13 Idee per Far Posto a un Arredo in Vimini in Casa
Il grande ritorno di vimini, bambù e midollino: speciali perché fatti a mano e con un’aria senza tempo
Sono simpatici, informali, rilassanti: i mobili intrecciati in fibre naturali sono il nuovo grande ritorno nell’arredamento di interni. Disinvolti nella loro collocazione sempre mobile e versatile, ci ricordano lo spirito degli anni ‘70, quando si affermarono come una vera e propria moda alla portata di tutti. Oggi ritornano in una veste più contaminata, incline a mettersi in gioco con stili e complementi d’arredo diversi e a raccontare sempre e comunque la bellezza di un prodotto ad alto tasso di artigianalità.
Del resto, stiamo parlando di mobili dall’origine antica, di veri e propri archetipi non solo in Europa ma anche in Asia, dove questi modelli fanno parte di una millenaria tradizione. Complice la loro resistenza ed economicità, oltre al loro stile senza tempo, i mobili in fibra naturale intrecciata sembrano risplendere di una nuova aura.
Camaleontici
I mobili in midollino, vimini e bambù possiedono una capacità preziosa che forse neanche loro conoscono: sono estremamente versatili e possono essere inseriti con disinvoltura in molti ambienti domestici. Dal bagno al corridoio, dal salotto alla cucina, non esiste uno spazio che sia loro precluso.
Inoltre, saranno proprio gli angoli morti a trovare un riscatto in loro compagnia: inserendo una qualsiasi seduta di questo tipo in un punto della casa un po’ spento, saremo sicuri che assumerà la valenza di oggetto di décor dal gusto un po’ scultoreo.
I mobili in midollino, vimini e bambù possiedono una capacità preziosa che forse neanche loro conoscono: sono estremamente versatili e possono essere inseriti con disinvoltura in molti ambienti domestici. Dal bagno al corridoio, dal salotto alla cucina, non esiste uno spazio che sia loro precluso.
Inoltre, saranno proprio gli angoli morti a trovare un riscatto in loro compagnia: inserendo una qualsiasi seduta di questo tipo in un punto della casa un po’ spento, saremo sicuri che assumerà la valenza di oggetto di décor dal gusto un po’ scultoreo.
La poltrona sospesa
Tra i diversi modelli in cui i mobili intrecciati si offrono al proprio pubblico di ammiratori, ce n’è uno più particolare degli altri: la poltrona sospesa. Perché ha conquistato il cuore di molti? Sicuramente per la sua natura da cocoon, un intimo nido in cui rifugiarsi. Da imbottire con tessuti, pellicce e cuscini, per rendere ancora più comodo questo piccolissimo spazio privato.
Tra i diversi modelli in cui i mobili intrecciati si offrono al proprio pubblico di ammiratori, ce n’è uno più particolare degli altri: la poltrona sospesa. Perché ha conquistato il cuore di molti? Sicuramente per la sua natura da cocoon, un intimo nido in cui rifugiarsi. Da imbottire con tessuti, pellicce e cuscini, per rendere ancora più comodo questo piccolissimo spazio privato.
Basta solo una poltrona
Vorremmo aggiungere una seduta al nostro salotto, magari da collocare davanti al divano, e siamo indecisi sul modello da scegliere? Pensiamo alle fibre intrecciate. La loro “trasparenza” e leggerezza intrinseca le rende sempre un controaltare bilanciato per un più corpulento divano.
Vorremmo aggiungere una seduta al nostro salotto, magari da collocare davanti al divano, e siamo indecisi sul modello da scegliere? Pensiamo alle fibre intrecciate. La loro “trasparenza” e leggerezza intrinseca le rende sempre un controaltare bilanciato per un più corpulento divano.
A tutto salotto
E se i nostri mobili intrecciati non si limitassero ad un pezzo qua e là ma abbracciassero un sistema più ampio e coordinato? Un po’ vintage e un po’ informale, rendono l’ambiente più arioso e libero da ingombri, almeno all’apparenza. Nell’angolo, una poltrona cult: ve la ricordate quando a sceglierla come seduta d’elezione era l’affascinante Morticia Addams dell’omonimo telefilm?
E se i nostri mobili intrecciati non si limitassero ad un pezzo qua e là ma abbracciassero un sistema più ampio e coordinato? Un po’ vintage e un po’ informale, rendono l’ambiente più arioso e libero da ingombri, almeno all’apparenza. Nell’angolo, una poltrona cult: ve la ricordate quando a sceglierla come seduta d’elezione era l’affascinante Morticia Addams dell’omonimo telefilm?
Atmosfera rétro
In uno spazio che guarda a piccoli pezzi antichi, la sedia in fibra intrecciata ci fa apprezzare le origini umili e senza tempo di un pezzo di design anonimo. Usata di generazione in generazione, la sua tenuta è resistente all’uso come anche al susseguirsi delle mode.
In uno spazio che guarda a piccoli pezzi antichi, la sedia in fibra intrecciata ci fa apprezzare le origini umili e senza tempo di un pezzo di design anonimo. Usata di generazione in generazione, la sua tenuta è resistente all’uso come anche al susseguirsi delle mode.
All’aria aperta
In esterno, le sedie in bambù arricchiscono con leggerezza e disinvoltura un bel patio piastrellato.
Interessante il modello in foto, che riprende la forma conica della classica Acapulco Chair.
In esterno, le sedie in bambù arricchiscono con leggerezza e disinvoltura un bel patio piastrellato.
Interessante il modello in foto, che riprende la forma conica della classica Acapulco Chair.
Iconici
Sono molte le icone di design che hanno fatto del mobile con fibra intrecciata un vero e proprio tratto distintivo. L’imponente poltrona da esterni (ma perché non collocarla anche in un interno se ci piace?) che vediamo nella foto è diventata un nuovo classico. È il modello Crinoline, progettato dalla designer spagnola Patricia Urquiola nel 2009 per B&B Italia e realizzato in polietilene o in abaca, una fibra naturale che cresce nelle Filippine e che valorizza al massimo la sua forma statuaria e dimostra le possibilità decorative di questo materiale.
Sono molte le icone di design che hanno fatto del mobile con fibra intrecciata un vero e proprio tratto distintivo. L’imponente poltrona da esterni (ma perché non collocarla anche in un interno se ci piace?) che vediamo nella foto è diventata un nuovo classico. È il modello Crinoline, progettato dalla designer spagnola Patricia Urquiola nel 2009 per B&B Italia e realizzato in polietilene o in abaca, una fibra naturale che cresce nelle Filippine e che valorizza al massimo la sua forma statuaria e dimostra le possibilità decorative di questo materiale.
In questa immagine, invece, due piccoli pouf in bambù dimostrano tutta la loro compatibilità con le grandi icone del design, come la Diamond Chair di Harry Bertoia, i Componibili di Kartell, la lampada Taccia di Flos e la Fortuny di Pallucco.
Non solo sedute: via libera ai paralumi!
Anche i dettagli intrecciati possono donare calore e spontaneità: è il caso di questo lampadario di vimini che troneggia su un tavolo da pranzo circondato da sedie Tolix. Chi è pronto a scommettere che la nuova moda del paralume in fibre naturali è solo agli inizi?
Anche i dettagli intrecciati possono donare calore e spontaneità: è il caso di questo lampadario di vimini che troneggia su un tavolo da pranzo circondato da sedie Tolix. Chi è pronto a scommettere che la nuova moda del paralume in fibre naturali è solo agli inizi?