Una Casa Rinasce Luminosa con Blu Klein e Corallo
Colori in contrasto e ambienti aperti hanno reso un vecchio appartamento accogliente e moderno
Siamo a Lione, l’antica Lugdunum. È qui che è cresciuta la proprietaria quarantenne di questo appartamento di 60 metri quadrati, situato vicino ai resti del teatro romano. L’arredamento e la disposizione degli spazi non erano cambiati dalla sua infanzia, e questo vecchio alloggio dei suoi genitori si trovava in cattive condizioni. Ora questa signora vive con la sua famiglia in una casa alla periferia della città, e ha deciso di dedicarsi allo studio dello shiatsu: ereditare questa casa le ha dato l’opportunità di avviare uno studio in città, nonché di offrire al suo figlio più grande un posto dove vivere quando comincerà l’università.
Per realizzare la ristrutturazione, la padrona di casa si è rivolta all’impresa di costruzioni Montonni, ma, poiché l’alloggio aveva una distribuzione degli superfici complessa, le è stato consigliato di rivolgersi anche a un professionista della progettazione. Attraverso il passaparola, la proprietaria è entrata in contatto con l’interior designer Célia Reubrecht, fondatrice dello studio craie craie, che ha contribuito in modo determinante a dare al progetto una prospettiva più ampia e a ristrutturare completamente lo spazio con gusto, audacia e vitalità.
Per realizzare la ristrutturazione, la padrona di casa si è rivolta all’impresa di costruzioni Montonni, ma, poiché l’alloggio aveva una distribuzione degli superfici complessa, le è stato consigliato di rivolgersi anche a un professionista della progettazione. Attraverso il passaparola, la proprietaria è entrata in contatto con l’interior designer Célia Reubrecht, fondatrice dello studio craie craie, che ha contribuito in modo determinante a dare al progetto una prospettiva più ampia e a ristrutturare completamente lo spazio con gusto, audacia e vitalità.
La planimetria originale dell’appartamento: 1. ingresso 2. cucina 3. soggiorno 4. alcova 5. camera 6. bagno 7. cavedio
Prima. Qui non mostriamo ancora lo stato originale dell’immobile, ma dalla planimetria si può già intuire la complessità di questo appartamento di 60 metri quadrati, ereditato al secondo piano di un vecchio edificio.
L’ingresso occupava uno spazio eccessivo, e si allungava in un corridoio senza finestre, situato sul lato sinistro dell’appartamento, che percorreva tutta la lunghezza della casa e conduceva a un minuscolo bagno. Le stanze – cucina, soggiorno e camera – erano disposte in fila sul lato della strada ed erano collegate da porte interne, lasciando ben poca privacy. Infine, nell’appartamento originale trovavamo una sola camera, con il secondo letto nascosto in un’alcova nel soggiorno.
Fortunatamente è stato possibile abbattere tutte le pareti divisorie, compresa quella tra la cucina e il soggiorno, che conteneva un camino. «Dopo aver chiesto ai vicini del piano di sopra, abbiamo scoperto che il condotto era posizionato più in alto, il che ci ha permesso di partire con una distribuzione degli spazi completamente aperta», racconta Célia Reubrecht.
Prima. Qui non mostriamo ancora lo stato originale dell’immobile, ma dalla planimetria si può già intuire la complessità di questo appartamento di 60 metri quadrati, ereditato al secondo piano di un vecchio edificio.
L’ingresso occupava uno spazio eccessivo, e si allungava in un corridoio senza finestre, situato sul lato sinistro dell’appartamento, che percorreva tutta la lunghezza della casa e conduceva a un minuscolo bagno. Le stanze – cucina, soggiorno e camera – erano disposte in fila sul lato della strada ed erano collegate da porte interne, lasciando ben poca privacy. Infine, nell’appartamento originale trovavamo una sola camera, con il secondo letto nascosto in un’alcova nel soggiorno.
Fortunatamente è stato possibile abbattere tutte le pareti divisorie, compresa quella tra la cucina e il soggiorno, che conteneva un camino. «Dopo aver chiesto ai vicini del piano di sopra, abbiamo scoperto che il condotto era posizionato più in alto, il che ci ha permesso di partire con una distribuzione degli spazi completamente aperta», racconta Célia Reubrecht.
