My Houzz: Maiken Vive in una Casa Minimalista (Quasi) solo Bianca
La blogger lavora con tanti motivi e colori ogni giorno, quindi ha scelto di fare della sua casa un'oasi monocromatica
Colpo d’occhio
Chi ci abita: Maiken Winther, 38 anni, stilista e responsabile del blog di moda e bellezza Nouvelle.dk
Superficie: 70 m²
Dove: a Nørrebro, nella città di Copenhagen, in Danimarca
Chi ci abita: Maiken Winther, 38 anni, stilista e responsabile del blog di moda e bellezza Nouvelle.dk
Superficie: 70 m²
Dove: a Nørrebro, nella città di Copenhagen, in Danimarca
La casa di Winther è estremamente minimalista. Qualcuno potrebbe pensare che sembri vuota e che ci sia tanto spazio per inserire altri mobili. Tuttavia, questo vuoto è una scelta pensata, per fare in modo che l’appartamento non sembri troppo pieno o caotico.
«Le cose devono essere utili e, cosa ancora più importante, non devono riempire troppo la vista. Devono essere belle e piacevoli. Queste due cose sono cruciali quando acquisto un pezzo di arredamento. Non è importante che siano alla moda. A me interessa mettere insieme qualcosa che nel complesso abbia un aspetto fantastico».
«Le cose devono essere utili e, cosa ancora più importante, non devono riempire troppo la vista. Devono essere belle e piacevoli. Queste due cose sono cruciali quando acquisto un pezzo di arredamento. Non è importante che siano alla moda. A me interessa mettere insieme qualcosa che nel complesso abbia un aspetto fantastico».
Bianco, bianco, bianco: non c’è dubbio che questo sia il colore preferito di Winther per la casa, ma nel bel mezzo del soggiorno luminoso è presente un singolo elemento blu scuro: il divano.
«L’unico motivo, purtroppo, per il quale non ho la versione bianca è che mi conosco», dice Winther. «Trascorro diverse ore seduta sul divano perché spesso lavoro da casa… e mi piace il cioccolato! Cioccolato e divano bianco non sono propriamente l’abbinamento perfetto. Anche se è importante per me che le cose siano belle da vedere, è anche importante vivere in una casa creata secondo le mie esigenze», dice Winther.
«E il tavolino da caffè è in realtà un elemento con cui vorrei fare di più; non è neanche inteso per essere usato come tavolino da caffè».
Divano: Modern Line, progettato da Greta Grossman, ora prodotto da Gubi; tavolino da caffè: Prism, progettato dall’artista svedese Fredrik Paulsen
«L’unico motivo, purtroppo, per il quale non ho la versione bianca è che mi conosco», dice Winther. «Trascorro diverse ore seduta sul divano perché spesso lavoro da casa… e mi piace il cioccolato! Cioccolato e divano bianco non sono propriamente l’abbinamento perfetto. Anche se è importante per me che le cose siano belle da vedere, è anche importante vivere in una casa creata secondo le mie esigenze», dice Winther.
«E il tavolino da caffè è in realtà un elemento con cui vorrei fare di più; non è neanche inteso per essere usato come tavolino da caffè».
Divano: Modern Line, progettato da Greta Grossman, ora prodotto da Gubi; tavolino da caffè: Prism, progettato dall’artista svedese Fredrik Paulsen
I pochi pezzi d’arredamento che hanno trovato spazio sono stati attentamente selezionati.
«Non vado mai da Illums Bolighus, negozio di design danese, e penso spesso “Dovrei acquistare qualcosa”, ma prima cerco di capire cosa mi interessa e poi lo scovo», dice Winther.
Le piace cercare ispirazione nelle riviste di interior design, anche se al tempo stesso trova frustrante il fatto che molte delle cose incluse in queste riviste non siano ancora disponibili sel mercato o siano difficili da ottenere.
Lampada: Vaporetto di Moustache, design Inga Sempé
«Non vado mai da Illums Bolighus, negozio di design danese, e penso spesso “Dovrei acquistare qualcosa”, ma prima cerco di capire cosa mi interessa e poi lo scovo», dice Winther.
Le piace cercare ispirazione nelle riviste di interior design, anche se al tempo stesso trova frustrante il fatto che molte delle cose incluse in queste riviste non siano ancora disponibili sel mercato o siano difficili da ottenere.
Lampada: Vaporetto di Moustache, design Inga Sempé
«Ho anche acquistato qualcosa all’Ikea» dice. «Non ho potuto farne a meno. Ma mi sarebbe piaciuto non avere oggetti convenzionali e che hanno tutti. Se potessi vorrei solo pezzi unici: non necessariamente vintage, potrebbero essere nuovi purché non accessibili a tutti».
Winther viaggia molto per lavoro e spesso trova cose strane e fantastiche con cui le piacerebbe arredare la sua casa. «Ma non puoi portarti a casa una poltrona da Parigi e una vecchia lampada da San Francisco… dopo tutto, la valigia è già piena di scarpe!», dice ridendo.
Sedia: modello PK4, design Poul Kjærholm
Winther viaggia molto per lavoro e spesso trova cose strane e fantastiche con cui le piacerebbe arredare la sua casa. «Ma non puoi portarti a casa una poltrona da Parigi e una vecchia lampada da San Francisco… dopo tutto, la valigia è già piena di scarpe!», dice ridendo.
