Le Case di Houzz: una Villa Anni Cinquanta con Vista su Los Angeles
Dall’alto di Hollywood Hills, una ristrutturazione ben studiata per una casa anni Cinquanta con vista mozzafiato
I clienti di Janette Mallory si sono subito innamorati di questa abitazione costituita da un unico livello per via della sua posizione: d’altro canto, come biasimarli?
«Sorge in cima a una collina nel distretto di Hollywood Hills. Ha una vista mozzafiato sulle lettere che compongono la leggendaria scritta Hollywood, sul centro di Los Angeles e, ovviamente, sull’oceano». Di sicuro, molte persone rimarrebbero affascinate da una casa simile, ma solo in pochi sarebbero stati in grado di vederne le potenzialità e apprezzarla malgrado l’aspetto che aveva prima della ristrutturazione. Questa villa classica della metà del secolo scorso si presentava in pessimo stato e con uno stile un po’ antiquato, ma i clienti di Janette hanno saputo guardare oltre il loro naso. «La disposizione delle stanze era stupefacente», ricorda l’arredatrice. «I proprietari hanno deciso di rimodernare i locali mantenendone però la suddivisione originaria. Alcune persone avrebbero semplicemente chiesto di demolire tutto e ricostruito tutto da zero; invece loro hanno voluto mantenere la base originale».
«Sorge in cima a una collina nel distretto di Hollywood Hills. Ha una vista mozzafiato sulle lettere che compongono la leggendaria scritta Hollywood, sul centro di Los Angeles e, ovviamente, sull’oceano». Di sicuro, molte persone rimarrebbero affascinate da una casa simile, ma solo in pochi sarebbero stati in grado di vederne le potenzialità e apprezzarla malgrado l’aspetto che aveva prima della ristrutturazione. Questa villa classica della metà del secolo scorso si presentava in pessimo stato e con uno stile un po’ antiquato, ma i clienti di Janette hanno saputo guardare oltre il loro naso. «La disposizione delle stanze era stupefacente», ricorda l’arredatrice. «I proprietari hanno deciso di rimodernare i locali mantenendone però la suddivisione originaria. Alcune persone avrebbero semplicemente chiesto di demolire tutto e ricostruito tutto da zero; invece loro hanno voluto mantenere la base originale».
Se da un lato la disposizione delle stanze e la caratteristica alternanza “dentro/fuori” della casa sono state rigorosamente conservate, dall’altro, si è dovuto rimettere mano a molte finiture. «Per alcuni angoli, in particolare, è stato necessario rifarli daccapo», spiega Janette. «In questa stanza, pareti e modanature sono completamente nuove».
La credenza con piattaia, riproduzione di un mobile antico, ospita la collezione di vasi della coppia. Arredi e accessori risultano al contempo semplici e maestosi e, nel complesso, contribuiscono a definire lo stile della casa. All’interno di questo mobile l’arredatrice ha introdotto alcuni elementi naturali come i coralli, le conchiglie e le ammoniti. «Adoro inserire qua e là alcuni elementi naturali», ci dice Janette. «Sono belli, si sposano bene con qualsiasi stile e conferiscono carattere alla stanza».
La credenza con piattaia, riproduzione di un mobile antico, ospita la collezione di vasi della coppia. Arredi e accessori risultano al contempo semplici e maestosi e, nel complesso, contribuiscono a definire lo stile della casa. All’interno di questo mobile l’arredatrice ha introdotto alcuni elementi naturali come i coralli, le conchiglie e le ammoniti. «Adoro inserire qua e là alcuni elementi naturali», ci dice Janette. «Sono belli, si sposano bene con qualsiasi stile e conferiscono carattere alla stanza».
Un muretto basso separa il soggiorno dalla sala da pranzo e dalla cucina, lasciando scorgere la parte superiore di un quadro astratto, che spunta proprio da sopra il muro. Prima della ristrutturazione, non sarebbe stato possibile questo, perché a dividere l’angolo cottura dalla sala da pranzo c’era un muro che andava da terra fino al soffitto. «Oggi, semplicemente, non si usa più», ci spiega Janette riferendosi a questo spazio e alla decisione di aprirlo sulle altre stanze. «Poter passare liberamente da un ambiente all’altro è senza dubbio molto meglio. E ora che il muro non c’è più, è possibile anche ammirare la vista che c’è fuori dalle finestre della sala da pranzo, stando tranquillamente seduti a tavola a fare colazione».
