Le Case di Houzz
4 Case tra 70 e 80 mq Riprogettate per Avere Più Spazio
4 Pro di Houzz presentano 4 appartamenti ristrutturati per ottimizzare i centimetri e rendere gli ambienti più aperti
4 professionisti di Houzz presentano altrettanti progetti di ristrutturazione per appartamenti da 70 e 75 metri quadrati. Agli architetti è stato chiesto di ottimizzare gli spazi, di sfruttare al meglio ogni centimetro (in particolare per riporre i libri di una coppia di proprietari amanti della lettura) o ancora di rendere gli ambienti comunicanti, le stanze più luminose e le piante più fluide.
In questo Ideabook gli architetti raccontano cos’è stato realizzato per rispondere alle richieste, che cosa hanno scelto di valorizzare e quali dettagli o particolari hanno studiato per dare personalità ai progetti.
Guarda le immagini e scopri i loro lavori.
In questo Ideabook gli architetti raccontano cos’è stato realizzato per rispondere alle richieste, che cosa hanno scelto di valorizzare e quali dettagli o particolari hanno studiato per dare personalità ai progetti.
Guarda le immagini e scopri i loro lavori.
L’idea da copiare
È stato tolto l’intonaco, ripuliti i mattoni e passato il fissativo. E così è nata una soluzione che ha la funzione di incorniciare il divano con chaise longue. A lato, sotto la finestra, è stata ricavata una nicchia con una mensola in legno: un altro spazio dove posizionare i libri.
È stato tolto l’intonaco, ripuliti i mattoni e passato il fissativo. E così è nata una soluzione che ha la funzione di incorniciare il divano con chaise longue. A lato, sotto la finestra, è stata ricavata una nicchia con una mensola in legno: un altro spazio dove posizionare i libri.
Hai bisogno di un professionista per il tuo progetto "progettazione architettonica"?
Troviamo i professionisti più adatti a te
Troviamo i professionisti più adatti a te
Il particolare che non t’aspetti
«Ho creato un controsoffitto, utile per nascondere l’impianto per il raffrescamento canalizzato. Questa soluzione mi ha consentito di ricavare un ulteriore spazio per i libri, di 40 cm, che corre lungo l’ingresso e prosegue in cucina».
Il dettaglio in più
«Sulla sinistra vediamo il profilo libreria, in legno, al quale appoggia il frigorifero: c’era un muro portante, così sono riuscito a nasconderlo».
Scopri tutto il progetto 75 Mq Perfetti per una Coppia Molto Amante dei Libri
«Ho creato un controsoffitto, utile per nascondere l’impianto per il raffrescamento canalizzato. Questa soluzione mi ha consentito di ricavare un ulteriore spazio per i libri, di 40 cm, che corre lungo l’ingresso e prosegue in cucina».
Il dettaglio in più
«Sulla sinistra vediamo il profilo libreria, in legno, al quale appoggia il frigorifero: c’era un muro portante, così sono riuscito a nasconderlo».
Scopri tutto il progetto 75 Mq Perfetti per una Coppia Molto Amante dei Libri
Architetto: 02A Studio | Architettura & Design.
Dove: Monteverde, quartiere di Roma. Il palazzo è al confine con Trastevere: vicino alla stazione e nei pressi del mercato di Porta Portese
Superficie: 70 m²
Progetto
Agli architetti è stato chiesto di aprire le stanze, rendendo l’appartamento più fluido. I colori sono diventati degli alleati per definire gli ambienti.
Problemi riscontrati e soluzione
«Per rendere gli ambienti più aperti e luminosi, abbiamo realizzato un grande open space con soggiorno, cucina e stanza in più che, se necessario, è possibile chiudere grazie a una soluzione scorrevole». raccontano gli architetti Thomas Grossi e Marco Rulli.
Cosa viene valorizzato
«La relazione fra gli ambienti rimane sempre molto forte, grazie alle porte scorrevoli».
Dove: Monteverde, quartiere di Roma. Il palazzo è al confine con Trastevere: vicino alla stazione e nei pressi del mercato di Porta Portese
Superficie: 70 m²
Progetto
Agli architetti è stato chiesto di aprire le stanze, rendendo l’appartamento più fluido. I colori sono diventati degli alleati per definire gli ambienti.
Problemi riscontrati e soluzione
«Per rendere gli ambienti più aperti e luminosi, abbiamo realizzato un grande open space con soggiorno, cucina e stanza in più che, se necessario, è possibile chiudere grazie a una soluzione scorrevole». raccontano gli architetti Thomas Grossi e Marco Rulli.
Cosa viene valorizzato
«La relazione fra gli ambienti rimane sempre molto forte, grazie alle porte scorrevoli».
Il particolare che non t’aspetti
In cucina, al posto delle piastrelle che avrebbero appesantito l’ambiente, è stato scelto uno smalto plastico, resistente, simile alla resina.
L’idea da copiare
La cucina è caratterizzata da un angolo molto aperto, di 120°. Contribuisce a far percepire le stanze più aperte.
