Le Case di Houzz
Una Cucina Lunga 11 Metri Nata su Houzz
Il progetto per una cucina luminosa e lunga 11 metri, parte di un appartamento nel centro storico di Napoli
La progettista Fabiana Longo, dello studio di architettura Longo Troja, ha ricevuto un giorno una telefonata dai committenti di questo progetto, che l’hanno contattata direttamente dopo averne studiato il profilo su Houzz. Da questo prima telefonata è poi nata una collaborazione molto articolata e che ha previsto la ristrutturazione integrale di un appartamento nel centro storico di Napoli caratterizzato da una galleria vetrata e da un soffitto a volte.
E proprio l’area della casa che ospita le volte a botte è diventato il cuore pulsante dell’appartamento, grazie all’originale cucina lunga 11 metri che oggi ne occupa la superficie.
Ricavata da un unico blocco in legno e gres, la lunga cucina racchiude un insieme di soluzioni progettuali e tecnologiche e, in caso di necessità, il banco si può anche dividere.
E proprio l’area della casa che ospita le volte a botte è diventato il cuore pulsante dell’appartamento, grazie all’originale cucina lunga 11 metri che oggi ne occupa la superficie.
Ricavata da un unico blocco in legno e gres, la lunga cucina racchiude un insieme di soluzioni progettuali e tecnologiche e, in caso di necessità, il banco si può anche dividere.
Pianta di progetto dell’intero appartamento
Un appartamento distribuito su 170 metri quadrati da ristrutturare e un contesto molto particolare: l’edificio, infatti, è parte del centro storico di Napoli e ne riporta le caratteristiche: le pareti sono in tufo di grande spessore e sono presenti quattro ampie vetrate d’epoca e un soffitto voltato di dimensioni inusuali: circa 2,5 metri di profondità e 15 di lunghezza.
L’architetta Fabiana Longo racconta la sua reazione al primo sopralluogo: “esordisco dicendo che in quello spazio, in tutta la sua meravigliosa lunghezza e la sua splendida posizione che guarda a sud-est e quindiverso il Vesuvio e il mare, ci vedo un unico grande e lungo blocco cucina, lavoro, studio; basso, solo con la base, che avrebbe potuto contenere tutto della cucina, tutto della libreria di uno studio, tutto del laboratorio cucina. E così è stato”.
Un appartamento distribuito su 170 metri quadrati da ristrutturare e un contesto molto particolare: l’edificio, infatti, è parte del centro storico di Napoli e ne riporta le caratteristiche: le pareti sono in tufo di grande spessore e sono presenti quattro ampie vetrate d’epoca e un soffitto voltato di dimensioni inusuali: circa 2,5 metri di profondità e 15 di lunghezza.
L’architetta Fabiana Longo racconta la sua reazione al primo sopralluogo: “esordisco dicendo che in quello spazio, in tutta la sua meravigliosa lunghezza e la sua splendida posizione che guarda a sud-est e quindiverso il Vesuvio e il mare, ci vedo un unico grande e lungo blocco cucina, lavoro, studio; basso, solo con la base, che avrebbe potuto contenere tutto della cucina, tutto della libreria di uno studio, tutto del laboratorio cucina. E così è stato”.
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Pianta della cucina
Ha così preso avvio un originale progetto che ha previsto l’inserimento in questa galleria vetrata di una cucina lunga 11 metri e che, nel suo monoblocco in legno e gres, ospita diverse funzioni.
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Ha così preso avvio un originale progetto che ha previsto l’inserimento in questa galleria vetrata di una cucina lunga 11 metri e che, nel suo monoblocco in legno e gres, ospita diverse funzioni.
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Prospetti della cucina
Se, infatti, la parte destra del blocco ospita tutte le funzioni operative – dal piano cottura, al lavabo – nella parte sinistra il piano di appoggio può essere utilizzato sia come semplice banco di appoggio per la cucina stessa, quando necessario, sia come area dove studiare, lavorare o attorno a cui trascorrere la vita familiare. In caso di necessità, inoltre, i moduli si possono anche staccare.
