Le Case di Houzz
My Houzz: La Casa sull’Albero Boho-Chic di una Creativa, a Sydney
Tra le colline affacciate sulle spiagge di Sydney, si nasconde un bungalow che vanta un’atmosfera bohémien e un passato pieno di celebrità
Questa bellissima casa degli anni 60, situata ad Avalon – sobborgo costiero di Sydney – merita il tortuoso tragitto verso la vetta della collina necessario per raggiungerla.
Quando la parrucchiera e stilista Valda Morgan ha visto per la prima volta l’abitazione nell’annuncio di un giornale locale, era un po’ scettica. «L’agenzia immobiliare l’aveva descritta come ‘uno spazio ideale per artisti e musicisti’ e ho pensato ‘ciarpame!’», racconta. Invece, a cinque anni di distanza dal suo trasferimento, può attestare il fatto che la posizione e lo stile della casa trasmettono una piacevole sensazione di estasi. «Ho sperimentato davvero il contatto intimo con la natura e mi sono resa conto che avevano ragione. Trascorrere del tempo in questo luogo è un’esperienza profonda e ricca di sentimento».
Quando la parrucchiera e stilista Valda Morgan ha visto per la prima volta l’abitazione nell’annuncio di un giornale locale, era un po’ scettica. «L’agenzia immobiliare l’aveva descritta come ‘uno spazio ideale per artisti e musicisti’ e ho pensato ‘ciarpame!’», racconta. Invece, a cinque anni di distanza dal suo trasferimento, può attestare il fatto che la posizione e lo stile della casa trasmettono una piacevole sensazione di estasi. «Ho sperimentato davvero il contatto intimo con la natura e mi sono resa conto che avevano ragione. Trascorrere del tempo in questo luogo è un’esperienza profonda e ricca di sentimento».
È stata progettata negli anni 60, in un’epoca in cui l’architetto Harry Seidler stava avendo una grande influenza sull’architettura di Sydney. «Guardandosi intorno si può sicuramente riconoscere la sua impronta, ad esempio nelle linee delle finestre e nei lucernari dei bagni», spiega Valda. Seidler ha fatto da pioniere in Australia nell’integrazione dell’ambiente nella progettazione architettonica, creando case che invitano a tutti gli effetti l’esterno all’interno. Questa abitazione ne è uno splendido esempio.
«È qualcosa che si trova anche nelle case di Byron Bay – una sorta di atmosfera magica in cui lo stile bohémien incontra la brezza urbana, dove tutto è caldo e confortevole, ma niente è troppo prezioso o finto», dice Valda.
Camminando per la casa, Valda capì subito che era perfetta per lei. «È stato amore a prima vista – racconta. C’erano un sacco di persone quel giorno, ma ero decisa: sarebbe diventata mia! Sono andata a tutti i successivi appuntamenti previsti per visitare la casa, durante i quali ho cominciato a diventare possessiva, riferendomi a essa come “casa mia” ogni volta che parlavo con l’agente immobiliare». Infine, Valda ha fatto un’offerta prima della data dell’asta ed è stata accettata. Dopodiché, è iniziato il vero lavoro.
Anche se la casa aveva una struttura portante eccezionale, i danni dovuti ad anni d’incuria la rendevano a malapena vivibile. Il legno era marcio, la terrazza era decisamente instabile e tutta la casa era completamente ricoperta di piante rampicanti. «Mio figlio ha passato giorni con un piede di porco, per tirar via le erbacce da pareti e superfici», racconta Valda. «I primi 12 mesi li abbiamo letteralmente spesi a ripulirla da tutto quel ciarpame».
Oltre a sfoltire gli alberi presenti nella proprietà con l’ausilio di All Arbor Services, un’azienda specializzata in servizi di potatura, Valda ha investito anche nella ristrutturazione dei due bagni. «Abbiamo sostituito i rubinetti e i sanitari, grazie al nostro brillante imprenditore edile Russ Davies».
I bagni e il gabinetto separato mantengono uno stile simile: piastrelle bianche e verde acqua, dettagli in legno, arredi dalle linee essenziali, e lucernari che permettono di far entrare molta luce naturale.
Il budget previsto per la ristrutturazione è stato rispettato con scrupolo, ad eccezione di una stanza. «La cucina ha rappresentato l’acquisto più costoso», racconta Valda. «È qualcosa che (di solito) si compra una volta nella vita, perciò bisogna sceglierla bene. Abbiamo optato per un modello di DeGabriele, le ante sono senza maniglie e si chiudono grazie a un sistema push-touch».
La finitura bianca lucida permette alla proprietaria di mantenerla pulita facilmente, utilizzando raramente prodotti chimici. Una delle sue caratteristiche preferite qui è la rubinetteria nera, prodotta in Italia. «Riassume a tutti gli effetti ciò che amo: pezzi unici, splendidi e mai convenzionali».
La finitura bianca lucida permette alla proprietaria di mantenerla pulita facilmente, utilizzando raramente prodotti chimici. Una delle sue caratteristiche preferite qui è la rubinetteria nera, prodotta in Italia. «Riassume a tutti gli effetti ciò che amo: pezzi unici, splendidi e mai convenzionali».
