My Houzz in Spagna: Come Avere Una Casa Rilassante Ma Creativa
Spazi luminosi, pezzi di design e ampie viste sull’esterno compongono un vivace appartamento di Madrid
Questo appartamento a Nord di Madrid è la casa di Isabel Zayas e la sua famiglia da circa 18 anni. Nel 2001 Isabel ha chiesto al padre architetto di aiutarla a ristrutturare l’appartamento e adattarlo alle esigenze della sua famiglia. Il risultato è una casa rilassante – almeno per quanto riguarda il design – plasmata dalla personalità e dagli oggetti dei suoi abitanti e completata da grandi finestre che si affacciano sull’esterno.
L’arredamento della casa è sobrio. «Ha uno stile un po’ maschile e rilassante». Anche se ‘rilassante’ non è l’aggettivo più appropriato per descrivere l’atmosfera di questa casa il sabato mattina: «Il sabato è una giornata caotica, soprattutto per via dei programmi degli adolescenti. Si dorme, si studia, si legge, si mette in ordine…», racconta Isabel. I suoi tre figli hanno 15, 19 e 23 anni.
In questa foto troviamo lo spazio preferito della padrona di casa: il soggiorno. «Dal divano si gode di una vista molto verde della terrazza e del giardino».
Protagonista, assieme al divano, è il tavolino specchiato. «Gli specchi integrano il giardino con la casa, moltiplicano la luce e bilanciano la forma squadrata del tavolo», spiega.
«Ci siamo innamorati del divano, progettato da Patricia Urquiola, perché spezza con le linee pure del nostro arredamento. È audace ma sobrio allo stesso tempo. Inoltre, è molto comodo», dice Isabel. «Penso che un buon design possa essere considerato un’opera d’arte. Genera emozione. Quando sono indecisa, do la priorità al design piuttosto che al comfort».
Protagonista, assieme al divano, è il tavolino specchiato. «Gli specchi integrano il giardino con la casa, moltiplicano la luce e bilanciano la forma squadrata del tavolo», spiega.
«Ci siamo innamorati del divano, progettato da Patricia Urquiola, perché spezza con le linee pure del nostro arredamento. È audace ma sobrio allo stesso tempo. Inoltre, è molto comodo», dice Isabel. «Penso che un buon design possa essere considerato un’opera d’arte. Genera emozione. Quando sono indecisa, do la priorità al design piuttosto che al comfort».
«Gli infissi sono stati sostituiti con la ristrutturazione. Anche le vecchie finestre erano grandi, ma le cornici non mi piacevano», dice Isabel.
La casa è circondata da un paesaggio rigoglioso.
Clicca qui e accedi a Project Match, il servizio gratuito di Houzz che ti mette in contatto con un esperto della ristrutturazione edilizia della tua zona
La casa è circondata da un paesaggio rigoglioso.
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La sala da pranzo si fonde perfettamente con la zona giorno. «Mi piace che sia versatile. Il tavolo viene usato chiaramente per mangiare, ma anche per lavorare o leggere», dice Isabel.
Gli alti scaffali contengono libri e ricordi. «Ho sempre amato la lettura, ma ho ampliato il mio repertorio grazie a María Trincado, la proprietaria della libreria Ontanilla di Madrid, attraverso la quale ho scoperto molti autori dell’Europa centrale e russi».
Gli alti scaffali contengono libri e ricordi. «Ho sempre amato la lettura, ma ho ampliato il mio repertorio grazie a María Trincado, la proprietaria della libreria Ontanilla di Madrid, attraverso la quale ho scoperto molti autori dell’Europa centrale e russi».
«Adoro le case con molta luce naturale, che integrano gli spazi esterni con gli interni. L’edificio ha queste due caratteristiche, ma la casa dei miei sogni avrebbe un layout più moderno, spazi più aperti e puliti», dice Isabel, che ama lo stile classico del XX secolo e il design contemporaneo.
Durante il nostro tour, vediamo alcune lampade iconiche. «Mi piacciono le lampade Tolomeo e la lampada Arco di Castiglioni. Ti rendi conto di aver scelto la lampada giusta quando ancora ti piace col passare degli anni».
Durante il nostro tour, vediamo alcune lampade iconiche. «Mi piacciono le lampade Tolomeo e la lampada Arco di Castiglioni. Ti rendi conto di aver scelto la lampada giusta quando ancora ti piace col passare degli anni».
L’appartamento ha due ingressi. Appena fuori dall’ingresso principale troviamo questo messaggio. «Alcuni anni fa abbiamo dipinto questo spazio e cambiato le lampade, ed è stato in quel momento che, insieme ai nostri vicini di casa, abbiamo deciso di aggiungere un tocco divertente all’ingresso», dice Isabel (ritratta in foto).
