Perché la Certificazione Energetica APE è Anche un'Opportunità
Validità, costi e opportunità dell'Attestato di Prestazione Energetica
Da una decina di anni si sente parlare di certificazione energetica Ape, tecnicamente chiamata Attestato di Prestazione Energetica, ma ancora oggi non a tutti i proprietari di casa è chiarissimo di cosa si tratti e perché la certificazione energetica, oltre a un obbligo di legge, rappresenta una grande opportunità. Scopriamolo insieme in questo articolo.
Quando è obbligatorio
L’Ape è obbligatoria per tutti gli edifici di nuova costruzione e in caso di ristrutturazioni importanti o interventi di riqualificazione energetica. Per gli edifici esistenti non interessati da interventi edilizi o impiantistici è comunque indispensabile per la compravendita delle abitazioni a partire dal 1° luglio 2009 e per tutte le locazioni dal 1° luglio 2010.
Dal 2012 inoltre è obbligatorio indicare negli annunci immobiliari, sia di vendita che di locazione, l’indice di prestazione energetica, ossia i consumi di kW/mq anno riportati nell’Ape.
L’Ape è obbligatoria per tutti gli edifici di nuova costruzione e in caso di ristrutturazioni importanti o interventi di riqualificazione energetica. Per gli edifici esistenti non interessati da interventi edilizi o impiantistici è comunque indispensabile per la compravendita delle abitazioni a partire dal 1° luglio 2009 e per tutte le locazioni dal 1° luglio 2010.
Dal 2012 inoltre è obbligatorio indicare negli annunci immobiliari, sia di vendita che di locazione, l’indice di prestazione energetica, ossia i consumi di kW/mq anno riportati nell’Ape.
Quanto tempo vale
La validità dell’attestato di prestazione energetica, assegnata dal tecnico che la redige (vedremo chi), è di norma 10 anni, al termine dei quali dovrà essere rinnovato; l’obbligo di rinnovo vale anche in caso di ristrutturazioni o di riqualificazioni energetiche. Se però l’immobile non rispetta le norme sul risparmio energetico il certificatore assegnerà come scadenza dell’Ape il 31 dicembre dell’anno in corso. Per verificare la validità dell’attestato di prestazione energetica occorre leggere la data di scadenza riportata in alto sulla prima pagina.
La validità dell’attestato di prestazione energetica, assegnata dal tecnico che la redige (vedremo chi), è di norma 10 anni, al termine dei quali dovrà essere rinnovato; l’obbligo di rinnovo vale anche in caso di ristrutturazioni o di riqualificazioni energetiche. Se però l’immobile non rispetta le norme sul risparmio energetico il certificatore assegnerà come scadenza dell’Ape il 31 dicembre dell’anno in corso. Per verificare la validità dell’attestato di prestazione energetica occorre leggere la data di scadenza riportata in alto sulla prima pagina.
Chi può redigere l’Ape?
Secondo la normativa nazionale, DPR 16/04/2013 n.75, l’Ape può essere redatto da società di servizi energetici, chiamate ESCO, o dal certificatore energetico che altri non è che un tecnico abilitato alla progettazione di edifici e impianti come l’architetto, l’ingegnere, il geometra, il perito.
Le Regioni hanno inoltre autonomia nella gestione dell’accreditamento dei certificatori energetici. In alcune Regioni, quindi, vengono istituiti albi regionali specifici o vengono indicati requisiti aggiuntivi, come alcuni percorsi formativi, per il riconoscimento della qualifica di certificatore energetico.
Secondo la normativa nazionale, DPR 16/04/2013 n.75, l’Ape può essere redatto da società di servizi energetici, chiamate ESCO, o dal certificatore energetico che altri non è che un tecnico abilitato alla progettazione di edifici e impianti come l’architetto, l’ingegnere, il geometra, il perito.
Le Regioni hanno inoltre autonomia nella gestione dell’accreditamento dei certificatori energetici. In alcune Regioni, quindi, vengono istituiti albi regionali specifici o vengono indicati requisiti aggiuntivi, come alcuni percorsi formativi, per il riconoscimento della qualifica di certificatore energetico.
Quanto costa l’Ape
Il costo dell’attestato di certificazione energetica per un’abitazione di medie dimensioni con impianti standard oscilla in media fra 200 a 300 euro.