Il dettaglio in più
«Abbiamo scelto di evitare le maniglie e le gole per rendere la cucina più semplice; inoltre gli oblò sulle ante richiamano i pannelli scorrevoli e trasmettere un’idea di giocosità».
Scopri tutto il progetto Una Casa Colorata Su Misura Gioca con le Porte Scorrevoli
In cucina, al posto delle piastrelle che avrebbero appesantito l’ambiente, è stato scelto uno smalto plastico, resistente, simile alla resina.
L’idea da copiare
La cucina è caratterizzata da un angolo molto aperto, di 120°. Contribuisce a far percepire le stanze più aperte.
Il dettaglio in più
«Abbiamo scelto di evitare le maniglie e le gole per rendere la cucina più semplice; inoltre gli oblò sulle ante richiamano i pannelli scorrevoli e trasmettere un’idea di giocosità».
Scopri tutto il progetto Una Casa Colorata Su Misura Gioca con le Porte Scorrevoli
Architetto: kkarchitecture, architetto Maurizio Pol
Dove: Dove: Torino
Superficie: 70 m²
Progetto
All’architetto è stato chiesto di studiare la metratura per ottimizzare gli spazi, in particolare nella zona giorno.
Problemi riscontrati e soluzione
La cucina e la zona giorno avevano una metratura fissa e una differenza di altezza per cui non era possibile pensare a lavori di tipo strutturale.
Cosa viene valorizzato
«L’impresa costruttrice aveva proposto una scala dritta che, dall’ingresso, portasse nella zona giorno. Noi invece abbiamo scelto una soluzione diversa che potesse dialogare con l’ambiente: il secondo gradino diventa la base dell’elemento TV», spiega l’architetto. «Cerco di progettare elementi che dialoghino fra di loro. Studio uno spazio e un arredo che possa comunicare con la stanza perché il risultato sia più fluido e armonico. Qui i gradini sembrano accompagnare dentro l’abitazione».
Dove: Dove: Torino
Superficie: 70 m²
Progetto
All’architetto è stato chiesto di studiare la metratura per ottimizzare gli spazi, in particolare nella zona giorno.
Problemi riscontrati e soluzione
La cucina e la zona giorno avevano una metratura fissa e una differenza di altezza per cui non era possibile pensare a lavori di tipo strutturale.
Cosa viene valorizzato
«L’impresa costruttrice aveva proposto una scala dritta che, dall’ingresso, portasse nella zona giorno. Noi invece abbiamo scelto una soluzione diversa che potesse dialogare con l’ambiente: il secondo gradino diventa la base dell’elemento TV», spiega l’architetto. «Cerco di progettare elementi che dialoghino fra di loro. Studio uno spazio e un arredo che possa comunicare con la stanza perché il risultato sia più fluido e armonico. Qui i gradini sembrano accompagnare dentro l’abitazione».
Il particolare che non t’aspetti
L’architetto ha scelto una soluzione libreria diversa rispetto alle classiche mensole, ha preferito che sul lato sinistro fosse aperta per portare movimento. Questa idea è caratterizzata dal concetto di cornice: il televisore è evidenziato dal mobile in cui è stato posizionato.
L’architetto ha scelto una soluzione libreria diversa rispetto alle classiche mensole, ha preferito che sul lato sinistro fosse aperta per portare movimento. Questa idea è caratterizzata dal concetto di cornice: il televisore è evidenziato dal mobile in cui è stato posizionato.
L’idea da copiare
«I clienti sognavano una cucina con isola. L’impresa disse che era impossibile realizzarla per questione di spazio», spiega l’architetto. «È però possibile declinare questa soluzione in diversi modi purché l’isola non abbia la luce alle spalle. Credo che oggi la zona in cui vengono preparati i piatti debba essere vissuta come momento di convivialità: anche se ho ospiti a cena, cucino e dialogo con loro».
Il dettaglio in più
Vedi i faretti: sono stati preferiti al lampadario centrale per poter gestire l’illuminazione in funzione delle diverse esigenze. È stato evitato il contrasoffitto per non perdere l’altezza di 4 metri che caratterizza l’ambiente.
Scopri tutto il progetto Guarda Questi 70 mq Dove Ogni Centimetro è Stato Ottimizzato
«I clienti sognavano una cucina con isola. L’impresa disse che era impossibile realizzarla per questione di spazio», spiega l’architetto. «È però possibile declinare questa soluzione in diversi modi purché l’isola non abbia la luce alle spalle. Credo che oggi la zona in cui vengono preparati i piatti debba essere vissuta come momento di convivialità: anche se ho ospiti a cena, cucino e dialogo con loro».
Il dettaglio in più
Vedi i faretti: sono stati preferiti al lampadario centrale per poter gestire l’illuminazione in funzione delle diverse esigenze. È stato evitato il contrasoffitto per non perdere l’altezza di 4 metri che caratterizza l’ambiente.
