Contenere i Costi: 3 Bagni Rinnovati Spendendo Circa 6mila Euro
3 professionisti presentano altrettante stanze da bagno e spiegano come sono riusciti a contenere i costi
Tre professionisti di Houzz presentano tre bagni realizzati in contesti diversi: una casa vacanza in Francia, un piccolo appartamento per single a Piacenza e un altro a Bergamo. Tre situazioni differenti che hanno richiesto a ciascun progettista interventi precisi, volti a rendere più moderni e caratterizzanti gli ambienti.
In ogni realizzazione l’aspetto decorativo, con il colore o con un rivestimento fiorato, diventa l’elemento principale che permette di personalizzare queste stanze.
Scopri come hanno lavorato gli architetti per contenere i costi e realizzare dei progetti interessanti: buona lettura!
In ogni realizzazione l’aspetto decorativo, con il colore o con un rivestimento fiorato, diventa l’elemento principale che permette di personalizzare queste stanze.
Scopri come hanno lavorato gli architetti per contenere i costi e realizzare dei progetti interessanti: buona lettura!
Com’era prima.
In precedenza il bagno era interamente rivestito – pavimenti e pareti – con ceramiche di capitolato, posate all’epoca della costruzione (2006).
Progetto.
«L’intervento – continua l’architetta – si è concentrato sulla totale revisione degli impianti e la sostituzione di pavimento, rivestimenti e sanitari, mantenendo inalterata la struttura muraria. La componente colore e la componente grafica hanno avuto un ruolo determinante, con lo scopo di caratterizzare un bagno molto piccolo e privo di luce naturale: la finestra esistente, infatti, si affaccia su un passaggio coperto condiviso con gli appartamenti adiacenti».
Difficoltà.
«In questo intervento, la parte più difficile da gestire è stata la logistica, trattandosi di una casa di vacanza in Francia, con committenti residenti in Emilia Romagna, e avendo io lo studio a Varese. Determinante è stata la collaborazione dei committenti, soprattutto per l’acquisto e il trasporto delle forniture in cantiere».
Suggerimenti per contenere i costi.
«Nella ristrutturazione di un bagno un buon modo per risparmiare, senza privare l’ambiente di carattere, è studiare un tipo di composizione e decorazione che si basa su forme elementari combinabili in maniera non banale e sull’uso del colore. Sul mercato si trovano ottimi sanitari e rubinetteria con un rapporto qualità-prezzo ragionevole: vale la pena risparmiare sul design dei sanitari e della rubinetteria e concentrarsi sull’aspetto compositivo e decorativo con un progetto ben concepito e studiato nel dettaglio».
Guarda altre foto di bagni
In precedenza il bagno era interamente rivestito – pavimenti e pareti – con ceramiche di capitolato, posate all’epoca della costruzione (2006).
Progetto.
«L’intervento – continua l’architetta – si è concentrato sulla totale revisione degli impianti e la sostituzione di pavimento, rivestimenti e sanitari, mantenendo inalterata la struttura muraria. La componente colore e la componente grafica hanno avuto un ruolo determinante, con lo scopo di caratterizzare un bagno molto piccolo e privo di luce naturale: la finestra esistente, infatti, si affaccia su un passaggio coperto condiviso con gli appartamenti adiacenti».
Difficoltà.
«In questo intervento, la parte più difficile da gestire è stata la logistica, trattandosi di una casa di vacanza in Francia, con committenti residenti in Emilia Romagna, e avendo io lo studio a Varese. Determinante è stata la collaborazione dei committenti, soprattutto per l’acquisto e il trasporto delle forniture in cantiere».
Suggerimenti per contenere i costi.
«Nella ristrutturazione di un bagno un buon modo per risparmiare, senza privare l’ambiente di carattere, è studiare un tipo di composizione e decorazione che si basa su forme elementari combinabili in maniera non banale e sull’uso del colore. Sul mercato si trovano ottimi sanitari e rubinetteria con un rapporto qualità-prezzo ragionevole: vale la pena risparmiare sul design dei sanitari e della rubinetteria e concentrarsi sull’aspetto compositivo e decorativo con un progetto ben concepito e studiato nel dettaglio».
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Hai bisogno di un professionista per il tuo progetto "progettazione bagno"?
