Perché il Tuo Giardino ha Bisogno di Foglie Color Porpora
Alcune piante hanno foglie scure, tendenti al bruno, al violetto, al rosso vinaccia, al porporino. Indispensabili, e vi spieghiamo perché
I fogliami dai toni scuri hanno sempre una forte carica di mistero, ma anche di energia. Scientificamente le tonalità scure derivano da alcuni composti, detti antociani, che regalano una meravigliosa gamma dal porpora bluastro fino ad un viola quasi nero. La forte pigmentazione delle foglie servirebbe a difendersi dalle avversità, come un forte irraggiamento solare. Oltre ad essere meravigliosamente inconsueti, i fogliami porporini esaltano, con la profondità di sfumatura, le tonalità chiare: i gialli pallidi, i bianchi, i rosa, risaltano e scintillano.
Lo scotano
Detto anche smoke bush, “pianta del fumo”, per via delle sue infiorescenze piumose, il Cotinus coggyria è forse la pianta a foglia porpora più nota e venduta in Italia.
È un arbusto di una certa altezza, con un bellissimo fogliame con nervature più chiare, quasi rosate. È una pianta utilissima in una bordura mista, specie come compagna o sfondo delle rose, in particolar modo a quelle dai fiori chiari, rosati o giallognoli.
Detto anche smoke bush, “pianta del fumo”, per via delle sue infiorescenze piumose, il Cotinus coggyria è forse la pianta a foglia porpora più nota e venduta in Italia.
È un arbusto di una certa altezza, con un bellissimo fogliame con nervature più chiare, quasi rosate. È una pianta utilissima in una bordura mista, specie come compagna o sfondo delle rose, in particolar modo a quelle dai fiori chiari, rosati o giallognoli.
Il Phormium
In Italia sono coltivati due tipi di Phormium, la specie tenax, che come suggerisce il nome, ha fogliame eretto, spadiforme, di una certa altezza, e la specie x cookianium, che invece tende a creare il cosiddetto “effetto fontana” o “piumino”, per via del portamento un po’ lasso.
Entrambe le specie hanno numerose cultivar a foglia scura. Un buon vivaio o un catalogo di vendite per corrispondenza ne avrà sicuramente a disposizione più d’una, per via dell’uso sempre più frequente che se ne fa in giardino.
Il Phormium infatti tollera bene la siccità e a volte può essere una scelta risolutiva in alcune situazioni. Il P. x cookianium si può coltivare agevolmente in vaso, mentre il tenax preferisce la piena terra. Ovviamente l’insolazione dovrà essere la più alta possibile anche in zone calde.
In Italia sono coltivati due tipi di Phormium, la specie tenax, che come suggerisce il nome, ha fogliame eretto, spadiforme, di una certa altezza, e la specie x cookianium, che invece tende a creare il cosiddetto “effetto fontana” o “piumino”, per via del portamento un po’ lasso.
Entrambe le specie hanno numerose cultivar a foglia scura. Un buon vivaio o un catalogo di vendite per corrispondenza ne avrà sicuramente a disposizione più d’una, per via dell’uso sempre più frequente che se ne fa in giardino.
Il Phormium infatti tollera bene la siccità e a volte può essere una scelta risolutiva in alcune situazioni. Il P. x cookianium si può coltivare agevolmente in vaso, mentre il tenax preferisce la piena terra. Ovviamente l’insolazione dovrà essere la più alta possibile anche in zone calde.
Un perenne quasi nero
Sempre meno “sconosciuto” questo piccolo gioiello botanico proveniente dal Giappone, l’Ophiopogon planiscarpus ‘Nigriscens’.
È alto pochi centimetri, non più di dieci, e forma densi tappeti di erba di colore scuro. Crearne un vero e proprio prato è molto difficile, anche perché i costi sarebbero davvero elevati. Piantato in piccoli gruppi in una bordura mista crea uno sfondo ideale per fiori azzurri o bianchi.
È apprezzatissimo come accento nelle composizioni di taglia minuscola, o nei giardini contemporanei, per sottolineare movimenti di forme e strutture. Esiste anche la variante “normale”, verde, un po’ anonima a dire il vero.
