirazione: «Mio padre ha influenzato molto il mio stile. Sono cresciuta in mezzo a mobili anni Cinquanta, circondata da pezzi sempre scelti con grande cura», racconta.
I due sono riusciti a mantenere al minimo i costi fabbricando personalmente molti mobili e usando tutta la loro abilità e il loro gusto nei più svariati mercatini dell’usato e su Craigslist. Uno degli oggetti più particolari? Sicuramente il tavolino con piano in vetro Popsycle di Dan Droze, che hanno portato a casa per soli 50 dollari. Inoltre Emily ha barattato le proprie competenze nel marketing e nella fotografia in cambio di alcuni pezzi d’arredo.
I due sono riusciti a mantenere al minimo i costi fabbricando personalmente molti mobili e usando tutta la loro abilità e il loro gusto nei più svariati mercatini dell’usato e su Craigslist. Uno degli oggetti più particolari? Sicuramente il tavolino con piano in vetro Popsycle di Dan Droze, che hanno portato a casa per soli 50 dollari. Inoltre Emily ha barattato le proprie competenze nel marketing e nella fotografia in cambio di alcuni pezzi d’arredo.
Dal soggiorno si passa in sala da pranzo, che a sua volta dà sulla cucina, sempre al primo piano: una configurazione degli spazi che sembra fatta apposta per invogliare i padroni di casa a ricevere ospiti.
Emily ha trovato diversi spunti interessanti nei libri di design degli anni Settanta, come per esempio la ricchezza di piante in tutti gli ambienti, tipica del gusto di quell’epoca. Presto fatto: in questa casa troverete più di cento vasi sistemati un po’ dappertutto, ma in particolare in sala da pranzo. Qui sarete accolti da una specie di magnifico cactus (è un’euforbia) e da piantine appese dentro cestini di macramè realizzati personalmente dalla creativa, che vende questi modelli tramite la propria azienda, Modern Macrame.
Finestre: Infinity di Marvin
Emily ha trovato diversi spunti interessanti nei libri di design degli anni Settanta, come per esempio la ricchezza di piante in tutti gli ambienti, tipica del gusto di quell’epoca. Presto fatto: in questa casa troverete più di cento vasi sistemati un po’ dappertutto, ma in particolare in sala da pranzo. Qui sarete accolti da una specie di magnifico cactus (è un’euforbia) e da piantine appese dentro cestini di macramè realizzati personalmente dalla creativa, che vende questi modelli tramite la propria azienda, Modern Macrame.
Finestre: Infinity di Marvin
Una composizione di fiori raccolti nel giardino di casa aggiunge un tocco di colore al tavolo da pranzo in marmo lucido.
In questa casa si sente spesso suonare della musica, grazie al pianoforte verticale che i due giovani hanno scelto di sistemare al primo piano in posizione centrale, vicino alla cucina e alla sala da pranzo.
L’eclettico proprietario ha scelto senza esitazioni una cucina a vista, che a suo avviso è l’ideale quando si hanno amici a cena: «È il centro di tutte le feste, a prescindere da quanto sia comodo il divano o piacevole il giardino. La gente ama stare in cucina»
Sulla semplice scaffalatura in legno è esposta una collezione di pezzi unici di ceramiche e terrecotte.
Sulla semplice scaffalatura in legno è esposta una collezione di pezzi unici di ceramiche e terrecotte.
Adam voleva andare sul sicuro: ogni pranzo sarebbe dovuta essere un’autentica esperienza gourmet. E durante i lavori ha deciso di investire nell’acquisto di un fornello Fratelli Onofri.
I pavimenti in legno sono ancora quelli originari della casa. Il giovane padrone di casa li ha risistemati, aggiungendo, in cucina, un nuovo rivestimento in legno di quercia che si integra perfettamente con il resto.
I pavimenti in legno sono ancora quelli originari della casa. Il giovane padrone di casa li ha risistemati, aggiungendo, in cucina, un nuovo rivestimento in legno di quercia che si integra perfettamente con il resto.
Opere e decorazioni piene di colori, realizzate anche in collaborazione con altri artisti, riempiono allegramente la casa. Questo grande striscione in cima alle scale, per esempio, è nato dalla fantasia di Emily e dell’artista Halley Roberts.
Sorpresa! Grazie ad ampi lucernari, nel bagno degli ospiti crescono rigogliose, nella luce e nella giusta umidità, piante di felce e potos.
Adam ha tinto a mano le federe, mentre Emily si è occupata personalmente del capitolo copripiumino e mantovana per giroletto.