Sedia: modello PK4, design Poul Kjærholm
Forse l’elemento più spettacolare in casa sua è questo lavoro tridimensionale dell’artista Zenia Kirkegaard di Artéleri. «Il mio popcorn», come lo chiama Winther.
«Vado pazza per quel lavoro! Per molti anni quella parete è rimasta vuota, ma quando ho visto questo pezzo mi ha entusiasmato e la sera stessa ho scritto all’artista che l’avrei voluto», dice.
Il pezzo è composto di gommapiuma montata su una tavola di legno pesante. «È grande e pesante, ma contribuisce all’armonia della stanza» dice.
La credenza bassa sotto l’opera d’arte è stata acquistata all’Ikea.
«Vado pazza per quel lavoro! Per molti anni quella parete è rimasta vuota, ma quando ho visto questo pezzo mi ha entusiasmato e la sera stessa ho scritto all’artista che l’avrei voluto», dice.
Il pezzo è composto di gommapiuma montata su una tavola di legno pesante. «È grande e pesante, ma contribuisce all’armonia della stanza» dice.
La credenza bassa sotto l’opera d’arte è stata acquistata all’Ikea.
La Serif TV Samsung è stata progettata dai fratelli Ronan & Erwan Bouroullec. Prende il nome dal fatto che di lato sembra una “I” maiuscola digitata usando il carattere Serif.
«È bella da guardare quando è spenta e questo è molto importante per me», dice Winther.
«È bella da guardare quando è spenta e questo è molto importante per me», dice Winther.
Sebbene Winther utilizzi il bianco per l’arredamento, è una fan sfegatata dei colori scuri, specialmente del nero, per l’abbigliamento. Tuttavia, entrambe le preferenze sono dettate dalla stessa filosofia.
«Ho uno stile molto rigoroso, pratico – alcuni direbbero noioso – e mascolino. Circa l’80% del mio guardaroba è nero o blu scuro perché, proprio come mi piace che il mio appartamento sia semplice e tranquillo, non voglio impegnarmi a decidere quali colori abbinare nei vestiti».
«Ho uno stile molto rigoroso, pratico – alcuni direbbero noioso – e mascolino. Circa l’80% del mio guardaroba è nero o blu scuro perché, proprio come mi piace che il mio appartamento sia semplice e tranquillo, non voglio impegnarmi a decidere quali colori abbinare nei vestiti».
Eppure, secondo Winther, c’è ancora molta roba inutile in casa. «Sono una minimalista e sento di vivere in modo minimalista. In realtà non è proprio così, perché l’ambiente è pieno di oggetti, elementi inutili e aggeggi vari», dice.
Sedia: DSW di Vitra, design Charles e Ray Eames
Sedia: DSW di Vitra, design Charles e Ray Eames
Questo è un esempio di ambiente che trova disordinato. «Per me ci sono troppi elementi in questo angolo, dove si vede solo un flaconcino di lozione e un libro», dice, riferendosi al piccolo comodino. «Ma in un altro senso sembra molto minimalista perché è molto luminoso e con un unico schema di colore».
In cucina ci sono solo alcuni utensili per cucinare e qualche ingrediente. «Ma se avessi abbastanza spazio nei mobili metterei tutto lì, anche se forse mi stancherei di rovistarci tutto il tempo», dice.
Generalmente, la stilista di moda ha una passione per tutto ciò che risalta molto. «Per me i fiori sono la cosa più difficile da comprare perché possono facilmente diventare troppo femminili. Ho avuto alcuni vasi Lyngby per molti anni, ma ora sono diventati così famosi che mi hanno stancata. È molto più semplice con le sole candele».
Ha comprato sedie Ant a tre gambe partecipando a un’asta alcuni anni fa. «Non faccio spesso acquisti di questo tipo, è troppo snervante, che vinca l’asta o no», dice.
Sedie: Ant di Fritz Hansen, design Arne Jacobsen
Sedie: Ant di Fritz Hansen, design Arne Jacobsen
«Sogno di coprire l’intero bagno con piastrelle bianche da cima a fondo. Tendo anche ad acquistare solo prodotti per la cura personale di colore bianco».
L’appartamento di 70 metri quadrati è composto da due piccoli appartamenti che sono stati uniti. Sebbene Winther vorrebbe più spazio è così legata al vicinato e alle sue oasi bianche che difficilmente vorrebbe traslocare a breve.
«Un giorno o l’altro vorrò traslocare, ma dovranno creare qualcosa di simile», dice ridendo.
Ti è piaciuta questa casa? Lascia un commento qui sotto e salva le foto più belle in un Ideabook!
«Un giorno o l’altro vorrò traslocare, ma dovranno creare qualcosa di simile», dice ridendo.
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È proprio questo il motivo per cui la sua casa a Nørrebro, nel centro di Copenhagen, in Danimarca, è praticamente senza colore. «Quando lavori in modo così intenso e per così tante ore nel settore della moda ogni giorno, quando viaggi costantemente all’estero e partecipi a mostre e presentazioni e progetti e crei tu stesso qualcosa, la testa è continuamente bombardata da una quantità folle di espressioni», dice Winther. «Di conseguenza, quando torno a casa non ne posso più dei colori. Più l’ambiente è bianco, pulito e industriale, meglio è. Casa mia è tutta così».