Troviamo i professionisti più adatti a te
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Architetto: Studio Vert
Dove: Piacenza, in un piccolo appartamento in una palazzina anni Settanta in centro città
Anno ristrutturazione: 2016
Metratura: 3,85 m² (l’appartamento complessivamente ne misura 70).
Proprietari: un single quarantenne
Richieste dei proprietari: a committenza desiderava ottimizzare gli spazi dell’appartamento realizzando una zona giorno con cucina a vista e due bagni.
Costi del lavoro: circa 5.000 euro.
Costo sanitari (wc, bidet, lavandino, piatto e box doccia, rubinetterie e scaldasalviette): 2.250 euro.
Costo rivestimenti: 500 euro.
Costo opere (impianto idricosanitario e opere edili): 1500 euro.
Eventuali costi extra: 700 euro per arredi in falegnameria su misura.
Com’era prima.
Prima della ristrutturazione c’era un bagno più grande dalla forma molto allungata, datato nelle finiture. Nel tempo non era mai stato ristrutturato.
Progetto.
«Abbiamo ricavato il secondo bagno dal primo, che ora è naturalmente più piccolo. Questo secondo bagno è riservato agli ospiti, è cieco e accessibile dal corridoio della zona notte. L’altro bagno, finestrato, è accessibile dalla camera da letto matrimoniale. Per separarli abbiamo realizzato una parete divisoria che non arriva fino al soffitto: nella parte superiore è stato posizionato un vetro fisso, alto circa 60 cm, che filtra la luce naturale», spiega Verbena Ricotti di Studio Vert.
«Nel bagno degli ospiti è stata ricavata una doccia in una nicchia, uno spazio di servizio per la lavatrice e lo scaldacqua, nascosti a vista da un pannello. I sanitari, posizionati sul lato corto, sono stati scelti per il design e per la compattezza. La rubinetteria ha un ottimo rapporto qualità prezzo e un’estetica molto lineare. Dato il budget limitato, abbiamo scelto piastrelle economiche dal colore vivace per personalizzare la stanza. Per sfruttare al massimo tutti gli spazi disponibili, abbiamo ricavato una nicchia sopra al lavandino con funzione contenitiva. Una mensola e una piccola anta sotto al lavello completano l’arredamento minimale».
Suggerimenti per contenere i costi.
«Se si ha un budget ristretto e una metratura limitata, puntare sul colore permette di personalizzare piccoli angoli difficili da sfruttare. In generale consiglio di scegliere marchi affidabili per sanitari e rubinetteria, optando per le linee più economiche, di puntare sul colore e di preferire formati di piastrelle medio piccoli e di posizionarle solo la fascia bassa (altezza 120 cm) dietro a sanitari e lavandino».
Dove: Piacenza, in un piccolo appartamento in una palazzina anni Settanta in centro città
Anno ristrutturazione: 2016
Metratura: 3,85 m² (l’appartamento complessivamente ne misura 70).
Proprietari: un single quarantenne
Richieste dei proprietari: a committenza desiderava ottimizzare gli spazi dell’appartamento realizzando una zona giorno con cucina a vista e due bagni.
Costi del lavoro: circa 5.000 euro.
Costo sanitari (wc, bidet, lavandino, piatto e box doccia, rubinetterie e scaldasalviette): 2.250 euro.
Costo rivestimenti: 500 euro.
Costo opere (impianto idricosanitario e opere edili): 1500 euro.
Eventuali costi extra: 700 euro per arredi in falegnameria su misura.
Com’era prima.
Prima della ristrutturazione c’era un bagno più grande dalla forma molto allungata, datato nelle finiture. Nel tempo non era mai stato ristrutturato.
Progetto.
«Abbiamo ricavato il secondo bagno dal primo, che ora è naturalmente più piccolo. Questo secondo bagno è riservato agli ospiti, è cieco e accessibile dal corridoio della zona notte. L’altro bagno, finestrato, è accessibile dalla camera da letto matrimoniale. Per separarli abbiamo realizzato una parete divisoria che non arriva fino al soffitto: nella parte superiore è stato posizionato un vetro fisso, alto circa 60 cm, che filtra la luce naturale», spiega Verbena Ricotti di Studio Vert.
