Le Case di Houzz
Il Letto a Giorno Dentro alla Nicchia Collega Cucina e Salotto
Rovere, ottone e cemento e un comodo divano letto sono i protagonisti nella cucina di questo architetto danese
Quando l’architetto Line Frier ha creato il progetto di questa classica cucina scandinava per la sua casa, l’obiettivo complessivo è stato quello di creare un ambiente accogliente e pratico al tempo stesso. «Volevamo una cucina moderna e funzionale, con un’atmosfera calma e armoniosa», dice.
Ha scelto di unire tre diversi materiali: superfici in rovere oliato, maniglie in ottone e un piano di lavoro in cemento. «Il denominatore comune è che sono tutti materiali di qualità che invecchiano benissimo. La vivacità del rovere è particolarmente attraente e aggiunge vita, calore e profondità visiva, con le sue belle venature». Tutte le superfici in legno sono state realizzate da Till Olesen, falegname presso MoreWood.
Era importante per la padrona di casa che la cucina si adattasse allo stile dell’abitazione e fosse una parte integrante del soggiorno adiacente. «Abbiamo tenuto le linee dell’interno originale della cucina, ma abbiamo aggiunto nuovi elementi integrati, ad esempio la nicchia tra la cucina e il soggiorno, per sfruttare al meglio lo spazio e creare diversi gradi di intimità nella stanza», dice. La nicchia laterale è stata un’opportunità per far sembrare la cucina più spaziosa e, soprattutto, per incorniciare la vista del soggiorno e del giardino dalla cucina e viceversa.
La nicchia laterale, che offre una transizione naturale ed elegante tra la cucina e il soggiorno, è integrata nella parete del mobile. Secondo Frier, si tratta di uno degli elementi più importanti del progetto: «L’area lounge è un elemento spaziale di successo. Non smetterò di ripetere che è diventato il centro della vita della nostra famiglia», dice.
«La nicchia laterale invita a mettersi comodi e a godersi un buon caffè. I bambini ci si arrampicano ed è il luogo dove vengono raccontate le storie. È anche un posticino accogliente dove piegare il bucato».
«La nicchia laterale invita a mettersi comodi e a godersi un buon caffè. I bambini ci si arrampicano ed è il luogo dove vengono raccontate le storie. È anche un posticino accogliente dove piegare il bucato».
Dato che la casa è relativamente piccola, Frier ha dovuto riflettere su come creare nuove possibilità per tenere tutto ordinato. «In una casa di 89 metri quadrati, organizzare bene lo spazio è essenziale. Di conseguenza mi sono concentrata sulla creazione degli armadi chiusi. In realtà uno di questi era stato progettato aperto, in modo da mostrare il contenuto», dice. Lo scaffale aperto è visibile dal soggiorno, come mostra questa foto, tramite l’apertura a sinistra della nicchia.
Rubinetto: Vola
Rubinetto: Vola
Tuttavia, il fatto che la cucina prendesse forma in una villa del 1947 ha rappresentato una complicazione. «Una casa degli anni Quaranta presenta diverse deformazioni: il pavimento è imbarcato e nessuna delle pareti è dritta. Ovviamente ciò ha aggiunto alcune sfide», dice Frier.
Un’altra sfida è stata la creazione del piano di lavoro in cemento da 4,3 metri, che è stato prodotto sul posto a causa della sua lunghezza. Nonostante l’inconveniente, l’architetto lo considera un elemento importante. «Il cemento grezzo e non rifinito è un grande contrasto rispetto al resto dell’arredamento e rende la cucina un posto da utilizzare appieno», dice Frier.
Radio: Bang & Olufsen
Nella nostra rubrica La Stanza del Mese proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz focalizzati su una stanza o una soluzione innovativa. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica almeno 6 foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
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Un’altra sfida è stata la creazione del piano di lavoro in cemento da 4,3 metri, che è stato prodotto sul posto a causa della sua lunghezza. Nonostante l’inconveniente, l’architetto lo considera un elemento importante. «Il cemento grezzo e non rifinito è un grande contrasto rispetto al resto dell’arredamento e rende la cucina un posto da utilizzare appieno», dice Frier.
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Colpo d’occhio
Chi ci abita: Line Frier e la sua famiglia
Dove: Risskov, Aarhus, Danimarca
Superficie: la cucina è lunga circa 5,3 metri ed è composta da due elementi principali paralleli con una profondità di circa 60 cm ciascuno; è collegata al soggiorno tramite un letto a giorno integrato
Architetto: Line Frier di Frier Architecture
Anno di costruzione: 1947
Anno di ristrutturazione: 2014
Costo: circa 20.000 € (150.000 corone danesi) sia per la cucina che per i servizi adiacenti, ristrutturati insieme
«Quando abbiamo iniziato la ristrutturazione, la casa aveva una piccola cucina chiusa, con un bancone all’altezza della vita, come la maggior parte delle cucine degli anni Quaranta. I precedenti proprietari avevano dato una rinfrescata negli anni Novanta, quindi era presente un piano di lavoro rosso, mobili in laminato e un aspetto complessivo molto caotico», dice Line Frier. Per ottenere la cucina dei suoi sogni, l’architetto ha cercato un nuovo design e nuovi materiali.
Elettrodomestici: Smeg