Hai bisogno di un professionista per il tuo progetto "ristrutturazione appartamento"?
Troviamo i professionisti più adatti a te
Troviamo i professionisti più adatti a te
La nuova planimetria: 1. ingresso 2. camera 3. soggiorno 4. cucina 5. zona pranzo 6. bagno 7. cavedio
Dopo. Per aumentare la redditività degli appartamenti in città, Celia ha l’abitudine di ottimizzare il più possibile gli spazi, e aveva quindi immaginato due camere per l’appartamento, ma la proprietaria ne voleva soltanto una.
«Desiderava una stanza per il figlio e un ampio spazio per la sua attività. È un lusso poter espandere le stanze nello spazio, e noi, nelle nostre proposte progettuali, ne abbiamo ampiamente approfittato», spiega la professionista.
Conservando la posizione delle tubature esistenti, l’interior designer ha rapidamente elaborato la disposizione delle superfici, unendo la camera e il bagno attorno a un ingresso. In questo modo è stato ricavato un ampio soggiorno con cucina.
Dopo. Per aumentare la redditività degli appartamenti in città, Celia ha l’abitudine di ottimizzare il più possibile gli spazi, e aveva quindi immaginato due camere per l’appartamento, ma la proprietaria ne voleva soltanto una.
«Desiderava una stanza per il figlio e un ampio spazio per la sua attività. È un lusso poter espandere le stanze nello spazio, e noi, nelle nostre proposte progettuali, ne abbiamo ampiamente approfittato», spiega la professionista.
Conservando la posizione delle tubature esistenti, l’interior designer ha rapidamente elaborato la disposizione delle superfici, unendo la camera e il bagno attorno a un ingresso. In questo modo è stato ricavato un ampio soggiorno con cucina.
Prima. Un’altra sfida era rappresentata dal fatto che in questa casa di 60 metri quadrati non fossero mai stati fatti interventi di ristrutturazione. I rivestimenti, i bagni, le carte da parati e tutto il resto erano invecchiati dai tempi dell’infanzia della proprietaria. Nella foto, vediamo il vecchio corridoio che correva per tutta la lunghezza dell’appartamento, dall’ingresso fino a un minuscolo bagno. «Una vera stranezza», commenta Reubrecht.
Trova un architetto vicino a te per la ristrutturazione del tuo appartamento
Trova un architetto vicino a te per la ristrutturazione del tuo appartamento
Dopo. Per avviare il progetto, la padrona di casa si è avvalsa subito delle competenze tecniche di un’impresa edile, ma ha apprezzato anche la scoperta dell’aspetto estetico del lavoro dell’interior designer, soprattutto perché craie craie è uno studio specializzato nello studio del colore.
Reubrecht ha progettato l’ingresso in modo che fosse un punto di forza nell’esperienza dello spazio della casa. «Abbiamo cercato di ottenere un effetto vibrante in questo corridoio attraversato da diversi punti di luce. Per questo abbiamo proposto di inserire questa scatola monocromatica blu Klein. L’obiettivo di questa macchia di colore, che si estende fino al soffitto, è quello di sorprendere il visitatore, attirandolo verso la luce del soggiorno e attenuando tutti gli elementi di spicco dell’ingresso, come porte e armadi», spiega la progettista. La scelta si è rivelata giusta: la proprietaria ama questa tonalità, ma non avrebbe mai osato provarla in casa sua senza la rassicurazione di un professionista.
Le piastrelle originali non sono più disponibili, quindi Reubrecht le ha sostituite con le moderne piastrelle in cemento di Mosaic Factory, che realizza motivi personalizzati come quello mostrato nella foto.
Reubrecht ha progettato l’ingresso in modo che fosse un punto di forza nell’esperienza dello spazio della casa. «Abbiamo cercato di ottenere un effetto vibrante in questo corridoio attraversato da diversi punti di luce. Per questo abbiamo proposto di inserire questa scatola monocromatica blu Klein. L’obiettivo di questa macchia di colore, che si estende fino al soffitto, è quello di sorprendere il visitatore, attirandolo verso la luce del soggiorno e attenuando tutti gli elementi di spicco dell’ingresso, come porte e armadi», spiega la progettista. La scelta si è rivelata giusta: la proprietaria ama questa tonalità, ma non avrebbe mai osato provarla in casa sua senza la rassicurazione di un professionista.
