Le Case di Houzz
My Houzz: Un Magazzino sul Porto di Genova Diventa un Loft
Un ingegnere genovese ha trasformato un antico magazzino in un moderno loft dove convivono passato e futuro
Mauro Nalin è un ingegnere nato e vissuto a Genova, ma con origini al 100% veneziane. Ama i centri storici delle città, i palazzi antichi, le strade strette, qualunque muro o pietra che racconti la sua storia e che lo porti con la mente al tempo della sua costruzione. Grazie al suo lavoro si è appassionato ai recuperi di grandi edifici industriali ed è nato il suo amore per i loft, di cui Genova è pressoché priva.
Quando, circa 10 anni fa, ha deciso di cambiare casa, ha cercato qualcosa che incontrasse il suo grande interesse per l’antico, ma che avesse la conformazione dell’open space. La sua lunga ricerca lo ha portato nell’antica zona del molo, affacciata sul porto, dove avvenivano i traffici commerciali delle navi. L’area è costituita da antichi palazzi risalenti al XV secolo, nati come depositi di merci. Al momento dell’acquisto lo spazio era occupato da un centro sportivo di attività subacquee, che lo usava come deposito di gommoni e di materiale nautico.
Quando, circa 10 anni fa, ha deciso di cambiare casa, ha cercato qualcosa che incontrasse il suo grande interesse per l’antico, ma che avesse la conformazione dell’open space. La sua lunga ricerca lo ha portato nell’antica zona del molo, affacciata sul porto, dove avvenivano i traffici commerciali delle navi. L’area è costituita da antichi palazzi risalenti al XV secolo, nati come depositi di merci. Al momento dell’acquisto lo spazio era occupato da un centro sportivo di attività subacquee, che lo usava come deposito di gommoni e di materiale nautico.
Ciò che colpisce appena si entra in casa è il pilastro centrale con i quattro archi in mattoni, che si ripete su tutti e tre i piani dell’abitazione. La pietra è stata lasciata a vista, come anche le tessiture murarie costituite con mattoni di diverse epoche, nelle quali si notano con chiarezza gli interventi avvenuti nei secoli. A questo sono stati aggiunti solo materiali naturali, quali legno, acciaio e vetro. Alcuni muri sono stati foderati con delle contropareti per consentire il passaggio degli impianti e poi volutamente lasciate con una finitura in arenino senza tinteggiatura, dando risalto alla sabbia che costituisce l’impasto.
Dovendo definire lo stile di questa casa, la parola giusta forse sarebbe “materico”.
Dovendo definire lo stile di questa casa, la parola giusta forse sarebbe “materico”.
Emerge chiaramente l’amore per uno stile architettonico moderno ed essenziale, costituito da linee semplici, tipico del minimalismo occidentale. Una fonte di ispirazione per Mauro è stato l’architetto portoghese Ricardo Bofill, che con un meraviglioso intervento di ristrutturazione ha trasformato un ex cementificio in luogo da sogno per la sua abitazione.
Sedie: EA 105, design di Charles Eames, Vitra; tavolo antico: risalente all’Ottocento italiano
«Credo di spendere più o meno lo stesso tempo in tutte le parti della casa e le trovo tutte ugualmente piacevoli, anche se adatte a momenti diversi della giornata. Il piano terra è il più immediato, il più diretto dall’ingresso e quello nel quale passo il maggior tempo con gli amici. Grazie alla conformazione della cucina posso cucinare rimanendo a contatto con gli ospiti. Si sta sempre volentieri intorno al grande tavolo da pranzo, che con il suo aspetto rustico mette tutti a proprio agio».
Essendo del mestiere, Mauro ha deciso di non affidarsi a un’unica impresa, ma ha scelto i diversi artigiani e li ha coordinati e seguiti personalmente. Ciò gli ha consentito di realizzare le cose esattamente come le voleva, ma soprattutto di controllarle ed eventualmente modificarle anche in corso d’opera. I costi sono stati di un certo rilievo, quasi pari al costo dell’immobile. Tutti i componenti sono stati acquistati separatamente e poi assemblati.
Cucina: Pessina
Cucina: Pessina
Sostanzialmente è stato tutto realizzato su misura: la cucina è stata studiata personalmente in ogni dettaglio e per la realizzazione è stata scelta una ditta che produce solo cucine su misura, ma alla fine il costo è stato assolutamente in linea con una cucina di produzione standard. Sicuramente ciò è stato possibile solo grazie ad un grande dispendio di energie e di tempo da parte di Mauro.
Fuochi da cucina: Barazza
Fuochi da cucina: Barazza
«Il luogo che più mi rilassa è l’angolo della musica, adiacente alla cucina, dove ho posizionato due sdraio tipiche delle navi antiche per potermi sdraiare, chiudere gli occhi e abbandonarmi alle note dei miei dischi di musica ambient», racconta Mauro.
Impianto stereo valvolare: Unison Research; Porta CD girevole: Ycami
Impianto stereo valvolare: Unison Research; Porta CD girevole: Ycami
Al piano terra è stato ricavato anche uno splendido bagno per gli ospiti.
Rubinetteria: Fantini
Rubinetteria: Fantini
«Il piano intermedio ospita la zona living. Oltre che ovviamente per gli incontri più formali, la vivo esattamente per ciò per cui è stata realizzata: il relax. Mi piace guardare film, di cui sono appassionato, o consultare qualcuno dei miei volumi monotematici di oggetti da collezione».
«Certamente direi che la casa è stata realizzata proprio secondo il mio stile di vita. Durante la progettazione, per decidere dove collocare le varie zone della casa, mi immaginavo già dentro e tentavo di capire dove avrei voluto essere nei vari momenti della giornata. A distanza di tempo, devo dire che non cambierei nulla delle mie scelte».
Divani: Cargo e Flexform
Divani: Cargo e Flexform
Nella casa non ci sono mensole: i libri e i volumi importanti sono volutamente posati a terra. Persino i bagni ne sono privi e tutte le cose necessarie sono riposte in cestini di iuta posati in terra o sul piano del lavandino.
Tutta la casa è caratterizzata da un piacevole contrasto tra il contesto antico, volutamente lasciato nella sua condizione originaria, e gli elementi moderni che ne fanno parte. Questo dettaglio del lavabo del bagno accostato alla pietra grezza del muro è un esempio dell’armonia nella combinazione degli elementi.
La seduta di Poltrona Frau è pezzo antico tra i preferiti di Mauro. Gli è stata regalata dalla nonna ed è stata poi accuratamente restaurata.
«Se forse all’inizio la casa poteva apparire un po’ fredda, come peraltro credo a volte di apparire io stesso, col tempo ha assunto un aspetto più intimo e caldo, come in realtà sono io per chi mi conosce», ci confessa Mauro. Certamente questa casa racconta molto della passione e della personalità del proprietario, che aggiunte al contesto originario rendono questo luogo un grande spunto d’ispirazione.
Guarda tutte le foto di questa casa
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare, inviaci alcune foto insieme a una breve descrizione dell’abitazione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare la tua casa, ti contatteremo al più presto.
Altro
Come Vivere in una Casa Antica (Mettendo in Bella Vista la Sua Storia)
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Chi ci abita: Mauro Nalin, ingegnere
Dove: Genova
Anno di ristrutturazione: dal 2011 al 2013
Architetto: Ing. Mauro Nalin e interior designer Raffaella Foglia
Superficie: 250 m² distribuiti su tre piani