Architettura e design
Design dal Mondo: 10 Rifugi Stupendi per Dimenticare la Quotidianità
Un tour rigenerante per occhi e mente alla scoperta di case originali sparse in tutto il mondo che vi farà venire voglia di fuggire
Che si tratti di un weekend, una settimana o un’estate intera, una casa vacanze nella quale rifugiarsi può offrire una grandiosa opportunità di fuga dalla città. Puoi ritirarti in questa dimora per rilassarti, contemplare, ammirare il panorama, dedicarti all’avventura o trascorrere del tempo con la famiglia e amici – così come tutte le case sono differenti, lo sono anche le modalità con cui vengono utilizzate. Diamo uno sguardo a 10 case per le vacanze meravigliose e molto diverse tra loro, dalla baia di Tokyo a San Pietroburgo, passando per, ovviamente, per la nostra bella Italia.
Questo articolo fa parte di una nuova serie internazionale che coinvolge tutte le redazioni Houzz nel mondo e racconta come gli stili di vita e il paese in cui si vive influiscano sul design della casa.
Questo articolo fa parte di una nuova serie internazionale che coinvolge tutte le redazioni Houzz nel mondo e racconta come gli stili di vita e il paese in cui si vive influiscano sul design della casa.
All’interno della dimora ogni cosa è stata riciclata, recuperata o realizzata a mano. Una vicina di casa di Martin stava sgombrando un vecchio fienile di famiglia. «Suo padre conservava qualsiasi cosa, e possedeva tutto ciò che potesse servire», racconta Martin. «Da qui è iniziata la ristrutturazione di questo capanno. È una vera gioia utilizzare vecchi materiali. Oggi metà del mondo è ricolma di plastica, ma in questo rifugio non c’è neanche un elemento in questo materiale!».
Risparmi e sfarzi. Martin ha risparmiato optando per arredi di seconda mano ed elementi riutilizzati creativamente. La spesa maggiore ha riguardato la costruzione di un muretto a secco commissionata a uno specialista, James Harris Contracting, al fine di garantire protezione contro le inondazioni.
Guarda altre foto di questo cottage
Risparmi e sfarzi. Martin ha risparmiato optando per arredi di seconda mano ed elementi riutilizzati creativamente. La spesa maggiore ha riguardato la costruzione di un muretto a secco commissionata a uno specialista, James Harris Contracting, al fine di garantire protezione contro le inondazioni.
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2. Capanna da spiaggia mobile, in Nuova Zelanda
Dove: penisola di Coromandel, Isola del Nord, Nuova Zelanda
Chi si rifugia qui: una coppia con tre bambini
Superficie: 40 m²; 2 camere da letto, 1 bagno
Architetto: Crosson Clarke Carnachan Architects
Costruita direttamente sulla sabbia, questa capanna da spiaggia è mobile perché poggia su due binari in legno, caratteristica necessaria a causa del rischio di erosione costiera nel sito in cui è ubicata.
Dove: penisola di Coromandel, Isola del Nord, Nuova Zelanda
Chi si rifugia qui: una coppia con tre bambini
Superficie: 40 m²; 2 camere da letto, 1 bagno
Architetto: Crosson Clarke Carnachan Architects
Costruita direttamente sulla sabbia, questa capanna da spiaggia è mobile perché poggia su due binari in legno, caratteristica necessaria a causa del rischio di erosione costiera nel sito in cui è ubicata.
Quando la famiglia si trasferisce qui nei fine settimana, aziona semplicemente un sistema meccanico a manovella che apre una sorta di persiana basculante capace di offrire la vista sul mare, e altresì ombra e riparo per rilassarsi nel portico sottostante. La generosa copertura può essere regolata in base alle condizioni atmosferiche oppure chiusa completamente quando non in uso.
Risparmi e sfarzi. Il team di progettazione è stato in grado di contenere i costi con un uso parsimonioso dello spazio – i letti a castello tripli, per esempio, offrono molti posti letto nonostante le dimensioni limitate della dimora. La spesa maggiore è stata la realizzazione della persiana basculante personalizzata e delle vetrate a doppia altezza con infissi in acciaio, che aperte contemporaneamente offrono un ambiente esterno ombreggiato.
