8 Piante Fiorite per un Giardino Sensoriale
Avere un giardino primaverile ricco di colori e profumi intensi è un'impresa più facile di quanto si creda. Scopriamo assieme come.
Un giardino è come una tavolozza di colori. Per incominciarne la preparazione dobbiamo capire l’esposizione ed il periodo giusto per coltivarlo. Ecco alcune piante molto semplici da impiantare e resistenti allo stress idrico che renderanno il vostro giardino ricco di colori e profumi.
La Clematis
È una pianta rampicante dalle straordinarie varietà dalla fioritura nella stagione estiva e disponibile in un’ampia gamma cromatica, tra cui viola, bordeaux e bianco. Le Clematis sono delle piante che crescono rapidamente una volta stabilite, preferiscono disporre di una esposizione soleggiata che non riceve il sole caldo del pomeriggio. La scrittrice Helen Yoest suggerisce che la Clematis ha bisogno di terra buona e un buon drenaggio. La Pacciamatura attorno alla pianta mantiene le radici fresche. Può essere una delle piante ideali per creare un angolo dalle forme morbide e delicate, e per comporre un giardino fresco e rilassante.
È una pianta rampicante dalle straordinarie varietà dalla fioritura nella stagione estiva e disponibile in un’ampia gamma cromatica, tra cui viola, bordeaux e bianco. Le Clematis sono delle piante che crescono rapidamente una volta stabilite, preferiscono disporre di una esposizione soleggiata che non riceve il sole caldo del pomeriggio. La scrittrice Helen Yoest suggerisce che la Clematis ha bisogno di terra buona e un buon drenaggio. La Pacciamatura attorno alla pianta mantiene le radici fresche. Può essere una delle piante ideali per creare un angolo dalle forme morbide e delicate, e per comporre un giardino fresco e rilassante.
La Paeonia
Dal nome comune peonia, in Cina è considerata il “re dei fiori” ed è oggetto di un vero e proprio culto. Pianta dalla proprietà officinali, viene utilizzata anche a scopo decorativo per la propria casa o giardino con i colori intensi ed eleganti che la natura genera.
La peonia è una pianta arbustiva o erbacea, coltivata in grandissima parte del pianeta per via dei suoi fiori coloratissimi e spesso molto profumati.
Può essere sia arbustiva che erbacea ed è perenne, ovvero se ben curata non ha bisogno di risemina ogni anno, ma riesce a sopravvivere ai freddi invernali. Si tratta di una pianta a foglie caduche, ovvero giunto l’autunno vede perdere tutte le foglie e anche i fiori.
In Italia la peonia si trova benissimo, perché cresce bene e trova un clima che le permette di reggere la fioritura per tante settimane da febbraio/marzo.
Coltivarla risulta molto semplice, occorre sistemarla correttamente rispetto al sole e alle correnti d’aria, preferisce la mezz’ombra, ovvero quelle zone in cui la luce del sole ricade per metà della giornata. È una pianta dalla crescita rapida, che va posizionata a ben più di un metro da altre piante a causa delle sue radici. Crea un contrasto piacevole con specie della flora mediterrana, come il Myrtus, la Phillyrea e l’Helichrysum.
Dal nome comune peonia, in Cina è considerata il “re dei fiori” ed è oggetto di un vero e proprio culto. Pianta dalla proprietà officinali, viene utilizzata anche a scopo decorativo per la propria casa o giardino con i colori intensi ed eleganti che la natura genera.
La peonia è una pianta arbustiva o erbacea, coltivata in grandissima parte del pianeta per via dei suoi fiori coloratissimi e spesso molto profumati.
Può essere sia arbustiva che erbacea ed è perenne, ovvero se ben curata non ha bisogno di risemina ogni anno, ma riesce a sopravvivere ai freddi invernali. Si tratta di una pianta a foglie caduche, ovvero giunto l’autunno vede perdere tutte le foglie e anche i fiori.
