Guida Budget in Cucina: Dove Spendere e Dove si Può Invece Risparmiare
Tutti gli strumenti per ottenere la cucina dei desideri tenendo il budget sotto controllo
La ristrutturazione o l’acquisto di una nuova cucina porta con sé molte spese. Mi sono trovata molte volte a dover indirizzare i miei clienti per aiutarli a trovare una soluzione che bilanci funzionalità, resa estetica e budget. Non è solo una questione di quanto si può spendere: tanto o poco, le scelte vanno fatte in funzione delle proprie esigenze. Tuttavia nel corso della mia esperienza professionale ho individuato alcune linee guida che possono tornare utili per non essere totalmente in balia dei venditori. Vi propongo quindi un piccolo prontuario per mettere a fuoco gli elementi per i quali vale la pena spendere e quelli che si possono tralasciare.
No > Maniglie care
Come progettista preferisco non avere maniglie, trovo più pratiche le gole ricavate sui frontali dei cassetti o le aperture a pressione, eccezione fatta per le ante molto grandi come quelle che coprono il frigorifero. In generale il consiglio è non investire troppo su questo elemento: il materiale, a meno che non viviate in una località di mare, non è necessario che sia acciaio inox. Prestate attenzione anche alla proporzione fra anta e maniglia: se dovete aprire sportelli di 60 cm, la lunghezza massima necessaria è 10 cm. Oltre è superfluo.
Come progettista preferisco non avere maniglie, trovo più pratiche le gole ricavate sui frontali dei cassetti o le aperture a pressione, eccezione fatta per le ante molto grandi come quelle che coprono il frigorifero. In generale il consiglio è non investire troppo su questo elemento: il materiale, a meno che non viviate in una località di mare, non è necessario che sia acciaio inox. Prestate attenzione anche alla proporzione fra anta e maniglia: se dovete aprire sportelli di 60 cm, la lunghezza massima necessaria è 10 cm. Oltre è superfluo.
Sì > Cassetti e cerniere
Investite sulla struttura dei cassetti e sulla solidità delle cerniere, scegliete la qualità migliore che vi propongono. Quello che conta di più nella vostra cucina è che deve essere in grado di tollerare bene il carico legato a piatti e pentole e l’usura generata dalla continua apertura e chiusura delle ante. Soprattutto se i cassetti hanno grande capienza, verificate la solidità delle guide su cui scorrono e, se vi trovate a vostro agio, scegliete i sistemi di chiusura ammortizzati: vi eviteranno di scardinare il meccanismo in un momento di fretta o di distrazione.
Anche in questo caso prestate attenzione alla durata della garanzia che vi viene proposta.
Investite sulla struttura dei cassetti e sulla solidità delle cerniere, scegliete la qualità migliore che vi propongono. Quello che conta di più nella vostra cucina è che deve essere in grado di tollerare bene il carico legato a piatti e pentole e l’usura generata dalla continua apertura e chiusura delle ante. Soprattutto se i cassetti hanno grande capienza, verificate la solidità delle guide su cui scorrono e, se vi trovate a vostro agio, scegliete i sistemi di chiusura ammortizzati: vi eviteranno di scardinare il meccanismo in un momento di fretta o di distrazione.
Anche in questo caso prestate attenzione alla durata della garanzia che vi viene proposta.
No > Ante e frontali cassetti
Se volete risparmiare, questa è una delle voci che potete considerare: un’anta liscia comporta costi minori rispetto alle ante lavorate, si sporca meno e richiede meno manutenzione, oltre ad essere più semplice da sostituire nel corso del tempo.
Se poi volete tagliare ulteriormente i costi scegliete una struttura laminata di buona qualità: può essere opaca o lucida. Il consiglio salva-portafogli in questo caso è una finitura semi-lucida, un buon compromesso tra resa estetica e risparmio.
Se volete risparmiare, questa è una delle voci che potete considerare: un’anta liscia comporta costi minori rispetto alle ante lavorate, si sporca meno e richiede meno manutenzione, oltre ad essere più semplice da sostituire nel corso del tempo.
Se poi volete tagliare ulteriormente i costi scegliete una struttura laminata di buona qualità: può essere opaca o lucida. Il consiglio salva-portafogli in questo caso è una finitura semi-lucida, un buon compromesso tra resa estetica e risparmio.
Sì > Ripiano d’appoggio
Investite su questo elemento, ne vale davvero la pena. Scegliete un materiale resistente agli urti, ai prodotti chimici usati per la pulizia, ai cibi acidi e che macchiano. Quello che succede mentre cucinate è imprevedibile e avere un ripiano di qualità vi risparmierà inutili arrabbiature. I materiali migliori sono una pietra solida e resistente, marmo o granito, o i ricomposti di quarzo e resine, altamente resistenti e meno porosi della pietra naturale. Se poi volete azzardare una scelta resistente e di tendenza chiedete informazioni sui ripiani in cemento.
