Come Queste 4 Case Hanno Migliorato la Loro Efficienza Energetica

Dalla sostituzione degli infissi all'installazione di pannelli fotovoltaici: l'efficienza energetica in 4 casi concreti

Roberta del Vaglio8 febbraio 2023

Houzz Italia Contributor e giornalista specializzata in interior design. Mi piacciono le case, quelle vere, in cui l'estetica è affidata alla vita vissuta. Sono sempre a caccia di soluzioni inaspettate e di designer innovativi: i creativi nascondono sempre storie interessanti e il mio lavoro - la mia passione - è raccontarle.

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L’efficienza energetica è uno dei temi forti del momento: spinta dalle opportunità offerte dalle agevolazioni fiscali previste per interventi in questa direzione, ci interessa sempre di più anche a causa dell’aumento dei costi di gas ed energia elettrica. Non solo: anche la maggiore consapevolezza dell’impatto ambientale dei consumi domestici è un invito a valutare soluzioni più attuali ed efficaci per l’isolamento termico e il riscaldamento della casa. Scopriamone alcune, attraverso tre progetti in cui l’efficienza energetica è aumentata grazie all’introduzione di strumenti diversi.

Andrea Vertua Architetto

Massimizzare l’esposizione a Sud con una serra bioclimatica

Dove: Brescia
Progettista: Andrea Vertua Architetto
Strumenti per favorire l’efficienza energetica: installazione di una serra bioclimatica

Chi ha la fortuna di avere una casa anche parzialmente esposta a Sud, sa quanto questo possa influire sulla temperatura interna.
Banalmente, i raggi del sole entrano in casa proprio nelle ore più calde e fungono da autentico riscaldamento naturale.
L’intensità del calore dipende da numerosi fattori, naturali e strutturali. Il meteo e le ore di luce rientrano tra le prime, l’ampiezza della superficie finestrata rientra tra le seconde.
In relazione a questo secondo punto è possibile ampliare lo spazio di accesso del sole e quindi massimizzarne la portata termica installando una serra bioclimatica.

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Andrea Vertua Architetto

Ed è l’intervento progettato dall’architetto Andrea Vertua per questo appartamento a Brescia: ha sfruttato la superficie della terrazza per creare una serra (o veranda) bioclimatica che funge da soggiorno. I vantaggi di questa scelta sono di diversa natura: poter godere di uno spazio interno in più, risparmio in termini di consumi per il riscaldamento domestico, bonus fiscali. Proprio così, perché se la serra bioclimatica rispetta una serie di requisiti – in primis la riduzione dei consumi energetici – può offrire l’accesso a bonus edilizi.

Per massimizzare l’efficacia della serra, l’architetto ha inserito anche una porzione di soffitto in vetro che nei mesi caldi viene coperta da una schermatura a evitare un eccessivo aumento della temperatura interna.

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Desearq Studio

Sostituzione degli infissi e caldaia autonoma per avere il controllo dei consumi

Dove: Milano
Progettista: Desearq Studio
Strumenti per favorire l’efficienza energetica: caldaia autonomia, riscaldamento a pavimento, infissi nuovi

Infissi obsoleti sono quasi sempre causa di perdite termiche. Detto in modo più semplice: in inverno lasciano passare spifferi di aria fredda, in estate si disperde il fresco prodotto dalla climatizzazione. Ecco perché se si vuole migliorare l’efficienza energetica della casa sono il primo aspetto da valutare.
In questo progetto la sostituzione degli infissi ha interessato tutto l’appartamento. Nella veranda, in particolare, l’isolamento termico e acustico è ora garantito da infissi in metallo con triplo vetro. E due finestre scorrevoli rendono possibile, nei periodi caldi, creare un unico open space con terrazza e cucina.

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Desearq Studio

La sostituzione degli infissi non è stato l’unico intervento fatto in ottica di efficienza energetica. L’appartamento, infatti, era collegato al riscaldamento condominiale. L’architetto è intervenuto, quindi, anche su questo impianto installando una caldaia autonoma collegata a un sistema di riscaldamento a pannelli radianti. Questo tipo di impianto è formato da una rete di tubature attraverso cui scorre acqua calda a una temperatura molto inferiore rispetto al riscaldamento tradizionale, riducendo il fabbisogno di energia e gas necessari a riscaldarla.

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JFD - Juri Favilli Design

Comfort e sostenibilità grazie a pannelli fotovoltaici che alimentano la pompa di calore per il riscaldamento a pavimento

Dove: Casatenovo Brianza (Milano)
Progettista: Juri Favilli
Strumenti per favorire l’efficienza energetica: pannelli fotovoltaici, pompa di calore, riscaldamento a pavimento

In questo progetto massimizzare il comfort e aumentare l’efficienza energetica sono i due obiettivi raggiunti dal progettista attraverso strumenti congiunti. Si tratta di una grande villa di campagna, con ambienti ampi e soffitti alti fino a 6 metri. Con i classici termosifoni il riscaldamento non sarebbe stato omogeneo e la dispersione del calore verso l’alto sarebbe stata notevole. Ecco perché l’architetto ha optato per un impianto a pavimento, a pannelli radianti: che conserva il calore nella parte inferiore degli ambienti.

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JFD - Juri Favilli Design

Come si diceva, questo tipo di impianto non richiede acqua ad alte temperature e quindi non è indispensabile collegarlo a una caldaia tradizionale a gas. A riscaldare l’acqua ci pensa la pompa di calore collegata a un impianto di pannelli fotovoltaici.
Oltre a riscaldare la casa in modo omogeneo, e a ridurre i costi in bolletta, l’impianto è quindi orientato alla sostenibilità.

Puoi contattare i professionisti direttamente attraverso Houzz: basta cliccare sul nome dei Pro e sul loro profilo per trovare informazioni, foto dei loro progetti, recensioni e il modulo di contatto.

Chantal Forzatti architetto

Doppia tipologia di coibentazione per conservare il calore

Dove: Como
Progettista: Chantal Forzatti architetto
Strumenti per favorire l’efficienza energetica: sostituzione infissi, pompa di calore, cappotto termico, controsoffitto termico

Anche in questa ristrutturazione la caldaia tradizionale è stata sostituita con una pompa di calore che alimenta l’impianto di riscaldamento a termosifoni. La pompa di calore è sfruttata anche per la produzione di acqua calda sanitaria.
Per conservare il calore prodotto, la parete esposta a nord è stata coibentata con cappotto termico. Ed è stato installato un controsoffitto con lana di roccia per isolare il soffitto: il piano di sopra è disabitato e ospita una soffitta destinata a deposito e quindi non riscaldata.

Chantal Forzatti architetto

Non solo efficienza energetica: in questo progetto l’architetta, nel ristrutturare i bagni, ha sostituito anche lo scarico, introducendo cassette a incasso per il risparmio idrico.

Tocca a te! Hai messo in pratica soluzioni simili? Raccontaci la tua esperienza nei Commenti!

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