Leggi l’articolo intero su questa “capanna mobile”
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3. Il camper perfetto per un viaggio su strada, negli Stati Uniti
Dove: questa foto immortala il camper a “Piney River Escape”, un’ex fattoria trasformata in campeggio nella periferia di Dixon, Tennessee, Stati Uniti
Chi si rifugia qui: Bill e Cathy Johnson
Superficie: 8.53 metri di lunghezza
Bill e Cathy Johnson vanno pazzi per il campeggio. L’architetto e l’agente immobiliare, sposati da oltre trent’anni, lo praticano da quando hanno iniziato a frequentarsi all’età di 15 anni. La coppia ha colto al volo l’opportunità di acquistare un camper Avion del 1972, che ha poi restaurato e trasformato in una dimora estiva itinerante perfetta per dedicarsi al canottaggio e alla pesca in giro per Tennessee.
Dove: questa foto immortala il camper a “Piney River Escape”, un’ex fattoria trasformata in campeggio nella periferia di Dixon, Tennessee, Stati Uniti
Chi si rifugia qui: Bill e Cathy Johnson
Superficie: 8.53 metri di lunghezza
Bill e Cathy Johnson vanno pazzi per il campeggio. L’architetto e l’agente immobiliare, sposati da oltre trent’anni, lo praticano da quando hanno iniziato a frequentarsi all’età di 15 anni. La coppia ha colto al volo l’opportunità di acquistare un camper Avion del 1972, che ha poi restaurato e trasformato in una dimora estiva itinerante perfetta per dedicarsi al canottaggio e alla pesca in giro per Tennessee.
Desideravano donare all’ambiente interno un aspetto più luminoso, e si sono concentrati soprattutto nel rinnovo della parte anteriore del camper: hanno rimosso tutti i rivestimenti originali, dipinto gli armadi di bianco e aggiunto una nuova pavimentazione vinilica. «Abbiamo cercato di creare un’atmosfera il più possibile aperta e ariosa», racconta Bill.
Risparmi e sfarzi. La coppia ha risparmiato mantenendo il layout del camper originario, infatti ogni cosa è rimasta al suo posto, compresi gli elettrodomestici. Tuttavia si è concessa una spesa pazza sostituendo la tappezzeria con un tessuto resistente per esterni e aggiungendo nuovi infissi e tende.
Altre foto di questo particolare restauro
Risparmi e sfarzi. La coppia ha risparmiato mantenendo il layout del camper originario, infatti ogni cosa è rimasta al suo posto, compresi gli elettrodomestici. Tuttavia si è concessa una spesa pazza sostituendo la tappezzeria con un tessuto resistente per esterni e aggiungendo nuovi infissi e tende.
Altre foto di questo particolare restauro
4. Chalet con Spa, in Russia
Dove: distretto di San Pietroburgo, Russia
Chi si rifugia qui: una famiglia
Superficie: 218 m²
Architetto: iv7design
Il piano principale di questo cottage nella periferia di San Pietroburgo si presenta come la tipica villa russa di lusso, in realtà è il rifugio con Spa privata di una famiglia.
L’interno della dimora riflette lo stile dei tradizionali chalet russi, ricco di arredi in legno, un camino di grandi dimensioni e ampie finestre con vista panoramica sulla campagna.
Dove: distretto di San Pietroburgo, Russia
Chi si rifugia qui: una famiglia
Superficie: 218 m²
Architetto: iv7design
Il piano principale di questo cottage nella periferia di San Pietroburgo si presenta come la tipica villa russa di lusso, in realtà è il rifugio con Spa privata di una famiglia.
L’interno della dimora riflette lo stile dei tradizionali chalet russi, ricco di arredi in legno, un camino di grandi dimensioni e ampie finestre con vista panoramica sulla campagna.
Il piano interrato, invece, è un ambiente molto più high-tech: ci sono due sale massaggi, una criosauna (trattamento terapeutico con aria fredda), un lettino sospeso (nella foto), una sauna e un’ampia Spa. Un sistema di cromoterapia a Led contribuisce a trasmettere l’atmosfera di relax.
Il piano dedicato alla Spa è molto apprezzato anche da amici e parenti dei proprietari. Quest’estate hanno intenzione di aggiungere alla proprietà una componente più attiva: un padiglione per lo sport che sarà collegato alla casa principale tramite un ponte coperto.
