Una Mano di Vernice su Mobili e Pareti Può Cambiare l'Umore?
Questi esempi dicono di sì: piccoli interventi di colore poco invasivi, anche fai da te, che trasformano la casa, e anche noi
L’eredità dell’inverno, le giornate corte, i cieli grigi e i weekend di maltempo ci fanno riparare tra le pareti domestiche. Se la malinconia è in agguato proviamo a scacciarla con un’iniezione di colore. Basta infatti un intervento anche piccolo e calibrato per cambiare il volto, e soprattutto le sensazioni, che una stanza ci restituisce. Rosa, azzurro, verde e giallo: niente è realmente precluso se dobbiamo farci ricaricare dalle energie di una nuova nuance!
Una nicchia
Se da bambini ci hanno convinto che l’unico colore appropriato per verniciare una parete è il bianco, potreste provare un po’ di timore reverenziale prima di decidervi a osare con altre tonalità. Perché, allora, non cominciare da una nicchia o da un piccolo angoletto? Procedere per gradi vi permetterà di sperimentare le cromie e gli accostamenti, verificando che l’insieme sia omogeneo e che il troppo non “stroppi”.
Consiglio: Per evitare che i contorni del colore sembrino storti e irregolari, utilizzate lo scotch di carta posizionandolo a due centimetri dal soffitto. Nessuno si accorgerà che vi è un margine di bianco e sarà più facile rimediare a imprecisioni e schizzi.
Se da bambini ci hanno convinto che l’unico colore appropriato per verniciare una parete è il bianco, potreste provare un po’ di timore reverenziale prima di decidervi a osare con altre tonalità. Perché, allora, non cominciare da una nicchia o da un piccolo angoletto? Procedere per gradi vi permetterà di sperimentare le cromie e gli accostamenti, verificando che l’insieme sia omogeneo e che il troppo non “stroppi”.
Consiglio: Per evitare che i contorni del colore sembrino storti e irregolari, utilizzate lo scotch di carta posizionandolo a due centimetri dal soffitto. Nessuno si accorgerà che vi è un margine di bianco e sarà più facile rimediare a imprecisioni e schizzi.
La striscia risolutiva
Per movimentare una parete, non serve necessariamente ridipingerla tutta, ma possiamo pitturarne anche solo una porzione, ad esempio una striscia, come in questa immagine. L’idea non può essere applicata solo sui muri bianchi: possiamo infatti sbizzarrirci anche su una parete che era già stata dipinta in precedenza.
Consiglio: Per evitare che le linee orizzontali si trasformino in diagonali o, peggio, in curve sinuose, ricordatevi di fare ricorso a una livella! Inoltre, se la parete è già colorata, sarà più conveniente optare per una tinta più scura.
Per movimentare una parete, non serve necessariamente ridipingerla tutta, ma possiamo pitturarne anche solo una porzione, ad esempio una striscia, come in questa immagine. L’idea non può essere applicata solo sui muri bianchi: possiamo infatti sbizzarrirci anche su una parete che era già stata dipinta in precedenza.
Consiglio: Per evitare che le linee orizzontali si trasformino in diagonali o, peggio, in curve sinuose, ricordatevi di fare ricorso a una livella! Inoltre, se la parete è già colorata, sarà più conveniente optare per una tinta più scura.
E se provassimo un colore fluo? Se il giallo e il celeste sono già stati abbondantemente sperimentati negli ultimi anni, il rosa intenso rappresenta una strada meno battuta. Buona inoltre l’idea di conferire un nuovo tocco di vivacità alla cucina, soprattutto se l’abbiamo sempre vissuta in total white.
Ti piace sbizzarrirti con i colori iper vivaci? Leggi: Interventi Fluorescenti che Danno una Sferzata di Energia
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Anche la camera dei ragazzi può beneficiare di un’iniezione di colore, magari da sperimentare e concordare insieme. Teniamoci aperta anche la possibilità di applicare delle decalcomanie sopra la nostra striscia di pittura, come nel caso degli uccelli in volo che vediamo qui.
Mobili dall’azzurro, al verde, al rosa
Un mobile ridondante, vecchio e superato nello stile. Oppure un mobile banale, che magari abbiamo visto fin troppe volte a casa nostra e non solo. Il colore si dimostra un ottimo antidoto a tutto questo, sia che si tratti di smorzare l’effetto museo che di rendere speciale un pezzo un po’ smorto.
Consiglio: Prima di verniciare, passate una carta vetrata leggera sul vostro mobile per eliminare residui e sporcizia. Verificate, a seconda del tipo di legno, se è necessario passare prima una mano di mordente. Quando passate alla pittura, cercate quindi di seguire le venature del legno.
Un mobile ridondante, vecchio e superato nello stile. Oppure un mobile banale, che magari abbiamo visto fin troppe volte a casa nostra e non solo. Il colore si dimostra un ottimo antidoto a tutto questo, sia che si tratti di smorzare l’effetto museo che di rendere speciale un pezzo un po’ smorto.
Consiglio: Prima di verniciare, passate una carta vetrata leggera sul vostro mobile per eliminare residui e sporcizia. Verificate, a seconda del tipo di legno, se è necessario passare prima una mano di mordente. Quando passate alla pittura, cercate quindi di seguire le venature del legno.
Mobili molto semplici, recuperati dalla soffitta della nonna o da un mercatino delle pulci, possono trovare un riscatto interessante grazie ad un uso ardito del colore, come accade al tavolo di questa graziosa cucina francese. Qui il merito va alla scelta di un verde smeraldo particolarmente brillante, che contribuisce a dare una sferzata di ottimismo ad un ambiente altrimenti caratterizzato dai colori scuri.
