Le Case di Houzz: Colpo di Genio a 60 anni. Piscina Nuova, Vita Nuova!
Una coppia di giovani bisnonni dona al proprio giardino in stile anni Ottanta una ventata di novità e freschezza
Christian e Maryline hanno fatto costruire questa villa con piscina negli anni Ottanta; tuttavia, non hanno mai avuto molto tempo da dedicare alla loro casa perché si sono sempre gettati anima e corpo nel lavoro, restando per lunghi anni a capo dell’impresa di famiglia. Oggi, alla vigilia della pensione, questi giovani bisnonni – entrambi, infatti, hanno appena varcato la soglia dei sessant’anni – sognano di godersi finalmente il loro nido d’amore, nonché la piscina e il bel giardino che la circonda. Per questo motivo, si sono rivolti all’architetto paesaggista Cyril Combés, incaricato della ristrutturazione completa e profonda di questi spazi all’aperto, con l’obiettivo di renderli più ameni, accoglienti e soprattutto molto più contemporanei.
Di sicuro più adatta alle esigenze di una grande famiglia, la profondità della nuova vasca consente a tutti, grandi e piccini, di sguazzare e giocare liberamente in acqua, senza rinunciare alla possibilità di farsi una bella nuotata, se lo si desidera. Christian e Maryline sognavano un spazio più contemporaneo e allo stesso tempo più in sintonia con la natura. La scelta del grigio come tinta prevalente ha consentito di raggiungere un buon compromesso tra queste due tendenze.
Per la piscina, invece, hanno preferito dire addio al vecchio azzurro artificiale, optando per il grigio chiaro, in grado di donare all’acqua un colore naturale e cristallino che ricorda quello dei ruscelli.
Le vecchie piastrelle verniciate e in cemento sono state sostituite da materiali più pregiati e di tendenza. «Abbiamo utilizzato il legno d’ipè in abbinamento a un granito grigio scuro», spiega Cyril Combés. «In questo modo, abbiamo declinato il grigio in diverse sfumature, tutt’intorno alla piscina». Con il passare degli anni anche l’essenza esotica acquisirà questa colorazione.
Per la piscina, invece, hanno preferito dire addio al vecchio azzurro artificiale, optando per il grigio chiaro, in grado di donare all’acqua un colore naturale e cristallino che ricorda quello dei ruscelli.
Le vecchie piastrelle verniciate e in cemento sono state sostituite da materiali più pregiati e di tendenza. «Abbiamo utilizzato il legno d’ipè in abbinamento a un granito grigio scuro», spiega Cyril Combés. «In questo modo, abbiamo declinato il grigio in diverse sfumature, tutt’intorno alla piscina». Con il passare degli anni anche l’essenza esotica acquisirà questa colorazione.
I padroni di casa, che adorano ricevere ospiti, ma che soprattutto avevano la necessità di riunire quattro generazioni nel giardino intorno alla piscina, sognavano di poter arredare i loro esterni allestendo più aree con funzionalità differenti: una per prendere il sole sui gradini o le mini-terrazze che fiancheggiano la piscina; un’altra per stare seduti comodi sotto l’ombra del pergolato adiacente alla pool house, il locale di servizio presente in fondo alla vasca.
Il prato è fatto di erba sintetica, poiché la coppia non voleva passare tutto il tempo a tenerlo curato.
Il prato è fatto di erba sintetica, poiché la coppia non voleva passare tutto il tempo a tenerlo curato.
La pool house è stata ristrutturata completamente e oggi ospita un piccolo bar privato: la soluzione ideale per spegnere la sete durante un lungo pomeriggio a bordo piscina, o meglio ancora per trascorrere piacevoli serate estive in compagnia! A fianco della pool house, un parapetto in stile contemporaneo, realizzato in metallo e cristallo opalino, ha preso il posto di un vecchio muretto: in questo modo la sicurezza dei componenti più giovani della famiglia è garantita, senza tuttavia guastare l’equilibrio armonioso dell’intero giardino.