Investite su questo elemento, ne vale davvero la pena. Scegliete un materiale resistente agli urti, ai prodotti chimici usati per la pulizia, ai cibi acidi e che macchiano. Quello che succede mentre cucinate è imprevedibile e avere un ripiano di qualità vi risparmierà inutili arrabbiature. I materiali migliori sono una pietra solida e resistente, marmo o granito, o i ricomposti di quarzo e resine, altamente resistenti e meno porosi della pietra naturale. Se poi volete azzardare una scelta resistente e di tendenza chiedete informazioni sui ripiani in cemento.
No > Sistemi estraibili e accessori
Pur riconoscendo la comodità e il fascino che esercitano sui fruitori delle cucine, se volete risparmiare, tralasciate la scelta di questi elementi. Il caso tipo è legato alla soluzione ad L che si deve affrontare nei layout di cucine con angolo a 90°. I rivenditori suggeriscono carrelli estraibili e che ruotano, ma non è detto che questi siano la soluzione migliore. Spesso infatti non sono in grado di tenere lo stesso carico di semplici mensole, che invece offrono la possibilità di stivare i piccoli elettrodomestici meno utilizzati.
Pur riconoscendo la comodità e il fascino che esercitano sui fruitori delle cucine, se volete risparmiare, tralasciate la scelta di questi elementi. Il caso tipo è legato alla soluzione ad L che si deve affrontare nei layout di cucine con angolo a 90°. I rivenditori suggeriscono carrelli estraibili e che ruotano, ma non è detto che questi siano la soluzione migliore. Spesso infatti non sono in grado di tenere lo stesso carico di semplici mensole, che invece offrono la possibilità di stivare i piccoli elettrodomestici meno utilizzati.
Fate attenzione anche a tutti gli accessori che vi vengono proposti per tenere in ordine la cucina: contenitori impila-piatti e bicchieri, rastrelliere per le pentole, ecc… oltre a non essere economici, spesso ti portano ad usare più spazio. Quelli davvero indispensabili, come il divisorio per le posate, sono pochi e si possono acquistare anche in seguito.
Ultimo consiglio
Fatevi fare più di un preventivo, valutate diverse aziende, parlatene con la Community di Houzz, ma scegliete la qualità! Non risparmiate sul montaggio, soprattutto per i pensili sui quali caricherete le stoviglie; gli imprevisti di cantiere sono tanti (pavimenti irregolari, pareti storte, angoli che sembrano a 90° ma non lo sono), delegate la responsabilità al fornitore: ne otterrete meno stress e un risultato migliore di durata.
E ora raccontateci la vostra esperienza: pensate di aver sbagliato investimento quando avete composto la vostra cucina? Avete dei consigli da condividere? Scriveteli nei Commenti.
Altro
Giro del Mondo tra le Cucine Compatte
Fatevi fare più di un preventivo, valutate diverse aziende, parlatene con la Community di Houzz, ma scegliete la qualità! Non risparmiate sul montaggio, soprattutto per i pensili sui quali caricherete le stoviglie; gli imprevisti di cantiere sono tanti (pavimenti irregolari, pareti storte, angoli che sembrano a 90° ma non lo sono), delegate la responsabilità al fornitore: ne otterrete meno stress e un risultato migliore di durata.
E ora raccontateci la vostra esperienza: pensate di aver sbagliato investimento quando avete composto la vostra cucina? Avete dei consigli da condividere? Scriveteli nei Commenti.
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Giro del Mondo tra le Cucine Compatte
Per evitare di trovarvi a lavare i piatti pur avendo la lavastoviglie o a non sapere dove mettere li cibi freschi nonostante abbiate un frigorifero, concentrate l’attenzione sugli apparecchi che andranno in dotazione nella vostra cucina. Meglio investire su una buona lavastoviglie che non si rompe appena uscita dalla garanzia, o un buon frigo con un congelatore capiente per poter conservare tutti i piatti da estrarre in situazioni di emergenza. Concentrarvi anche sul forno; se la cucinare non è la vostra passione, meglio un prodotto semplice con pochi programmi, ma di buona qualità e, perché no, un sistema autopulente.
Un suggerimento salva-portafogli può essere chiedere se ci sono in vendita gli elettrodomestici da esposizione: meglio un graffio in più e qualche euro in meno. O approfondire se facendo un pacchetto monomarca si può accedere a qualche ulteriore sconto. Controllate con cura anche la durata della garanzia e la classe energetica che vi viene proposta.