Per appartamenti in condominio che siano identici per distribuzione interna degli spazi e delle finestre, orientamento delle facciate e tipologia di impianti e serramenti, il certificatore sovente prevede una riduzione del costo sulla redazione contemporanea di più certificazioni energetiche degli alloggi di uno stesso palazzo. Questo perché è possibile semplificare il lavoro avendo a disposizione alcuni dati di calcolo validi per tutti gli appartamenti. In ogni caso l’Ape è legata alla singola unità immobiliare, i cui riferimenti catastali sono inseriti nel certificato, e non al condominio in sé.
Il costo dell’attestato di certificazione energetica per un’abitazione di medie dimensioni con impianti standard oscilla in media fra 200 a 300 euro.
Per appartamenti in condominio che siano identici per distribuzione interna degli spazi e delle finestre, orientamento delle facciate e tipologia di impianti e serramenti, il certificatore sovente prevede una riduzione del costo sulla redazione contemporanea di più certificazioni energetiche degli alloggi di uno stesso palazzo. Questo perché è possibile semplificare il lavoro avendo a disposizione alcuni dati di calcolo validi per tutti gli appartamenti. In ogni caso l’Ape è legata alla singola unità immobiliare, i cui riferimenti catastali sono inseriti nel certificato, e non al condominio in sé.
Online vengono pubblicizzate certificazioni energetiche a costo anche dimezzato rispetto alla media. Il minor prezzo rispetto alla media può derivare dal fatto che la società che offre il servizio è molto specializzata ed efficiente oppure da una non sempre trasparente qualità del servizio offerto.
Per non incorrere in spiacevoli sorprese è bene, prima di accettare offerte o sconti, sincerarsi che la validità dell’Ape sia quella indicata dalle norme e che sia previsto il sopralluogo da parte del certificatore presso l’abitazione, d’obbligo per la corretta redazione e validità del certificato.
Per non incorrere in spiacevoli sorprese è bene, prima di accettare offerte o sconti, sincerarsi che la validità dell’Ape sia quella indicata dalle norme e che sia previsto il sopralluogo da parte del certificatore presso l’abitazione, d’obbligo per la corretta redazione e validità del certificato.
Quale opportunità in più offre
L’attestato di prestazione energetica indica chiaramente, nella prima pagina, i consumi energetici della casa e, nella seconda pagina, suggerisce gli interventi edilizi e/o impiantistici che potrebbero essere realizzati sull’abitazione per ottenere una classe energetica migliore. Entrambi questi elementi sono in stretta relazione con il costo annuale delle bollette per riscaldamento ed elettricità e risultano assai utili per chi intenda prendere casa in affitto o per chi vorrebbe risparmiare sui costi di gestione della propria abitazione eseguendo alcune opere di efficientamento.
L’attestato di prestazione energetica indica chiaramente, nella prima pagina, i consumi energetici della casa e, nella seconda pagina, suggerisce gli interventi edilizi e/o impiantistici che potrebbero essere realizzati sull’abitazione per ottenere una classe energetica migliore. Entrambi questi elementi sono in stretta relazione con il costo annuale delle bollette per riscaldamento ed elettricità e risultano assai utili per chi intenda prendere casa in affitto o per chi vorrebbe risparmiare sui costi di gestione della propria abitazione eseguendo alcune opere di efficientamento.
Le potenzialità della certificazione energetica non si fermano qui; la classe energetica degli edifici, infatti, orienta anche il valore di mercato delle abitazioni sia nuove che da ristrutturare. Per chi vorrebbe acquistare casa da ristrutturare è infatti importante conoscere gli interventi e i costi da prevedere per l’efficientamento energetico, così come i tempi di ritorno dell’investimento. Per chi preferisce invece acquistare una casa nuova, con prestazioni energetiche migliori di una da ristrutturare, è cruciale sapere se la classe energetica dell’abitazione è il minimo di legge o già più efficiente rispetto ai parametri minimi attuali, oppure se l’edificio consuma quasi zero energia (cosiddetto edificio NZEB).
Vuoi migliorare la classe energetica della tua casa? Cerca su Houzz il professionista che possa aiutarti!
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Abbreviazione di Attestato di Prestazione Energetica, l’Ape è un documento tecnico, realizzato mediante un software di calcolo, che esprime la classe energetica dell’unità immobiliare in termini di kilowattora consumati per metro quadro all’anno (kWh/mq anno) per il funzionamento dei sistemi energivori dell’abitazione, quali riscaldamento, acqua calda, climatizzazione, illuminazione ed eventuali ascensori. Nella prima pagina dell’Ape è sinteticamente espressa l’efficienza energetica dell’immobile con una lettera da G, meno efficiente, ad A4, più efficiente.