Se, infatti, la parte destra del blocco ospita tutte le funzioni operative – dal piano cottura, al lavabo – nella parte sinistra il piano di appoggio può essere utilizzato sia come semplice banco di appoggio per la cucina stessa, quando necessario, sia come area dove studiare, lavorare o attorno a cui trascorrere la vita familiare. In caso di necessità, inoltre, i moduli si possono anche staccare.
Cappa: Falmec; lavabo; Blanco; miscelatore: Franke
L’intera cucina è stata realizzata su disegno delle progettiste da Magma Interior Design e comprende basi in listellare con interni in laminato; top e schiene in gres scelto in lastre di grandi dimensioni e tavolo in legno di noce Tanganika.
Sopra la base sono state inserite delle strutture in tubolare di ferro verniciato color nero opaco e che ospitano un sistema di illuminazione a Led.
L’intera cucina è stata realizzata su disegno delle progettiste da Magma Interior Design e comprende basi in listellare con interni in laminato; top e schiene in gres scelto in lastre di grandi dimensioni e tavolo in legno di noce Tanganika.
Sopra la base sono state inserite delle strutture in tubolare di ferro verniciato color nero opaco e che ospitano un sistema di illuminazione a Led.
Piano cottura: Foster
La presenza delle ampie vetrate, se da una parte valorizza l’intero ambiente, dall’altra ha richiesto un ulteriore contributo progettuale alle architette, dal momento che era necessario prevedere un sistema in grado di attutire il bagliore del sole e la luce mattutina.
La soluzione è stata trovata nel tessuto-non tessuto tecnico di I-Mesh, che ha realizzato pannelli su misura utilizzando un materiale brevettato – risultato di anni di ricerca – e composto di fibre di vetro. Leggero e riciclabile, risponde con efficacia alla funzione mentre contribuisce anche alla resa stilistica dell’insieme; il tessuto, infatti, ospita il pattern Morellet, ispirato all’omonima artista.
La presenza delle ampie vetrate, se da una parte valorizza l’intero ambiente, dall’altra ha richiesto un ulteriore contributo progettuale alle architette, dal momento che era necessario prevedere un sistema in grado di attutire il bagliore del sole e la luce mattutina.
La soluzione è stata trovata nel tessuto-non tessuto tecnico di I-Mesh, che ha realizzato pannelli su misura utilizzando un materiale brevettato – risultato di anni di ricerca – e composto di fibre di vetro. Leggero e riciclabile, risponde con efficacia alla funzione mentre contribuisce anche alla resa stilistica dell’insieme; il tessuto, infatti, ospita il pattern Morellet, ispirato all’omonima artista.
Top e schiene: gres grandi lastre Rosa Cipria di Cedit; pittura: Hidrowall Sanix Mat di Linvea
Dal punto di vista cromatico, il gres della cucina è in color rosa cipria e riprende le tonalità del pavimento.
Alle pareti, invece, è stata posata una pittura bianca con proprietà antibatteriche.
La cucina ospita un piano cottura a induzione con quattro zone di cottura orizzontali, una cappa ad estrazione e un lavello in acciaio spazzolato. Il miscelatore è un modello semi professionale.
Dal punto di vista cromatico, il gres della cucina è in color rosa cipria e riprende le tonalità del pavimento.
Alle pareti, invece, è stata posata una pittura bianca con proprietà antibatteriche.
La cucina ospita un piano cottura a induzione con quattro zone di cottura orizzontali, una cappa ad estrazione e un lavello in acciaio spazzolato. Il miscelatore è un modello semi professionale.
Le necessità di contenimento, quando il blocco non è sufficiente, possono essere integrate da una dispensa che si trova alle spalle della cucina, in una nicchia che precede l’accesso alla zona notte.
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Chi ci abita: marito e moglie con due figli, di 13 e 4 anni
Dove: Napoli, nel cuore del centro città
Superficie: 170 m² totale e cucina di 26 m² circa
Architetto: Fabiana Longo e Rosa Troja di Longo Troja studio di architettura
Anno di ristrutturazione: luglio 2020 - marzo 2021
Budget: per l’intera casa circa 200.000 €; per la cucina circa 40.000 €