In sala da pranzo, alcune sedie dallo schienale a scala circondano i lati del tavolo, mentre ai suoi estremi sono disposte due poltrone imbottite. «A mio avviso, troppe sedie in legno avrebbero appesantito l’ambiente», specifica Janette. «Le poltrone imbottite, invece, lo ingentiliscono».
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In soggiorno spicca un altro elemento tipico delle case in stile ranch: il soffitto realizzato con travi a vista e assicelle in legno. «Si trovava davvero in pessime condizioni e, soprattutto, era molto sporco», ricorda Janette. Ma i padroni di casa e l’arredatrice non avevano alcuna intenzione di verniciarlo. Hanno perciò scelto di levigarlo e regalargli una seconda vita. Questo soffitto imponente è controbilanciato da un pavimento in parquet di noce, realizzato con legno di recupero.
Pavimento: Living Green
Pavimento: Living Green
In pieno stile anni Cinquanta, questa casa ospitava anche un mobile bar, che i proprietari hanno deciso di mantenere. Janette l’ha ricoperto con un piano in pietra calcarea e l’ha riempito di soprammobili per rinnovarne il design. «Invitano ospiti molto spesso, quindi era logico tenerlo», spiega. L’arredatrice ha scelto di abbinarlo ad alcune sedie incredibilmente comode. Un’enorme clessidra antica e la vecchia insegna di un hotel, che reca la scritta “dining, coffee and cocktails”, arredano un angolo del mobile bar, mentre, subito dietro, uno scaffale nuovo di zecca, realizzato in legno e metallo, mette bene in mostra alcune bottiglie di prima qualità.
Sedie: Jessica chairs, di Paul Ferrante
Sedie: Jessica chairs, di Paul Ferrante
Nella camera matrimoniale, l’arredatrice è partita dal letto. «Ne volevo uno dal design semplice e sobrio: questo è semplicemente perfetto», commenta Janette. «Me ne sono innamorata subito».
Inoltre, visto che i suoi clienti sono lettori appassionati, Janette ha deciso di posizionare una poltrona su ciascun lato del letto. «In questo modo, ognuno ha il suo posto per sedersi e leggere il giornale mentre sorseggia il caffè».
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La camera matrimoniale aveva già una finestra ad angolo, studiata apposta per godersi in tutta libertà la vista sbalorditiva che la stanza offre. «Adoro questa vasca da bagno, perché si può scegliere il colore che si vuole per il rivestimento esterno», dice Janette divertita. «Non volevo assolutamente una vasca bianca immacolata».
L’elegante vasca da bagno è in posizione ideale per poter ammirare la vista – conferendo all’espressione “fondersi con il paesaggio” un significato tutto nuovo.
Dove: Los Angeles, Stati Uniti
Superficie: 370 metri quadrati; 4 camere da letto, 4 bagni
Spiega Janette: «La coppia desiderava che la casa avesse un gusto contemporaneo e rustico allo stesso tempo. Questo loro bisogno si rispecchiava perfettamente con lo stile originario della villa, che presentava tutti gli elementi tipici di un ranch anni Cinquanta, che poi sarebbe stata restaurata». Partendo da questo concetto, quindi, l’arredatrice ha proposto un look di transizione e ha realizzato il progetto tenendo conto anche della passione del proprietario per le collezioni d’arte.
All’epoca, molte abitazioni in stile ranch avevano il soggiorno costruito a un livello leggermente inferiore rispetto alle altre stanze della casa e, in questi casi, in fase di ristrutturazione, la maggior parte delle persone tende a riportare tutto sullo stesso piano. Janette e i suoi clienti, invece, hanno scelto di conservare questa caratteristica: pertanto al soggiorno si accede scendendo un paio di scalini. La stanza è arredata con mobili che risalgono alla metà del secolo scorso in stile classico, coloniale o rustico – una combinazione che avrebbe potuto facilmente trovarsi in molte ville monopiano di inizio anni Cinquanta.
Divano su misura; Tappeto: stile vintage