Le piastrelle originali non sono più disponibili, quindi Reubrecht le ha sostituite con le moderne piastrelle in cemento di Mosaic Factory, che realizza motivi personalizzati come quello mostrato nella foto.
Dopo: Reubrecht ha trasformato una parte dell’ingresso originale in un bagno, che si collega alla toilette originale. Ritroviamo le piastrelle anche in questo spazio, senza soluzione di continuità. Reubrecht ha abbassato il soffitto per inserire dei faretti e un sistema di ventilazione meccanica controllata.
Lo stile complessivo fonde sapientemente tocchi stilistici classici e più moderni. Il mobiletto rappresenta perfettamente questa combinazione. «Abbiamo comprato un mobile bianco di Leroy Merlin e un lavabo di Tikamoon, poi abbiamo adattato un piano d’appoggio in palissandro che apparteneva al padre della proprietaria, un ebanista», racconta Reubrecht.
Lo stile complessivo fonde sapientemente tocchi stilistici classici e più moderni. Il mobiletto rappresenta perfettamente questa combinazione. «Abbiamo comprato un mobile bianco di Leroy Merlin e un lavabo di Tikamoon, poi abbiamo adattato un piano d’appoggio in palissandro che apparteneva al padre della proprietaria, un ebanista», racconta Reubrecht.
Accanto al bagno c’è una finestra che dà su un cavedio: come tutti gli altri serramenti dell’appartamento, anche questa finestra è stata sostituita. L’intervento ha rappresentato uno dei capitoli più stressanti della ristrutturazione, a causa delle gravi interruzioni della catena di fornitura dei materiali di falegnameria che si sono verificate nel 2021.
Cerca ispirazione fra le foto di case e interni! Puoi scegliere colore, dimensione, luogo e budget dei progetti che vuoi scoprire.
Cerca ispirazione fra le foto di case e interni! Puoi scegliere colore, dimensione, luogo e budget dei progetti che vuoi scoprire.
In bagno, un alternarsi di superfici colorate dà un tocco di allegria e vivacità. L’armadio da incasso grigio-blu nasconde le tubature e il boiler, mentre l’arco color terracotta si abbina perfettamente alle piastrelle.
Dopo: Questo ambiente è stato trasformato in una camera: sarà la stanza del figlio della proprietaria durante l’anno accademico. Per il momento, la padrona di casa lo usa come ufficio.
Per far circolare il più possibile la luce, la stanza è stata dotata di un angolo trasparente in vetro retinato che richiama la porta restaurata della vecchia stanza.
«La finestra alta della camera diffonde la sua luce nel soggiorno grazie alla creazione di questo angolo vetrato, realizzato dalla falegnameria Tenbo. La vetrata taglia l’angolo di questa stanza dall’ingresso, creando prospettive diverse verso le fonti di luce naturale», racconta la progettista.
«La finestra alta della camera diffonde la sua luce nel soggiorno grazie alla creazione di questo angolo vetrato, realizzato dalla falegnameria Tenbo. La vetrata taglia l’angolo di questa stanza dall’ingresso, creando prospettive diverse verso le fonti di luce naturale», racconta la progettista.
Per conservare il fascino d’epoca dell’appartamento, l’interior designer si è anche assicurata di mantenere il maggior numero possibile di elementi originali. Tra questi, l’appendiabiti dell’ingresso in ferro battuto, che è stato spostato qui. Anche il vecchio camino del soggiorno è stato riposizionato, a sinistra della porta di questa stanza, come elemento decorativo.
Dopo. La professionista ha unito il soggiorno, il corridoio e la camera originari per creare l’ampio soggiorno con cucina aperta ritratto qui. L’ambiente è stato progettato per essere uno spazio accogliente e caldo, raggiungibile attraverso il passaggio blu Klein con soffitto ribassato. Il mix di bianco, legno e color corallo esalta tutta la luce proveniente da due alte finestre.
La scaffalatura della cucina, discreta e luminosa, sostituisce il vecchio e stretto corridoio. «Abbiamo risistemato la cucina a ridosso del bagno, così da riunire tutte le tubature dell’acqua di scarico. Questa disposizione ci ha anche permesso di mantenere il vecchio pavimento a spina di pesce della cucina, dopo averlo lamato. Non abbiamo dovuto fare rappezzi, perché la parete divisoria poggiava sopra il parquet», spiega Reubrech.
