Le Case di Houzz
Organizzare 170mq su due Piani per Genitori e 5 Figli Adolescenti
Una ristrutturazione che parte dall'esigenza di progettare stanze indipendenti, 4 bagni e ambienti comuni da condividere
Siamo a Milano, qui è stato ristrutturato un appartamento di 170 metri quadrati distribuiti su due livelli perchè potesse accogliere una famiglia numerosa: mamma, papà e cinque figli adolescenti, di cui una femmina e quattro maschi. Lo studio SIXPLUS Architetti ha rifatto gli impianti e ha studiato una nuova distribuzione degli spazi perchè ognuno potesse avere una stanza indipendente e vi fossero delle comode zone comuni nelle quali vivere insieme. A partire dalla cucina, che è diventata il centro della casa.
Guarda le immagini e lasciati conquistare dal progetto.
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A sinistra dell’ingresso, c’è la sala da pranzo. Un mobile di modernariato filtra e divide quest’ambiente dal corridoio d’entrata.
La parete di sinistra è stata rivestita con una boiserie in betulla: un legno chiaro, di rimando nordico, che s’accompagna al parquet in teck. Le finestre lungo il corridoio (si vede la seconda nella foto precedente, è a lato dei primi gradini che portano al piano superiore), sono inserite dentro il rivestimento: complice il profilo di legno colorato, sempre in betulla, e le strips led posizionate lungo il bordo, diventano dei quadri.
La parete di sinistra è stata rivestita con una boiserie in betulla: un legno chiaro, di rimando nordico, che s’accompagna al parquet in teck. Le finestre lungo il corridoio (si vede la seconda nella foto precedente, è a lato dei primi gradini che portano al piano superiore), sono inserite dentro il rivestimento: complice il profilo di legno colorato, sempre in betulla, e le strips led posizionate lungo il bordo, diventano dei quadri.
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La parete dietro il tavolo da pranzo è caratterizzata da un murales realizzato a pennarello da Alberto D’Asaro. Si tratta di una costellazione di piccoli disegni a tema cibo. Vuole essere un omaggio alla famiglia e al momento conviviale del pranzo insieme.
Poltroncine disegnate da Carlo De Carli, oggetti di modernariato
Lampada Parentesi di Flos
A lato della sala da pranzo, è stato progettato un soggiorno pensato per riunire la famiglia e, in particolare, consentire ai ragazzi di rilassarsi, guardare la televisione o giocare con la playstation. «Questo il motivo per cui abbiamo progettato una panca su disegno lungo la parete, resa comoda da diversi cuscini colorati. Attorno alla TV, c’è una libreria su misura con un profilo di 1 cm, è stata realizzata in laminato alta densità».
I quadri sono di proprietà della famiglia.
Le travi a vista sono state recuperate in fase di ristrutturazione.
Lampada Parentesi di Flos
A lato della sala da pranzo, è stato progettato un soggiorno pensato per riunire la famiglia e, in particolare, consentire ai ragazzi di rilassarsi, guardare la televisione o giocare con la playstation. «Questo il motivo per cui abbiamo progettato una panca su disegno lungo la parete, resa comoda da diversi cuscini colorati. Attorno alla TV, c’è una libreria su misura con un profilo di 1 cm, è stata realizzata in laminato alta densità».
I quadri sono di proprietà della famiglia.
Le travi a vista sono state recuperate in fase di ristrutturazione.
Cucina realizzata da Allestimenti Portanova
A lato del soggiorno, c’è la cucina. È realizzata in legno di betulla, il piano e l’alzata sono in marmo.
A lato del soggiorno, c’è la cucina. È realizzata in legno di betulla, il piano e l’alzata sono in marmo.
In cucina è stato ricavato un piccolo tavolo: il piano si estrae.
Qui non sono state lasciate a vista le travi, ma è stato realizzato un controsoffitto per nascondere gli impianti.
Qui non sono state lasciate a vista le travi, ma è stato realizzato un controsoffitto per nascondere gli impianti.
Tavolo da pranzo e sedie disegnate da Carlo de Carli, sono di modernariato, prodotti da Cassina.
La foto mostra il blocco laterale della cucina che ha anche la funzione di separare questa stanza dalle scale che portano alle camere da letto.
Il lavandino è stato scavato nel blocco di marmo. «È un richiamo alla tradizione ligure, di cui è originario il marito».
La foto mostra il blocco laterale della cucina che ha anche la funzione di separare questa stanza dalle scale che portano alle camere da letto.
Il lavandino è stato scavato nel blocco di marmo. «È un richiamo alla tradizione ligure, di cui è originario il marito».
Due particolari della cucina: il taglio del blocco di marmo, dal quale è possibile intravedere il lavello, e l’oblò realizzato sulla parete laterale alla scala. «Non volevamo chiudere la cucina e desideravamo, con queste aperture, trasmettere profondità».
«Abbiamo voluto dipingere le scale di giallo per schiarirle. Vi sono 10 tonalità di questo colore, scelte per portare luce».
Ritornano, nella decorazione della scala, i motivi geometrici che richiamano i tagli e le linee della cucina.
Un neon verticale accompagna la salita.