Il soggiorno a pianta aperta che si trova appena fuori dalla cucina permette di inondare lo spazio di luce naturale, mentre i soffitti alti lo fanno sembrare più ampio.
Anche se l’architettura della casa è tipicamente anni 60, Valda ha usato la sua passione per lo stile boho-chic per darle un tocco più contemporaneo. «La mia casa è arredata solamente con quello che mi piace», afferma. Vi sono alcuni tesori di seconda mano come questa poltrona stile regina Anna, accompagnata da un acquisto più recente: un cuscino bianco e nero dal gusto decisamente meno classico.
Anche se l’architettura della casa è tipicamente anni 60, Valda ha usato la sua passione per lo stile boho-chic per darle un tocco più contemporaneo. «La mia casa è arredata solamente con quello che mi piace», afferma. Vi sono alcuni tesori di seconda mano come questa poltrona stile regina Anna, accompagnata da un acquisto più recente: un cuscino bianco e nero dal gusto decisamente meno classico.
Quando ha comprato la proprietà, Valda ha ereditato gli infissi marrone scuro, che erano comuni durante gli anni 60. Così, per aggiungere un tocco di luminosità all’ambiente, ha optato per una palette bianca e verde acqua.
«Ho pensato a cosa avrebbe davvero funzionato per rinfrescare l’atmosfera complessiva, pur rimanendo fedele allo stile originario. Per esempio, io amo i colori e le texture del Marocco, ma non si addicono a questo posto».
«Ho pensato a cosa avrebbe davvero funzionato per rinfrescare l’atmosfera complessiva, pur rimanendo fedele allo stile originario. Per esempio, io amo i colori e le texture del Marocco, ma non si addicono a questo posto».
Essendo un’assidua frequentatrice di Bali, Valda utilizza davanzali, angoli e gradini come una grande tela per esporre gli oggetti raccolti durante i suoi viaggi.
La camera da letto padronale al piano superiore offre una splendida vista sul verde circostante. Mantiene il suo stile distintivo anni 60 grazie ai mattoni a vista e al soffitto in legno, ma per creare coerenza con il resto dell’abitazione, Valda ha arredato questa stanza nei toni del verde acqua e bianco.
Convinta che ci fosse qualcosa di speciale nella sua nuova casa, ha chiesto ai vicini di raccontarle la sua storia. Così ha scoperto che in precedenza era di proprietà del produttore televisivo Bill Hughes e di sua moglie, Susanne Haworth. «Mi hanno riferito che c’era un continuo andirivieni di celebrità su e giù per le scale – attori del calibro di Rachel Ward e Bryan Brown».
Valda aveva sempre desiderato di poter disporre di stanze in più per svolgere le sue professioni da casa. E con grande gioia ha scoperto che una stanza nel seminterrato era stata utilizzata da un precedente proprietario come salone da parrucchiere.
Questo è lo studio dal quale gestisce il suo brand di moda Aquamarine Beach Chic. Prima era una biblioteca domestica, ha capito subito che sarebbe stata perfetta per ospitare il suo spazio creativo.
Questo è lo studio dal quale gestisce il suo brand di moda Aquamarine Beach Chic. Prima era una biblioteca domestica, ha capito subito che sarebbe stata perfetta per ospitare il suo spazio creativo.
Per rinnovare il suo nuovo salone da parrucchiera, nel quale riceve pochi e selezionati clienti, ha aggiunto un po’ di allegria con mobili colorati e un lavandino nero.
La padrona di casa apprezza soprattutto la serenità che l’abitazione trasmette. Con una vista mozzafiato della fauna selvatica che la circonda, la sua casa è abbastanza lontana dal trambusto di Sydney. «Abbiamo dei tacchini che razzolano sul tetto tutto il giorno, e poi ci sono gazze e opossi che qui si sentono a casa tanto quanto me», rivela.
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare, inviaci alcune foto dell’abitazione insieme a una breve descrizione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di fotografare la tua casa, ti contatteremo al più presto.
Chi ci abita: Valda Morgan, designer del marchio di moda AquaMarine Beach Chic
Dove: Avalon, Sydney
Superficie: 3 camere da letto, 2 bagni, uno studio e un salone da parrucchiera
C’era qualcosa nelle foto della brochure della casa – il rigoglioso giardino, gli alti soffitti in legno, la vista del bagliore azzurro dalla terrazza – che colpì Valda al punto da spingerla ad andare a vederla di persona… Ma non riuscì a trovarla subito: «È ubicata in cima a una strada privata estremamente ripida e tortuosa – racconta – e ricordo benissimo che a metà cammino ho pensato ‘basta, mi arrendo!’».
Fortunatamente i suoi figli erano determinati a trovarla, e non avrebbero avuto pace finché la mamma non l’avesse vista – con la pioggia, la grandine o il sole. «Quel pomeriggio pioveva. E come forse saprete le piogge torrenziali di Sydney colpiscono da tutte le angolazioni contemporaneamente. Perciò la strada non solo era scoscesa, ma era anche bagnata e molto sdrucciolevole – il che ha reso le cose ancora più difficili. Ricordo che arrivati ai piedi dell’edificio, con lo sguardo rivolto verso tutti quei gradini, ho pensato ‘sembra una casa sull’albero!’».