Nota botanica: il nero non esiste tra i pigmenti che colorano fiori e foglie. Quindi un fiore o una foglia “nera” sarà sempre un rosso, un viola o un marrone molto scuro.
Piante con Foglie Grigie, il Colore che Non ti Aspetti
Sempre meno “sconosciuto” questo piccolo gioiello botanico proveniente dal Giappone, l’Ophiopogon planiscarpus ‘Nigriscens’.
È alto pochi centimetri, non più di dieci, e forma densi tappeti di erba di colore scuro. Crearne un vero e proprio prato è molto difficile, anche perché i costi sarebbero davvero elevati. Piantato in piccoli gruppi in una bordura mista crea uno sfondo ideale per fiori azzurri o bianchi.
È apprezzatissimo come accento nelle composizioni di taglia minuscola, o nei giardini contemporanei, per sottolineare movimenti di forme e strutture. Esiste anche la variante “normale”, verde, un po’ anonima a dire il vero.
Nota botanica: il nero non esiste tra i pigmenti che colorano fiori e foglie. Quindi un fiore o una foglia “nera” sarà sempre un rosso, un viola o un marrone molto scuro.
Piante con Foglie Grigie, il Colore che Non ti Aspetti
Aeonium arboreum var. atropurpureum ‘Schwarzkopf’
Le piante grasse e le succulente riservano sorprese inaspettate per la molteplicità di forme e colorazioni.
Questo Aeonium è tra le “grasse” più amate per via del suo portamento scultoreo: uno solo è in grado di rendere un vaso ricco e misterioso. Il suo aspetto primitivo lo fa sembrare una pianta proveniente da ere geologiche passate, i fusti paiono ossa di dinosauro e le teste dei soli spenti.
Cresce in modo relativamente veloce, purché sia lasciato indisturbato.
Va collocato in sole pieno e annaffiato solo durante la stagione secca. Se posto in zone poco luminose, perderà completamente la tonalità scura.
Le piante grasse e le succulente riservano sorprese inaspettate per la molteplicità di forme e colorazioni.
Questo Aeonium è tra le “grasse” più amate per via del suo portamento scultoreo: uno solo è in grado di rendere un vaso ricco e misterioso. Il suo aspetto primitivo lo fa sembrare una pianta proveniente da ere geologiche passate, i fusti paiono ossa di dinosauro e le teste dei soli spenti.
Cresce in modo relativamente veloce, purché sia lasciato indisturbato.
Va collocato in sole pieno e annaffiato solo durante la stagione secca. Se posto in zone poco luminose, perderà completamente la tonalità scura.
Sempervivum
Sono tantissime le cultivar di Sempervivum dai toni più o meno violacei, brunastri, porporini.
‘Purple Dazzler’, ‘Purple Beauty’, ‘Purple Queen’, ‘Virgil’, ‘Royal Ruby’, e ‘Pacific Plum Fuzzy’, sono forse le cultivar più note.
Sono tantissime le cultivar di Sempervivum dai toni più o meno violacei, brunastri, porporini.
‘Purple Dazzler’, ‘Purple Beauty’, ‘Purple Queen’, ‘Virgil’, ‘Royal Ruby’, e ‘Pacific Plum Fuzzy’, sono forse le cultivar più note.
Cordilyne
Confessione: personalmente non amo molto questa pianta se non quando è giovane e non ha maturato che un breve tronco. Oppure quando è molto anziana e svetta sulla testa, con un portamento mollemente incerto.
Tuttavia è insostituibile nelle composizioni che giocano sulle linee geometriche, sui contrasti, e sul gusto contemporaneo.
In un vaso lungo e affusolato, di colore scuro, accostata ad una pianta decombente dal fogliame contrastante (Dichondra repens Silver Falls’) dà energia e vigore, oltre a catturare lo sguardo.
Confessione: personalmente non amo molto questa pianta se non quando è giovane e non ha maturato che un breve tronco. Oppure quando è molto anziana e svetta sulla testa, con un portamento mollemente incerto.
Tuttavia è insostituibile nelle composizioni che giocano sulle linee geometriche, sui contrasti, e sul gusto contemporaneo.
In un vaso lungo e affusolato, di colore scuro, accostata ad una pianta decombente dal fogliame contrastante (Dichondra repens Silver Falls’) dà energia e vigore, oltre a catturare lo sguardo.