«Nel bagno degli ospiti è stata ricavata una doccia in una nicchia, uno spazio di servizio per la lavatrice e lo scaldacqua, nascosti a vista da un pannello. I sanitari, posizionati sul lato corto, sono stati scelti per il design e per la compattezza. La rubinetteria ha un ottimo rapporto qualità prezzo e un’estetica molto lineare. Dato il budget limitato, abbiamo scelto piastrelle economiche dal colore vivace per personalizzare la stanza. Per sfruttare al massimo tutti gli spazi disponibili, abbiamo ricavato una nicchia sopra al lavandino con funzione contenitiva. Una mensola e una piccola anta sotto al lavello completano l’arredamento minimale».
Suggerimenti per contenere i costi.
«Se si ha un budget ristretto e una metratura limitata, puntare sul colore permette di personalizzare piccoli angoli difficili da sfruttare. In generale consiglio di scegliere marchi affidabili per sanitari e rubinetteria, optando per le linee più economiche, di puntare sul colore e di preferire formati di piastrelle medio piccoli e di posizionarle solo la fascia bassa (altezza 120 cm) dietro a sanitari e lavandino».
Architetto: Andrea Vertua
Dove: Bergamo
Anno ristrutturazione: 2020
Metratura: 6,5 m² (l’appartamento ne misura 90)
Proprietari: single trent’enne
Richieste dei proprietari: creare un ambiente più moderno, semplice e minimale con un dettaglio che rendesse la stanza non banale.
Costi del lavoro: circa 5.000 euro.
Sanitari: 150 euro per la coppia di sanitari; 800 euro per il mobile lavabo; 600 euro per la vasca ad incasso; 300 per il piatto doccia; 500 euro per la rubinetteria.
Rivestimenti: 500 euro per le piastrelle in gres effetto marmo; 100 euro per il pvc effetto legno a pavimento; 300 euro per lo smalto alle parete.
Costo delle opere: 800 euro per demolizione, rivestimento e rifacimento intonaco; 500 euro per il montaggio dei sanitari; 250 euro per la decorazione a parete.
Dove: Bergamo
Anno ristrutturazione: 2020
Metratura: 6,5 m² (l’appartamento ne misura 90)
Proprietari: single trent’enne
Richieste dei proprietari: creare un ambiente più moderno, semplice e minimale con un dettaglio che rendesse la stanza non banale.
Costi del lavoro: circa 5.000 euro.
Sanitari: 150 euro per la coppia di sanitari; 800 euro per il mobile lavabo; 600 euro per la vasca ad incasso; 300 per il piatto doccia; 500 euro per la rubinetteria.
Rivestimenti: 500 euro per le piastrelle in gres effetto marmo; 100 euro per il pvc effetto legno a pavimento; 300 euro per lo smalto alle parete.
Costo delle opere: 800 euro per demolizione, rivestimento e rifacimento intonaco; 500 euro per il montaggio dei sanitari; 250 euro per la decorazione a parete.
Com’era prima.
«Il bagno allo stato originario presentava un pavimento e rivestimento alle pareti in ceramica anni Ottanta, dal colore scuro e in parte vetusto. I sanitari erano da cambiare, in particolare la cabina doccia prefabbricata in resina e la vasca idromassaggio», afferma Andrea Vertua.
Il progetto. «Trattandosi di una ristrutturazione low budget, abbiamo mantenuto la stessa posizione dei sanitari in modo da non dover rifare gli scarichi e intervenire sulla modifica dell’impianto idraulico. Abbiamo sostituito la cabina doccia prefabbricata con un box in vetro e piatto doccia in resina. I sanitari e la rubinetteria sono stati cambiati, sono stati scelti dei modelli dal design più moderno. A pavimento è stato posizionato un pvc effetto legno, posato in tutta l’abitazione. In bagno si accompagna con il colore dello smalto alle pareti. L’unico rivestimento in ceramica scelto è stato posato intorno alla doccia per una questione di maggior sicurezza rispetto ai rischi d’infiltrazione dell’acqua».
Le piastrelle hanno un formato 50x100 con effetto marmo nero marquina.
Suggerimenti per contenere i costi.
«Elemento decorativo che contraddistingue il bagno è la carta da parati al di sopra dei sanitari. In questo caso per risparmiare è stato scelto di intervenire su una porzione limitata di parete».