Un piccolo pergolato in legno, dalla struttura molto semplice, accoglie alcune raffinate vele ombreggianti, sotto le quali un bel salotto da giardino ha trovato subito riparo. I mobili dalle vivaci nuance rosa e verde, regalano a questo arredo da esterno un tocco allegro, in perfetto stile lounge, che rende l’atmosfera accogliente e particolarmente adatta a questo angolo relax, allestito proprio a due passi dal bar privato della pool house. Per di più non si tratta di arredi costosi: in questo modo quando i coniugi vorranno sostituirli, potranno farlo senza troppi rimpianti.
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Che cosa ne è stato delle vecchie aiuole in pendenza che circondavano il giardino? Hanno ceduto il posto a scalini o gradinate, il cui stile richiama alla mente l’immagine delle tribune di certi teatri antichi. Per dipingerne i muri è stato scelto l’ecru, il colore della pietra, perché un bianco candido avrebbe creato un contrasto troppo netto con la tonalità rosata della casa. Seduti comodi in cima ai gradoni, i membri della famiglia possono godere di una vista ancora più bella sulla piscina. Per far sì che Christian e Maryline – non ancora in pensione – debbano preoccuparsi il meno possibile della cura del giardino, tutt’intorno alle piante sono stati installati alcuni appositi serbatoi per la raccolta dell’acqua, poi ricoperti con sassolini decorativi e ciottoli in marmo bianco di Carrara. L’utilizzo di materiali con granulometrie diverse – sassi, ciottoli e ghiaia – ha consentito di disegnare come dei letti di fiume, laddove sono state realizzate le coperture.
Piantati ad altezze differenti, alcuni graziosi cipressi donano slancio ed eleganza a questo giardino.
Maryline ne sognava uno con le palme, per regalare un tocco esotico ai suoi esterni. Il resto della vegetazione si compone per lo più di graminacee, specie che richiedono poca cura. Alcuni capelli d’angelo infondono dolcezza all’ambiente e donano un aspetto voluminoso e delicato alle aiuole.
Alberi e arbusti sono potati con cura per conferire al giardino un look contemporaneo. Il colore è prerogativa soprattutto dei vasi, mentre la flora si compone di specie per lo più verdi, così, col passare degli anni, non si corre il rischio di stancarsi delle nuance scelte. Un Ilex crenata, potato a nuvola, dona un tocco zen e orientaleggiante a questo giardino. «È un pezzo eccezionale! Per me è una vera e propria opera d’arte vegetale», ci confida l’architetto paesaggista. La padrona di casa, che si è impegnata molto nella realizzazione del giardino, ha scelto questa pianta personalmente.
Cosa ne pensi: anche tu hai scelto di installare una piscina nel tuo giardino? Mostraci il risultato finale nella sezione Commenti qui sotto!
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Chi ci abita: una coppia di giovani bisnonni
Dove: a Jons, nel dipartimento del Rodano
Superficie: 500 metri quadrati circa
Tempistica: consegna del progetto a luglio 2013
Architetto paesaggista: Cyril Combés
L’ambiente esterno, decisamente trascurato, era circondato da aiuole in pendenza ricoperte di vegetazione, che ne delimitavano i confini, tipico degli anni Ottanta. Anche la piscina era ormai vecchia e il suo design superato: il rivestimento interno in PVC e i bordi erano rovinati, mentre la vasca, già grande, era molto profonda – una caratteristica che oggi non si usa più, soprattutto per questioni di sicurezza, tema assai caro a questa coppia di bisnonni. Inoltre, la piscina di prima, rettangolare, presentava un lato stondato che accoglieva la sagoma della scala, davvero poco attuale. Pertanto, è stata smantellata del tutto, così da lasciare spazio a un’elegante vasca perfettamente rettangolare, lunga 12 metri e larga 6, ma profonda solo 1 metro e 40 centimetri.