In origine si accedeva alla cucina dall’atrio d’ingresso. «Mio padre ha suggerito di apportare alcune modifiche per aggiungere una zona per la colazione. È stata una sua idea anche quella di utilizzare le tende per separare la lavanderia dalla cucina e di chiudere l’armadio con gli strumenti per la pulizia».
Sulla parete della zona colazione è appesa la foto di un pescivendolo in un mercato a Calama, una città mineraria nel nord del Cile. «È stato un regalo di mio fratello Manuel, appassionato di fotografia», racconta la proprietaria.
L’ingresso alla cucina ora è nello stesso spazio di passaggio che conduce alle camere da letto.
La camera da letto padronale si affaccia sul giardino. I letti sono un regalo dei genitori di Isabel. «Non mi separerei dai nostri letti per nulla al mondo perché provengono da Maiorca. I miei ricordi d’infanzia vengono da lì, per me è un luogo di ricongiungimento familiare», dice.
La seconda camera ha un letto singolo. Sembra appartenere a un viaggiatore. «È la stanza di nostro figlio diciannovenne, Jaime, un viaggiatore, soprattutto con l’immaginazione. Dopo un’estate in Canada, ha portato a casa le targhe delle auto esposte nelle mensole», racconta.
«Non faccio molta distinzione tra l’arredamento per i giovani e per gli adulti, preferisco i mobili che si adattano a qualsiasi età. È chi abita gli spazi a dare il proprio tocco personale con gli oggetti», dice Isabel.
«Non faccio molta distinzione tra l’arredamento per i giovani e per gli adulti, preferisco i mobili che si adattano a qualsiasi età. È chi abita gli spazi a dare il proprio tocco personale con gli oggetti», dice Isabel.
I pavimenti del soggiorno e delle camere da letto sono in moquette in lana australiana. «La moquette su misura non è popolare in Spagna, ma la trovo comoda nei mesi invernali e mi piace l’idea di avere continuità tra i pavimenti. Abbiamo preso questa decisione poiché non eravamo convinti del pavimento in legno originale, quindi abbiamo cercato una soluzione economica», dice Isabel.
La camera da letto condivisa dalle due figlie presenta finestre ad angolo e un’atmosfera nordica. «Inizialmente qui c’era un bagno, ma non era ben progettato, quindi abbiamo deciso di demolirlo. Mio padre ha proposto diverse soluzioni per dividere l’ambiente in due stanze, ma alla fine abbiamo optato per un unico spazio che, nonostante la colonna portante – che non mi piace affatto – è molto piacevole grazie alle finestre e alla sua ariosità».
La camera da letto condivisa dalle due figlie presenta finestre ad angolo e un’atmosfera nordica. «Inizialmente qui c’era un bagno, ma non era ben progettato, quindi abbiamo deciso di demolirlo. Mio padre ha proposto diverse soluzioni per dividere l’ambiente in due stanze, ma alla fine abbiamo optato per un unico spazio che, nonostante la colonna portante – che non mi piace affatto – è molto piacevole grazie alle finestre e alla sua ariosità».
Gli scaffali colmi di libri svolgono un ruolo importante in questa casa, poiché aggiungono colore senza creare confusione. «Il trucco per mantenere l’ordine è avere poche cose… e responsabilizzare i figli», dice.
«Per quanto riguarda il colore, preferisco usare schemi neutri nei pezzi base come mobili e tappeti e aggiungere vivacità con gli oggetti, che sono più facili da sostituire se ci si stanca», dice Isabel.
«Per quanto riguarda il colore, preferisco usare schemi neutri nei pezzi base come mobili e tappeti e aggiungere vivacità con gli oggetti, che sono più facili da sostituire se ci si stanca», dice Isabel.
In tutta la casa, persiane e tende filtrano la luce ed evidenziano le sagome degli alberi all’esterno. «La luce e il verde provenienti da fuori creano un’atmosfera rilassante», dice Isabel.
Anche i due bagni della casa sono stati completamente rifatti.
Entrambi sono pratici, funzionali e dispongono di una vasca da bagno. «Mi piace molto il fatto che si affaccino sull’esterno. Il mio bagno ideale dovrebbe avere una doccia, una vasca da bagno e un pavimento in legno», dice Isabel.
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Colpo d’occhio
Chi ci abita: Isabel Zayas direttrice della Federación Española de Amigos de los Museos, suo marito, le loro figlie di 23 e 15 anni e il figlio di 19 anni
Dove: Madrid, Spagna
Superficie: 200 m²
«Con la ristrutturazione abbiamo cambiato le finestre, allestito una terrazza e riorganizzato la camera da letto padronale», dice Isabel (in foto). «Mio padre, che è architetto, ci ha dato molti consigli. Mi sono rivolta anche a un arredatore per definire i dettagli».
In questa foto, la vediamo ritratta in soggiorno, con la sua amata collezione di libri e illustrazioni, realizzate da un amico pittore.