Come Ridare Slancio a un Monotono Soggiorno Beige
Soluzioni da copiare e sviluppare per dare nuovo carattere a un living progettato con tonalità neutre
La gamma dei beige è fra le più amate e gettonate per realizzare soggiorni di tutte le dimensioni.
Colore base di molti stili d’arredo (shabby chic, minimale, coloniale….) è facile da impiegare anche in soggiorni beige moderni, classici e contemporanei. Inoltre, caratteristica non da sottovalutare, è fra le combinazioni colore più indicate quando non si dispone di ambienti particolarmente ampi e luminosi.
Ineccepibile per tante ragioni, la gamma dei beige in soggiorno può, alla lunga, risultare un po’ monotona o necessitare di qualche piccolo aggiustamento che gli regali rinnovamento e nuovo dinamismo.
Fra pennellate di colore alle pareti, imbottiti a tinte forti e fantasie (più che mai interessanti con il beige) ecco un po’ di idee, e qualche consiglio, per rivoluzionare, mantenendo comunque dentro la scala dei neutri, il vostro soggiorno beige.
Colore base di molti stili d’arredo (shabby chic, minimale, coloniale….) è facile da impiegare anche in soggiorni beige moderni, classici e contemporanei. Inoltre, caratteristica non da sottovalutare, è fra le combinazioni colore più indicate quando non si dispone di ambienti particolarmente ampi e luminosi.
Ineccepibile per tante ragioni, la gamma dei beige in soggiorno può, alla lunga, risultare un po’ monotona o necessitare di qualche piccolo aggiustamento che gli regali rinnovamento e nuovo dinamismo.
Fra pennellate di colore alle pareti, imbottiti a tinte forti e fantasie (più che mai interessanti con il beige) ecco un po’ di idee, e qualche consiglio, per rivoluzionare, mantenendo comunque dentro la scala dei neutri, il vostro soggiorno beige.
L’inserimento di un divano colorato non toglierà nulla alla combinazione neutra scelta inizialmente per l’ambiente, ma al contrario la valorizzerà facendo sembrare il tutto meno ovvio e scontato e decisamente più originale.
Il consiglio: nella scelta del colore puntate su una tonalità forte e decisa, non più di una, o al massimo orientatevi su due colori, ma scelti in gradazione cromatica.
Il consiglio: nella scelta del colore puntate su una tonalità forte e decisa, non più di una, o al massimo orientatevi su due colori, ma scelti in gradazione cromatica.
2. Accessori tessili dai colori/fantasie ardite
Se l’idea di un divano o di una poltrona colorata vi sembra un po’ troppo per movimentare un soggiorno o una zona conversazione beige, si può ricorrere a qualcosa di meno importante (e costoso). Per esempio complementi d’arredo tessili meno impegnativi come pouf e cuscini dalle forme e dalle dimensioni diverse.
Se l’idea di un divano o di una poltrona colorata vi sembra un po’ troppo per movimentare un soggiorno o una zona conversazione beige, si può ricorrere a qualcosa di meno importante (e costoso). Per esempio complementi d’arredo tessili meno impegnativi come pouf e cuscini dalle forme e dalle dimensioni diverse.
Da inserire in prossimità di divani e poltrone, nel caso dei pouf, o proprio su questi, nel caso dei cuscini, possono essere pensati o con colori freddi e decisi, come per esempio il nero, il grigio scuro o il turchese, magari mischiato all’oro, se si desidera dare una sferzata decisa di colore, o se si è a caccia di qualcosa di più sorprendente, l’ipotesi di puntare su elementi tessili dalle fantasie animalier può essere interessante. Sviluppate nei toni caldi del caramello, del marrone, del nero e del crema, daranno colore e carattere all’insieme e saranno in linea con le ultime tendenze in fatto di fantasie d’arredo.
Il consiglio: anche nella scelta dei complementi d’arredo tessili prendete una strada, evitate di mischiare fantasie barocche a pattern animalier; anche se il colore dominante all’interno dello spazio è il beige, il mix di troppe fantasie, come di troppi colori diversi, non è mai una strada da perseguire perché foriera di confusione e di poca chiarezza stilistica.
Il consiglio: anche nella scelta dei complementi d’arredo tessili prendete una strada, evitate di mischiare fantasie barocche a pattern animalier; anche se il colore dominante all’interno dello spazio è il beige, il mix di troppe fantasie, come di troppi colori diversi, non è mai una strada da perseguire perché foriera di confusione e di poca chiarezza stilistica.