Ritornano, nella decorazione della scala, i motivi geometrici che richiamano i tagli e le linee della cucina.
Un neon verticale accompagna la salita.
Il corridoio al secondo piano distribuisce le stanze. A sinistra sono state progettate tre camere, a destra una. La camera della figlia rimane invece al primo piano, e così la camera dei genitori.
La parete di destra è completata da un’armadiatura realizzata su misura dove è stata ricavata anche una libreria.
Le travi sono state sbiancate e sono stati aperti i lucernai per portare più luce naturale.
La parete di destra è completata da un’armadiatura realizzata su misura dove è stata ricavata anche una libreria.
Le travi sono state sbiancate e sono stati aperti i lucernai per portare più luce naturale.
Siamo in una delle camere. La libreria vista in corridoio diventa una delle pareti della stanza.
Una porta a specchio divide, all’occorrenza è possibile aprirla, la stanza dalla camera da letto di un altro fratello: «Sono molto legati, per cui abbiamo scelto una soluzione che permettesse loro di essere indipendenti e, insieme, di condividere gli spazi qualora ne sentissero la necessità».
Una porta a specchio divide, all’occorrenza è possibile aprirla, la stanza dalla camera da letto di un altro fratello: «Sono molto legati, per cui abbiamo scelto una soluzione che permettesse loro di essere indipendenti e, insieme, di condividere gli spazi qualora ne sentissero la necessità».
Le camere lungo il lato sinistro sono molto simili, nei colori, nell’arredo e nella distribuzione degli spazi. «Abbiamo scelto di completare il letto con dei cuscini tondi che lo rendono divano».
La foto è stata scattata dal lato opposto del corridoio, a destra s’entra in uno dei bagni: due sono qui e due sono invece stati ricavati al primo piano.
La camera del figlio maggiore è a destra lungo il corridoio. Il letto misura una piazza e mezzo.
Rivestimento bianco serie Tratti di Mutina Ceramiche
Rivestimento blu di Laminam
Lavabo Hatria
Rubinetterie Nostromo di Fantini
Sanitari Link di Ceramica Flaminia
La foto mostra uno dei bagni: il pavimento è stato rivestito con piastrelle in gres molto sottili in grande formato, è kerlite. Per la parete sopra la vasca invece sono state scelte piastrelle bianche.
Rivestimento blu di Laminam
Lavabo Hatria
Rubinetterie Nostromo di Fantini
Sanitari Link di Ceramica Flaminia
La foto mostra uno dei bagni: il pavimento è stato rivestito con piastrelle in gres molto sottili in grande formato, è kerlite. Per la parete sopra la vasca invece sono state scelte piastrelle bianche.
La foto mostra la camera padronale, che è al primo piano. Il letto resta di fronte all’entrata.
A lato del letto, è stata ricavata una cabina armadio.
In camera è stato ricavato un piccolo angolo scrivania, con mobili di modernariato. Il marito è un professore.
Ai piedi del letto c’è una cassettiera rossa.
Nel corridoio che disimpegna le camere da letto, è stata ricavata una piccola lavanderia nascosta da due ante ai lati dell’ingresso a una delle camere.
Nel corridoio che disimpegna le camere da letto, è stata ricavata una piccola lavanderia nascosta da due ante ai lati dell’ingresso a una delle camere.
C’è una lavatrice, un’asciugatrice e, di fronte, un mobile per riporre e nascondere il necessario. Il pannello che chiude questi vani è forato: una scelta decorativa che, però, risponde anche alla necessità di far passare l’aria.
Rivestimento bianco serie Tratti di Mutina
Rivestimento blu di Laminam
Lavabi Villeroy & Boch
Rubinetterie Nostromo di Fantini Sanitari Link di Ceramica Flaminia
Lampade Glo-Ball Mini di Flos
Il bagno a servizio della camera matrimoniale.
Tocca te! Ti piace questa casa? Raccontacelo nei Commenti Qui Sotto!
Rivestimento blu di Laminam
Lavabi Villeroy & Boch
Rubinetterie Nostromo di Fantini Sanitari Link di Ceramica Flaminia
Lampade Glo-Ball Mini di Flos
Il bagno a servizio della camera matrimoniale.
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Dove siamo: Milano, zona Brera/Moscova
Superficie: 170 m², divisi su due livelli (85 e 85 m²).
Anno di costruzione: 2016
Progettista: SIXPLUS Architetti
Costo dell’intervento: 300mila euro
Siamo in un contesto urbano, agli ultimi due piani di un edificio dei primi del ‘900. Una famiglia di cinque figli ha chiesto agli architetti Valeria Manzini, Yuri Mastromattei e Lola Ottolini di ricavare una camera per ognuno dei ragazzi ormai adolescenti, di progettare un numero adeguato di bagni e di studiare ampi spazi di condivisione per svolgere attività insieme e, in particolare, di realizzare una generosa cucina, essendo la cena il momento in cui facilmente la famiglia è riunita.
La foto è stata scattata dall’ingresso. «È stato realizzato un mosaico con maioliche siciliane. Desideravamo portare una nota di colore e, insieme, definire l’entrata. Misurano 20X20 cm, le abbiamo tagliate e ricostruito il motivo» spiega Yuri Mastromattei.