Idee Green e Sostenibili Viste al London Build Expo 2023
Come ridurre l'impatto ambientale dei progetti di costruzione? Ecco alcune soluzioni proposte al London Build Expo 2023
La sostenibilità è stato un tema caldo al London Build Expo 2023, il celebre evento del settore edile tenutosi all’Olympia Exhibition Centre di Londra il 16 e 17 novembre. Sono stati evidenziati diversi modi interessanti per ridurre l’impronta di carbonio del settore e sono stati presentati molteplici prodotti per aiutare i professionisti dell’edilizia a rendere i loro progetti più sostenibili. Ecco alcune delle novità viste in fiera.
Eliminare le emissioni. Sono state proposte molte idee nel corso dell’evento per le imprese di costruzioni che desiderano ridurre il proprio impatto ambientale. Abbiamo visto prodotti che aiutano a ridurre le emissioni di carbonio dei generatori di energia alimentati a diesel, come l’Enertainer di AMPD Energy. Questo sistema di accumulo di energia della batteria (BESS) è stato progettato per sostituire i generatori diesel, riducendo le emissioni di carbonio fino all’85% ed eliminando gli inquinanti atmosferici.
Un’idea simile l’abbiamo vista nell’esposizione di New Era, che ha collaborato con Green Biofuels per proporre un combustibile rinnovabile privo di fossili come alternativa ai generatori alimentati da combustibili fossili.
Un’idea simile l’abbiamo vista nell’esposizione di New Era, che ha collaborato con Green Biofuels per proporre un combustibile rinnovabile privo di fossili come alternativa ai generatori alimentati da combustibili fossili.
Ridurre gli sprechi. Il problema dei rifiuti edili è stato al centro delle soluzioni proposte in fiera, in particolare in relazione ai danni che possono verificarsi sul posto. «Il 12% dei costi di costruzione deriva da errori, quindi ridurre anche solo il 5% significa il 5% in meno di emissioni di carbonio incorporato», ha detto Jonathan Munkley durante una conferenza. Quindi vale la pena pianificare ed eseguire ogni costruzione con attenzione.
L’azienda di riparazione e restauro Plastic Surgeon (in foto) ha spiegato come può aiutare le imprese ad adottare un approccio più sostenibile ripristinando tutti i tipi di superfici dure: pietra, ceramica, metallo, legno, MDF e acrilico.
L’azienda di riparazione e restauro Plastic Surgeon (in foto) ha spiegato come può aiutare le imprese ad adottare un approccio più sostenibile ripristinando tutti i tipi di superfici dure: pietra, ceramica, metallo, legno, MDF e acrilico.
Materiali sostenibili. Per i professionisti dell’edilizia che desiderano trovare un’alternativa al cemento, Natural Cement produce un particolare tipo di cemento chiamato Natcem 35 che non contiene additivi chimici dannosi che danneggerebbero la vita fluviale e marina e che può essere cotto a temperature molto più basse rispetto al cemento Portland ordinario (OPC).
EDGE (Eco Design Green Environment), che mira ad aiutare i professionisti della casa a fare scelte sostenibili, ha riunito diversi marchi attenti all’economia circolare e alla sostenibilità in un unico showroom. I prodotti presentati in fiera includevano Cocoboard (in foto): si tratta di un sostituto dell’MDF realizzato con bucce di cocco e colla naturale. Vi erano poi le fibre di rinforzo di Zero Waste Works, realizzate con materiali di scarto, che possono essere utilizzate in numerosi modi nel processo di costruzione.
EDGE (Eco Design Green Environment), che mira ad aiutare i professionisti della casa a fare scelte sostenibili, ha riunito diversi marchi attenti all’economia circolare e alla sostenibilità in un unico showroom. I prodotti presentati in fiera includevano Cocoboard (in foto): si tratta di un sostituto dell’MDF realizzato con bucce di cocco e colla naturale. Vi erano poi le fibre di rinforzo di Zero Waste Works, realizzate con materiali di scarto, che possono essere utilizzate in numerosi modi nel processo di costruzione.
Design circolare. Insieme ai prodotti sostenibili, in fiera si è anche evidenziata l’importanza di pensare al futuro per garantire che i materiali e gli edifici possano essere recuperati e riutilizzati. «[Si tratta di creare] edifici che durano e possono adattarsi alle esigenze dell’utente», ha spiegato la dott.ssa Katherine Adams durante la Future Proofing London: Applicare l’economia circolare attraverso un design flessibile. «Dobbiamo pensare ai materiali che sarà possibile riciclare in futuro».