3. Oro, rame e ottone (basta che brilli!)
Amatissimi e declinati con ogni genere di stile d’arredo, i metalli più caldi, e i colori a essi legati, come l’oro, il rame e l’ottone, possono, in un living progettato nei toni del beige, apportare quella nota di eleganza e di raffinatezza difficilmente replicabile con altri inserimenti. Da sviluppare, in base allo stile d’arredo dell’ambiente, su pezzi preziosi come piccole lampade rétro, cornici o su tavolini e arredi dalle dimensioni contenute, ma ben composti fra loro, sono portatori sani non soltanto di eleganza, ma anche di grande luminosità.
Amatissimi e declinati con ogni genere di stile d’arredo, i metalli più caldi, e i colori a essi legati, come l’oro, il rame e l’ottone, possono, in un living progettato nei toni del beige, apportare quella nota di eleganza e di raffinatezza difficilmente replicabile con altri inserimenti. Da sviluppare, in base allo stile d’arredo dell’ambiente, su pezzi preziosi come piccole lampade rétro, cornici o su tavolini e arredi dalle dimensioni contenute, ma ben composti fra loro, sono portatori sani non soltanto di eleganza, ma anche di grande luminosità.
Oro, rame e ottone possono, inoltre, entrare in un soggiorno arredato con le sfumature dei beige anche sotto forma di fantasie. Pensateli, per esempio, come in questa soluzione, per una luminosa carta da parati su fondo oro dai minuti decori geometrici, un’idea intrigante e molto raffinata perfetta per dare luce all’insieme e movimentare l’alternanza di cromie neutre ed elementi d’arredo in legno chiaro.
Il consiglio: sono tanti i modi in cui è possibile portare calde sfumature metalliche all’interno dell’ambiente, se un complemento d’arredo o una carta da parati vi sembrano troppo, pensate a un pannello a parete o a una composizione di piatti decorativi con fantasie in oro: l’ambiente cambierà comunque aspetto.
Il consiglio: sono tanti i modi in cui è possibile portare calde sfumature metalliche all’interno dell’ambiente, se un complemento d’arredo o una carta da parati vi sembrano troppo, pensate a un pannello a parete o a una composizione di piatti decorativi con fantasie in oro: l’ambiente cambierà comunque aspetto.
4. Un tappeto grafico
Tendenza d’arredo degli ultimi anni, i grandi tappeti dalle fantasie grafiche e geometriche possono davvero rivoluzionare la percezione di un ambiente e, in uno spazio abitato dalle tonalità neutre del legno, del beige e del crema, possono diventare il sale che dà gusto alla pietanza.
Scelti con tonalità accese e decise (per esempio nei toni del blu, del verde e del bordeaux) o bicromatici in bianco e nero, come in questa combinazione, restituiscono modernità e dinamismo all’insieme senza stravolgerlo troppo.
Il consiglio: non accontentatevi di tappeti mini, soprattutto se questo dovrà dare nuova vita alla zona conversazione, ma optate per uno, al massimo un paio, di modelli ampi che sopra raccolgano bene tutti gli elementi d’arredo della zona, quindi: divano o divani, tavolino, poltrona ed elementi accessori vari.
Tendenza d’arredo degli ultimi anni, i grandi tappeti dalle fantasie grafiche e geometriche possono davvero rivoluzionare la percezione di un ambiente e, in uno spazio abitato dalle tonalità neutre del legno, del beige e del crema, possono diventare il sale che dà gusto alla pietanza.
Scelti con tonalità accese e decise (per esempio nei toni del blu, del verde e del bordeaux) o bicromatici in bianco e nero, come in questa combinazione, restituiscono modernità e dinamismo all’insieme senza stravolgerlo troppo.
Il consiglio: non accontentatevi di tappeti mini, soprattutto se questo dovrà dare nuova vita alla zona conversazione, ma optate per uno, al massimo un paio, di modelli ampi che sopra raccolgano bene tutti gli elementi d’arredo della zona, quindi: divano o divani, tavolino, poltrona ed elementi accessori vari.
5. Una parete grigio ferro
Arredare in grigio, in tutte le sue sfumature, è l’altra faccia dei colori neutri più amati e che sempre più spesso vengono utilizzati per realizzare zone giorno piccole e grandi. Anche per questa ragione l’idea di combinare sfumature calde di beige a pennellate intense di grigio è garanzia di riuscita. Quindi, se si desidera rinnovare il beige del salotto, perché non realizzare una parete con una tonalità di grigio deciso? Per farlo studiate bene la combinazione come in questa soluzione, dando spazio al nuovo colore, ma senza stravolgere l’identità tenue e chiara dell’ambiente.
Il consiglio: pensate a una parete grigio ferro solo se lo spazio gode di una buona illuminazione naturale. Inoltre, una volta realizzata, date carattere a questa parete non soltanto con il colore, ma magari con un quadro, con un piccolo arredo appeso dalle linee particolari, insomma create con il colore un focus all’interno dello spazio.
