Le Case di Houzz
In una Casa d’Artista di 45 mq, una Rete Sospesa e 2 Soppalchi!
Una casa colorata dove rilassarsi e sentirsi stimolata: era questo il desiderio espresso dalla proprietaria
La committente di questa ristrutturazione è una giovane artista che ha deciso di lanciarsi in un investimento e trasformare il suo piccolo appartamento, poco meno di cinquanta metri quadri, a Roma. L’obiettivo? «Aveva bisogno di un ambiente colorato dove rilassarsi e allo stesso tempo essere stimolata», ci raccontano gli architetti Daniele Mennini e Giacomo Zanelli che hanno seguito i lavori e che, grazie agli alti soffitti che caratterizzano l’appartamento, sono riusciti a moltiplicare lo spazio creando ben due soppalchi. Uno è riservato al guardaroba della camera da letto e l’altro a un sorprendente spazio relax con rete sospesa che si affaccia sulla zona giorno.
Planimetria ante operam
Planimetria post operam
Cucina: Lube/Creo; rivestimenti cucina: 41042 serie Sunday di 41zero42
Piccola ed essenziale, la cucina in stile eclettico-contemporaneo si apre sul soggiorno e dialoga perfettamente con quest’ultimo. Qui gli architetti hanno optato per un uso dei colori più azzardato, con le basi e i pensili che richiamano le tonalità delle piastrelle dal design ricercato e della carta da parati che riveste la parete principale del soggiorno. La cappa con finitura lavagna e le mensole in legno rustico aggiungono una nota calda e personale.
Di fronte all’arco di ingresso c’è la porta del bagno.
Piccola ed essenziale, la cucina in stile eclettico-contemporaneo si apre sul soggiorno e dialoga perfettamente con quest’ultimo. Qui gli architetti hanno optato per un uso dei colori più azzardato, con le basi e i pensili che richiamano le tonalità delle piastrelle dal design ricercato e della carta da parati che riveste la parete principale del soggiorno. La cappa con finitura lavagna e le mensole in legno rustico aggiungono una nota calda e personale.
Di fronte all’arco di ingresso c’è la porta del bagno.
La carta da parati scelta per la parete di fondo del soggiorno, grazie ai suoi colori caldi e al disegno geometrico vagamente retrò, rende l’ambiente molto accogliente. Completano l’atmosfera le lucine che come una cascata luminosa cadono giù dal soppalco incorniciando la zona tv. Gli arredi in legno riprendono il parquet in rovere con posa a spina italiana scelto per tutto l’appartamento, bagno escluso, per aggiungere calore e creare continuità tra gli ambienti.
Per sfruttare l’altezza dell’appartamento e guadagnare uno spazio extra, si è deciso di realizzare un piccolo soppalco sopra al volume del bagno, delimitato da una parziale ringhiera di listelli e da una rete sospesa, a cui si accede attraverso una scala in ferro.
Per sfruttare l’altezza dell’appartamento e guadagnare uno spazio extra, si è deciso di realizzare un piccolo soppalco sopra al volume del bagno, delimitato da una parziale ringhiera di listelli e da una rete sospesa, a cui si accede attraverso una scala in ferro.
Lo spazio viene utilizzato dalla proprietaria di casa come rifugio destinato alla lettura e al relax.
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La rete funziona da filtro tra sopra e sotto e permette di far passare fluidamente la luce.
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Sul lato destro della sala troviamo la camera da letto. «Nell’intradosso della porta di ingresso della camera è stata inserita una piccola libreria, così da poter sfruttare appieno ogni spazio disponibile», dice l’architetto Zanelli.
Per la camera da letto è stata studiata una soluzione particolare: per sfruttare al massimo lo spazio e l’altezza degli ambienti, «abbiamo sopraelevato la zona armadi proprio sopra la testata del letto, che si è trasformato in un angolo intimo e protetto per il riposo», raccontano gli architetti.
«La scala molto aperta e leggera in ferro dipinto di bianco e pedate in rovere lega con il resto della sala», aggiunge l’architetto Mennini.
«La scala molto aperta e leggera in ferro dipinto di bianco e pedate in rovere lega con il resto della sala», aggiunge l’architetto Mennini.
Per mettere in sicurezza lo spazio sopraelevato è stata pensata una ringhiera molto essenziale in ferro dipinta di bianco. «Dona a tutta la struttura leggerezza, arrivando quasi a sparire e senza pesare sull’armonia dell’ambiente», dice l’architetto Zanelli.
Anche qui, per creare continuità tra la parte rialzata e il resto della camera, si è scelto di posare lo stesso pavimento in parquet in rovere. Il soffitto color pastello caratterizza lo spazio e lo scalda.
Anche qui, per creare continuità tra la parte rialzata e il resto della camera, si è scelto di posare lo stesso pavimento in parquet in rovere. Il soffitto color pastello caratterizza lo spazio e lo scalda.
Sotto l’armadiatura è stata creata una nicchia che racchiude la testata del letto e i mini comodini: «L’ambiente è stato rivestito con lastre di legno, dipinte dello stesso colore pastello del soffitto», dice l’architetto Zanelli.
La nicchia è illuminata da lampade pendenti di Creative Cables.
La nicchia è illuminata da lampade pendenti di Creative Cables.
Il bagno dallo spazio ridotto è stato studiato nei minimi particolari. La vasca-doccia è un tutt’uno col il top e il volume è sottolineato dal contrasto di colori: «Mentre tutte le pareti sono bianche, per questo blocco abbiamo deciso di utilizzare un colore scuro», dice Zanelli.
Rivestimenti bagno: Vogue serie Confetti
Il pavimento e le piastrelle sono perfettamente in armonia. «I rivestimenti e il pavimento coordinati ma di diversi colori e formati sono stati la vera sfida di questo spazio», raccontano gli architetti.
Colpisce l’attenzione il lavabo celeste.
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Il pavimento e le piastrelle sono perfettamente in armonia. «I rivestimenti e il pavimento coordinati ma di diversi colori e formati sono stati la vera sfida di questo spazio», raccontano gli architetti.
Colpisce l’attenzione il lavabo celeste.
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Colpo d’occhio
Chi ci abita: una giovane artista
Dove: zona Piazza Vittorio, Roma
Superficie: circa 46 m²
Architetti: Daniele Mennini e Giacomo Zanelli
«Ci siamo divisi il lavoro puntando molto sulla progettazione e su una ottimizzazione delle fasi esecutive in cantiere, senza tralasciare la scelta dei materiali e colori», raccontano gli architetti Mennini e Zanelli. «Date le dimensioni contenute dell’appartamento, abbiamo deciso di sfruttare ogni spazio a nostra disposizione senza però caricarlo e far sembrare i vari ambienti soffocanti e pieni. Le grandi altezze dei soffitti ci hanno aiutato a perseguire il nostro scopo», spiega l’architetto Zanelli. «Abbiamo cercato di ricavare qua e là spazi di risulta dove sistemare armadiature e un piccolo ripostiglio ottenuto dimezzando la dimensione dell’ingresso».
Dall’ingresso si accede a un open space tramite un passaggio ad arco che permette di avere uno sguardo immediato su tutto l’appartamento. I colori e i materiali scelti sono tenui e caldi, «così da poter aumentare il senso di accoglienza che si prova appena si varca la porta di ingresso», continua l’architetto Zanelli.