Il rosa pastello è uno dei due colori dell’anno 2016 per Pantone. Le ragioni? La sua naturale delicatezza si presta ad inserirsi in ambienti molto eterogenei, da quello total white a quello dominato da tinte più scure. Inoltre, alcune sue punte di colore, ad esempio il cipria, si dimostrano di grande sobrietà ed eleganza e ben si prestano ad affiancare materiali che ora stanno tornando di moda, uno su tutti il rame.
Questa tonalità non ti convince? Scopri le 8 Ragioni per Non Sottovalutare il Colore Rosa
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Il potere vivificante del giallo
Il giallo è un colore speciale all’interno dello spettro cromatico, soprattutto quando ci riferiamo alle emozioni che sa scatenare. Colore del sole, sacro per i buddisti, il giallo è associato alla gioia e all’ottimismo. La sua presenza basta non solo a dare carattere, ma anche ad aggiungere magnetismo, visto che sembra riuscire a calamitare lo sguardo in maniera del tutto naturale. Il suo impiego, impensabile fino a qualche anno fa, è oggi completamente sdoganato e anzi di moda in tutto il mondo dell’arredo.
Il giallo è un colore speciale all’interno dello spettro cromatico, soprattutto quando ci riferiamo alle emozioni che sa scatenare. Colore del sole, sacro per i buddisti, il giallo è associato alla gioia e all’ottimismo. La sua presenza basta non solo a dare carattere, ma anche ad aggiungere magnetismo, visto che sembra riuscire a calamitare lo sguardo in maniera del tutto naturale. Il suo impiego, impensabile fino a qualche anno fa, è oggi completamente sdoganato e anzi di moda in tutto il mondo dell’arredo.
Il giallo si presta bene a rendere speciale anche un ambiente come il bagno, spesso relegato all’anonimato.
Consiglio: Sperimentiamo l’effetto pendant. Se nella stanza abbiamo già un mobile o un accessorio colorato, perché non replicare a parete la stessa cromia?
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Un profilo o un motivo
Dopo le prime prove di colore vi sentite già a vostro agio con secchio e pennello? Provate allora a sbizzarrirvi realizzando una sorta di profilo, come accade in questa cameretta che sembra simulare la presenza di un paesaggio alpino stilizzato.
Dopo le prime prove di colore vi sentite già a vostro agio con secchio e pennello? Provate allora a sbizzarrirvi realizzando una sorta di profilo, come accade in questa cameretta che sembra simulare la presenza di un paesaggio alpino stilizzato.
Se i lavori di precisione non vi spaventano, un pattern geometrico può senz’altro contribuire a rendere inimitabile la vostra stanza. Attenzione alla cartella colori, però: cercate sempre di fare una prova – iniziando anche da una simulazione su un foglio di carta – per evitare un “effetto Arlecchino” non troppo aggraziato.
Pezzi scelti
Non siamo sempre così fortunati da possedere radiatori belli e interessanti come dei vecchi termosifoni in ghisa o delle nuove creazioni di design. Per questo, consideriamo la possibilità di conferire una nuova identità ad un termosifone anonimo con una semplice mano di vernice. Due le opzioni a cui fare ricorso: una tonalità sobria, ad esempio una tinta desaturata, oppure un colore vivace e “cattura sguardo”.
Consiglio: La vernice può sottolineare o, al contrario, anche mimetizzare un termosifone. Succede quando, verniciando una parete, pitturiamo anche il termosifone di uno smalto dello stesso colore, per un effetto camaleontico.
Non siamo sempre così fortunati da possedere radiatori belli e interessanti come dei vecchi termosifoni in ghisa o delle nuove creazioni di design. Per questo, consideriamo la possibilità di conferire una nuova identità ad un termosifone anonimo con una semplice mano di vernice. Due le opzioni a cui fare ricorso: una tonalità sobria, ad esempio una tinta desaturata, oppure un colore vivace e “cattura sguardo”.
Consiglio: La vernice può sottolineare o, al contrario, anche mimetizzare un termosifone. Succede quando, verniciando una parete, pitturiamo anche il termosifone di uno smalto dello stesso colore, per un effetto camaleontico.
Infine, siete così fortunati da possedere un caminetto? Se non si tratta di un pezzo antico e pregiato, potreste prendere in considerazione l’ipotesi di ridipingerlo. Una soluzione, questa, in grado non solo di regalarvi la “botta di colore” che stiamo cercando, ma anche di sottolineare la sagoma del nostro pezzo d’arredo rispetto allo sfondo.
Consiglio: Meglio optare, soprattutto se come nella foto il caminetto è fatto di mattoncini, per una vernice opaca, che risulterà meno kitsch.
E ora, a te la parola! Ti piace dare nuova identità a pareti e arredi giocando con i colori? Quali di queste soluzioni preferisci e quali hai adottato a casa tua?
Consiglio: Meglio optare, soprattutto se come nella foto il caminetto è fatto di mattoncini, per una vernice opaca, che risulterà meno kitsch.
E ora, a te la parola! Ti piace dare nuova identità a pareti e arredi giocando con i colori? Quali di queste soluzioni preferisci e quali hai adottato a casa tua?
Sarà il risultato a ricompensarci: molto più facile di quanto pensiamo, di grande risonanza per il termometro emotivo della nostra abitazione ma, allo stesso tempo, a bassissimo impatto per il nostro portafoglio!