Bloccati dalla Scelta del Divano? 11 Stili per Sciogliere i Dubbi
Sedetevi comodi: in arrivo una carrellata di nuove forme, colori e materiali
Il divano è quell’elemento di arredo che riesce a mettere in crisi i padroni di casa, ma anche architetti ed arredatori.
Intanto perché ne esistono in commercio davvero tantissime tipologie. Poi perché essendo il vero fulcro della casa, è un oggetto molto importante e destinato a durare nel tempo, oltre che a determinare il look degli ambienti interni.
Oggi facciamo un viaggio virtuale attraverso le tendenze del momento in materia di divani: che ci sia tra questi anche il divano perfetto per il vostro soggiorno?
Intanto perché ne esistono in commercio davvero tantissime tipologie. Poi perché essendo il vero fulcro della casa, è un oggetto molto importante e destinato a durare nel tempo, oltre che a determinare il look degli ambienti interni.
Oggi facciamo un viaggio virtuale attraverso le tendenze del momento in materia di divani: che ci sia tra questi anche il divano perfetto per il vostro soggiorno?
2. Angolare (ed enorme)
Sempre contemporaneo, anche se non è una novità di tendenza, è il divano angolare, dalle linee geometriche e pulite.
Se avete la fortuna di avere un soggiorno molto grande e non vi sentite di osare con composizioni più azzardate, potrete di sicuro considerare questa soluzione, sempre verificando molto bene le misure in fase di acquisto.
Tenete presente però che esistono anche delle opzioni più “dinamiche” rispetto al classico divano angolare…
Sempre contemporaneo, anche se non è una novità di tendenza, è il divano angolare, dalle linee geometriche e pulite.
Se avete la fortuna di avere un soggiorno molto grande e non vi sentite di osare con composizioni più azzardate, potrete di sicuro considerare questa soluzione, sempre verificando molto bene le misure in fase di acquisto.
Tenete presente però che esistono anche delle opzioni più “dinamiche” rispetto al classico divano angolare…
3. Il componibile
…Stiamo parlando dei divani modulari, una bella novità degli ultimi tempi ed evoluzione del classico divano angolare.
La zona living – si sa – è sempre meno dedicata unicamente al soggiorno, ma è diventata sempre più un ambiente dinamico, che convive con molte altre funzioni: il pranzo, la cena, la lettura, il gioco, lo studio. È così che il design risponde ai cambiamenti della società “scomponendo” il tradizionale divano in più parti, in modo da adattarlo alle mutevoli e differenti esigenze.
Pensate bene: magari il vostro soggiorno ha una forma irregolare – capita spesso di non avere due pareti ad angolo retto, ad esempio – oppure semplicemente avete paura di stancarvi con il solito divano “statico”. Ecco, questa potrebbe essere la scelta giusta per voi!
…Stiamo parlando dei divani modulari, una bella novità degli ultimi tempi ed evoluzione del classico divano angolare.
La zona living – si sa – è sempre meno dedicata unicamente al soggiorno, ma è diventata sempre più un ambiente dinamico, che convive con molte altre funzioni: il pranzo, la cena, la lettura, il gioco, lo studio. È così che il design risponde ai cambiamenti della società “scomponendo” il tradizionale divano in più parti, in modo da adattarlo alle mutevoli e differenti esigenze.
Pensate bene: magari il vostro soggiorno ha una forma irregolare – capita spesso di non avere due pareti ad angolo retto, ad esempio – oppure semplicemente avete paura di stancarvi con il solito divano “statico”. Ecco, questa potrebbe essere la scelta giusta per voi!
4. Il destrutturato
La composizione di forme si accompagna spesso anche ad abbinamenti di colori e texture diverse: esempio tipico e anche molto imitato, il divano componibile Mah Jong di Roche Bobois, in collaborazione con Missoni.
La composizione di forme si accompagna spesso anche ad abbinamenti di colori e texture diverse: esempio tipico e anche molto imitato, il divano componibile Mah Jong di Roche Bobois, in collaborazione con Missoni.