Scopri di più su questo chalet high-tech
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5. Fuga su casa galleggiante, negli Stati Uniti
Dove: lago di Hawkins, Texas, Stati Uniti
Chi si rifugia qui: una coppia che risiede nelle vicinanze
Superficie: 28m²; 1 camera da letto, 1 bagno
Progettista: Wright-Built
Prima di trasferirsi nella loro residenza principale, l’imprenditrice edile Erin Wright e suo marito hanno avuto un assaggio di cosa significasse vivere in un’abitazione molto piccola: hanno vissuto in questa casa galleggiante sul lago durante i lavori di costruzione. Si sono innamorati della dimora di 27.6 m², la quale si è rivelata davvero accogliente e dotata di tutto l’essenziale: una camera da letto, un angolo cottura, un salotto e un bagno con doccia e un WC inceneritore. «L’unico elemento mancante era una lavatrice-asciugatrice, ma se ne avessi avuto davvero bisogno avrei trovato una soluzione», afferma Wright.
Dove: lago di Hawkins, Texas, Stati Uniti
Chi si rifugia qui: una coppia che risiede nelle vicinanze
Superficie: 28m²; 1 camera da letto, 1 bagno
Progettista: Wright-Built
Prima di trasferirsi nella loro residenza principale, l’imprenditrice edile Erin Wright e suo marito hanno avuto un assaggio di cosa significasse vivere in un’abitazione molto piccola: hanno vissuto in questa casa galleggiante sul lago durante i lavori di costruzione. Si sono innamorati della dimora di 27.6 m², la quale si è rivelata davvero accogliente e dotata di tutto l’essenziale: una camera da letto, un angolo cottura, un salotto e un bagno con doccia e un WC inceneritore. «L’unico elemento mancante era una lavatrice-asciugatrice, ma se ne avessi avuto davvero bisogno avrei trovato una soluzione», afferma Wright.
La parte più importante della dimora è la piattaforma in legno, in grado di galleggiare sull’acqua e offrire alla coppia un ampio spazio per trascorrere momenti all’aperto, fare un barbecue e partire per una remata con le loro tavole da SUP (Stand Up Paddle). La coppia ha apprezzato così tanto la vita sulla casa galleggiante che ora sfrutta questo ambiente come veranda, alloggio per gli ospiti e seconda casa, il tutto a soli pochi passi dalla residenza principale.
Risparmi e sfarzi. I proprietari sono riusciti a risparmiare restaurando personalmente un frigorifero antico che avevano trovato, ma hanno fatto una spesa pazza aggiungendo una porta elettronica per il garage.
Tutte le foto di questa casa galeggiante
Risparmi e sfarzi. I proprietari sono riusciti a risparmiare restaurando personalmente un frigorifero antico che avevano trovato, ma hanno fatto una spesa pazza aggiungendo una porta elettronica per il garage.
Tutte le foto di questa casa galeggiante
6. Su un trabocco, capanno da pesca tradizionale
Dove: Pescara, Italia
Chi si rifugia qui: la famiglia D’Intino
Superficie: 136 m²
Architetto: studio zero85
Questo trabocco – termine tradizionale per riferirsi a questo tipo di struttura in legno con piattaforma, storicamente utilizzata per la pesca – è stato costruito al posto dell’originario, ormai fatiscente. Anche se non è una tipica casa vacanze (difatti non c’è neanche un bagno, per esempio) rappresenta comunque un rifugio per i suoi proprietari, i quali cercano di trascorrere più tempo possibile qui durante l’estate.
È una dimora sulla spiaggia polivalente: un luogo ideale per la meditazione e altresì per ricevere gli amici nella terrazza affacciata sul mare. Viene utilizzato anche come spazio espositivo durante la bassa stagione e i bambini amano organizzarci i loro pigiama party.
Dove: Pescara, Italia
Chi si rifugia qui: la famiglia D’Intino
Superficie: 136 m²
Architetto: studio zero85
Questo trabocco – termine tradizionale per riferirsi a questo tipo di struttura in legno con piattaforma, storicamente utilizzata per la pesca – è stato costruito al posto dell’originario, ormai fatiscente. Anche se non è una tipica casa vacanze (difatti non c’è neanche un bagno, per esempio) rappresenta comunque un rifugio per i suoi proprietari, i quali cercano di trascorrere più tempo possibile qui durante l’estate.
È una dimora sulla spiaggia polivalente: un luogo ideale per la meditazione e altresì per ricevere gli amici nella terrazza affacciata sul mare. Viene utilizzato anche come spazio espositivo durante la bassa stagione e i bambini amano organizzarci i loro pigiama party.