La poltrona Falcon degli anni Sessanta che rende così invitante l’angolo lettura della camera matrimoniale è stata acquistata da Emily a una vendita in liquidazione per 400 dollari. Sebbene sia uno dei pezzi della casa sui quali la coppia aveva deciso di non preoccuparsi troppo di risparmiare, è stato comunque un buon affare: questo classico di Sigurd Ressell generalmente è in vendita sul mercato a oltre 3.000 dollari.
Tappeto: Kaya Kilims; cuscini: Loloi; opera in macramè: Modern Macrame
Tappeto: Kaya Kilims; cuscini: Loloi; opera in macramè: Modern Macrame
Un tratto comune a tutti gli ambienti, che salta subito all’occhio, è la grande varietà di piante rigogliose che vi accoglieranno dappertutto, come queste della camera matrimoniale.
Letto: Mission Craft
Letto: Mission Craft
Nel bagno padronale, i vasi vintage appesi e le luci creano un’atmosfera davvero rilassante. L’ideale per godersi, a fine giornata, un lungo bagno nella vasca di porcellana.
Le pareti e il pavimento hanno lo stesso rivestimento effetto mosaico, per un risultato di grande impatto e stile. Anche in questo angolo non poteva mancare la nota verde delle piante.
Al termine dell’enorme e faticoso lavoro di ristrutturazione, ci sono alcuni interventi che Adam (ritratto qui con Emily) rifarebbe senz’altro, mentre in altri casi, con il senno di poi, troverebbe soluzioni diverse. «Delle pareti in cartongesso avrei potuto senz’altro occuparmi io, ma non l’ho fatto», spiega. La pensa però diversamente in tema di circuiti elettrici: «Lunga vita ai tutorial di YouTube!», esclama ridendo. «Ma non penso che lo rifaremmo. Fare tutti i buchi con il trapano sulle varie travi è un lavoro infinito e super stancante».
Oltre che con suo padre, Adam ha lavorato molto con Colin Grey dell’impresa Cielo Design Build, che gli ha dato una mano ad affrontare le questioni più tecniche della ristrutturazione. Grazie poi all’aiuto di James Moulton e delle sue immagini tridimensionali, Adam ha potuto veramente progettare e realizzare tutto il lavoro. I rendering in 3D sono stati fondamentali per prendere le decisioni più importanti in fatto di arredamento e distribuzione degli spazi: un passaggio che Adam consiglia vivamente a tutti quelli che si apprestano ad affrontare un progetto di risistemazione della propria casa.
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare inviaci alcune foto con una breve descrizione dell’abitazione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di fotografare in esclusiva la tua casa, ti contatteremo al più presto.
Altro
Nodi e Intrecci sul Filo del Tempo. Il Ritorno del Macramè
Oltre che con suo padre, Adam ha lavorato molto con Colin Grey dell’impresa Cielo Design Build, che gli ha dato una mano ad affrontare le questioni più tecniche della ristrutturazione. Grazie poi all’aiuto di James Moulton e delle sue immagini tridimensionali, Adam ha potuto veramente progettare e realizzare tutto il lavoro. I rendering in 3D sono stati fondamentali per prendere le decisioni più importanti in fatto di arredamento e distribuzione degli spazi: un passaggio che Adam consiglia vivamente a tutti quelli che si apprestano ad affrontare un progetto di risistemazione della propria casa.
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare inviaci alcune foto con una breve descrizione dell’abitazione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di fotografare in esclusiva la tua casa, ti contatteremo al più presto.
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Chi ci abita: Emily Katz e Adam Porterfield, il cane Donut e il gatto Cowbear
Dove: zona nord-est di Portland, Oregon, Stati Uniti
Superficie: 149 m²; tre camere da letto, due bagni e mezzo
Anno di costruzione: 1906
Un grande autoritratto ricamato della padrona di casa campeggia nella grande e luminosa sala. Tra i mobili preferiti della coppia ci sono le lampade realizzate con pezzi di legno trasportati a riva dall’acqua (ben visibili nella foto), realizzate in collaborazione dai due fidanzati e distribuiti attraverso l’azienda di Adam, Golden Rule Design. La coppia tiene molto anche alla propria collezione di tessuti coloratissimi, tra cui spicca il tappeto kilim qui ritratto.
Emily e Adam descrivono il proprio ideale estetico come “la casa di un moderno collezionatore-artigiano”. Gli ambienti sono ricchi di ogni tipo di oggetto che i due hanno trovato in giro per il mondo, nei mercatini, nelle liquidazioni o nei laboratori dei loro artigiani preferiti. La coppia di creativi tra l’altro usa questa casa come un vero e proprio spazio di incubazione: è proprio qui che i due giovani tengono tutti i prototipi dei prodotti sui quali stanno lavorando.
Acchiappasogni: Anna Korte; specchio: Golden Rule Design