Come Illuminare un Soffitto con Travi di Legno a Vista
11 idee per l’illuminazione di una mansarda prendendo ispirazione da vecchi fienili trasformati e open space sottotetto
Navigando su Houzz, sono rimasta colpita da tutte le splendide trasformazioni di vecchi fienili sparsi nel mondo. Questi ambienti magici hanno una portata affascinante e un fantastico senso della storia, ma possono anche presentare alcuni problemi legati all’illuminazione, con soffitti molto alti in alcuni punti, finestre spesso fin troppo grandi, e a volte stanze molto piccole con soffitti bassi nascosi sotto gli aggetti.
Ma queste sfide non valgono solo per le trasformazioni dei fienili. Ecco alcune idee intelligenti che i progettisti hanno adottato per illuminare mansarde e open space sottotetto con magnifiche vecchie travi; così come ottime soluzioni per illuminare tutti i tipi di spazi “difficili” con le travi a vista.
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Ma queste sfide non valgono solo per le trasformazioni dei fienili. Ecco alcune idee intelligenti che i progettisti hanno adottato per illuminare mansarde e open space sottotetto con magnifiche vecchie travi; così come ottime soluzioni per illuminare tutti i tipi di spazi “difficili” con le travi a vista.
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2. Illuminate dove serve
Spesso la tentazione è di posizionare le luci sulle travi ma, se le altezze lo consentono, un binario sospeso come questo è una buona soluzione, che tiene l’effetto del legno pulito e ordinato.
Un binario può essere a un circuito (ciò vuol dire che le luci si accendono e si spengono tutte insieme) ma, in un ambiente ampio come questo, dove magari volete luci adatte ad attività o momenti diversi, sarebbe appropriato utilizzare un binario a tre circuiti. Vi offre la possibilità di dividere l’ambiente in tre aree separate: ad esempio, un punto luce sul tavolo da pranzo, uno sull’isola e un altro ancora per illuminare l’ambiente nel suo insieme –anche se fisicamente sono posizionati tutti sullo stesso binario.
Spesso la tentazione è di posizionare le luci sulle travi ma, se le altezze lo consentono, un binario sospeso come questo è una buona soluzione, che tiene l’effetto del legno pulito e ordinato.
Un binario può essere a un circuito (ciò vuol dire che le luci si accendono e si spengono tutte insieme) ma, in un ambiente ampio come questo, dove magari volete luci adatte ad attività o momenti diversi, sarebbe appropriato utilizzare un binario a tre circuiti. Vi offre la possibilità di dividere l’ambiente in tre aree separate: ad esempio, un punto luce sul tavolo da pranzo, uno sull’isola e un altro ancora per illuminare l’ambiente nel suo insieme –anche se fisicamente sono posizionati tutti sullo stesso binario.
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3. Riducete al minimo l’abbagliamento
Una vera e propria sfida quando si ha a che fare con i soffitti bassi è gestire l’abbagliamento, perché le luci possono trovarsi all’altezza del viso.
La semplice soluzione usata in questa camera da letto consiste nell’aggiungere un’illuminazione lineare in un piccolo ribassamento, evitando faretti all’altezza degli occhi. Oltre a non causare abbagliamento, sottolinea le linee parallele delle travi. Con questo tipo di disposizione è possibile adottare lampade fluorescenti o lampade a catodo freddo, ma una striscia a Led è sicuramente la scelta più comune.
Una vera e propria sfida quando si ha a che fare con i soffitti bassi è gestire l’abbagliamento, perché le luci possono trovarsi all’altezza del viso.
La semplice soluzione usata in questa camera da letto consiste nell’aggiungere un’illuminazione lineare in un piccolo ribassamento, evitando faretti all’altezza degli occhi. Oltre a non causare abbagliamento, sottolinea le linee parallele delle travi. Con questo tipo di disposizione è possibile adottare lampade fluorescenti o lampade a catodo freddo, ma una striscia a Led è sicuramente la scelta più comune.
4. Non illuminate troppo i piccoli spazi
Questo bagno si trova sotto la falda ed è un esempio di come illuminare poco può essere la scelta giusta quando si ha a che fare con piccoli spazi.
L’illuminazione a incasso posizionata dietro la doccia mette in risalto le piastrelle e fa sembrare lo spazio più grande. Anche la luce nell’angolo è interessante perché “innalza” il soffitto.
Questo bagno si trova sotto la falda ed è un esempio di come illuminare poco può essere la scelta giusta quando si ha a che fare con piccoli spazi.
