Come Rendere Bello e Funzionale il Bagno di Servizio
Cosa fare e cosa evitare per realizzare un bagno di servizio funzionale e accogliente anche quando lo spazio è mini
Il bagno è forse lo spazio più ammirato della casa e quello di cui non si può fare a meno. Il sogno di tutti è che sia grande come una spa, con doccia enorme e vasca relax ma, come dicevamo, spesso resta solo un sogno. Eppure anche un bagno piccolo può essere completo di tutto ed essere al contempo molto bello; l’importante è sfruttarne le potenzialità e usare un po’ di astuzia grazie agli accorgimenti dei professionisti.
Consigli professionali di:
Caterina Martini, architetta, Milano
Matteo Magnabosco, architetto, Torino
Consigli professionali di:
Caterina Martini, architetta, Milano
Matteo Magnabosco, architetto, Torino
Un bagno extra fa sempre comodo. Quando è possibile si trasforma la lavanderia o il tinello in un bagno di servizio, intendendo con questa espressione un bagno meno elegante e più piccolo, ma perfetto per la routine di una famiglia che in bagno ama trascorrere interminabili momenti di relax. «Spesso la richiesta arriva nell’ambito di una ristrutturazione più ampia», racconta Magnabosco, «si chiede di ricavare un secondo o terzo bagno in aggiunta a quelli esistenti, anche di piccola dimensione purché non manchi nulla».
Bello sì ma soprattutto funzionale
Il desiderio è di avere un servizio che sia secondario solo di nome, ma completo e in tutto funzionale. «La maggior parte delle persone», continua l’architetto Magnabosco, «chiede di avere un bagno completo e con una doccia di dimensioni adeguate, spesso addirittura ampia. Nella realtà tuttavia è necessario trovare un giusto equilibrio tra le necessità e la possibilità di soddisfarle nel migliore dei modi, magari rinunciando a qualche sfizio». A volte, ad esempio, bisogna rinunciare alla vasca da bagno, segno estetico sempre amato ma poco utilizzata, per una più utile e pratica doccia. In un bagno piccolo va sfruttato ogni centimetro.
20 Pavimenti che Stanno Bene in un Piccolo Bagno
Il desiderio è di avere un servizio che sia secondario solo di nome, ma completo e in tutto funzionale. «La maggior parte delle persone», continua l’architetto Magnabosco, «chiede di avere un bagno completo e con una doccia di dimensioni adeguate, spesso addirittura ampia. Nella realtà tuttavia è necessario trovare un giusto equilibrio tra le necessità e la possibilità di soddisfarle nel migliore dei modi, magari rinunciando a qualche sfizio». A volte, ad esempio, bisogna rinunciare alla vasca da bagno, segno estetico sempre amato ma poco utilizzata, per una più utile e pratica doccia. In un bagno piccolo va sfruttato ogni centimetro.
20 Pavimenti che Stanno Bene in un Piccolo Bagno
Spazi razionali e atmosfera vivace
Le difficoltà riscontrate in queste circostanze sono per lo più le stesse: rifunzionalizzare uno spazio che poco si presta ai nostri bisogni e abitudini. L’inserimento della lavatrice o la realizzazione di un antibagno sono richieste comuni ma non sempre facili da soddisfare, ci dice Caterina Martini. «Dal punto di vista estetico», continua l’architetta, «io punto molto sul rivestimento e i colori, sia che siano vivaci o che siano neutri; e poi, se l’ambiente lo consente, mi piace molto giocare con luci particolari».
Trova un professionista nella tua zona
Le difficoltà riscontrate in queste circostanze sono per lo più le stesse: rifunzionalizzare uno spazio che poco si presta ai nostri bisogni e abitudini. L’inserimento della lavatrice o la realizzazione di un antibagno sono richieste comuni ma non sempre facili da soddisfare, ci dice Caterina Martini. «Dal punto di vista estetico», continua l’architetta, «io punto molto sul rivestimento e i colori, sia che siano vivaci o che siano neutri; e poi, se l’ambiente lo consente, mi piace molto giocare con luci particolari».
