Le Case di Houzz
My Houzz: A Milano, Daniela e le Due Case in Una
Ereditata la casa dei nonni, Daniela si è trovata a dover fare i conti con la ristrutturazione di ambienti molto classici da rimodernare
In principio vi erano due appartamenti ben distinti: quello al secondo piano, la casa dei nonni, ricca di memorie d’infanzia, di mobili antichi e parquet scricchiolante, e quello al terzo piano con un ampio terrazzo e degli ambienti molto piccoli. Poi Daniela ha deciso di unirli e ottenere così la casa dei propri sogni con ambienti ariosi dove stare tutti insieme (lei, il marito, i tre figli e la loro gatta), una veranda ricavata dalla parziale chiusura del terrazzo e una particolarità: per andare in cucina bisogna salire le scale!
Daniela Mosca, nota per il sito da lei gestito Dani&Colf (blog e corsi per mamme, tate e colf) vive in questo appartamento da circa 15 anni. Distribuita su due piani, l’abitazione ha subìto un’importante ristrutturazione per diventare quello che oggi è. Verso la fine degli anni ‘90, infatti, Daniela riceve in eredità una porzione della casa che era stata dei suoi nonni all’interno di uno stabile di proprietà della famiglia.
In quegli anni abitava in un’altra zona di Milano, ma vista la bellezza dell’appartamento, decise di trasferirsi lì.
La fortuna vuole che fosse libero anche l’appartamento di sopra, Daniela ha deciso così di unire i due piani, sebbene fossero molto differenti fra loro: la casa dei nonni, al secondo livello, ricca di ricordi d’infanzia, mobili antichi e parquet scricchiolante, e l’appartamento al terzo piano, dotato di ampio terrazzo e stanze contenute.
In quegli anni abitava in un’altra zona di Milano, ma vista la bellezza dell’appartamento, decise di trasferirsi lì.
La fortuna vuole che fosse libero anche l’appartamento di sopra, Daniela ha deciso così di unire i due piani, sebbene fossero molto differenti fra loro: la casa dei nonni, al secondo livello, ricca di ricordi d’infanzia, mobili antichi e parquet scricchiolante, e l’appartamento al terzo piano, dotato di ampio terrazzo e stanze contenute.
Nel frattempo la sua famiglia si è allargata (nell’ordine sono arrivati Chiara, Martino e Pietro) dando un senso compiuto ai lavori di ampliamento affrontati anni addietro.
Oggi la casa di Daniela è un luogo allegro, conviviale e con una particolarità: per raggiungere la cucina bisogna salire le scale!
Oggi la casa di Daniela è un luogo allegro, conviviale e con una particolarità: per raggiungere la cucina bisogna salire le scale!
Al secondo piano del palazzo si trovano difatti le tre camere da letto, due bagni e un ampio ingresso ad uso studio e spazio relax, mentre al piano superiore un zona con cucina, sala da pranzo e soggiorno: un ambiente rigorosamente open space affacciato su un luminoso terrazzo.
Nel 2000, assistita dallo studio Bettonica Leone, inizia a definire i capisaldi di quella che sarebbe diventata la casa della propria famiglia. Dopo molti mesi di ristrutturazione, la casa è abitabile e ci si può finalmente trasferire.
Durante i lavori è stata costruita una scala interna per unire i due appartamenti, sono state demolite tutte le pareti del piano superiore, lasciando solo i muri perimetrali e creando una zona giorno dove la convivialità e il gioco sono di casa.
Durante i lavori è stata costruita una scala interna per unire i due appartamenti, sono state demolite tutte le pareti del piano superiore, lasciando solo i muri perimetrali e creando una zona giorno dove la convivialità e il gioco sono di casa.
Il soggiorno alterna toni neutri come bianco, grigio e tortora per uno spazio a prova di giochi dove piste di macchinine e trenini diventano complementi d’arredo insieme a spartiti e chitarre.
In questo angolo verde nel cuore della Chinatown milanese, c’è posto proprio per tutto: si fa colazione, si gioca, si sta con gli amici e non si viene mai distratti dalla televisione che, su questo piano della casa, non c’è!
Essendo la parte dell’abitazione che preferisce, Daniela vorrebbe spostare qui la propria scrivania che attualmente si trova nel piano inferiore.
In questo angolo verde nel cuore della Chinatown milanese, c’è posto proprio per tutto: si fa colazione, si gioca, si sta con gli amici e non si viene mai distratti dalla televisione che, su questo piano della casa, non c’è!
Essendo la parte dell’abitazione che preferisce, Daniela vorrebbe spostare qui la propria scrivania che attualmente si trova nel piano inferiore.