L’illuminazione a incasso posizionata dietro la doccia mette in risalto le piastrelle e fa sembrare lo spazio più grande. Anche la luce nell’angolo è interessante perché “innalza” il soffitto.
5. Illuminate ad altezza d’uomo
Nonostante i soffitti alti attirino l’attenzione e possano sembrare meravigliosamente accentuati, è importante offrire un senso di intimità negli ambienti ampi. In questo progetto, i progettisti hanno provato attivamente a portare luce più in basso ad altezza “d’uomo”.
Sì, anche il soffitto è illuminato, ma la luce che verrà captata dai vostri occhi sarà quella lineare a circa un metro di altezza dal suolo. Questa soluzione offre una luce pratica a livello più basso (anche se probabilmente dovrà essere integrata) e rende uno spazio così ampio più confortevole.
Nonostante i soffitti alti attirino l’attenzione e possano sembrare meravigliosamente accentuati, è importante offrire un senso di intimità negli ambienti ampi. In questo progetto, i progettisti hanno provato attivamente a portare luce più in basso ad altezza “d’uomo”.
Sì, anche il soffitto è illuminato, ma la luce che verrà captata dai vostri occhi sarà quella lineare a circa un metro di altezza dal suolo. Questa soluzione offre una luce pratica a livello più basso (anche se probabilmente dovrà essere integrata) e rende uno spazio così ampio più confortevole.
6. Sfruttate al massimo la luce diurna
La luce diurna è la nostra fonte di illuminazione più preziosa. Nulla offre la stessa qualità di luce e le grandi finestre di questa costruzione la sfruttano al meglio. Ma anche gestire una grande quantità di luce può rappresentare spesso un vero problema.
La soluzione potrebbe essere quella di utilizzare tende elettriche e oscuranti. Quelle migliori sono silenziose, possono essere alzate e abbassate dallo stesso sistema di domotica che controlla l’illuminazione artificiale all’interno e possono essere legate a sensori che, a seconda delle esigenze, provvedono alla chiusura, fornendo ombra, o all’apertura, permettendo di far entrare più luce.
La luce diurna è la nostra fonte di illuminazione più preziosa. Nulla offre la stessa qualità di luce e le grandi finestre di questa costruzione la sfruttano al meglio. Ma anche gestire una grande quantità di luce può rappresentare spesso un vero problema.
La soluzione potrebbe essere quella di utilizzare tende elettriche e oscuranti. Quelle migliori sono silenziose, possono essere alzate e abbassate dallo stesso sistema di domotica che controlla l’illuminazione artificiale all’interno e possono essere legate a sensori che, a seconda delle esigenze, provvedono alla chiusura, fornendo ombra, o all’apertura, permettendo di far entrare più luce.
7. Dividete le aree con le luci
Quello in foto è un ampio fienile medievale, che doveva servire sia come spazio tutto unito che come varie aree separate più intime.
Lo spazio è illuminato prevalentemente dalle luci incassate nel pavimento e da punti luce sulle travi, che insieme creano il bagliore sul soffitto e la grande quantità di luce a livello del suolo.
La vela crea intimità sul tavolo da pranzo e la luce che passa attraverso offre un bagliore splendido. Assorbe una grande quantità di luce, quindi gli impianti sono stati attentamente posizionati per compensare il risultato. Inoltre, alcuni rimbalzi di luce tornano sul soffitto, ampliando visivamente lo spazio complessivo.
Un’illuminazione più localizzata consente alle diverse aree di risultare funzionali e accoglienti: ad esempio, la luce che punta sugli scaffali dei libri nell’area biblioteca in fondo.
Quello in foto è un ampio fienile medievale, che doveva servire sia come spazio tutto unito che come varie aree separate più intime.
Lo spazio è illuminato prevalentemente dalle luci incassate nel pavimento e da punti luce sulle travi, che insieme creano il bagliore sul soffitto e la grande quantità di luce a livello del suolo.
La vela crea intimità sul tavolo da pranzo e la luce che passa attraverso offre un bagliore splendido. Assorbe una grande quantità di luce, quindi gli impianti sono stati attentamente posizionati per compensare il risultato. Inoltre, alcuni rimbalzi di luce tornano sul soffitto, ampliando visivamente lo spazio complessivo.
Un’illuminazione più localizzata consente alle diverse aree di risultare funzionali e accoglienti: ad esempio, la luce che punta sugli scaffali dei libri nell’area biblioteca in fondo.
8. Utilizzate i punti luce come architettura
Mentre molte stanze richiedono punti luce discretamente nascosti, in questa cucina moderna non è stato fatto alcun tentativo per nascondere le luci o la relativa struttura.