In Italia la peonia si trova benissimo, perché cresce bene e trova un clima che le permette di reggere la fioritura per tante settimane da febbraio/marzo.
Coltivarla risulta molto semplice, occorre sistemarla correttamente rispetto al sole e alle correnti d’aria, preferisce la mezz’ombra, ovvero quelle zone in cui la luce del sole ricade per metà della giornata. È una pianta dalla crescita rapida, che va posizionata a ben più di un metro da altre piante a causa delle sue radici. Crea un contrasto piacevole con specie della flora mediterrana, come il Myrtus, la Phillyrea e l’Helichrysum.
L’Helichrysum
Detto “elicriso”, significa “Sole d’oro” in riferimento al colore dei suoi fiori dorati. L’elicriso è una pianta aromatica e ornamentale molto versatile, da utilizzare anche come pianta secca per le composizioni floreali. I suoi capolini fioriti e profumati attirano preziosissimi insetti impollinatori, contribuendo alla conservazione della biodiversità sui nostri balconi e terrazzi. Inoltre il suo odore di liquirizia rende l’aria profumata.
È consigliabile piantarlo o innestarlo in marzo/aprile per ammirare i suoi stupendi fiori giallo-oro dalle lunga corolla tubolare che si allarga all’apice in 5 lobi triangolari in estate/inizio autunno.
Utilizzare piante profumate rende il giardino piacevole ai cinque sensi, alcune specie come la Spartium junceum, la Wisteria, la Lavandula possono essere posizionate in luoghi ventosi per regalare al visitatore inconfondibili emozioni creando un giardino dei profumi.
Detto “elicriso”, significa “Sole d’oro” in riferimento al colore dei suoi fiori dorati. L’elicriso è una pianta aromatica e ornamentale molto versatile, da utilizzare anche come pianta secca per le composizioni floreali. I suoi capolini fioriti e profumati attirano preziosissimi insetti impollinatori, contribuendo alla conservazione della biodiversità sui nostri balconi e terrazzi. Inoltre il suo odore di liquirizia rende l’aria profumata.
È consigliabile piantarlo o innestarlo in marzo/aprile per ammirare i suoi stupendi fiori giallo-oro dalle lunga corolla tubolare che si allarga all’apice in 5 lobi triangolari in estate/inizio autunno.
Utilizzare piante profumate rende il giardino piacevole ai cinque sensi, alcune specie come la Spartium junceum, la Wisteria, la Lavandula possono essere posizionate in luoghi ventosi per regalare al visitatore inconfondibili emozioni creando un giardino dei profumi.
La Lavandula
Comunemente detta “lavanda”, è una tra le piante da giardino diffuse nell’area mediterranea più adatte alla creazione di siepi e bordura, come ad esempio la Lavandula angustifolia. La si può trovare spontaneamente presso i bordi di strade di campagna, nei paesaggi riarsi della Sicilia o della Calabria. I suoi fiori venivano usati nel medioevo per “lavare” e da qui ne deriva il suo nome. Ne esistono differenti varietà che si diversificano dalla colorazione e dalla profumazione dei fiori, poiché le caratteristiche botaniche della lavanda sono simili in tutte le varie specie.
Nelle zone più fredde vengono però utilizzate delle varietà che resistono anche alle basse temperature, come la Lavandula stoechas, la Lavandula dentata e la Lavandula lanata, con fiori color lilla.
Ideale per giocare con i colori nelle sue gradazioni cangianti dal rosa al viola e le forme delle composizioni arbustive, sia su siepi e bordure in pendenza, che in giochi cromatici di parterre fioriti.
Comunemente detta “lavanda”, è una tra le piante da giardino diffuse nell’area mediterranea più adatte alla creazione di siepi e bordura, come ad esempio la Lavandula angustifolia. La si può trovare spontaneamente presso i bordi di strade di campagna, nei paesaggi riarsi della Sicilia o della Calabria. I suoi fiori venivano usati nel medioevo per “lavare” e da qui ne deriva il suo nome. Ne esistono differenti varietà che si diversificano dalla colorazione e dalla profumazione dei fiori, poiché le caratteristiche botaniche della lavanda sono simili in tutte le varie specie.
