La Piscina Rialzata con Vista sul Canale di Sicilia
Un progetto nascosto nel verde dove ogni dettaglio è stato studiato per regalare una vista spettacolare sul mare
La Castellana è una delle contrade a nord di Marina di Ragusa. Qui, immersa nella campagna, c’è una villa di 130 metri quadrati ristrutturata nel 2016. L’obiettivo del proprietario era mettere a reddito questa seconda casa affittandola; anche per questo ha scelto di ridistribuire gli spazi, così che la zona giorno potesse godere della bellissima vista sul mare, e di progettare un ambiente esterno che dialogasse con l’abitazione.
Proprio questo spazio con piscina rivolta verso il mare caratterizzano il progetto.
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«Per valorizzare il panorama, abbiamo deciso di intervenire sul livello del terreno. L’abbiamo livellato e riempito nei punti più bassi, così da realizzare la piscina alla quota più alta, in modo che fosse allo stesso livello della linea del mare» spiega Scrofani. E puntualizza: «Se sei seduto lungo il lato con idromassaggio, hai quindi alle spalle la terrazza, guardi l’orizzonte e non riesci a capire dove finisce la piscina e inizia il mare, in un gioco di prospettive molto suggestivo».
La piscina misura 4,5 x 9 metri; è stata realizzata in calcestruzzo. Il ciottolato che disegna parte del perimetro della piscina è stato realizzato con scaglie di pietra da cava, materiale locale, e sassi di marmo.
Tra la piscina e la villa è stata progettata una zona prendisole con docce, dalla quale si accede alla terrazza. Questa è comunicante con l’ambiente giorno dell’abitazione. Il parapetto è stato realizzato con delle tavole di carpenteria. Proprio per enfatizzare il dialogo tra interno ed esterno, è stata utilizzata la medesima pavimentazione: cemento. Negli ambienti interni è stato lisciato e resinato, mentre in esterno è stato lasciato grezzo.
La terrazza è stata illuminata con applique che permettono, spostandone le lamelle, di creare atmosfere di luce diverse. Consentono infatti di creare o due coni di luce verticali o orizzontali, di uguali dimensioni o di misure diverse.
Faretti: Luce Light
La piscina misura 4,5 x 9 metri; è stata realizzata in calcestruzzo. Il ciottolato che disegna parte del perimetro della piscina è stato realizzato con scaglie di pietra da cava, materiale locale, e sassi di marmo.
Tra la piscina e la villa è stata progettata una zona prendisole con docce, dalla quale si accede alla terrazza. Questa è comunicante con l’ambiente giorno dell’abitazione. Il parapetto è stato realizzato con delle tavole di carpenteria. Proprio per enfatizzare il dialogo tra interno ed esterno, è stata utilizzata la medesima pavimentazione: cemento. Negli ambienti interni è stato lisciato e resinato, mentre in esterno è stato lasciato grezzo.
La terrazza è stata illuminata con applique che permettono, spostandone le lamelle, di creare atmosfere di luce diverse. Consentono infatti di creare o due coni di luce verticali o orizzontali, di uguali dimensioni o di misure diverse.
Faretti: Luce Light
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FOTO DEL PRIMA
In primo piano la vasca della piscina. Sul fondo, i lavori per realizzare la terrazza che prima non esisteva.
In primo piano la vasca della piscina. Sul fondo, i lavori per realizzare la terrazza che prima non esisteva.
L’immagine mostra i gradini che permettono di accedere alla zona prendisole e alle docce (la quota è più alta di 1,5 metri). Sono stati ricavati da un unico blocco di pietra di modica.
Sotto il parapetto della terrazza, una striscia di ciottolato (realizzato sempre in scaglie di pietra da cava e sassi di marmo) nasconde una griglia dove vengono fatte confluire le acque. Questo ‘percorso’, che prosegue fino alle docce, è stato (parzialmente) mimetizzato con piante grasse. Il lato opposto, che delimita la piscina, è stato invece decorato con viburnum.
Sotto il parapetto della terrazza, una striscia di ciottolato (realizzato sempre in scaglie di pietra da cava e sassi di marmo) nasconde una griglia dove vengono fatte confluire le acque. Questo ‘percorso’, che prosegue fino alle docce, è stato (parzialmente) mimetizzato con piante grasse. Il lato opposto, che delimita la piscina, è stato invece decorato con viburnum.
La foto mostra la striscia di ciottolato che divide simbolicamente la zona prendisole dalle docce e poltrone.
Zona sedute: poltrone Gumball Armchair di Plust. Al centro delle poltrone, cuscini in canapa.
Zona prendisole: lettini di Plust, tavolino T Ball Pot di Plust (ha una duplice funzione, contenitore e tavolino d’appoggio).
Zona sedute: poltrone Gumball Armchair di Plust. Al centro delle poltrone, cuscini in canapa.
Zona prendisole: lettini di Plust, tavolino T Ball Pot di Plust (ha una duplice funzione, contenitore e tavolino d’appoggio).
FOTO DEL PRIMA
Questa immagine mostra i lavori realizzati per riempire il terreno e realizzare la piscina.
La foto è stata scattata dall’angolo dove ore sono state ricavate le docce.
Questa immagine mostra i lavori realizzati per riempire il terreno e realizzare la piscina.
La foto è stata scattata dall’angolo dove ore sono state ricavate le docce.
«Abbiamo scelto di progettare le docce in questo punto del giardino per liberare il più possibile la vista verso il mare».
Una parete di 2,30 metri realizzata in cemento bianco resinato ospita un lavabo (lungo 2 metri) realizzato con il medesimo materiale da un artigiano. Il muro laterale, lungo 1 metro, diventa funzionale per appendere accappatoi e asciugamani.
Una parete di 2,30 metri realizzata in cemento bianco resinato ospita un lavabo (lungo 2 metri) realizzato con il medesimo materiale da un artigiano. Il muro laterale, lungo 1 metro, diventa funzionale per appendere accappatoi e asciugamani.
FOTO DEL PRIMA
L’angolo in fondo è quello ora occupato dalla zona docce. A destra, invece, la zona dove sono stati ricavati il salottino e la terrazza.
L’angolo in fondo è quello ora occupato dalla zona docce. A destra, invece, la zona dove sono stati ricavati il salottino e la terrazza.
Questa particolare soluzione, con pareti perpendicolari e apertura in mezzo, consente di schermare la zona e, insieme, di godere della spettacolare vista sul mare anche mentre si fa la doccia.
Rubinetteria: Mariani
Tocca te! Ti piace questo progetto? Sogni anche tu una piscina così? Scrivilo nei Commenti qui sotto!
Altre idee dedicate alle piscine
Rubinetteria: Mariani
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Dove: La Castellana, contrada a nord di Marina di Ragusa, Sicilia
Anno di costruzione della villa: Anni 80
Anno di ristrutturazione: 2016
Superficie: l’ambiente esterno misura 360 m², la zona prendisole, le docce e la piscina ne occupano circa 100 m².
Costo: 30 mila euro (costo della piscina) e 40 mila euro (per la terrazza, la zona prendisole e le docce).
Architetto: DFG Architetti
La committenza ha chiesto agli architetti (Davide Scrofani e Ferdinando Mazza) di valorizzare la villa progettando un ambiente esterno completo di piscina, con l’obiettivo di affittarla anche al turismo straniero.
La foto mostra la vista spettacolare di cui gode la casa. «La villa è su una collina, in mezzo alla campagna. Da qui è possibile vedere il mare, dal porto di Marina di Ragusa fino a Pozzallo» spiega Scrofani.
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