Infatti, i supporti ad angolo in acciaio riprendono in modo intelligente la struttura delle travi e sono una straordinaria dichiarazione della loro importanza.
Ristrutturare Casa: la Guida Completa
Mentre molte stanze richiedono punti luce discretamente nascosti, in questa cucina moderna non è stato fatto alcun tentativo per nascondere le luci o la relativa struttura.
Infatti, i supporti ad angolo in acciaio riprendono in modo intelligente la struttura delle travi e sono una straordinaria dichiarazione della loro importanza.
Ristrutturare Casa: la Guida Completa
9. Accentuate senza dominare
In questa area piscina simile a una cattedrale, le luci a pavimento e quelle montate sulle travi si uniscono per attirare lo sguardo verso l’alto. L’illuminazione nella parte centrale viene invece dalle luci della piscina quando sono accese.
Per le piscine si utilizzano in genere supporti per l’illuminazione con classificazione IP X7 (la misura della resistenza dell’acqua) e sistemi resistenti al cloro.
Stai progettando la tua piscina? Leggi Parla l’Esperto: 8 Consigli per Realizzare una Piscina Perfetta
In questa area piscina simile a una cattedrale, le luci a pavimento e quelle montate sulle travi si uniscono per attirare lo sguardo verso l’alto. L’illuminazione nella parte centrale viene invece dalle luci della piscina quando sono accese.
Per le piscine si utilizzano in genere supporti per l’illuminazione con classificazione IP X7 (la misura della resistenza dell’acqua) e sistemi resistenti al cloro.
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10. Create punti luce che stiano bene con le travi antiche
Il binario per l’illuminazione funzionale ma tensionato al minimo offre una buona luce di lavoro in questa cucina. Questo fienile è considerato monumento nazionale, quindi sono state progettate fasce attorno ai pilastri per ottenere un punto sicuro senza la necessità di bucare con il trapano i pilastri storici.
Oltre all’illuminazione pratica fornita dal binario e la luce verso il basso occasionale, dove possibile è stata anche progettata un’illuminazione d’accento per esaltare il legno antico. Ad esempio, la luce che scende dalla trave sulla credenza offre un bel punto focale all’ambiente.
Il binario per l’illuminazione funzionale ma tensionato al minimo offre una buona luce di lavoro in questa cucina. Questo fienile è considerato monumento nazionale, quindi sono state progettate fasce attorno ai pilastri per ottenere un punto sicuro senza la necessità di bucare con il trapano i pilastri storici.
Oltre all’illuminazione pratica fornita dal binario e la luce verso il basso occasionale, dove possibile è stata anche progettata un’illuminazione d’accento per esaltare il legno antico. Ad esempio, la luce che scende dalla trave sulla credenza offre un bel punto focale all’ambiente.
11. Bilanciate illuminazione decorativa e funzionale
Una combinazione molto delicata per un ambiente a doppia altezza: le luci del piano inferiore conducono lo sguardo verso le scale, ma il pezzo forte è la “pioggia” di luci pendenti che viene giù dal soffitto. Si tratta di una soluzione di grande impatto e di un investimento abbastanza importante.
L’effetto a pioggia offre però poca luce, quindi sono presenti punti luce montati sulle travi e una lampada a sospensione sul tavolo.
Questo Ideabook è stato originariamente pubblicato il 25 novembre 2015 e poi aggiornato
Raccontateci: come avete illuminato un ambiente difficile della vostra casa? Condividete consigli e foto nella sezione Commenti.
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Quanto Costa un Interior Designer?
Una combinazione molto delicata per un ambiente a doppia altezza: le luci del piano inferiore conducono lo sguardo verso le scale, ma il pezzo forte è la “pioggia” di luci pendenti che viene giù dal soffitto. Si tratta di una soluzione di grande impatto e di un investimento abbastanza importante.
L’effetto a pioggia offre però poca luce, quindi sono presenti punti luce montati sulle travi e una lampada a sospensione sul tavolo.
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Un profilo è una struttura realizzata a macchina che contiene uno o più supporti per illuminazione e può avere più di un circuito per la massima flessibilità. Qui, un profilo sottile è sospeso dal soffitto per offrire una soluzione completa. Anche se è abbastanza massiccio, il profilo è specchiato, una finitura che lo rende più armonico.
Il discreto tastierino accanto alla porta è collegato a un sistema di controllo dell’illuminazione: le diverse luci dell’ampio open space possono essere controllate singolarmente premendo un pulsante.