5. Stile nordico
Venendo invece a divani a due o tre posti, il design ci offre molte possibilità di scelta.
Tra le forme più contemporanee troviamo i cosiddetti high-back sofas, ovvero i divani con schienali alti. Un trend di derivazione scandinava, proprio da quel concetto di hygge, di casa accogliente, tipico della cultura nordica (a proposito: leggetevi questo bell’articolo con 9 consigli per vivere come un vero Scandinavo).
Molti brand di design lo hanno riproposto, in forme diverse, a tinta unita, caratterizzato da piedini che lo sollevano da terra e spesso in legno naturale. Ad esempio, il divano in foto è Husk di B&B Italia.
Un divano di questo tipo ha un impatto molto forte all’interno di una casa: ideale se avete arredato il resto con un gusto minimal e nordico, altrimenti da considerare con attenzione, per non incorrere in mix mal riusciti.
Venendo invece a divani a due o tre posti, il design ci offre molte possibilità di scelta.
Tra le forme più contemporanee troviamo i cosiddetti high-back sofas, ovvero i divani con schienali alti. Un trend di derivazione scandinava, proprio da quel concetto di hygge, di casa accogliente, tipico della cultura nordica (a proposito: leggetevi questo bell’articolo con 9 consigli per vivere come un vero Scandinavo).
Molti brand di design lo hanno riproposto, in forme diverse, a tinta unita, caratterizzato da piedini che lo sollevano da terra e spesso in legno naturale. Ad esempio, il divano in foto è Husk di B&B Italia.
Un divano di questo tipo ha un impatto molto forte all’interno di una casa: ideale se avete arredato il resto con un gusto minimal e nordico, altrimenti da considerare con attenzione, per non incorrere in mix mal riusciti.
6. L’avvolgente
Quasi opposta ai divani a schienale alto, è la tendenza dei divani appoggiati a terra.
In questo caso le forme sono scultoree e soffici, come ad esempio il divano Togo di Michel Ducaroy per Ligne Roset, diventato vera icona di design (sembra quasi impossibile che sia stato disegnato negli anni Settanta, vero?)
Quasi opposta ai divani a schienale alto, è la tendenza dei divani appoggiati a terra.
In questo caso le forme sono scultoree e soffici, come ad esempio il divano Togo di Michel Ducaroy per Ligne Roset, diventato vera icona di design (sembra quasi impossibile che sia stato disegnato negli anni Settanta, vero?)
7. Per dormire
Dimenticatevi i tempi in cui il divano letto era un elemento di arredo “bruttino”. Anzi, sembra addirittura che ci sia un vero e proprio ritorno del cosiddetto daybed, proprio come letto da giorno: il richiamo in questo caso è alla cultura orientale e a uno stile di arredo zen, dominato da tinte e colori naturali, legno e piante.
Dimenticatevi i tempi in cui il divano letto era un elemento di arredo “bruttino”. Anzi, sembra addirittura che ci sia un vero e proprio ritorno del cosiddetto daybed, proprio come letto da giorno: il richiamo in questo caso è alla cultura orientale e a uno stile di arredo zen, dominato da tinte e colori naturali, legno e piante.
8. DIY e upcycling
Non dimentichiamo anche la tendenza del fai da te: qui siamo in Germania e come vedete sia il divano che il tavolino sono fatti con dei pallet di riciclo. Sta chiaramente a voi capire se siete in grado di costruirvi un vostro divano su misura, di certo la soddisfazione di creare con le proprie mani un elemento di arredo così importante dev’essere davvero grande una volta finito!
Non dimentichiamo anche la tendenza del fai da te: qui siamo in Germania e come vedete sia il divano che il tavolino sono fatti con dei pallet di riciclo. Sta chiaramente a voi capire se siete in grado di costruirvi un vostro divano su misura, di certo la soddisfazione di creare con le proprie mani un elemento di arredo così importante dev’essere davvero grande una volta finito!
9. Colorato…
Perché limitarsi sempre a delle tonalità neutre? In questo ideabook troverete tante idee su come abbinare un divano dai colori sgargianti.
