4 Zone Giorno Trasformate dalla Carta da Parati
Living, ingresso e zona pranzo si trasformano con carte da parati che interpretano in modo diverso il tema naturalistico
In questi quattro progetti, ambienti diversi della zona giorno sono resi interessanti da carte da parati che catturano lo sguardo. Si tratta di un living, un ingresso, una zona pranzo e un angolo dedicato al gioco delle carte: spazi decorati e scanditi dalla presenza di carte da parati che con colori e stili diversi interpretano il motivo naturalistico.
L’utilizzo della carta da parati è un aspetto che caratterizza quasi tutti i progetti dell’architetta Annalisa Carli ed è uno dei motivi per cui i committenti le hanno affidato la ristrutturazione del loro appartamento.
In particolare, nel living, è stata scelta una carta con un disegno che ricorda le fantasie floreali dei kimono giapponesi. La padrona di casa si è innamorata di questa grafica e l’ha scelta per l’ampia parete di fronte al divano. L’architetto ha assecondato la preferenza della committente e ha creato un perfetto abbinamento con il grigio della parete e del pilastro sulla sinistra.
Pro e cliente su Houzz: carta da parati in ogni stanza della casa
In particolare, nel living, è stata scelta una carta con un disegno che ricorda le fantasie floreali dei kimono giapponesi. La padrona di casa si è innamorata di questa grafica e l’ha scelta per l’ampia parete di fronte al divano. L’architetto ha assecondato la preferenza della committente e ha creato un perfetto abbinamento con il grigio della parete e del pilastro sulla sinistra.
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Foglie optical abbinate al pavimento in marmo
Dove: Brescia
Architetta: Francesca Vizzari dello studio Pistacchio & Caffè in collaborazione con l’architetto Nicola Donda
Carta da parati scelta: Talia di Londonart
L’architetta Francesca Vizzari ha puntato sul movimento irregolare delle foglie stilizzate per stemperare lo schema geometrico del pavimento in marmo.
Il filo che unisce i due elementi è la scelta cromatica: bianco e nero sono in netta contrapposizione sul pavimento, gli stessi colori si ritrovano sulla parete espressi in una scala di grigi.
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Dove: Brescia
Architetta: Francesca Vizzari dello studio Pistacchio & Caffè in collaborazione con l’architetto Nicola Donda
Carta da parati scelta: Talia di Londonart
L’architetta Francesca Vizzari ha puntato sul movimento irregolare delle foglie stilizzate per stemperare lo schema geometrico del pavimento in marmo.
Il filo che unisce i due elementi è la scelta cromatica: bianco e nero sono in netta contrapposizione sul pavimento, gli stessi colori si ritrovano sulla parete espressi in una scala di grigi.
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Francesca Vizzari definisce questi abbinamenti “armonie disallineate” e in questo ambiente, anticamera del living, hanno lo scopo di rendere più accogliente e informale l’atmosfera.
Una casa può essere tecnologica ma anche accogliente e calda?
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La palette ispirata ai colori dei libri
Dove: Roma
Architetto: Zero6studio
Carta da parati scelta: Better Days di Londonart
Partire dalle copertine dei libri per stabilire la palette cromatica della casa è una scelta inedita ma è proprio ciò che hanno fatto gli architetti che hanno seguito questo progetto. Raccontano infatti: «il tema principale di questo progetto è stato il colore, ispirato soprattutto dalla quantità di libri eterogenei in possesso della committenza. Il colore dei libri dà vita alle pareti del living arredandole. In quelle più “vuote” abbiamo scelto delle carte da parati ispirate alla natura».
Dove: Roma
Architetto: Zero6studio
Carta da parati scelta: Better Days di Londonart
Partire dalle copertine dei libri per stabilire la palette cromatica della casa è una scelta inedita ma è proprio ciò che hanno fatto gli architetti che hanno seguito questo progetto. Raccontano infatti: «il tema principale di questo progetto è stato il colore, ispirato soprattutto dalla quantità di libri eterogenei in possesso della committenza. Il colore dei libri dà vita alle pareti del living arredandole. In quelle più “vuote” abbiamo scelto delle carte da parati ispirate alla natura».
La natura e i colori sono dunque gli elementi ricorrenti nei vari ambienti della casa. Qui vediamo un dettaglio della carta da parati con disegno floreale e delle luci sospese. Il giallo ricorre nelle luci, nella sedie che vediamo nell’immagine precedente e sul parato stesso, in una tonalità che vira sull’oro.
La zona pranzo si trova in una sorta di nicchia dell’ambiente living e la carta da parati svolge anche la funzione di definirne i confini.
La zona pranzo si trova in una sorta di nicchia dell’ambiente living e la carta da parati svolge anche la funzione di definirne i confini.
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Un giardino liberty in salotto
Dove: Livorno
Architetto: studio MODO Architettura + Design
Carta da parati scelta: Botanical Forest di Cole&Son
Sul lungomare di Livorno si susseguono caratteristici villini in stile Liberty, tra cui questo, circondato da un piacevole giardino. Proprio il desiderio di portare dentro casa il verde rigoglioso dell’esterno ha condotto gli architetti alla scelta di questa carta da parati con un disegno fitto di alberi e vegetazione varia.
L’ambiente fa parte della zona living; qui i proprietari si ritrovano per fare colazione e giocare a carte con gli amici.
Dove: Livorno
Architetto: studio MODO Architettura + Design
Carta da parati scelta: Botanical Forest di Cole&Son
Sul lungomare di Livorno si susseguono caratteristici villini in stile Liberty, tra cui questo, circondato da un piacevole giardino. Proprio il desiderio di portare dentro casa il verde rigoglioso dell’esterno ha condotto gli architetti alla scelta di questa carta da parati con un disegno fitto di alberi e vegetazione varia.
L’ambiente fa parte della zona living; qui i proprietari si ritrovano per fare colazione e giocare a carte con gli amici.
Un ambiente informale, in cui tutte le pareti sono interamente rivestite dalla carta da parati. Su una di esse campeggia la scritta al neon “Never give up” che rende il risultato di insieme ancora pià deciso e accattivante. La carta da parati scelta si intona bene anche con il gessolino in stile Liberty, elemento ricorrente in tutta la casa.
Questa storia è stata pubblicata il 4 agosto 2021 e poi aggiornata
Quale fra questi progetti preferisci? Scrivici nei Commenti!
Questa storia è stata pubblicata il 4 agosto 2021 e poi aggiornata
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Dove: Milano
Architetta: Annalisa Carli
Carta da parati scelta: Levante di Inkiostro Bianco
In questo appartamento milanese la carta da parati è una presenza ricorrente. È presente nelle tre camere da letto e nel living che vediamo nell’immagine.