Per vivere al meglio la cucina è stato scelto di far costruire un’isola in muratura con top in marmo, perfetta per la preparazione dei pasti e per dare uno sguardo ai piccoli di casa mentre giocano in soggiorno.
Il terrazzo, adesso parzialmente coperto per dar vita alla zona living, d’estate si trasforma in uno spazio pieno di piante e fiori in cui cenare insieme, rilassarsi con un libro o bere qualcosa con gli amici.
Il terrazzo, adesso parzialmente coperto per dar vita alla zona living, d’estate si trasforma in uno spazio pieno di piante e fiori in cui cenare insieme, rilassarsi con un libro o bere qualcosa con gli amici.
Avendo una tela bianca su cui scrivere la propria storia, Daniela dà sfogo alla propria creatività e traduce le proprie esigenze in arredi funzionali e a prova di bimbo.
Il pavimento è in resina, comodo e facile da pulire, e per rendere più agevole lo spostamento delle sedie, Daniela ha pensato a dei “calzini” da apporre ai “piedi” delle sedute che così scorrono agevolmente sul pavimento e non lo segnano.
Il pavimento è in resina, comodo e facile da pulire, e per rendere più agevole lo spostamento delle sedie, Daniela ha pensato a dei “calzini” da apporre ai “piedi” delle sedute che così scorrono agevolmente sul pavimento e non lo segnano.
E qui è dove Daniela, da quando è libera professionista, lavora per dispensare tanti consigli utili non solo a mamme e colf, ma a chiunque abbia bisogno di semplificarsi la vita domestica.
L’unica televisione dell’abitazione si trova in questa stanza e spesso, quando è accesa e il lavoro chiama, la padrona di casa si infila le cuffie, accende la musica e si estranea dal caos dei ragazzi.
L’unica televisione dell’abitazione si trova in questa stanza e spesso, quando è accesa e il lavoro chiama, la padrona di casa si infila le cuffie, accende la musica e si estranea dal caos dei ragazzi.
I tre figli occupano due camere da letto, la più fortunata, Chiara, ne ha una tutta per sé, mentre i piccoli di casa, Pietro e Martino, condividono l’altra cameretta.
Il letto a castello era in origine della prima figlia: un lettino molto fantasioso a forma di casetta che, con l’evolversi della famiglia, è stato modificato e adattato per i due maschietti.
Per avere più privacy durante la nanna una tenda fatta su misura scherma dagli sguardi e dalla luce.
Per avere più privacy durante la nanna una tenda fatta su misura scherma dagli sguardi e dalla luce.
Una piccola scrivania e tante opere d’arte appese al muro, completano la stanza dei due bambini.
Il bagno dei ragazzi ha un bel colore vitaminico che offre una sveglia piena di energia prima della scuola. Per agevolarne la pulizia, Daniela ha optato per un rivestimento del pavimento, vasca e pareti in resina arancione facile da lavare e manutenere.
Il bagno padronale ha invece un rivestimento scuro e una vetrata originaria della casa dei nonni. Elemento ricorrente è il mare, sul bordo della vasca ci sono conchiglie e sassolini come ricordi di viaggio.
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La camera da letto è molto essenziale, la sfida della ristrutturazione era quella di svecchiare un ambiente in cui abitavano degli anziani e renderlo più attuale e funzionale, così è stato costruito un armadio su misura che si accompagna ai ricordi di famiglia.
Sedia e cassettone appartenevano infatti alla casa dei nonni, insieme alla grande credenza con le ante in vetro che fa bella mostra di sé in cucina e che serve a tenere in ordine, ma a portata di mano, libri e stoviglie.
La mania di Daniela? In casa si sta rigorosamente scalzi! Le scarpe sono bandite e nemmeno le pantofole sono ben viste, si va di comodità.
Unico difetto della casa? Non avere un posto auto di proprietà.
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare alla rubrica, inviaci massimo dieci foto insieme a una breve descrizione dell’abitazione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di fotografare in esclusiva la tua casa, ti contatteremo al più presto.
Unico difetto della casa? Non avere un posto auto di proprietà.
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare alla rubrica, inviaci massimo dieci foto insieme a una breve descrizione dell’abitazione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di fotografare in esclusiva la tua casa, ti contatteremo al più presto.
Chi ci abita: Daniela Mosca, il marito Marzio, i tre figli e la gatta Penny
Dove: Milano
Anno di costruzione: anni ‘30
Anno di ristrutturazione: 2000
Superficie: 120 m² su due livelli
Il particolare interessante: due appartamenti con due stili diversi vengono uniti da una scala e dialogano armonicamente tra loro