Le Case di Houzz
Houzz a Singapore: Uno Spettacolare Bungalow Moderno in Città
All’angolo di una strada trafficata, una casa dalle forme contemporanee reinterpreta una tipologia tradizionale
Siamo a Singapore: quando i proprietari di questa casa hanno deciso di ristrutturarla avevano già in mente a chi rivolgersi. I due avevano già lavorato con Aamer Taher, fondatore dello studio Aamer Architects, per le loro due precedenti abitazioni, e con questo progettista sentivano di avere molta sintonia. «Questa è la terza casa che abbiamo ristrutturato per loro nell’arco di quindici anni, perciò conosciamo bene le loro abitudini e le loro esigenze», racconta Taher. «Dato, però, che ogni sito è unico, il progetto è stato elaborato in funzione di diversi parametri».
La casa – una reinterpretazione contemporanea di un bungalow – ha una volumetria tradizionale, con un tetto spiovente. Pur limitando le dimensioni del progetto, questo volume classico ha liberato sufficiente spazio per accogliere una piscina e una veranda. Le similitudini con un bungalow tradizionale, però, si fermano qui.
Ristrutturata secondo una logica conservativa, la casa ha un carattere “scultoreo” che la rende unica: il calcestruzzo a vista che sembra “sparato” da terra si eleva a formare un tetto imponente, supportato da un pannello affusolato che sembra sfidare la gravità. Uno schermo con una grata svela in modo furtivo la struttura che sostiene realmente il pesante tetto.
«La grata di teak finemente lavorata nasconde la casa e la protegge dall’ambiente urbano senza compromettere la vista, l’illuminazione naturale e l’aerazione», commenta Taher.
«La grata di teak finemente lavorata nasconde la casa e la protegge dall’ambiente urbano senza compromettere la vista, l’illuminazione naturale e l’aerazione», commenta Taher.
«La scelta sul pannello in legno deriva da una nostra astrazione dei tradizionali schermi orientali ed è stato realizzato a Bali, in Indonesia», spiega il progettista.
Se l’elemento in teak dà alla casa un tocco di leggerezza e apertura, «I solidi muri di cinta e l’arredo degli esterni attenuano il rumore del traffico della strada principale», precisa Taher.
Se l’elemento in teak dà alla casa un tocco di leggerezza e apertura, «I solidi muri di cinta e l’arredo degli esterni attenuano il rumore del traffico della strada principale», precisa Taher.
La casa ha due livelli e un sottotetto. Al primo piano, le porte scorrevoli in vetro a tutta altezza creano una grande fluidità tra gli ambienti esterni – la veranda e la piscina – e quelli interni, l’area living e la sala da pranzo.
La casa è ventilata in modo naturale grazie alla presenza del giardino e della piscina. Al piano di sopra troviamo tre camere e una biblioteca, che affaccia sul soggiorno a doppia altezza.
La camera matrimoniale è nel sottotetto e beneficia dell’effetto rinfrescante dato dai profondi aggetti, così come di una grande quantità di luce naturale e di una bella vista.
«Abbiamo progettato arredi fissi, come la libreria, le strutture dei letti, la scrivania e la biblioteca usando multistrato scuro, un materiale che si sposa bene con le altre essenze, ma a un costo più abbordabile», spiega l’architetto.
«Abbiamo progettato arredi fissi, come la libreria, le strutture dei letti, la scrivania e la biblioteca usando multistrato scuro, un materiale che si sposa bene con le altre essenze, ma a un costo più abbordabile», spiega l’architetto.
«Il resto della mobilia e delle decorazioni proviene dalle collezioni dei padroni di casa. I dettagli e i materiali della casa dovevano armonizzarsi con gli arredi e lo stile esistenti, ma la casa non è stata progettata per elementi specifici. Piuttosto, è uno spazio sufficientemente flessibile per permettere agli interni di svilupparsi e cambiare nel tempo, se necessario», aggiunge.
Nel bagno principale, persiane in legno regolabili garantiscono luce naturale e intimità, in aggiunta alla finestra sul tetto.
«L’aspetto del calcestruzzo a vista ha richiesto grande cura per strutturare le scanalature e nascondere le tracce per l’impianto di illuminazione», spiega Taher.
«La pianificazione delle aperture permette di garantire un’eccellente ventilazione e una buona penetrazione della luce. Gli aggetti, gli schermi, la piscina, le terrazze e il giardino contribuiscono tutti a modulare le temperature e ad assicurare il comfort, sia all’interno che all’esterno della casa», assicura l’architetto.
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Colpo d’occhio
Chi ci abita: Una coppia sui sessant’anni
Dove: Distretto di Siglap, a Singapore
Superficie: 350 m², escluso il terrazzo, su un terreno di 450 m²
Progettista: Aamer Taher, dello studio Aamer Architects
Tra le peculiarità di questo terreno, situato all’angolo di una grande strada, la presenza di una fermata dell’autobus.
«La richiesta principale dei clienti era, innanzitutto, di ricostruire l’esistente e non di erigere un nuovo edificio da zero. Questo per ridurre i costi, ma anche per evitare complicazioni dovute alla posizione della casa e per risolvere una serie di questioni legate a condizioni urbane complesse, come l’orientamento della facciata a ovest e la circolazione nella zona di veicoli pesanti. Sempre, comunque, cercando di preservare un’ambientazione naturale e rilassante», spiega Taher.