Le Case di Houzz: Vivere Come sul Set del Film American Graffiti
L’America degli anni 50, con i suoi miti hollywoodiani, la sua musica... per stravolgere una casa e realizzare un sogno
Coniugare passato e presente significa camminare sul filo sottile che separa la suggestione dall’effetto caricatura: non è semplice individuare la giusta dose di arredi e accessori di gusto rétro e soprattutto integrarli con disinvoltura in un contesto attuale, senza rinunciare alla praticità della tecnologia e dei materiali contemporanei. Ecco perché è importante lo sguardo lucido dell’architetto, soprattutto in un progetto come questo, in cui il committente si identifica quasi totalmente con una determinata epoca. La prima regola? Mantenere l’equilibrio ed evitare di riempire la casa di memorabilia, andando invece alla ricerca di elementi evocativi ma attualissimi.
In che modo? Arredi come scenografie, materiali scelti ad arte, accessori e idee décor a tema, che però non scadono nel caricaturale. Si realizza così il sogno di Luca, un giovane ingegnere con la passione per un’epoca che non ha vissuto, ma che coltiva nel suo quotidiano e adesso anche nella sua nuova casa.
PRIMA. Nelle sue condizioni originali, l’appartamento ben si prestava a subire una ristrutturazione radicale che potesse valorizzare la pianta regolare e la luminosità dovuta all’altezza del piano.
Il filo conduttore è il cinema e non poteva mancare una sala proiezioni in cui una parete si trasforma in tributo ai due più grandi dell’epoca: Marilyn Monroe e James Dean, ritratti in un bacio appassionato che non si sono mai dati ma che i veri fan, come il proprietario, avrebbero voluto vedere da sempre.
Murales realizzato da Inkiostro Bianco; tappeto Kasthall
Murales realizzato da Inkiostro Bianco; tappeto Kasthall
Per evitare l’effetto caricatura, la scelta degli arredi si mantiene in equilibrio tra elementi rétro e varianti industriali che ben si integrano nell’atmosfera American Graffiti.
La scelta del pavimento è ricaduta su un laminato di buona qualità e ottima resistenza: il proprietario di casa spesso riceve gli amici e temeva la delicatezza del parquet in legno. Sulle pareti, colori chiari a effetto materico, dal sapore vagamente industriale.
Pavimento in laminato Haro
La scelta del pavimento è ricaduta su un laminato di buona qualità e ottima resistenza: il proprietario di casa spesso riceve gli amici e temeva la delicatezza del parquet in legno. Sulle pareti, colori chiari a effetto materico, dal sapore vagamente industriale.
Pavimento in laminato Haro
L’architetto ha guidato le scelte fino ai minimi dettagli, come la radio sul comodino, attuale nella tecnologia, ma profondamente evocativa nello stile e nelle funzioni. Il desiderio del proprietario, del resto, non era vivere nel passato, ma portarne una fetta nella sua vita attuale.
Non a caso, parcheggiata sotto casa, c’è la sua Mustang del ‘67.
Puoi vedere la puntata di Cambio casa, Cambio vita dedicata a questo progetto sul sito di Andrea Castrigano.
Nella nostra rubrica Le Case di Houzz proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
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10 Oggetti Rétro Adatti per un Revival
Non a caso, parcheggiata sotto casa, c’è la sua Mustang del ‘67.
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Colpo d’occhio
Chi ci abita: Luca, un giovane ingegnere
Dove: Milano, zona Loreto
Anno di ristrutturazione: 2016
Architetto: Studio Andrea Castrignano
Superficie: 130 m² con due camere da letto e tre bagni
Costo: intorno ai 300 mila euro
Il particolare interessante: la ristrutturazione è stata protagonista del format televisivo Cambio casa, cambio vita che ne ha seguito tutte le tappe: dalla demolizione dei tramezzi, fino alla scelta di arredi e complementi.
Tavolo su disegno, realizzato da Mobart Ben; sedie customizzate con una selezione di immagini d’epoca, realizzate da Romilde Vaccaro