Arredare in grigio, in tutte le sue sfumature, è l’altra faccia dei colori neutri più amati e che sempre più spesso vengono utilizzati per realizzare zone giorno piccole e grandi. Anche per questa ragione l’idea di combinare sfumature calde di beige a pennellate intense di grigio è garanzia di riuscita. Quindi, se si desidera rinnovare il beige del salotto, perché non realizzare una parete con una tonalità di grigio deciso? Per farlo studiate bene la combinazione come in questa soluzione, dando spazio al nuovo colore, ma senza stravolgere l’identità tenue e chiara dell’ambiente.
Il consiglio: pensate a una parete grigio ferro solo se lo spazio gode di una buona illuminazione naturale. Inoltre, una volta realizzata, date carattere a questa parete non soltanto con il colore, ma magari con un quadro, con un piccolo arredo appeso dalle linee particolari, insomma create con il colore un focus all’interno dello spazio.
6. Una carta da parati geometrica
Se il problema “troppo neutro” non sono gli arredi, ma bensì le pareti, per spezzare la monocromia del beige si può optare per delicate sfumature di tonalità pastello. Interessanti, ma forse troppo delicate se scelte come tinta unita, possono invece diventare più che valide se sviluppate con una carta da parati rigata o comunque a fantasia geometrica. Perfetta per spezzare, senza scompaginare troppo il sistema cromatico degli arredi, regalerà nuovo colore all’ambiente movimentando lo spazio con nuova qualità.
Il consiglio: sviluppate l’idea per una, o al massimo due pareti dell’ambiente, non per l’intero living e, se dovete scegliere una sola parete, optate sempre per la parete perpendicolare a quella della fonte luminosa primaria (finestra). In questo modo l’ambiente sembrerà più ampio e i colori della carta da parati non saranno troppo alterati dalla luce.
Se il problema “troppo neutro” non sono gli arredi, ma bensì le pareti, per spezzare la monocromia del beige si può optare per delicate sfumature di tonalità pastello. Interessanti, ma forse troppo delicate se scelte come tinta unita, possono invece diventare più che valide se sviluppate con una carta da parati rigata o comunque a fantasia geometrica. Perfetta per spezzare, senza scompaginare troppo il sistema cromatico degli arredi, regalerà nuovo colore all’ambiente movimentando lo spazio con nuova qualità.
Il consiglio: sviluppate l’idea per una, o al massimo due pareti dell’ambiente, non per l’intero living e, se dovete scegliere una sola parete, optate sempre per la parete perpendicolare a quella della fonte luminosa primaria (finestra). In questo modo l’ambiente sembrerà più ampio e i colori della carta da parati non saranno troppo alterati dalla luce.
7. Piante, fiori ed elementi verdi vari
Semplice e facile da mettere in pratica, l’inserimento di elementi verdi, come piante e fiori, per interrompere la combinazione di beige in un ambiente è un idea interessante e da non sottovalutare.
La presenza di (tanti) elementi naturali, piccoli, ma soprattutto grandi, tendenza amatissima degli ultimi tempi, stravolgerà in positivo la percezione dello spazio facendo sembrare tutto, fin da subito, molto più dinamico e soprattutto ultra personale. Inoltre, le piante hanno il grosso vantaggio di essere elementi vivi, quindi di cambiare di giorno in giorno, ragione in più per scegliere.
Il consiglio: se desiderate rendere l’ambiente più fresco e gioioso, giocate con piante di grandi dimensioni e a foglie ampie e sviluppate in maniera armonica in più punti all’interno di tutto il living.
Avete trovato l’idea giusta per il vostro spazio living beige? Salvate le immagini che preferite in un Ideabook!
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Semplice e facile da mettere in pratica, l’inserimento di elementi verdi, come piante e fiori, per interrompere la combinazione di beige in un ambiente è un idea interessante e da non sottovalutare.
La presenza di (tanti) elementi naturali, piccoli, ma soprattutto grandi, tendenza amatissima degli ultimi tempi, stravolgerà in positivo la percezione dello spazio facendo sembrare tutto, fin da subito, molto più dinamico e soprattutto ultra personale. Inoltre, le piante hanno il grosso vantaggio di essere elementi vivi, quindi di cambiare di giorno in giorno, ragione in più per scegliere.
Il consiglio: se desiderate rendere l’ambiente più fresco e gioioso, giocate con piante di grandi dimensioni e a foglie ampie e sviluppate in maniera armonica in più punti all’interno di tutto il living.
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In un ambiente studiato nei toni caldi del beige, la scelta di uno o più imbottiti dai colori forti e decisi, come per esempio il viola, il blu nelle sfumature più intense o il verde non troppo acceso, può essere un’interessante soluzione per dare qualità estetica all’insieme e per creare un nuovo baricentro cromatico all’interno dello spazio.