In Italia esistono severe regole di costruzione per questo genere di strutture, quindi gli architetti hanno dovuto seguire tutte le linee guida con precisione, soprattutto per quanto riguarda la forma del tetto e le dimensioni delle finestre. Anche se i trabocchi tradizionali sono fabbricati in legno, questo è in metallo, legno e lana minerale, con pavimento rivestito in parquet – caratteristiche utili per prevenire che la casa venga danneggiata dall’umidità.
Gli architetti, insieme ai proprietari, hanno optato per arredi semplici in modo da non rubare la scena alla vista panoramica, protagonista indiscussa di questo ambiente.
Gli architetti, insieme ai proprietari, hanno optato per arredi semplici in modo da non rubare la scena alla vista panoramica, protagonista indiscussa di questo ambiente.
Risparmi e sfarzi. I proprietari hanno risparmiato sugli arredi, in quanto non era necessario (o non desideravano) esagerare nelle decorazioni. La maggior parte del budget è stato speso per replicare la costruzione originale. L’intero progetto è costato circa 250.000 €.
Leggi la storia completa del trabocco D’Intino
Leggi la storia completa del trabocco D’Intino
7. Stalla abbandonata, in Spagna
Dove: La Vera, Estremadura, Spagna
Chi si rifugia qui: una famiglia con due bambini
Superficie: 322 m²; in un terreno di oltre 5 ettari
Architetto: Ábaton Arquitectura & Construcción
Questa stalla abbandonata in provincia di Cáceres è stata trasformata in una casa vacanze nella quale i proprietari possono trascorrere i fine settimana e le ferie, lontani dalla vita caotica e frenetica di Madrid.
Desideravano che le eventuali modifiche apportate durante la ristrutturazione rispettassero l’ambiente, ragion per cui l’energia elettrica e l’acqua provengono da fonti rinnovabili. Un impianto a pannelli solari con batterie accumulatrici fornisce energia elettrica durante l’estate, mentre d’inverno viene generata da turbine alimentate dai due corsi d’acqua che attraversano la proprietà.
Dove: La Vera, Estremadura, Spagna
Chi si rifugia qui: una famiglia con due bambini
Superficie: 322 m²; in un terreno di oltre 5 ettari
Architetto: Ábaton Arquitectura & Construcción
Questa stalla abbandonata in provincia di Cáceres è stata trasformata in una casa vacanze nella quale i proprietari possono trascorrere i fine settimana e le ferie, lontani dalla vita caotica e frenetica di Madrid.
Desideravano che le eventuali modifiche apportate durante la ristrutturazione rispettassero l’ambiente, ragion per cui l’energia elettrica e l’acqua provengono da fonti rinnovabili. Un impianto a pannelli solari con batterie accumulatrici fornisce energia elettrica durante l’estate, mentre d’inverno viene generata da turbine alimentate dai due corsi d’acqua che attraversano la proprietà.
I proprietari possono ammirare la vista sui boschi delle montagne della Sierra de Gredos da ogni stanza dell’abitazione. «Quando il sole splende, una delle cose più belle è osservare i riflessi dell’acqua che si riverberano all’interno della casa», afferma l’architetto.
Per costruire la casa e la piscina sono state utilizzate pietre trovate nel territorio circostante.
Risparmi e sfarzi. I proprietari hanno risparmiato riutilizzando le pietre della facciata e le tegole rosse originarie, ma hanno speso una somma considerevole per l’acquisto dei pannelli solari ad alta efficienza energetica, delle pompe e delle turbine idrauliche.
Guarda più foto di questa casa
Risparmi e sfarzi. I proprietari hanno risparmiato riutilizzando le pietre della facciata e le tegole rosse originarie, ma hanno speso una somma considerevole per l’acquisto dei pannelli solari ad alta efficienza energetica, delle pompe e delle turbine idrauliche.
