I Rimedi della Nonna che Migliorano la Vita e Fanno Brillare Casa
Come avere posate lucenti, armadi profumati, fornelli puliti e piante in salute? 16 consigli della tradizione da provare
Dalle spezie per profumare abiti e biancheria ai trucchi per rendere più splendente la nostra casa e i nostri accessori. L’aceto è uno dei migliori alleati per le pulizie domestiche, ma può anche causare danni se non è usato con attenzione. Dai rimedi più comuni a quelli meno conosciuti: lo smalto delle unghie funziona come antiruggine, mentre il latte caldo fa bene alle piante. Lo sapevi? Scopri di più in questo Ideabook.
2. Profumare gli armadi
I chiodi di garofano (una spezia ricavata dai boccioli floreali della pianta Eugenia caryophyllata, raccolti e poi essiccati) hanno un profumo intenso e leggermente fruttato e per questo sono particolarmente indicati anche per profumare i vestiti. In effetti, già secoli fa in Oriente venivano utilizzati come ingrediente nei profumi.
Le nonne insegnano a chiuderli in un sacchettino, da lasciare nei cassetti e negli armadi. A piacere, è possibile aggiungere anche la cannella per un odore più intenso.
I chiodi di garofano hanno proprietà antisettica, per cui tengono anche lontano le tarme.
Per profumare la biancheria di spugna, invece, è meglio ricorrere a dei sacchetti di cotone da riempire con sapone di Marsiglia bianco.
I chiodi di garofano (una spezia ricavata dai boccioli floreali della pianta Eugenia caryophyllata, raccolti e poi essiccati) hanno un profumo intenso e leggermente fruttato e per questo sono particolarmente indicati anche per profumare i vestiti. In effetti, già secoli fa in Oriente venivano utilizzati come ingrediente nei profumi.
Le nonne insegnano a chiuderli in un sacchettino, da lasciare nei cassetti e negli armadi. A piacere, è possibile aggiungere anche la cannella per un odore più intenso.
I chiodi di garofano hanno proprietà antisettica, per cui tengono anche lontano le tarme.
Per profumare la biancheria di spugna, invece, è meglio ricorrere a dei sacchetti di cotone da riempire con sapone di Marsiglia bianco.
3. Lucidare le scarpe
Il lucido è finito? Puoi strofinare sulle scarpe in pelle delle scorze di arancia, da passare poi con un panno di lana.
Il lucido è finito? Puoi strofinare sulle scarpe in pelle delle scorze di arancia, da passare poi con un panno di lana.
4. Borse e valigie in pelle, come prendersene cura?
Per mantenere morbide borse e valigie in pelle, è bene pulirle con un batuffolo di cotone imbevuto nel latte detergente.
Per mantenere morbide borse e valigie in pelle, è bene pulirle con un batuffolo di cotone imbevuto nel latte detergente.
5. Far risplendere i gioielli d’oro
Prepara una bacinella con acqua calda e sapone per piatti. Immergi collane e bracciali d’oro e lasciali in ammollo per un’ora. Per pulire le parti più piccole, strofinale delicatamente con un vecchio spazzolino.
Puoi anche mettere i tuoi gioielli a bagno in un pentolino sul fuoco. È bene, però, prestare molta attenzione, perché se vi sono parti composte da altri materiali, queste potrebbero rovinarsi.
Prepara una bacinella con acqua calda e sapone per piatti. Immergi collane e bracciali d’oro e lasciali in ammollo per un’ora. Per pulire le parti più piccole, strofinale delicatamente con un vecchio spazzolino.
Puoi anche mettere i tuoi gioielli a bagno in un pentolino sul fuoco. È bene, però, prestare molta attenzione, perché se vi sono parti composte da altri materiali, queste potrebbero rovinarsi.
6. Via la polvere per avere più luce
Spolvera regolarmente le lampadine delle tue stanze con un panno in microfibra. La polvere può ridurre l’intensità della luce fino al 50 per cento.
Spolvera regolarmente le lampadine delle tue stanze con un panno in microfibra. La polvere può ridurre l’intensità della luce fino al 50 per cento.
7. Pulire i fornelli
Se sei molto attenta/o e alla prima goccia di sugo pulisci subito i fornelli, in genere è sufficiente una spugna bagnata con acqua calda.
Per le macchie più ostinate, è meglio preparare una miscela sgrassante composta da acqua, bicarbonato e aceto. Se vuoi renderla più profumata, aggiungi qualche goccia di olio essenziale di bergamotto, eucalipto o lavanda.