In termini di ristrutturazione degli edifici esistenti, ci vuole pianificazione per riciclare i materiali, ma «Esistono percorsi di riutilizzo per la maggior parte dei materiali»,come ha detto Peter Swallow di Grimshaw Architects.
In termini di ristrutturazione degli edifici esistenti, ci vuole pianificazione per riciclare i materiali, ma «Esistono percorsi di riutilizzo per la maggior parte dei materiali»,come ha detto Peter Swallow di Grimshaw Architects.
Soluzioni a basse emissioni di carbonio per gli edifici
Isolamento. Alcune idee interessanti viste in fiera per l’isolamento sostenibile sono i pannelli e le lastre isolanti in fibra naturale di IndiNature. Realizzati con canapa coltivata nello Yorkshire e trasformati in materiali isolanti in una fabbrica a rifiuti zero in Scozia. Dovrebbero durare circa 60 anni, dopodiché potrebbero, in teoria, essere riciclati.
Marmox ha spiegato come il 15% del calore di un edificio si disperda nella giunzione tra parete e pavimento. I blocchi termoisolanti Thermoblock (in foto) possono essere posizionati in questa zona delicata per ridurre la perdita di calore a solo l’1%.
Isolamento. Alcune idee interessanti viste in fiera per l’isolamento sostenibile sono i pannelli e le lastre isolanti in fibra naturale di IndiNature. Realizzati con canapa coltivata nello Yorkshire e trasformati in materiali isolanti in una fabbrica a rifiuti zero in Scozia. Dovrebbero durare circa 60 anni, dopodiché potrebbero, in teoria, essere riciclati.
Marmox ha spiegato come il 15% del calore di un edificio si disperda nella giunzione tra parete e pavimento. I blocchi termoisolanti Thermoblock (in foto) possono essere posizionati in questa zona delicata per ridurre la perdita di calore a solo l’1%.
Risparmio energetico. Le soluzioni di riscaldamento efficienti possono ridurre i costi e le emissioni. Erano presenti differenti opzioni in mostra quest’anno. Allo stand di InfraHeat, ad esempio, i visitatori hanno potuto provare come funziona il riscaldamento a infrarossi e confrontarlo con il più comune riscaldamento a convezione. Quest’ultimo riscalda solo l’aria in una stanza, invece il calore di un sistema di riscaldamento a infrarossi viene distribuito in modo più uniforme tra tutti gli oggetti presenti in un ambiente.
Lo stand di XO ha esposto altri prodotti a risparmio energetico, comprese le tegole solari (in foto) che possono sostituire le tegole tradizionali. Le tegole coprono più superficie del tetto in pannelli solari rispetto ai pannelli convenzionali, creando una maggiore quantità di energia pulita.
Zypho ha presentato la sua doccia che recupera calore dalle acque reflue, migliorando l’efficienza del 30-75%.
Raccontaci: Cosa ti ha colpito del London Build 2023 Expo? Condividi la tua opinione nei Commenti.
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Come Rendere la Tua Impresa Edile più Ecologica e Sostenibile
Lo stand di XO ha esposto altri prodotti a risparmio energetico, comprese le tegole solari (in foto) che possono sostituire le tegole tradizionali. Le tegole coprono più superficie del tetto in pannelli solari rispetto ai pannelli convenzionali, creando una maggiore quantità di energia pulita.
Zypho ha presentato la sua doccia che recupera calore dalle acque reflue, migliorando l’efficienza del 30-75%.
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L’associazione per il clima Zero Construct ha partecipato all’evento offrendo consigli sulle pratiche di costruzione sostenibile. Lo scopo di questa comunità di professionisti dell’edilizia è incoraggiare l’industria a dare maggiore importanza alla riduzione del carbonio in tutte le fasi del progetto.
«Il settore delle costruzioni emette ogni anno circa 4 miliardi di tonnellate di CO2e [CO2 equivalente]», ha detto Jonathan Munkley, membro di Zero ed eco-consulente, durante il dibattito ZERO Uniting Construction to Tackle Embodied Carbon su come affrontare il carbonio incorporato. Nel tentativo di risolvere il problema, Zero sta preparando un manuale - pubblicazione prevista per gennaio 2023 - che offrirà una guida pratica per la realizzazione di progetti a basse emissioni di carbonio.