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8. Multiproprietà in una prateria francese
Dove: vicino a Honfleur, Normandia, Francia
Chi si rifugia qui: due famiglie unite da una profonda amicizia
Superficie: 48 m²; in un terreno di circa 1 ettaro
Architetto: Lode Architecture
Questa casa vacanze, situata in un campo selvatico vicino a Honfleur, viene condivisa da due famiglie. All’interno ci sono pochissimi oggetti personali, poiché le famiglie condividono anche ciò che la casa contiene. Una pedana nella facciata rivolta a sud offre lo spazio ideale per rilassarsi sotto il sole. La vegetazione circostante lasciata crescere spontaneamente contribuisce a fondere la casa con il paesaggio. Le famiglie possono godere di una sorta di “cucina all’aria aperta”, grazie alle ampie finestre scorrevoli che permettono di aprire la cucina sulla terrazza.
Dove: vicino a Honfleur, Normandia, Francia
Chi si rifugia qui: due famiglie unite da una profonda amicizia
Superficie: 48 m²; in un terreno di circa 1 ettaro
Architetto: Lode Architecture
Questa casa vacanze, situata in un campo selvatico vicino a Honfleur, viene condivisa da due famiglie. All’interno ci sono pochissimi oggetti personali, poiché le famiglie condividono anche ciò che la casa contiene. Una pedana nella facciata rivolta a sud offre lo spazio ideale per rilassarsi sotto il sole. La vegetazione circostante lasciata crescere spontaneamente contribuisce a fondere la casa con il paesaggio. Le famiglie possono godere di una sorta di “cucina all’aria aperta”, grazie alle ampie finestre scorrevoli che permettono di aprire la cucina sulla terrazza.
All’interno dell’abitazione è stata usata una rete da costruzione per separare le varie zone e mantenere al tempo stesso un ambiente a pianta aperta.
Risparmi e sfarzi. Per mantenere bassi i costi, le pareti e il soffitto sono rivestiti in compensato e la zona notte al secondo piano è organizzata come la cabina di una barca o di un treno, con tanto di tende per garantire la privacy.
La spesa maggiore ha riguardato il soggiorno, il quale è dotato di una vasca illuminata. «Ricorda i film Western, quando i cowboy tornano da un viaggio a cavallo e fanno un bagno nel mezzo della loro camera d’albergo», afferma l’architetto Arnaud Lacoste.
Altre immagini di questa casa vacanze
Risparmi e sfarzi. Per mantenere bassi i costi, le pareti e il soffitto sono rivestiti in compensato e la zona notte al secondo piano è organizzata come la cabina di una barca o di un treno, con tanto di tende per garantire la privacy.
La spesa maggiore ha riguardato il soggiorno, il quale è dotato di una vasca illuminata. «Ricorda i film Western, quando i cowboy tornano da un viaggio a cavallo e fanno un bagno nel mezzo della loro camera d’albergo», afferma l’architetto Arnaud Lacoste.
Altre immagini di questa casa vacanze
9. Rifugio sulle Alpi, in Austria
Dove: Krumbach, Vorarlberg, Austria
Chi si rifugia qui: i genitori dell’architetto e i loro familiari e amici
Superficie: 115 m²
Architetto: Yonder Architektur und Design
Gli abitanti del luogo chiamano questa casa vacanze moderna “Bienenhus” (casa delle api) per via della precisione del suo design. L’edificio è formato da una struttura in legno ancorata su una base di cemento.
Benedikt Bosch, un architetto dello studio tedesco Yonder Architektur und Design, ha costruito questa dimora per i suoi genitori, i quali la sfruttano per trascorrere i fine settimana, da soli o in compagnia di amici e familiari. Permette infatti di ospitare fino a otto persone, ma offre un’atmosfera accogliente anche quando la coppia è sola.
Dove: Krumbach, Vorarlberg, Austria
Chi si rifugia qui: i genitori dell’architetto e i loro familiari e amici
Superficie: 115 m²
Architetto: Yonder Architektur und Design
Gli abitanti del luogo chiamano questa casa vacanze moderna “Bienenhus” (casa delle api) per via della precisione del suo design. L’edificio è formato da una struttura in legno ancorata su una base di cemento.
Benedikt Bosch, un architetto dello studio tedesco Yonder Architektur und Design, ha costruito questa dimora per i suoi genitori, i quali la sfruttano per trascorrere i fine settimana, da soli o in compagnia di amici e familiari. Permette infatti di ospitare fino a otto persone, ma offre un’atmosfera accogliente anche quando la coppia è sola.
L’abitazione giace solitaria su una collina vicino ai boschi e i proprietari godono di una bellissima vista panoramica. «L’integrazione con l’ambiente naturale circostante ha giocato un ruolo fondamentale nel progetto», racconta Bosch. Piccole aperture e vetrate panoramiche contribuiscono a fondere la casa con il paesaggio.
