Non Sai Come Usare il Tuo Salotto? 3 Idee per Trasformarlo
Il tuo salotto è diventato superfluo da quando hai la cucina open space? Ecco alcune idee per sfruttare lo spazio
Se hai una cucina molto grande, con spazio in abbondanza anche per un divano o delle poltrone, oppure se hai recentemente realizzato un ampliamento con una zona giorno open space, è probabile che questo sia l’ambiente della casa più utilizzato durante il giorno. E se hai inserito una TV, potresti passarci la maggior parte del tempo anche la sera.
Ma questa disposizione lascia un’altra stanza della casa – spesso un soggiorno più “formale” – inutilizzata? Se è così, continua la lettura e lasciati ispirare da queste tre case progettate dai professionisti su Houzz per cambiare funzione al tuo salotto.
Ma questa disposizione lascia un’altra stanza della casa – spesso un soggiorno più “formale” – inutilizzata? Se è così, continua la lettura e lasciati ispirare da queste tre case progettate dai professionisti su Houzz per cambiare funzione al tuo salotto.
Prima. Qui vediamo come si presentava la stanza prima della ristrutturazione.
Leggi le recensioni degli interior designer nella tua zona nell’elenco dei professionisti Houzz.
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Mobile TV: Ecco Trading. Lampade a sospensione: Habitat
Questa è l’area multimediale dall’altra parte della stanza. «L’obiettivo principale era di creare uno spazio che risultasse scenografico sia di sera che di giorno, da qui la scelta dei colori», dice Debbie Hannah. Il punto di partenza per la palette è stato il divano blu intenso che gia piaceva già alla coppia. La tonalità scura aiuta anche a mimetizzare la TV. «Volevamo che fosse un soggiorno bello e accogliente», aggiunge.
L’interior designer ha suddiviso visivamente lo spazio posando un tappeto e ha fissato dei pannelli a parete per dare più carattere a questa zona della stanza.
Un grande armadio nasconde l’attrezzatura audiovisiva, mentre gli scaffali a vista mettono in mostra la musica preferita dei proprietari di casa. Parte del progetto, come spesso accade con qualsiasi stanza che cambia funzione, era rifare completamente il cablaggio dell’impianto elettrico.
Questa è l’area multimediale dall’altra parte della stanza. «L’obiettivo principale era di creare uno spazio che risultasse scenografico sia di sera che di giorno, da qui la scelta dei colori», dice Debbie Hannah. Il punto di partenza per la palette è stato il divano blu intenso che gia piaceva già alla coppia. La tonalità scura aiuta anche a mimetizzare la TV. «Volevamo che fosse un soggiorno bello e accogliente», aggiunge.
L’interior designer ha suddiviso visivamente lo spazio posando un tappeto e ha fissato dei pannelli a parete per dare più carattere a questa zona della stanza.
Un grande armadio nasconde l’attrezzatura audiovisiva, mentre gli scaffali a vista mettono in mostra la musica preferita dei proprietari di casa. Parte del progetto, come spesso accade con qualsiasi stanza che cambia funzione, era rifare completamente il cablaggio dell’impianto elettrico.
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Carta da parati con rose inglesi: Feathr. Vernice armadi: Stone Blue di Farrow & Ball
Il bar è stato progettato per favorire l’intrattenimento mentre si servono gli ospiti e include un frigorifero per il vino (non visibile in foto). «L’illuminazione a Led sotto gli scaffali illumina la zona bar e fa risplendere i bicchieri», dice Debbie Hannah.
I dettagli in ottone si legano agli accenti dall’altra parte della stanza, mentre il piano di lavoro in solid surface effetto marmo aggiunge un pizzico di glamour.
Il bar è stato progettato per favorire l’intrattenimento mentre si servono gli ospiti e include un frigorifero per il vino (non visibile in foto). «L’illuminazione a Led sotto gli scaffali illumina la zona bar e fa risplendere i bicchieri», dice Debbie Hannah.
I dettagli in ottone si legano agli accenti dall’altra parte della stanza, mentre il piano di lavoro in solid surface effetto marmo aggiunge un pizzico di glamour.
Fioriere sospese: Bloomingville. Lampadario: West Elm. Poltrona: Gallery Direct. Vernice pareti: Wevet di Farrow & Ball
2. La stanza della musica
Chi ci abita: una coppia con due bambini piccoli
Dove: Wimbledon, a sud-ovest di Londra
Professionista: Josie Harris-Taylor di Kia Designs
Questo ambiente pieno di luce era in precedenza un soggiorno separato dalla cucina con un corridoio. «Abbiamo permesso a questo ambiente di funzionare meglio come un unico grande spazio», afferma Josie Harris-Taylor.
La stanza ora svolge una funzione specifica per questa famiglia con la passione per la musica. «Il loro sogno era quello di disporre di uno spazio dedicato alla musica all’interno del soggiorno», spiega l’interior designer. «E avevano sempre desiderato un pianoforte a coda, ma non avevano un posto dove metterlo».
Il nuovo layout ha creato spazio per un pianoforte, che è stato acquistato non appena sono finiti i lavori. Josie Harris-Taylor ha aggiunto una seduta sotto la finestra per creare quello che lei descrive come un “angolo della musica”.
2. La stanza della musica
Chi ci abita: una coppia con due bambini piccoli
Dove: Wimbledon, a sud-ovest di Londra
Professionista: Josie Harris-Taylor di Kia Designs
Questo ambiente pieno di luce era in precedenza un soggiorno separato dalla cucina con un corridoio. «Abbiamo permesso a questo ambiente di funzionare meglio come un unico grande spazio», afferma Josie Harris-Taylor.