Nelle zone più fredde vengono però utilizzate delle varietà che resistono anche alle basse temperature, come la Lavandula stoechas, la Lavandula dentata e la Lavandula lanata, con fiori color lilla.
Ideale per giocare con i colori nelle sue gradazioni cangianti dal rosa al viola e le forme delle composizioni arbustive, sia su siepi e bordure in pendenza, che in giochi cromatici di parterre fioriti.
L’Allium
Comunemente conosciuto come aglio e assimilabile alla famiglia della cipolla, è un bulbo con fiori disponibili in un’ampia gamma di colori che va dal giallo, al bianco, passando per il rosa e il viola.
I fiori hanno un’altezza variabile dai 20 ai 120 cm e possono essere recisi o essiccati per composizioni invernali.
L’Allium con le sue composizioni offre strutture stravaganti e di grande tessitura, con contrasti unici nel giardino nella tarda primavera.
L’Allium si adatta benissimo a qualsiasi terreno del giardino ben drenato in pieno sole. I tipi più piccoli sono particolarmente adatti per la coltivazione in giardini rocciosi.
I bulbi non temono il freddo e possono essere lasciati nel terreno anche durante i mesi invernali, quando perdono completamente il fogliame. L’aglio si può coltivare anche in vaso in contenitori molto capienti e profondi per le specie di grandi dimensioni.
Generalmente tende ad accontentarsi dell’acqua fornita dalle piogge, ma durante la fioritura può essere necessario irrigare in periodi di scarsità d’acqua; necessita di un terreno ben drenato e non troppo compatto.
Comunemente conosciuto come aglio e assimilabile alla famiglia della cipolla, è un bulbo con fiori disponibili in un’ampia gamma di colori che va dal giallo, al bianco, passando per il rosa e il viola.
I fiori hanno un’altezza variabile dai 20 ai 120 cm e possono essere recisi o essiccati per composizioni invernali.
L’Allium con le sue composizioni offre strutture stravaganti e di grande tessitura, con contrasti unici nel giardino nella tarda primavera.
L’Allium si adatta benissimo a qualsiasi terreno del giardino ben drenato in pieno sole. I tipi più piccoli sono particolarmente adatti per la coltivazione in giardini rocciosi.
I bulbi non temono il freddo e possono essere lasciati nel terreno anche durante i mesi invernali, quando perdono completamente il fogliame. L’aglio si può coltivare anche in vaso in contenitori molto capienti e profondi per le specie di grandi dimensioni.
Generalmente tende ad accontentarsi dell’acqua fornita dalle piogge, ma durante la fioritura può essere necessario irrigare in periodi di scarsità d’acqua; necessita di un terreno ben drenato e non troppo compatto.
La Lonicera
Comunemente conosciuta come caprifolio, è una specie sempreverde ovvero non perde le foglie nella stagione invernale, e può avere un portamento sia rampicante che arbustivo. Risulta molto facile da coltivare in genere e può raggiungere i 6-7 m di altezza. Il caprifoglio, dai fiori bellissimi e dal profumo delicato, è una pianta spontanea. I suoi fiori sono molto profumati e riuniti in fascetti, con una corolla tubolosa o campanulata, di un colore che varia dal bianco, al rosso, al giallo che le conferisce un’aspetto caratteristico e singolare.
La specie più nota è Lonicera caprifolium, un rampicante diffuso nei boschi, con fiori bianco-rosa che sbocciano da maggio. Si differenzia per tipologie di specie e preferisce sole diretto sulla chioma e mezz’ombra alla base. Può tollerare periodi di siccità, ma evitare assolutamente il ristagno d’acqua.