«Lo smalto ha un costo inferiore rispetto al classico rivestimento in ceramica pur risultando comunque facile e igienico per quanto riguarda il fattore pulizia. Acquistare sanitari e rubinetteria online permette di risparmiare sul costo di fornitura. Per una ristrutturazione low budget senza sostituzione di pavimenti, il pvc può essere un’ottima alternativa».
Questa storia è stata pubblicata il 11 febbraio 2021 e poi aggiornata
Raccontaci: sono state utili queste informazioni? Se hai altre domande, scrivile nella sezione Consigli!
Altro
Come Hanno Fatto? 3 Pro Hanno Rinnovato 3 Bagni di 6mq
Prima e Dopo: Un Bagno di 8mq Diventa Elegante con 8.800 Euro
Quanto si Spende per Ristrutturare il Bagno?
«Il bagno allo stato originario presentava un pavimento e rivestimento alle pareti in ceramica anni Ottanta, dal colore scuro e in parte vetusto. I sanitari erano da cambiare, in particolare la cabina doccia prefabbricata in resina e la vasca idromassaggio», afferma Andrea Vertua.
Il progetto. «Trattandosi di una ristrutturazione low budget, abbiamo mantenuto la stessa posizione dei sanitari in modo da non dover rifare gli scarichi e intervenire sulla modifica dell’impianto idraulico. Abbiamo sostituito la cabina doccia prefabbricata con un box in vetro e piatto doccia in resina. I sanitari e la rubinetteria sono stati cambiati, sono stati scelti dei modelli dal design più moderno. A pavimento è stato posizionato un pvc effetto legno, posato in tutta l’abitazione. In bagno si accompagna con il colore dello smalto alle pareti. L’unico rivestimento in ceramica scelto è stato posato intorno alla doccia per una questione di maggior sicurezza rispetto ai rischi d’infiltrazione dell’acqua».
Le piastrelle hanno un formato 50x100 con effetto marmo nero marquina.
Suggerimenti per contenere i costi.
«Elemento decorativo che contraddistingue il bagno è la carta da parati al di sopra dei sanitari. In questo caso per risparmiare è stato scelto di intervenire su una porzione limitata di parete».
«Lo smalto ha un costo inferiore rispetto al classico rivestimento in ceramica pur risultando comunque facile e igienico per quanto riguarda il fattore pulizia. Acquistare sanitari e rubinetteria online permette di risparmiare sul costo di fornitura. Per una ristrutturazione low budget senza sostituzione di pavimenti, il pvc può essere un’ottima alternativa».
Questa storia è stata pubblicata il 11 febbraio 2021 e poi aggiornata
Raccontaci: sono state utili queste informazioni? Se hai altre domande, scrivile nella sezione Consigli!
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Come Hanno Fatto? 3 Pro Hanno Rinnovato 3 Bagni di 6mq
Prima e Dopo: Un Bagno di 8mq Diventa Elegante con 8.800 Euro
Quanto si Spende per Ristrutturare il Bagno?
Dove: Rocquebrune-Cap-Martin (Costa Azzurra, Francia). Appartamento in un complesso residenziale
Anno ristrutturazione: 2019
Metratura: 4 m² (l’appartamento ne misura 90)
Proprietari: una coppia in pensione
Richieste dei proprietari: all’architetto è stato chiesto di riprogettare l’appartamento e caratterizzare le stanze, e il bagno, con il colore, al fine di rendere la casa vacanza accogliente e confortevole
Costi del lavoro: circa 6.000 euro.
Sanitari Globo, box doccia Vismara, rubinetteria Treemme e accessori: 2.900 euro.
Piastrelle: Ceramica Bardelli
Lavori di pittura: 1.440 euro.
Specchio: 200 euro.
Plafoniera Artemide Edge: 135 euro.
Mobile lavabo IKEA Godmorgon: 279 euro.
Opere di demolizione: 1.500 euro.
Da aggiungere 4.200 euro come onorario per l’architetto per la progettazione e la direzione lavori di tutto l’appartamento.
«La priorità è stata data all’aspetto impiantistico. Ho cercato di ottenere un risultato estetico d’impatto utilizzando un approccio decorativo a basso costo, grazie a materiali di buona qualità e a un accurato studio compositivo. La precisione del posatore è stata determinante per raggiungere il risultato. Abbiamo scelto sanitari e complementi aventi un buon rapporto tra qualità e prezzo. Abbiamo risparmiato per il mobile del lavabo», afferma l’architetta.
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