La stanza ora svolge una funzione specifica per questa famiglia con la passione per la musica. «Il loro sogno era quello di disporre di uno spazio dedicato alla musica all’interno del soggiorno», spiega l’interior designer. «E avevano sempre desiderato un pianoforte a coda, ma non avevano un posto dove metterlo».
Il nuovo layout ha creato spazio per un pianoforte, che è stato acquistato non appena sono finiti i lavori. Josie Harris-Taylor ha aggiunto una seduta sotto la finestra per creare quello che lei descrive come un “angolo della musica”.
Lampadario: Anthropologie. Lampada da terra: Made.com.
Nell’altra metà dello spazio, quello che prima era un corridoio c’è ora un’accogliente area lounge, collegata alla sala della musica e alla cucina.
«Prima c’erano alcuni scaffali a vista e armadi chiusi poco profondi. Arrivavano fino alla parete della cucina, rendendo lo spazio molto ristretto. Abbiamo rimosso tutto per aprire questa sezione della stanza, dandole una migliore fruibilità e permettendoci di mettere il divano».
Per sostituire gli armadi, sono state inserite scaffalature poco profonde e tutti i documenti sono stati spostati in un nuovo ufficio domestico realizzato al piano superiore.
Nell’altra metà dello spazio, quello che prima era un corridoio c’è ora un’accogliente area lounge, collegata alla sala della musica e alla cucina.
«Prima c’erano alcuni scaffali a vista e armadi chiusi poco profondi. Arrivavano fino alla parete della cucina, rendendo lo spazio molto ristretto. Abbiamo rimosso tutto per aprire questa sezione della stanza, dandole una migliore fruibilità e permettendoci di mettere il divano».
Per sostituire gli armadi, sono state inserite scaffalature poco profonde e tutti i documenti sono stati spostati in un nuovo ufficio domestico realizzato al piano superiore.
Qui vediamo la cucina con un’ampia zona pranzo e alcune poltroncine. Da questo spazio si accede direttamente alla sala della musica e al soggiorno.
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Mobili cucina: Magnet. Top in Corian: Interstyle Solid Surfaces
3. La sala da pranzo
Chi ci abita: l’interior designer Mel Massey con suo marito e due figli
Dove: North London, Londra
Professionista: Mel Massey di Mel Massey Studio
Mel e suo marito vivevano nella loro casa da 15 anni e lo spazio non era più funzionale alle loro esigenze. Per questa ragione hanno deciso di riconfigurare la disposizione. È stato aggiunto un ampliamento al piano terra, che ha creato un luminoso soggiorno con TV a scomparsa. La coppia non aveva bisogno di una seconda zona giorno, così hanno trasformato l’ex soggiorno in questa zona pranzo.
3. La sala da pranzo
Chi ci abita: l’interior designer Mel Massey con suo marito e due figli
Dove: North London, Londra
Professionista: Mel Massey di Mel Massey Studio
Mel e suo marito vivevano nella loro casa da 15 anni e lo spazio non era più funzionale alle loro esigenze. Per questa ragione hanno deciso di riconfigurare la disposizione. È stato aggiunto un ampliamento al piano terra, che ha creato un luminoso soggiorno con TV a scomparsa. La coppia non aveva bisogno di una seconda zona giorno, così hanno trasformato l’ex soggiorno in questa zona pranzo.
È un layout insolito, ma funziona benissimo e fa un ottimo uso dello spazio a disposizione.
In precedenza la cucina era molto piccola e si trovava sul retro della casa. L’interior designer ha deciso di spostarla al centro dell’ambiente open space in una zona che altrimenti sarebbe stata utilizzata come passaggio.
In precedenza la cucina era molto piccola e si trovava sul retro della casa. L’interior designer ha deciso di spostarla al centro dell’ambiente open space in una zona che altrimenti sarebbe stata utilizzata come passaggio.
Questa vista mostra come la zona pranzo – alle spalle della fotocamera – si collega alla cucina e alla zona giorno.
Raccontaci: hai due zone giorno in casa tua? Facci sapere come le hai progettate e quale di queste idee ti ha colpito di più.
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1. Il bar e la sala multimediale
Chi ci abita: una coppia con due bambini piccoli
Dove: Surrey, Regno Unito
Professionista: Debbie Hannah di Decorbuddi
«Molti clienti usano il soggiorno come sala lettura, stanza dei giochi o, soprattutto in questo periodo, come spazio di lavoro», dice Debbie Hannah.
Al piano terra di questa casa si trova un grande ambiente open space che ospita cucina e soggiorno, spazio che viene utilizzato durante il giorno da tutta la famiglia. Il salotto al piano superiore di conseguenza era un po’ trascurato e poco utilizzato. I proprietari di casa avevano le idee chiare: «Volevano uno spazio per intrattenersi con gli amici», racconta l’interior designer. Ora possono usufruire di un bar a forma di U e di una comoda location per guardare film e godersi la loro collezione di vinili.
Dalla stanza – che ha un layout a forma di L – si accede a un balcone e la ristrutturazione ha valorizzato questo affaccio. Il bar dispone di comodi sgabelli dove gli ospiti possono sedersi e chiacchierare con i padroni di casa mentre loro preparano un drink, godendo al contempo della luce e dell’aria che arriva dalle porte-finestre.