Iresine herbstii
Poco conosciuta forse a causa della sua delicatezza (scarsa rusticità), l’Iresine herbstii meriterebbe una maggiore diffusione per via dei magnifici toni che le sue foglie, profondamente nervate, assumono quando sono catturate in controluce.
Altre piante degne di nota: Dahlia ‘Bishop of Llandaff’ (fiore rosso), D. ‘Happy Single Wink’ (fiore rosa), D. ‘Mystic Illusion’ (fiore giallo crema).
Tradescantia ‘Blushing Bride’, Setcreasea pallida ‘Purple Heart’, Lysimachia ciliata ‘Firecracker’,
Oxsalis triangularis ‘Atropurpurea’, Strobilanthes dyerianus, molte cultivar di Pennisetum (’Purple Majesty’ è una delle più amate), Heuchera cvv. , Ligularia ‘Britt-Marie Crawford’, Ajuga reptans ‘Purpurea’, Ricinus communis ‘Impala’, Atriplex hortensis, Begonia ‘Linda Dawn’, molte cultivar di Euphorbia, come la ‘Chamelon’, Lobelia ‘Queen Victoria’, e molte altre.
Ricordate che anche tanti ortaggi hanno foglie scure, violette o porporine, come alcuni broccoli, varietà di basilico e lattuga.
Poco conosciuta forse a causa della sua delicatezza (scarsa rusticità), l’Iresine herbstii meriterebbe una maggiore diffusione per via dei magnifici toni che le sue foglie, profondamente nervate, assumono quando sono catturate in controluce.
Altre piante degne di nota: Dahlia ‘Bishop of Llandaff’ (fiore rosso), D. ‘Happy Single Wink’ (fiore rosa), D. ‘Mystic Illusion’ (fiore giallo crema).
Tradescantia ‘Blushing Bride’, Setcreasea pallida ‘Purple Heart’, Lysimachia ciliata ‘Firecracker’,
Oxsalis triangularis ‘Atropurpurea’, Strobilanthes dyerianus, molte cultivar di Pennisetum (’Purple Majesty’ è una delle più amate), Heuchera cvv. , Ligularia ‘Britt-Marie Crawford’, Ajuga reptans ‘Purpurea’, Ricinus communis ‘Impala’, Atriplex hortensis, Begonia ‘Linda Dawn’, molte cultivar di Euphorbia, come la ‘Chamelon’, Lobelia ‘Queen Victoria’, e molte altre.
Ricordate che anche tanti ortaggi hanno foglie scure, violette o porporine, come alcuni broccoli, varietà di basilico e lattuga.
A meno che non stiate realizzando un vero e proprio bordo misto arbustivo, nel tradizionale stile british, in cui gli arbusti vanno collocati a seconda di altezza, portamento, tessitura del fogliame e altri parametri, gli alberi e i grandi arbusti a foglia porpora vanno di norma collocati in fondo, cioè sulla “quinta” immaginaria di quello che è il quadro del vostro giardino. Questo garantirà alle piante dalle tonalità più luminose, di apparire ancora più sgargianti grazie al contrasto di toni.
Le tinte scure, rossastre o violacee, di solito vanno cercate tra gli aceri, come l’Acer palmatum ‘Atropurpureum’, o l’A. dissectum ‘Garnet’ o il ‘Crimson King’.
Ma anche altri alberi o grandi cespugli possono offrire una quinta scura sulla quale far spiccare le tonalità chiare e pallide di altri fiori (in questo caso di una Magnolia x soulangeana che non ha ancora messo il fogliame).
Ottimi sono il Cercis canadensis ‘Forest Pansy’, dal bel fogliame cuoriforme, adatto per piccoli giardini, il Fagus sylvatica ‘Tricolor’, con margine delle foglie rosato, Albizzia julibrissin ‘Summer Chocolate’ (anche questa adatta giardini piccoli), o arbusti grandi, come Berberis x ottawensis ‘Superba’, Corylus maxima ‘Purpurea’, Sambucus ‘Black Beauty’, Sambucus nigra ‘Black Lace’, Physocarpus opulifolium ‘Diabolo’.