Le Case di Houzz: un Nuovo Appartamento Compatto e Colorato
Diversi livelli di tessuto e colore, tanti accessori e un arredamento tenue donano una piacevole sensazione in questo nuovo bilocale
Per un bilocale appena acquistato in un’area nuova di sviluppo urbano a Londra, il designer d’interni Bhavin Taylor ha scelto di conferire un carattere deciso allo spazio a disposizione attraverso un’accurata scelta di mobili e opere d’arte. Uno dei vantaggi di questa proprietà è stato quello di non dover fare troppi lavori: la cucina, il bagno e i pavimenti, infatti, erano già sistemati, e le pareti già pitturate. I costi del progetto si sono dunque ridotti notevolmente e Bhavin ha pensato solo a far emergere il suo gusto attraverso l’arredamento.
Iniziando dalla collezione d’arte del proprietario, l’interior designer ha voluto fondere le opere indiane con pezzi contemporanei, unendo colori luminosi e anche un po’ antichi. Al momento dell’acquisto, l’appartamento non era arredato, per questo quasi tutti i pezzi sono stati acquistati appositamente, impresa non facile a causa del budget limitato. «Non necessariamente si finisce sul lastrico per avere qualcosa di veramente bello» afferma Bhavin, e la sua attenta selezione di pezzi nuovi e di seconda mano ne è la prova.
Colpo d’occhio
Chi ci abita: Un giovane professionista
Dove: Londra
Superficie: 1 camera, 1 bagno
Interior designer: Bhavin Taylor di Bhavin Taylor Design
Iniziando dalla collezione d’arte del proprietario, l’interior designer ha voluto fondere le opere indiane con pezzi contemporanei, unendo colori luminosi e anche un po’ antichi. Al momento dell’acquisto, l’appartamento non era arredato, per questo quasi tutti i pezzi sono stati acquistati appositamente, impresa non facile a causa del budget limitato. «Non necessariamente si finisce sul lastrico per avere qualcosa di veramente bello» afferma Bhavin, e la sua attenta selezione di pezzi nuovi e di seconda mano ne è la prova.
Colpo d’occhio
Chi ci abita: Un giovane professionista
Dove: Londra
Superficie: 1 camera, 1 bagno
Interior designer: Bhavin Taylor di Bhavin Taylor Design
Anche se l’area living è un open space, Bhavin voleva ricreare una sensazione diversa in ciascuna zona.
Per prima cosa è stato scelto il divano, poi, successivamente, le altre parti dell’arredamento. Bhavin ha trovato la credenza in un negozio di beneficenza, portando in casa uno stile rétro. Anche il tavolino in legno a lato del divano è stato acquistato in un negozio di beneficenza.
Il consiglio di Bhavin è quello di avere pazienza quando si va a caccia di qualcosa a buon prezzo. «Ci vai la prima volta e hanno una marea di cose, ci torni la volta successiva e non trovi nulla. Devi avere la pazienza e non mollare assicurandoti di cogliere l’attimo quando arriva» dice.
Per prima cosa è stato scelto il divano, poi, successivamente, le altre parti dell’arredamento. Bhavin ha trovato la credenza in un negozio di beneficenza, portando in casa uno stile rétro. Anche il tavolino in legno a lato del divano è stato acquistato in un negozio di beneficenza.
Il consiglio di Bhavin è quello di avere pazienza quando si va a caccia di qualcosa a buon prezzo. «Ci vai la prima volta e hanno una marea di cose, ci torni la volta successiva e non trovi nulla. Devi avere la pazienza e non mollare assicurandoti di cogliere l’attimo quando arriva» dice.
Una delle poche cose che il proprietario ha portato con sé, insieme alle opere d’arte, è stata una poltrona. Si tratta di un pezzo di antiquariato e Bhavin ha deciso di darle un tocco moderno appoggiandoci sopra uno scialle arancione intenso.
Il tappeto è stato un elemento chiave. Dice Bhavin: «E’ perfetto. Separa la zona in cui si trova dal resto dell’ambiente e al tempo stesso lo unisce». La piantana ha un effetto simile e raccoglie molti dei colori usati nello schema. «C’era davvero tanto spazio vuoto e la lampada attira l’attenzione di chi la guarda» spiega.
Base della piantana: Åstorp, Ikea.
Il tappeto è stato un elemento chiave. Dice Bhavin: «E’ perfetto. Separa la zona in cui si trova dal resto dell’ambiente e al tempo stesso lo unisce». La piantana ha un effetto simile e raccoglie molti dei colori usati nello schema. «C’era davvero tanto spazio vuoto e la lampada attira l’attenzione di chi la guarda» spiega.
Base della piantana: Åstorp, Ikea.
I cuscini sono il coronamento del suo tocco personale. «Durante il progetto, molte cose sono cambiate nel corso del tempo», dice il designer. «È stato un processo a più riprese, nel quale gli elementi sono stati aggiunti gradualmente per spalmarne i costi».
La zona scrivania era essenziale per il cliente, ma dati i limiti dello spazio, Bhavin non voleva che fosse sempre visibile. «L’uso di uno scrittoio consente di nascondere il piano scrivania e di avvicinare una sedia, presa dal tavolo da pranzo, quando serve» dice.
La zona scrivania era essenziale per il cliente, ma dati i limiti dello spazio, Bhavin non voleva che fosse sempre visibile. «L’uso di uno scrittoio consente di nascondere il piano scrivania e di avvicinare una sedia, presa dal tavolo da pranzo, quando serve» dice.
Nella camera da letto Bhavin ha deciso di pensare a qualcosa di diverso rispetto alla zona giorno. «Ho deciso di renderla più maschile usando legno più scuro» dice. «Il cliente aveva già un’idea, servita come base in blu, giallo e grigio della camera, colori che si sposano proprio bene con il legno scuro».
Mobile Malm, Ikea.
Mobile Malm, Ikea.
«Non c’era nessun punto di partenza in questa stanza, quindi la priorità è stata data al letto e al guardaroba», dice Bhavin. L’armadio, anche se sembra integrato, è un pezzo a sé. «Essendo più alto degli armadi standard, sembra fatto su misura» dice, «e il vetro consente alla luce naturale di riflettersi in tutta la stanza».
Bhavin ha pensato che due comodini fossero troppi per lo spazio e ha optato invece per un unico comodino chiaro.
Guardaroba: Pax, Ikea.
Bhavin ha pensato che due comodini fossero troppi per lo spazio e ha optato invece per un unico comodino chiaro.
Guardaroba: Pax, Ikea.
Il nuovissimo bagno era già presente e al cliente piaceva il design pulito e luminoso così com’era, quindi per questo ambiente non è stato necessario alcun lavoro di progettazione.
Raccontaci: che cosa ti piace di questa casa? Lascia un commento qui sotto.
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Tavolo da pranzo: Torsby, Ikea.