Scopri tutto il progetto Guarda Questi 70 mq Dove Ogni Centimetro è Stato Ottimizzato
Architetto: 02A Studio
Dove: Porta Maggiore, Roma
Superficie: 70 m²
Progetto
Sono ridistribuiti i volumi con l’obiettivo di favorire il più possibile la vivibilità della zona living e ottimizzare lo spazio del bagno, piccolissimo in origine.
Problemi riscontrati e soluzione
«Grazie a una diversa distribuzione degli spazi, siamo riusciti a mantenere una piccola anticamera, a cui far seguire una cucina e un salotto collegati visivamente da una grande porta finestra».
Cosa viene valorizzato
«L’ingresso, di cui oggi tendiamo a fare a meno, è uno spazio sottovalutato. È uno luogo intimo di cui continuiamo ad avere bisogno per l’accoglienza e il saluto» spiegano gli architetti Marco Rulli e Thomas Grossi.
Dove: Porta Maggiore, Roma
Superficie: 70 m²
Progetto
Sono ridistribuiti i volumi con l’obiettivo di favorire il più possibile la vivibilità della zona living e ottimizzare lo spazio del bagno, piccolissimo in origine.
Problemi riscontrati e soluzione
«Grazie a una diversa distribuzione degli spazi, siamo riusciti a mantenere una piccola anticamera, a cui far seguire una cucina e un salotto collegati visivamente da una grande porta finestra».
Cosa viene valorizzato
«L’ingresso, di cui oggi tendiamo a fare a meno, è uno spazio sottovalutato. È uno luogo intimo di cui continuiamo ad avere bisogno per l’accoglienza e il saluto» spiegano gli architetti Marco Rulli e Thomas Grossi.
Il particolare che non t’aspetti
Per mettere in relazione le due aree del living, è stata studiata una porta finestra a tre ante in ferro pieno e vetro (si vede bene nell’immagine precedente): una soluzione che permette di accrescere la libertà di movimento e il passaggio della luce. Realizzata su disegno da un fabbro locale, si può aprire completamente o, se è necessario contenere rumori o odori, può restare completamente chiusa o con una sola anta aperta a battente.
L’idea da copiare
Per godere della vista del tramonto ma evitare che il rumore del traffico potesse risultare fastidioso, sono stati scelti nuovi infissi a isolamento acustico, riducendola così il suono di macchine e tram a un lievissimo brusio di sottofondo.
Il dettaglio in più
Vi sono dei dettagli d’arredo vintage che definisco l’appartamento. Per esempio la vecchia cucina Gasfire degli anni Cinquanta, acquistata in un mercatino o dettagli di proprietà della famiglia che nel tempo sono rimasti perfetti, vedi la dispensa a parete.
Scopri tutto il progetto Le Case di Houzz: Evitare l’Effetto Corridoio in 70 mq a Roma
Tocca te! Ti piacciono questi progetti? Hai domande per i Pro di Houzz? Scrivile nei Commenti Qui Sotto!
Per mettere in relazione le due aree del living, è stata studiata una porta finestra a tre ante in ferro pieno e vetro (si vede bene nell’immagine precedente): una soluzione che permette di accrescere la libertà di movimento e il passaggio della luce. Realizzata su disegno da un fabbro locale, si può aprire completamente o, se è necessario contenere rumori o odori, può restare completamente chiusa o con una sola anta aperta a battente.
L’idea da copiare
Per godere della vista del tramonto ma evitare che il rumore del traffico potesse risultare fastidioso, sono stati scelti nuovi infissi a isolamento acustico, riducendola così il suono di macchine e tram a un lievissimo brusio di sottofondo.
Il dettaglio in più
Vi sono dei dettagli d’arredo vintage che definisco l’appartamento. Per esempio la vecchia cucina Gasfire degli anni Cinquanta, acquistata in un mercatino o dettagli di proprietà della famiglia che nel tempo sono rimasti perfetti, vedi la dispensa a parete.
Scopri tutto il progetto Le Case di Houzz: Evitare l’Effetto Corridoio in 70 mq a Roma
Tocca te! Ti piacciono questi progetti? Hai domande per i Pro di Houzz? Scrivile nei Commenti Qui Sotto!
Dove: Milano, zona Wagner
Superficie: 75 m²
Progetto
Ristrutturare una casa chiusa da tempo, studiare gli ambienti e l’arredo così da poter ricavare più spazio possibile, in particolare per riporre i libri.
Problemi riscontrati e soluzione
«Ho studiato l’appartamento in funzione della precisa richiesta dei proprietari: contenere tutti i volumi. E, così, ho realizzato un mobile giorno che avesse questa funzione e ho ricavato delle nicchie e delle mensole qua e là che potessero ospitare altri libri».
Cosa viene valorizzato
«Ho scelto di valorizzare l’ambiente giorno e in particolare il tavolo e la cucina, che è un proseguimento del mobile libreria all’entrata. Tutto è stato realizzato su misura».