L’aceto bianco, anche da solo, è ottimo per l’acciaio. Passalo sui fuochi o sulla piastra e poi risciacqualo subito. Fai attenzione, l’aceto corrode: evita di lasciare lo straccio sporco d’aceto ad asciugare su altre superfici (per esempio sul rubinetto in acciaio o sul piano della cucina), rischieresti di rovinarle.
Se sei molto attenta/o e alla prima goccia di sugo pulisci subito i fornelli, in genere è sufficiente una spugna bagnata con acqua calda.
Per le macchie più ostinate, è meglio preparare una miscela sgrassante composta da acqua, bicarbonato e aceto. Se vuoi renderla più profumata, aggiungi qualche goccia di olio essenziale di bergamotto, eucalipto o lavanda.
L’aceto bianco, anche da solo, è ottimo per l’acciaio. Passalo sui fuochi o sulla piastra e poi risciacqualo subito. Fai attenzione, l’aceto corrode: evita di lasciare lo straccio sporco d’aceto ad asciugare su altre superfici (per esempio sul rubinetto in acciaio o sul piano della cucina), rischieresti di rovinarle.
8. Scarico, che puzza!
Per evitare che lo scarico della cucina puzzi, è bene agire in tempo. Per prevenire i cattivi odori e anche possibili ostruzioni, puoi versare dell’aceto caldo nel quale hai fatto sciogliere del sale grosso. Prima di far scorrere l’acqua, lascia agire circa per un’ora.
Se è già otturato, fai bollire una pentola d’acqua e poi versala nello scarico.
Se la situazione è più grave, prepara una miscela composta da cremor tartaro, sale e bicarbonato (circa mezza tazza per ingrediente), versala nello scarico e poi rovescia l’acqua bollente. Fil di ferro o un bastoncino possono essere un valido aiuto per sbloccare la situazione.
Anche i fondi di caffè, se diluiti con acqua, sono una buona alternativa per pulire gli scarichi dei lavandini (o dei water). Prevengono eventuali ingorghi e anche gli odori cattivi.
Per evitare che lo scarico della cucina puzzi, è bene agire in tempo. Per prevenire i cattivi odori e anche possibili ostruzioni, puoi versare dell’aceto caldo nel quale hai fatto sciogliere del sale grosso. Prima di far scorrere l’acqua, lascia agire circa per un’ora.
Se è già otturato, fai bollire una pentola d’acqua e poi versala nello scarico.
Se la situazione è più grave, prepara una miscela composta da cremor tartaro, sale e bicarbonato (circa mezza tazza per ingrediente), versala nello scarico e poi rovescia l’acqua bollente. Fil di ferro o un bastoncino possono essere un valido aiuto per sbloccare la situazione.
Anche i fondi di caffè, se diluiti con acqua, sono una buona alternativa per pulire gli scarichi dei lavandini (o dei water). Prevengono eventuali ingorghi e anche gli odori cattivi.
9. Sai pulire la caffettiera?
È bene non lavare la moka con i detersivi perché potrebbero alterare il profumo del caffè. Anche il calcare, però, potrebbe cambiarne l’odore. Come fare quindi?
Le nonne consigliano di immergere la caffettiera in una pentola con acqua e aceto e di strofinare le parti esterne con un vecchio spazzolino bagnato con acqua e sale fino.
Per detergere e disinfettare l’interno della moka, prepara un caffè con una soluzione composta da acqua e aceto.
Sai come pulire il filtro della caffettiera? Prima di buttarlo, prova a posizionarlo sulla fiamma: brucerai gli eventuali residui.
È bene non lavare la moka con i detersivi perché potrebbero alterare il profumo del caffè. Anche il calcare, però, potrebbe cambiarne l’odore. Come fare quindi?
Le nonne consigliano di immergere la caffettiera in una pentola con acqua e aceto e di strofinare le parti esterne con un vecchio spazzolino bagnato con acqua e sale fino.
Per detergere e disinfettare l’interno della moka, prepara un caffè con una soluzione composta da acqua e aceto.
Sai come pulire il filtro della caffettiera? Prima di buttarlo, prova a posizionarlo sulla fiamma: brucerai gli eventuali residui.
10. Come far brillare le posate in argento
Quando l’usura e il contatto anneriscono le posate in argento, è possibile pulirle con una patata cotta avvolta in un panno.
