Le Case di Houzz
Pro e Cliente su Houzz: Casa del '900 Rinasce con Colori Pastello
Pareti tono su tono e cementine trasformano un appartamento classico in un'elegante casa contemporanea
Lui è italiano, lei francese. Dopo un’esperienza a Londra, hanno deciso di trasferirsi in Italia, a Milano. Qui hanno acquistato una casa in una delle aree della città più rinomate, l’Arco della Pace e, dopo averla affittata per un anno, hanno scelto di trasferirsi. Subito dopo l’acquisto, prima di metterla a reddito, hanno voluto affidarsi a un professionista per ristrutturarla e per arredarla con scelte semplici e minimali.
Su Houzz sono rimasti felicemente colpiti dai lavori e dai progetti di Tommaso Giunchi e l’hanno contattato. Hanno chiesto di studiare al meglio gli spazi per ricavare le stanze per ospitare i nonni che vivono in altri Paesi e di giocare con i colori. Il risultato è un appartamento elegante, fedele ai dettagli classici, resi più contemporanei proprio dalle scelte cromatiche.
Su Houzz sono rimasti felicemente colpiti dai lavori e dai progetti di Tommaso Giunchi e l’hanno contattato. Hanno chiesto di studiare al meglio gli spazi per ricavare le stanze per ospitare i nonni che vivono in altri Paesi e di giocare con i colori. Il risultato è un appartamento elegante, fedele ai dettagli classici, resi più contemporanei proprio dalle scelte cromatiche.
Illuminazione soggiorno: Heracleum di Moooi; Semi Pendant di Gubi
«Abbiamo eliminato la parete che divideva la cucina dal salotto. In quel punto abbiamo scelto di realizzare una trave a sostegno. Non era fondamentale perchè il muro eliminato non era portante, tuttavia l’abitazione ha soffitti alti (3,60 m), non è nuova e, pertanto, possono crearsi dei dissesti quando elimini una parete di grandi dimensioni».
La casa è molto luminosa, su fronte strada ha finestre e balconcini quasi in ogni stanza.
«Abbiamo eliminato la parete che divideva la cucina dal salotto. In quel punto abbiamo scelto di realizzare una trave a sostegno. Non era fondamentale perchè il muro eliminato non era portante, tuttavia l’abitazione ha soffitti alti (3,60 m), non è nuova e, pertanto, possono crearsi dei dissesti quando elimini una parete di grandi dimensioni».
La casa è molto luminosa, su fronte strada ha finestre e balconcini quasi in ogni stanza.
Radiatori: Grace di Castrads
Per la sala da pranzo sono stati scelti caloriferi vintage, acquistati a Londra, poi dipinti in linea con il colore delle pareti.
Sulla parete di destra, in fondo, vediamo una nicchia: è stata progettata dagli architetti perché la committenza desiderava una cucina che, comunque, potesse dialogare con il soggiorno. «Quest’apertura ad arco ha la funzione di passa bevande. Dal momento che la parete è un muro portante, non era possibile intervenire in maniera più drastica, con un’apertura più grande».
Per la sala da pranzo sono stati scelti caloriferi vintage, acquistati a Londra, poi dipinti in linea con il colore delle pareti.
Sulla parete di destra, in fondo, vediamo una nicchia: è stata progettata dagli architetti perché la committenza desiderava una cucina che, comunque, potesse dialogare con il soggiorno. «Quest’apertura ad arco ha la funzione di passa bevande. Dal momento che la parete è un muro portante, non era possibile intervenire in maniera più drastica, con un’apertura più grande».
Cucina: Voxtorp di Ikea
Come paraschizzi è stato scelto un pannello in legno: «I committenti volevano un colore che si staccasse dal bianco e che potesse richiamare un eventuale tavolo sempre in legno».
Sulla sinistra vediamo l’apertura ad arco.
Clicca qui e accedi a Project Match, il servizio gratuito di Houzz che ti mette in contatto con un esperto della ristrutturazione edilizia della tua zona
Come paraschizzi è stato scelto un pannello in legno: «I committenti volevano un colore che si staccasse dal bianco e che potesse richiamare un eventuale tavolo sempre in legno».
Sulla sinistra vediamo l’apertura ad arco.
Clicca qui e accedi a Project Match, il servizio gratuito di Houzz che ti mette in contatto con un esperto della ristrutturazione edilizia della tua zona
«In cucina abbiamo preferito un radiatore lungo e stretto. In questo ambiente abbiamo voluto optare per un elemento verticale».
Pavimentazione: Cement Tiles di Mosaic del Sur; illuminazione corridoio: Easy Kap 80 di Flos
La cucina è in fondo al lungo corridoio, come mostra l’immagine. Il pavimento originale è stato sostituito con cementine, le medesime scelte per la cucina.
