Da Ex Veranda a Camera da Letto Spettacolare con Mobili Sospesi
Per una donna e 5 gatti, una ristrutturazione giallo oro che elimina le porte tra la zona giorno e quella notte
Una casa senza angoli, dove il fluire è la parola d’ordine per ripensare lo spazio all’insegna di un’idea di comfort in totale libertà. È questo il risultato di una attenta ristrutturazione a Rapallo, in provincia di Genova, dove un attico affacciato sul centro storico non ha paura di sgombrare il campo dall’iperdecorazione e trova il suo equilibrio in un rapporto calibrato tra leggerezza lineare e qualche effetto sorpresa. Senza dimenticare, poi, le accortezze per gli inquilini a quattro zampe: l’intervento “su misura”, in questo caso, è fatto pensando anche a come convivere felicemente coi gatti.
Cappa integrata: Nikola Tesla di Elica
Interamente customizzato per rispondere alle esigenze dello spazio disponibile, il mobile cucina è stata realizzato da un mobilificio locale affiancando una madia nera ad angolo ai pensili in bianco. La cappa integrata permette di eliminare un blocco verticale, liberando spazio visivo e alleggerendo la percezione del mobile.
Uno sguardo verso l’alto nasconde poi un altro effetto sorpresa: si tratta di una tv a scomparsa motorizzata che scende dal controsoffitto (opportunamente rinforzato) e può essere fatta ruotare di 360 gradi così da essere vista dal divano, dalla cucina o dal balcone. La soluzione ha permesso di liberare ulteriore spazio, eliminando gli ingombri del mobile tv.
Interamente customizzato per rispondere alle esigenze dello spazio disponibile, il mobile cucina è stata realizzato da un mobilificio locale affiancando una madia nera ad angolo ai pensili in bianco. La cappa integrata permette di eliminare un blocco verticale, liberando spazio visivo e alleggerendo la percezione del mobile.
Uno sguardo verso l’alto nasconde poi un altro effetto sorpresa: si tratta di una tv a scomparsa motorizzata che scende dal controsoffitto (opportunamente rinforzato) e può essere fatta ruotare di 360 gradi così da essere vista dal divano, dalla cucina o dal balcone. La soluzione ha permesso di liberare ulteriore spazio, eliminando gli ingombri del mobile tv.
Carta da parati: LondonArt
Nella zona living, un grande elemento artistico campeggia sopra il divano ad angolo. Realizzato in carta da parati personalizzata, è stato proposto alla cliente per conferire un carattere originale riprendendo al contempo tutti i toni del giallo, del nero e del bianco usati per gli interni. L’immagine, ricavata a partire da una fotografia, rielabora graficamente un ritratto della proprietaria.
Nella zona living, un grande elemento artistico campeggia sopra il divano ad angolo. Realizzato in carta da parati personalizzata, è stato proposto alla cliente per conferire un carattere originale riprendendo al contempo tutti i toni del giallo, del nero e del bianco usati per gli interni. L’immagine, ricavata a partire da una fotografia, rielabora graficamente un ritratto della proprietaria.
Pavimento: collezione Casa Dolce Casa, linea Wooden Tile di Florim
Per assecondare questa volontà di apertura, la casa è stata ripensata fin dall’ingresso, dove la muratura originale del bagno è stata abbattuta in modo da allargare il corridoio ed eliminare un antipatico senso di costrizione e soffocamento. Per enfatizzare l’effetto di grande pulizia e al tempo stesso addolcire i volumi, le nuove pareti della sala da bagno sono state stondate e dipinte di bianco, in dialogo con il grigio chiaro della parete dell’ingresso.
Accanto alla porta di ingresso, il guardaroba si distingue per un’anta a filo muro ed integra i quadri elettrici e l’antifurto.
Per enfatizzare il lavoro di sottrazione, l’illuminazione nel corridoio e in tutta la casa è stata predisposta attraverso dei faretti montati nel controsoffitto.
A terra, invece, il parquet originario è stato sostituito con un gres porcellanato in grado di resistere agli scorrazzamenti dei cinque felini: un accorgimento, questo, che si sposa con la scelta di mobili sospesi e di rivestimenti resistenti, coniugando il gusto per la leggerezza al desiderio di proteggere per quanto possibile i mobili e i rivestimenti dalle unghie dei gatti.
Per assecondare questa volontà di apertura, la casa è stata ripensata fin dall’ingresso, dove la muratura originale del bagno è stata abbattuta in modo da allargare il corridoio ed eliminare un antipatico senso di costrizione e soffocamento. Per enfatizzare l’effetto di grande pulizia e al tempo stesso addolcire i volumi, le nuove pareti della sala da bagno sono state stondate e dipinte di bianco, in dialogo con il grigio chiaro della parete dell’ingresso.
Accanto alla porta di ingresso, il guardaroba si distingue per un’anta a filo muro ed integra i quadri elettrici e l’antifurto.
Per enfatizzare il lavoro di sottrazione, l’illuminazione nel corridoio e in tutta la casa è stata predisposta attraverso dei faretti montati nel controsoffitto.
A terra, invece, il parquet originario è stato sostituito con un gres porcellanato in grado di resistere agli scorrazzamenti dei cinque felini: un accorgimento, questo, che si sposa con la scelta di mobili sospesi e di rivestimenti resistenti, coniugando il gusto per la leggerezza al desiderio di proteggere per quanto possibile i mobili e i rivestimenti dalle unghie dei gatti.
