Come Ricreare in Cucina l’Atmosfera di Alice nel Paese delle Meraviglie
Colorata, ironica e profumata di biscotti per il tè delle 5, la cucina ispirata alla celebre favola, è adatta a chi vuole delle non-regole!
La favola di Alice ruota intorno alla magica atmosfera del sogno. Stanze senza pareti, conigli che parlano, sale da tè in giardino e feste dei non-compleanni! Così per ricreare questa atmosfera sognante che non delude mai, la prima regola è proprio quella di non darsi regole rigide, non rispettare gli schemi e dare spazio alla fantasia!
Un grande tavolo: il tavolo del Cappellaio Matto era lunghissimo, poteva ospitare tante persone perchè intorno a quel tavolo si festeggiavano i non-compleanni! Non tondo, nè quadrato, il tavolo di Alice deve essere rettangolare e lungo, quando non sarà apparecchiato per un pranzo, lo troveremo ricoperto da fiori!
Sedie diverse: parola d’ordine ‘colorato disordine’, ma non un disordine qualunque, un disordine studiato! Non sedie uguali con cuscini uguali, ma ogni sedia di un colore diverso accoppiata ad un cuscino con tessuto e colori differenti! Un arcobaleno che rende la cucina una stanza ancora più festosa!
Con i piedi sull’erba: Alice si addormenta sull’erba, sorseggia il suo tè in giardino, corre qua e là nel bosco. Per ricreare l’effetto ‘prato erboso’ basta un tappeto verde chiaro e soffice, simile proprio ad un prato primaverile, da porre sotto al tavolo da pranzo… l’ideale per chi ama pranzare senza scarpe!
Orologio del Bianconiglio: ‘Presto, presto, si è fatto tardi!’ così recita il Bianconiglio durante le sue comparse! E allora, per non essere sempre in ritardo, un orologio fuori dagli schemi, enorme e dominante su tutta la parete della cucina.
Inganni ottici: anziché usare piastrelle o rivestimenti tipici da cucina, o colorare una parete di un solo colore unito, vestire una parete con le righe dello Stregatto! Colorate e irregolari di spessore, arredano e danno il senso di un maggiore spazio intorno.
Dettagli inverosimili: la favola di Alice ha molti personaggi ed è facile trovarne qualcuno da declinare sugli accessori ed i complementi della cucina, come i barattoli, le tazze, o i piatti. Dal Bianconiglio, ai fiori parlanti, lo Stregatto e le carte da gioco, alcuni esempi da copiare facilmente.
Il tè delle 5: in tutta la favola, la scena del tè è sicuramente quella più conviviale, pazza e stravagante. Le tazze colorate, meglio se una collezione in stile vittoriano, diverse e spaiate, diventano decoro di un’intera parete, se sistemate impilate, su una o più mensole, o appese ai gancetti. Oppure accomodate in una vetrina insieme ad alzatine per biscotti, tante teiere, bricchi e piattini.
Fiori: nella favola i fiori parlano e danno ad Alice le indicazioni utili per trovare il Bianconiglio! Sono perciò fiori particolari che non si accontenterebbero di stare in un vaso sul tavolo, sarebbe troppo formale! Sarebbero invece perfetti, se appesi al soffitto, in piccole bottiglie (vanno benissimo anche quelle dei succhi di frutta) al posto del lampadario oppure appesi alla parete, come se stessero volando!
Il libro Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie è stato scritto nel 1865 da Lewis Carroll. Il cartone animato di Walt Disney risale invece al 1951.
Gli ultimi adattamenti cinematografici sono di Tim Burton: Alice in Wonderland (2010) e Alice attraverso lo specchio (2016).
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Ispirazioni: Foto di Cucine Eclettiche
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