Quando l’usura e il contatto anneriscono le posate in argento, è possibile pulirle con una patata cotta avvolta in un panno.
11. Specchi e cornici d’oro
Pulisci gli specchi con una soluzione di bicarbonato di sodio (10 grammi a litro) e acqua tiepida.
Presentano anche delle macchie nere? Ammorbidiscile con olio d’oliva e lascialo agire per circa due ore. Poi, facendo attenzione a non rigare la superficie, toglile con un foglio di giornale appallottolato.
Per conservare più a lungo le cornici dorate, passale con un panno imbevuto in una miscela composta da acqua, gomma arabica e albume.
Pulisci gli specchi con una soluzione di bicarbonato di sodio (10 grammi a litro) e acqua tiepida.
Presentano anche delle macchie nere? Ammorbidiscile con olio d’oliva e lascialo agire per circa due ore. Poi, facendo attenzione a non rigare la superficie, toglile con un foglio di giornale appallottolato.
Per conservare più a lungo le cornici dorate, passale con un panno imbevuto in una miscela composta da acqua, gomma arabica e albume.
12. Vetri splendenti
Lava i vetri con acqua e ammoniaca, passali poi con fogli di giornale per lucidarli ed evitare così che rimangano aloni. Se sono molto sporchi, puoi utilizzare anche uno spray con acqua e aceto.
Usa due spugne, una per le parti più pulite come i vetri e una per quelle più sporche come per esempio i serramenti.
Pulire i Vetri: 5 Tecniche per Risultati Brillanti
Lava i vetri con acqua e ammoniaca, passali poi con fogli di giornale per lucidarli ed evitare così che rimangano aloni. Se sono molto sporchi, puoi utilizzare anche uno spray con acqua e aceto.
Usa due spugne, una per le parti più pulite come i vetri e una per quelle più sporche come per esempio i serramenti.
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13. Pulizia dei tappeti
La scopa di saggina è più efficace dell’aspirapolvere per la pulizia quotidiana dei tappeti.
Tappeti e tessuti presentano delle macchie fresche? Toglile con l’acqua frizzante. Sono sporchi di cioccolato? Se intervieni tempestivamente, puoi eliminarlo con un cubetto di ghiaccio.
La scopa di saggina è più efficace dell’aspirapolvere per la pulizia quotidiana dei tappeti.
Tappeti e tessuti presentano delle macchie fresche? Toglile con l’acqua frizzante. Sono sporchi di cioccolato? Se intervieni tempestivamente, puoi eliminarlo con un cubetto di ghiaccio.
14. Eliminare i residui dalle bottiglie
Taglia una patata cruda in piccolissimi pezzi e infilali dentro a una bottiglia. Aggiungi 1 cucchiaio di sale grosso e 2 litri di acqua: agita e risciacqua più volte. Et voilà, la tua bottiglia sarà pulita! E potrai riutilizzarla, magari come vaso o soprammobile.
Taglia una patata cruda in piccolissimi pezzi e infilali dentro a una bottiglia. Aggiungi 1 cucchiaio di sale grosso e 2 litri di acqua: agita e risciacqua più volte. Et voilà, la tua bottiglia sarà pulita! E potrai riutilizzarla, magari come vaso o soprammobile.
15. Antiruggine per le viti
Per evitare che le viti del water o dei sanitari si arrugginiscano, passale con lo smalto trasparente per le unghie.
Per evitare che le viti del water o dei sanitari si arrugginiscano, passale con lo smalto trasparente per le unghie.
16. Latte per le piante
Sai che un bicchiere di latte caldo fa bene alle piante? Mischiato con un po’ d’acqua, è un ottimo fertilizzante. Inoltre lucida il fogliame e lo rende più brillante.
Raccontaci: e tu? Conoscevi questi consigli? O ne sapevi altri? Quali? Scrivilo nei Commenti qui sotto!
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4 Antiparassitari Naturali Fai da Te
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Se non riesci a prendere sonno, le nonne consigliano di mangiare una zolletta di zucchero bagnata con il cognac.
Preferisci un altro rimedio? Riponi sotto il cuscino un sacchetto di tela ripieno di fiori di lavanda, una pianta che rilassa e concilia sonni tranquilli. Puoi preparare anche uno spray alla lavanda da spruzzare sulle lenzuola prima di andare a dormire: servono 250 ml d’acqua, 1 cucchiaio di bicarbonato e 10 gocce di olio essenziale di lavanda.