Le tonalità più in voga comprendono tinte calde come il pantone marsala, il cognac, il caramello, ma anche tinte forti come il blu petrolio, il viola e il verde.
Perché limitarsi sempre a delle tonalità neutre? In questo ideabook troverete tante idee su come abbinare un divano dai colori sgargianti.
Le tonalità più in voga comprendono tinte calde come il pantone marsala, il cognac, il caramello, ma anche tinte forti come il blu petrolio, il viola e il verde.
10. Oppure tutto bianco
Tessuto, pelle vera e sintetica, ma anche velluto, nella maggior parte dei casi a tinta unita, da abbinare a cuscini in texture e colori diversi.
Il divano total white in tessuto (qui un altro classico: Ghost di Paola Navone per Gervasoni) permette di giocare moltissimo combinando tessuti e colori di coperte e cuscini. Certamente però non è tra le soluzioni più pratiche per la pulizia!
Tessuto, pelle vera e sintetica, ma anche velluto, nella maggior parte dei casi a tinta unita, da abbinare a cuscini in texture e colori diversi.
Il divano total white in tessuto (qui un altro classico: Ghost di Paola Navone per Gervasoni) permette di giocare moltissimo combinando tessuti e colori di coperte e cuscini. Certamente però non è tra le soluzioni più pratiche per la pulizia!
11. In pelle (vera o sintetica)…
Una soluzione più pratica per la manutenzione. Le tonalità che vanno più in voga sono quelle naturali e calde del cognac e del caramello: colori versatili, eleganti e al tempo stesso casual.
Una soluzione più pratica per la manutenzione. Le tonalità che vanno più in voga sono quelle naturali e calde del cognac e del caramello: colori versatili, eleganti e al tempo stesso casual.
La pelle si accosta inoltre perfettamente al colore dell’anno, il pantone marsala: una tonalità di rosso bordeaux di grande tendenza, e molto più semplice da abbinare di quello che sembra!
Per delle ispirazioni in tema potete leggere questo ideabook dedicato al Pantone Marsala.
Per delle ispirazioni in tema potete leggere questo ideabook dedicato al Pantone Marsala.
12. O in velluto
Un materiale che magari non avete invece considerato e che si sta confermando come nuovo trend? Il velluto.
Si è riconfermato quest’anno come una tendenza in materia di divani e sì, è un materiale di grande effetto ma molto delicato. Insomma, fate le vostre considerazioni, ma se avete figli piccoli forse non è proprio quello che fa per voi!
Condividete: ora non vi resta che chiudere gli occhi e immaginare il vostro divano preferito in soggiorno, con voi seduti sopra a leggere un bel libro. Avete trovato quello che fa per voi? O magari avete in mente altri trend in materia di divani che non sono stati inclusi in questa rassegna?
Un materiale che magari non avete invece considerato e che si sta confermando come nuovo trend? Il velluto.
Si è riconfermato quest’anno come una tendenza in materia di divani e sì, è un materiale di grande effetto ma molto delicato. Insomma, fate le vostre considerazioni, ma se avete figli piccoli forse non è proprio quello che fa per voi!
Condividete: ora non vi resta che chiudere gli occhi e immaginare il vostro divano preferito in soggiorno, con voi seduti sopra a leggere un bel libro. Avete trovato quello che fa per voi? O magari avete in mente altri trend in materia di divani che non sono stati inclusi in questa rassegna?
Iniziamo con un must tornato con gran forza negli ultimi anni: il divano Chesterfield, in tessuto o pelle con lavorazione capitonné. Divano tradizionale per eccellenza, è tornato in voga nella sua declinazione eclettica, ovvero proprio in accostamento con stili di arredo diversi da quello classico.
Se inserito in un ambiente in stile industriale, quindi di carattere un po’ maschile, la scelta di un divano capitonné dalle forme rotondeggianti potrebbe essere proprio azzeccata.
A proposito: Sai cosa vuol dire capitonné?