Elementi originali caratteristici, per esempio le porte in legno con le cornici decorate e i soffitti in stucco, sono stati ristrutturati e mantenuti, valorizzati dalle scelte di colore alle pareti. «Lei, e così il marito, hanno chiesto una casa colorata. Noi abbiamo abbinato le cornici, gli infissi e gli zoccolini bianchi con scelte cromatiche precise, alcune delle quali proposte anche dalla committente, una donna di classe con molto gusto. Le cementine in corridoio valorizzano questi luoghi di passaggio e si accompagnano al parquet presente nella zone notte e nei bagni».
La cucina è in fondo al lungo corridoio, come mostra l’immagine. Il pavimento originale è stato sostituito con cementine, le medesime scelte per la cucina.
Elementi originali caratteristici, per esempio le porte in legno con le cornici decorate e i soffitti in stucco, sono stati ristrutturati e mantenuti, valorizzati dalle scelte di colore alle pareti. «Lei, e così il marito, hanno chiesto una casa colorata. Noi abbiamo abbinato le cornici, gli infissi e gli zoccolini bianchi con scelte cromatiche precise, alcune delle quali proposte anche dalla committente, una donna di classe con molto gusto. Le cementine in corridoio valorizzano questi luoghi di passaggio e si accompagnano al parquet presente nella zone notte e nei bagni».
Lampadario: vintage con poliedri
Un’altra immagine che valorizza il corridoio. Qui c’è l’ingresso; il mobile azzurro tono su tono con la parete è stato creato su misura.
Un’altra immagine che valorizza il corridoio. Qui c’è l’ingresso; il mobile azzurro tono su tono con la parete è stato creato su misura.
La foto mostra il dettaglio della scala: porta al soppalco dove è stata ricavata una stanza per i nonni. Dietro c’è la cabina armadio. A destra si entra nella camera dei bambini.
Pavimentazione: Cement Tiles di Mosaic del Sur; rivestimento: Zellige di Mosaic del Sur; rubinetteria: Source di Quadro Design; sanitari: Forty3 di Globo
I bagni sono stati ridisegnati; sono due e sono entrambi lunghi e stretti. Qui vediamo il bagno pensato per la committente, con il doppio lavandino.
I mobili sono stati disegnati su misura. Il piano e il bordo della vasca sono in marmo travertino.
I bagni sono stati ridisegnati; sono due e sono entrambi lunghi e stretti. Qui vediamo il bagno pensato per la committente, con il doppio lavandino.
I mobili sono stati disegnati su misura. Il piano e il bordo della vasca sono in marmo travertino.
La foto mostra il piano e il bordo che circonda la vasca da bagno, progettati su misura in marmo travertino.
Per le cementine della pavimentazione sono sono stati scelti i colori da accostare e il disegno da creare.
Per le cementine della pavimentazione sono sono stati scelti i colori da accostare e il disegno da creare.
Pavimentazione: Travertino di Biagetti Marmi
Qui il bagno del marito. Il piano e il lavabo sono in marmo e sono stati realizzati su misura.
Guarda tutte le foto di questo progetto
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Qui il bagno del marito. Il piano e il lavabo sono in marmo e sono stati realizzati su misura.
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Colpo d’occhio
Chi ci abita: Una coppia italo-francese con due bambini
Dove: Milano, Arco della Pace
Anno di costruzione: la casa è stata costruita nei primi del ‘900
Anno dei lavori: iniziati nel 2019
Architetto: Tommaso Giunchi con Atelierzero
Superficie: 180 m²
Costo dei lavori: 150 mila «La cifra esclude l’arredamento. In questo progetto le scelte d’arredo sono state minimali e semplici, tante stanze sono rimaste vuote, proprio perchè la casa è stata prima affittata. Arredare un’abitazione così grande, però, potrebbe richiedere fino a 50mila euro» spiega Giunchi.
«La casa presenta elementi decorativi originali, per esempio le cornici delle porte. Già erano stati restaurati dai precedenti proprietari che, tra i diversi interventi, avevano scelto anche di sistemare artigianalmente tutti i serramenti. E questo comporta: smontarli, riverniciarli, inserire nuovamente il doppio vetro, montarli ancora. Un lavoro molto preciso e attento. Noi abbiamo scelto di rafforzare ancora di più questi tratti distintivi del passato e li abbiamo valorizzati».
Gli interventi sono stati mirati, studiati per rendere gli ambienti più funzionali. La committenza ha chiesto una camera più grande per i bambini, una camera matrimoniale, uno studio che potesse diventare funzionale anche per ospitare i nonni e una stanza per gli ospiti.