Utilizzata molto spesso come arbusto strisciante e come pianta rampicante, ravviva e dona un tocco di colore vivace al vostro giardino.
Comunemente conosciuta come caprifolio, è una specie sempreverde ovvero non perde le foglie nella stagione invernale, e può avere un portamento sia rampicante che arbustivo. Risulta molto facile da coltivare in genere e può raggiungere i 6-7 m di altezza. Il caprifoglio, dai fiori bellissimi e dal profumo delicato, è una pianta spontanea. I suoi fiori sono molto profumati e riuniti in fascetti, con una corolla tubolosa o campanulata, di un colore che varia dal bianco, al rosso, al giallo che le conferisce un’aspetto caratteristico e singolare.
La specie più nota è Lonicera caprifolium, un rampicante diffuso nei boschi, con fiori bianco-rosa che sbocciano da maggio. Si differenzia per tipologie di specie e preferisce sole diretto sulla chioma e mezz’ombra alla base. Può tollerare periodi di siccità, ma evitare assolutamente il ristagno d’acqua.
Utilizzata molto spesso come arbusto strisciante e come pianta rampicante, ravviva e dona un tocco di colore vivace al vostro giardino.
La Lantana
È una delle piante più utilizzate in giardino, sia per l’ampiezza di colori dei suoi fiori, che per la sua adattabilità in siepi o in vasi decorativi. Le sue molteplici varietà come la Lantana amara, Lantana involucrata, Lantana selloviana fioriscono fino all’autunno e cambiano colore nell’arco dei giorni della fioritura. I fiori dalla forma a trombetta, sbocciano in corimbi semisferici cominciano ad aprirsi nella parte bassa del corimbo. Nella parte esterna e nella parte mediana sono arancioni e gialli nella parte centrale.
Esistono varietà di lantana a fiori rosa e arancione o bianchi e lilla, ma anche lantane a fiore completamente giallo o bianco.
La lantana ha bisogno di molta luce ed è importante scegliere una zona del vostro giardino ben illuminata dal sole e riparata dal vento, in quanto potrebbe seccare il terreno. Necessita infatti di annaffiature frequenti, soprattutto in estate: il terreno deve essere umido, ma mai troppo bagnato.
È una delle piante più utilizzate in giardino, sia per l’ampiezza di colori dei suoi fiori, che per la sua adattabilità in siepi o in vasi decorativi. Le sue molteplici varietà come la Lantana amara, Lantana involucrata, Lantana selloviana fioriscono fino all’autunno e cambiano colore nell’arco dei giorni della fioritura. I fiori dalla forma a trombetta, sbocciano in corimbi semisferici cominciano ad aprirsi nella parte bassa del corimbo. Nella parte esterna e nella parte mediana sono arancioni e gialli nella parte centrale.
Esistono varietà di lantana a fiori rosa e arancione o bianchi e lilla, ma anche lantane a fiore completamente giallo o bianco.
La lantana ha bisogno di molta luce ed è importante scegliere una zona del vostro giardino ben illuminata dal sole e riparata dal vento, in quanto potrebbe seccare il terreno. Necessita infatti di annaffiature frequenti, soprattutto in estate: il terreno deve essere umido, ma mai troppo bagnato.
È una pianta che aumenta con vistosa ostentazione da metà estate in ambienti con esposizione a pieno sole e molto areati, dalle “brattee” dai colori molteplici e dalle tinte forti e decise come il rosso porpora al tenue arancio. Si tratta di un arbusto legnoso rampicante sempreverde e può arrivare a un’altezza di 2,5 m se coltivato in casa; in terreno arriva fino a 8 m. Importante concimare da primavera fino a fine estate, ogni 2 settimane, e irrigare spesso nei mesi estivi evitando il ristagno d’acqua. Necessita di un’esposizione a pieno sole e ben a riparo dai venti freddi invernali.
Versatile e ideale per pergolati, è facile anche incontrarla sulla parete di un muro di cinta o in un delizioso vaso di cotto fiorentino.