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Scarichi e impianti: un limite ai nostri desideri
Quando si ristruttura un bagno o se ne vuole aggiungere uno a quelli esistenti, non si è liberi di progettare come quando si costruisce ex novo. A maggior ragione se si interviene in uno stabile condominiale. «La difficoltà più ricorrente», racconta Magnabosco, «riguarda infatti la posizione dei sanitari che è sempre vincolata agli impianti esistenti. È possibile modificare lo schema esistente ma entro limiti ben precisi. La posizione degli scarichi impedisce il libero posizionamento del vaso o della doccia. Per poter funzionare correttamente, infatti, bisogna considerare l’ingombro delle tubazioni e la la loro giusta pendenza». Meglio, dunque, affidarsi a un progettista con esperienza.
Quando si ristruttura un bagno o se ne vuole aggiungere uno a quelli esistenti, non si è liberi di progettare come quando si costruisce ex novo. A maggior ragione se si interviene in uno stabile condominiale. «La difficoltà più ricorrente», racconta Magnabosco, «riguarda infatti la posizione dei sanitari che è sempre vincolata agli impianti esistenti. È possibile modificare lo schema esistente ma entro limiti ben precisi. La posizione degli scarichi impedisce il libero posizionamento del vaso o della doccia. Per poter funzionare correttamente, infatti, bisogna considerare l’ingombro delle tubazioni e la la loro giusta pendenza». Meglio, dunque, affidarsi a un progettista con esperienza.
Estetica o funzionalità?
Il bagno è una necessità, ma non per questo rinunciamo a farlo bello. Vediamo a tal proposito cosa ne pensano i Pro.
Per Caterina Martini in un bagno piccolo contano certamente entrambi i fattori: «la funzionalità è necessaria, ma anche l’estetica è fondamentale, perché si hanno a disposizione pochi elementi per valorizzare l’ambiente e bisogna adoperarli bene, con buon gusto e senza strafare».
50 Mini Bagni Ricchi di Stile ed Eleganza
Il bagno è una necessità, ma non per questo rinunciamo a farlo bello. Vediamo a tal proposito cosa ne pensano i Pro.
Per Caterina Martini in un bagno piccolo contano certamente entrambi i fattori: «la funzionalità è necessaria, ma anche l’estetica è fondamentale, perché si hanno a disposizione pochi elementi per valorizzare l’ambiente e bisogna adoperarli bene, con buon gusto e senza strafare».
50 Mini Bagni Ricchi di Stile ed Eleganza
Anche per Matteo Magnabosco l’estetica ha comunque il suo peso, perché aggiunge qualità all’ambiente. «In un bagno piccolo è importante dosare in modo equilibrato la quantità di piastrelle. Solitamente preferisco lasciare spazio a superfici smaltate, con colori decisi, illuminate da faretti che valorizzano punti focali».
Un aspetto da non sottovalutare è la luminosità; la luce non deve essere mai lesinata. Se è presente una finestra bisogna fare in modo che entri quanta più luce naturale possibile; l’illuminazione artificiale, poi, deve evitare ombreggiature e abbagliamento.
Un aspetto da non sottovalutare è la luminosità; la luce non deve essere mai lesinata. Se è presente una finestra bisogna fare in modo che entri quanta più luce naturale possibile; l’illuminazione artificiale, poi, deve evitare ombreggiature e abbagliamento.
Bagno piccolo non vuol dire budget piccolo
A prova che un bagno piccolo o di servizio non sia affatto pure un bagno secondario, ma di pari livello di quello principale, è la spesa che si è disposti ad affrontare.