La scaffalatura della cucina, discreta e luminosa, sostituisce il vecchio e stretto corridoio. «Abbiamo risistemato la cucina a ridosso del bagno, così da riunire tutte le tubature dell’acqua di scarico. Questa disposizione ci ha anche permesso di mantenere il vecchio pavimento a spina di pesce della cucina, dopo averlo lamato. Non abbiamo dovuto fare rappezzi, perché la parete divisoria poggiava sopra il parquet», spiega Reubrech.
Prima. L’ingresso è qui sullo sfondo.
Dopo. Gli scaffali della cucina sono nascosti in una nicchia nella parete divisoria tra bagno e cucina. Questa sistemazione ha reso anche possibile nascondere gli elementi che si preferisce non mostrare, come la lavatrice e il frigo-congelatore, dietro le ante in laminato di noce. «I pannelli in laminato Egger sono stati realizzati con un effetto trompe l’oeil, con cornici che nascondono le maniglie nei montanti verticali. La funzionalità e la profondità dell’armadio scompaiono alla vista», spiega Reubrecht.
Vale la pena notare la vistosa area di colore rosa che parte dall’ingresso e va a curvare sopra gli armadietti della cucina. Questo angolo trae ispirazione dal vecchio arco dell’alcova del soggiorno. «Abbiamo sperimentato diverse sfumature di rosa, il colore complementare del blu Klein, per trovare la nuance perfetta. Abbiamo provato con gradazioni più chiare, ma non funzionavano. Questa tonalità corallo di Ressource è l’unico colore che fa risaltare il blu Klein senza sembrare pallido, perché contiene un po’ di blu», spiega l’interior designer.
Il mobile della cucina è stato realizzato su misura in laminato bianco sporco e in noce di Borgogna per adattarsi perfettamente allo spazio.
Dopo. Nell’ambito di questo progetto lo studio craie craie non ha incluso la progettazione di arredi, ma la proprietaria ha potuto contare sui validi consigli di Célia Reubrecht e della sua collaboratrice Agathe Léonard per arredare lo spazio come desiderato, in uno stile giocoso e contrastante. Alcune scelte interessanti includono un avvolgente divano color senape, uno sgabello in ceramica rosa fluorescente, un tappeto in lana con un motivo zen che evoca i giardini giapponesi e un plaid con un motivo blu dell’artista Linnea Andersson.`
Dopo. Come gli altri pezzi vintage presenti nell’appartamento, gli armadi originali e il camino in marmo della vecchia camera sono stati ripuliti e risistemati per arredare il soggiorno.
Dopo il completamento dell’appartamento nell’ottobre 2021, la proprietaria ha aperto qui con successo il suo studio di shiatsu. «Questa pratica, ispirata alla medicina cinese, mira a ripristinare il flusso dell’energia vitale, e ora qui circola una bellissima energia! Come tocco finale, il mio compagno, che è titolare di Beaucoup.studio, una società di web design, le ha perfino realizzato i biglietti da visita, in modo che riflettessero l’identità grafica di questo spazio», conclude la professionista.
Célia Reubrecht ha dimostrato come, guidando con competenza il processo con i propri suggerimenti, un progettista può trasformare un interno in uno specchio perfetto per l’anima di chi lo abita.
Célia Reubrecht ha dimostrato come, guidando con competenza il processo con i propri suggerimenti, un progettista può trasformare un interno in uno specchio perfetto per l’anima di chi lo abita.
Colpo d’occhio
Chi ci abita? Questo è lo studio professionale della padrona di casa. Qui vivrà anche suo figlio quando comincerà l’università.
Dove: Quartiere di Croix-Rousse, 1° arrondissement, a Lione
Superficie: 60 m²
Durata dei lavori: Da marzo a ottobre 2021
Progettista: Célia Reubrecht, progettista e manager dello studio craie craie, e la sua collaboratrice Agathe Léonard
Impresa edile: Montonni, di Villeurbanne
Realizzazione dei mobili su misura (cucina e parete in vetro): Tenbo Menuiserie, di Corbas
Budget (esclusi gli arredi e le finiture): 84mila euro (IVA inclusa)