Gli ambiente interni sono rivestiti prevalentemente in legno di abete bianco locale (utilizzato anche per gli esterni). Ma in alcune zone, ad esempio nella sauna, l’architetto ha utilizzato legno recuperato dal vecchio edificio che si trovava precedentemente nel sito.
Gli ambiente interni sono rivestiti prevalentemente in legno di abete bianco locale (utilizzato anche per gli esterni). Ma in alcune zone, ad esempio nella sauna, l’architetto ha utilizzato legno recuperato dal vecchio edificio che si trovava precedentemente nel sito.
Risparmi e sfarzi. L’obiettivo di Bosch era quello di creare un edificio di qualità entro un budget di 146.000 €. «Abbiamo dovuto risparmiare su alcuni elementi», racconta. «Per esempio, la casa non dispone di un impianto di riscaldamento, c’è solo una stufa a legna in soggiorno. Abbiamo rinunciato anche all’isolamento acustico. Infine, per conferire al soggiorno un lussuoso senso di spazio con un soppalco aperto, l’altezza delle camere da letto è stata ridotta a 2,2 metri».
Scopri tutto il progetto di questo rifugio alpino
Scopri tutto il progetto di questo rifugio alpino
10. Come in cima al mondo, in Giappone
Dove: Futtsu, prefettura di Chiba, Giappone
Chi si rifugia qui: una coppia
Superficie: 116,4 m²; in un terreno di 1.869,8 m²
Architetto: Takeshi Hirobe
Questa casa vacanze si trova nella prefettura di Chiba. «Il sito era assolutamente perfetto per una dimora per i fine settimana», afferma l’architetto Takeshi Hirobe. «Sorge in cima a una collina a 200 metri di altezza dal livello del mare e offre un’incantevole vista sulla Baia di Tokyo, nella quale le navi vanno e vengono».
Trovandosi a solo un’ora di auto dall’abitazione dei proprietari nel centro di Tokyo, è un luogo nel quale possono rilassarsi o ricevere gli amici, con un panorama invidiabile del Monte Fuji in lontananza. Per godere appieno dello scenario del cielo e del mare, la villa dispone di una vetrata enorme sulla facciata.
Dove: Futtsu, prefettura di Chiba, Giappone
Chi si rifugia qui: una coppia
Superficie: 116,4 m²; in un terreno di 1.869,8 m²
Architetto: Takeshi Hirobe
Questa casa vacanze si trova nella prefettura di Chiba. «Il sito era assolutamente perfetto per una dimora per i fine settimana», afferma l’architetto Takeshi Hirobe. «Sorge in cima a una collina a 200 metri di altezza dal livello del mare e offre un’incantevole vista sulla Baia di Tokyo, nella quale le navi vanno e vengono».
Trovandosi a solo un’ora di auto dall’abitazione dei proprietari nel centro di Tokyo, è un luogo nel quale possono rilassarsi o ricevere gli amici, con un panorama invidiabile del Monte Fuji in lontananza. Per godere appieno dello scenario del cielo e del mare, la villa dispone di una vetrata enorme sulla facciata.
Risparmi e sfarzi. L’architetto ha risparmiato rivestendo gli ambienti interni con un modesto compensato di tiglio, il quale però non risulta scadente grazie alla meticolosa progettazione e finitura. I proprietari desideravano “una forma architettonica mai vista prima, pur utilizzando materiali consueti”. Per soddisfare questa richiesta Hirobe ha progettato una struttura straordinaria formata da svariati triangoli posti lungo il terreno in pendenza.
Altre immagini della villa in collina
Altre immagini della villa in collina
Dove: South Cerney, Gloucestershire, Inghilterra
Chi si rifugia qui: la ceramista Mouse Martin e i suoi cani Sid e Maisi
Superficie: circa 30 m²; 1 camera da letto, 1 bagno
Questo cottage su un’isola di fiume in origine era un capanno risalente al 1970 situato vicino a un mulino ad acqua. Ora è una dimora per le vacanze di Mouse Martin, la quale può raggiungerla tramite un vecchio ponte che attraversa il fiume. «È così tranquillo qui», afferma. «Le anatre ancheggiano sull’erba e ci sono due lontre nel fiume – si sentono squittire e fischiare!».