Entrambi i nostri professionisti, infatti, confermano che i clienti chiedono lo stesso impegno progettuale e la medesima attenzione ai materiali che si usa quando si realizza il bagno principale. «Più che il budget», dice l’architetto Martini, «cambia la propensione ad utilizzare elementi più o meno pratici a seconda dell’uso che se ne fa. Per esempio, in un bagno ad uso degli ospiti si è più disposti a usare un rivestimento meno pratico o un lavabo a ciotola, mentre in uno di uso quotidiano si propende per materiali e sanitari comodi e facili da pulire».
A prova che un bagno piccolo o di servizio non sia affatto pure un bagno secondario, ma di pari livello di quello principale, è la spesa che si è disposti ad affrontare.
Entrambi i nostri professionisti, infatti, confermano che i clienti chiedono lo stesso impegno progettuale e la medesima attenzione ai materiali che si usa quando si realizza il bagno principale. «Più che il budget», dice l’architetto Martini, «cambia la propensione ad utilizzare elementi più o meno pratici a seconda dell’uso che se ne fa. Per esempio, in un bagno ad uso degli ospiti si è più disposti a usare un rivestimento meno pratico o un lavabo a ciotola, mentre in uno di uso quotidiano si propende per materiali e sanitari comodi e facili da pulire».
Contenitori e superfici di appoggio
La differenza principale è quindi l’uso cui è destinato il bagno e non le sue dimensioni. Nel caso di un servizio piccolo ma di uso quotidiano non possono mancare contenitori, aperti o chiusi, né pratiche superfici su cui mettere tutto ciò che necessita ai personalissimi rituali di igiene e relax. Ce lo conferma anche l’architetto Magnabosco che aggiunge: «Il budget maggiore è infatti destinato al lavabo e al relativo mobile che deve essere attrezzato nel migliore dei modi, con ante, cassetti o scomparti».
10 Contenitori per Tenere in Ordine un Piccolo Bagno
La differenza principale è quindi l’uso cui è destinato il bagno e non le sue dimensioni. Nel caso di un servizio piccolo ma di uso quotidiano non possono mancare contenitori, aperti o chiusi, né pratiche superfici su cui mettere tutto ciò che necessita ai personalissimi rituali di igiene e relax. Ce lo conferma anche l’architetto Magnabosco che aggiunge: «Il budget maggiore è infatti destinato al lavabo e al relativo mobile che deve essere attrezzato nel migliore dei modi, con ante, cassetti o scomparti».
10 Contenitori per Tenere in Ordine un Piccolo Bagno
Il consiglio dei Pro
Per concludere, cosa bisogna fare per realizzare un bagno piccolo ma che abbia le caratteristiche sopra elencate: funzionalità, eleganza e comodità? I Pro hanno risposto all’unisono: chiedere la collaborazione di un tecnico. Il bagno è, al pari della cucina, uno spazio realizzato intorno a impianti e a misure minime che ne consentano l’utilizzo e il corretto funzionamento. L’architetto tiene conto di queste ed altre variabili prima di pensare a colori e rivestimenti. Inoltre un professionista, conclude Caterina Martini, «sa capire le priorità dei committenti, sia in termini di intervento che di budget, e discernere quali sono gli elementi su cui investire maggiormente e a quali, invece, bisogna rinunciare».
Tocca a te! Raccontaci nei Commenti il progetto per il tuo bagno mini!
Per concludere, cosa bisogna fare per realizzare un bagno piccolo ma che abbia le caratteristiche sopra elencate: funzionalità, eleganza e comodità? I Pro hanno risposto all’unisono: chiedere la collaborazione di un tecnico. Il bagno è, al pari della cucina, uno spazio realizzato intorno a impianti e a misure minime che ne consentano l’utilizzo e il corretto funzionamento. L’architetto tiene conto di queste ed altre variabili prima di pensare a colori e rivestimenti. Inoltre un professionista, conclude Caterina Martini, «sa capire le priorità dei committenti, sia in termini di intervento che di budget, e discernere quali sono gli elementi su cui investire maggiormente e a quali, invece, bisogna rinunciare».
Tocca a te! Raccontaci nei Commenti il progetto per il tuo bagno mini!