Mobile bagno rivestito in gres porcellanato di Casa Dolce Casa, linea Studios di Florim. Sanitari di Ceramica Cielo. Mosaico a parete nella doccia: alterna tessere nere lucide, nere opache e oro, di Appiani
Stanza più lussuosa della casa, il bagno risponde alla richiesta della proprietaria di farne uno spazio ricercato per il benessere. I mobili realizzati su misura e rivestiti in gres – per il top con un’unica lastra da 240 cm – hanno permesso di non ricorrere ai classici mobili dell’arredo bagno, configurando una soluzione scenografica e di impatto.
Stanza più lussuosa della casa, il bagno risponde alla richiesta della proprietaria di farne uno spazio ricercato per il benessere. I mobili realizzati su misura e rivestiti in gres – per il top con un’unica lastra da 240 cm – hanno permesso di non ricorrere ai classici mobili dell’arredo bagno, configurando una soluzione scenografica e di impatto.
Rubinetteria in finitura oro: linea Mimì di Gessi. Specchio con nicchia illuminata. Finitura alle pareti: Sikkens
Sempre in bagno, l’effetto pittorico alle pareti è reso possibile da una finitura a tre mani eseguita su una prima base scura, seguita poi da una mano in colore dorato applicato a pennelletta e, per finire, uno strato finale che sigilla la finitura.
Per la porta di accesso, ubicata accanto alla stanza da letto, è stato scelto un serramento scorrevole a scomparsa entro muro: un intervento tecnicamente complesso che ha reso necessario la realizzazione di una controparete.
Sempre in bagno, l’effetto pittorico alle pareti è reso possibile da una finitura a tre mani eseguita su una prima base scura, seguita poi da una mano in colore dorato applicato a pennelletta e, per finire, uno strato finale che sigilla la finitura.
Per la porta di accesso, ubicata accanto alla stanza da letto, è stato scelto un serramento scorrevole a scomparsa entro muro: un intervento tecnicamente complesso che ha reso necessario la realizzazione di una controparete.
Letto: Fluttua di Lago
Ma è anche nella zona notte che va in scena il grande “effetto wow” della casa. La camera da letto è stata infatti ricavata nella vecchia veranda, sfruttando la vista a perdita d’occhio sui tetti di Rapallo.
Enfatizzando l’ariosità conferita dalla parete finestrata, un letto a sospensione sembra levitare in mezzo alla stanza.
Quali, però, le accortezze necessarie per gestire uno spazio così a vista? Per oscurare la luce che abbraccia letteralmente tutto l’ambiente, sono state scartate tende a rullo esterne e veneziane per preferire tende a pacchetto motorizzate di color bianco avorio. Completamente oscuranti, possono essere comandate tramite un telecomando posto sotto al piano del comodino.
Ma è anche nella zona notte che va in scena il grande “effetto wow” della casa. La camera da letto è stata infatti ricavata nella vecchia veranda, sfruttando la vista a perdita d’occhio sui tetti di Rapallo.
Enfatizzando l’ariosità conferita dalla parete finestrata, un letto a sospensione sembra levitare in mezzo alla stanza.
Quali, però, le accortezze necessarie per gestire uno spazio così a vista? Per oscurare la luce che abbraccia letteralmente tutto l’ambiente, sono state scartate tende a rullo esterne e veneziane per preferire tende a pacchetto motorizzate di color bianco avorio. Completamente oscuranti, possono essere comandate tramite un telecomando posto sotto al piano del comodino.
Anche la madia, su disegno, predilige la sospensione che enfatizza ancora una volta il senso di fluidità. La struttura lineare trova però un piccolo vezzo nel vano a giorno in rovere spazzolato. Per assicurare la tenuta del mobile, la parete in cartongesso è stata opportunatamente rinforzata.
La tv a scomparsa non è l’unico effetto sorpresa della casa: i comodini della testata del letto nascondono due caricabatterie wireless per cellulare. Una piccola comodità inaspettata, questa, che Cassottana ha fatto trovare alla proprietaria a lavori compiuti.
Unico spazio della casa, ad esclusione del bagno, ad essere dotato di una porta è la cabina armadio, il solo ambiente “cat-free” della casa. Separata da una porta scorrevole, una parete attrezzata accoglie il guardaroba della proprietaria, che si difende – qui sì – dalle grinfie della propria tribù a quattro zampe.
Ti è piaciuta questa casa? Lascia un commento qui sotto e salva le foto più belle in un Ideabook!
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Chi ci abita: una donna con i suoi cinque gatti
Dove: Rapallo (GE)
Progettista: Marco Cassottana Architetto
Anno di costruzione: 1967
Anno di ristrutturazione: 2018
Superficie: 60 m² , suddivisi in un living e in una zona notte a cui si aggiungono un balcone e due terrazze.
Costo: 100.000 €
Nel centro storico di Rapallo, un attico con vista attende di essere ripensato per garantire alla proprietaria e ai suoi cinque gatti il piacere di vivere in uno spazio aperto, fluido, senza barriere.
L’incontro con l’architetto Marco Cassottana fa il resto, favorendo un ripensamento di tutta la planimetria all’insegna della massima fluidità di passaggio: «La cliente mi aveva manifestato il desiderio di vivere in uno spazio il più possibile senza barriere, arioso, dove circolare liberamente», ci racconta Cassottana.
«Per assecondare il suo desiderio, abbiamo ripensato tutta la pianta abbattendo i varchi tra la zona giorno e la zona notte, realizzata nella veranda. Il vano bagno è l’unico elemento che separa visivamente i due ambienti. Completamente rifatto, si distingue per una parete tonda, che accompagna dolcemente il passaggio».