Le Case di Houzz
Monolocali
Le Case di Houzz: Il Mini di 33 Mq che Sembra una Barca
Le soluzioni sartoriali di una piccola casa in Costiera che ottimizza gli spazi e il comfort ispirandosi alla praticità degli arredi nautici
Un borgo incantato, tra le mete da sogno della Costiera Amalfitana, e un piccolo appartamento da trasformare in una comoda casa vacanze per una coppia di professionisti napoletani. Il colpo di genio? Ispirarsi al design delle barche, non solo per connotare gli interni con uno spiccato stile marinaro, ma anche per ottimizzare la resa dei metri quadri a disposizione e garantire la massima praticità grazie a piccole soluzioni ingegnose.
Dopo una ristrutturazione durata sei mesi, che ha puntato innanzitutto a consolidare la struttura e solo successivamente si è impegnata nella definizione di una nuova architettura d’interni, oggi la casa è stata soprannominata “la Barca”.
L’idea di pensarla e arredarla come un naviglio, racconta l’architetto Raffaele Maria Ricciardi, è nata e cresciuta piano piano, suggerita innanzitutto dalla successione di onde nel pavimento – una sorta di vasto mare domestico – ricreato su disegno appositamente per questo appartamento.
In seguito, è proprio al mondo della nautica e alla capacità delle sue soluzioni di design di ottimizzare il rapporto tra spazio e funzione che l’architetto ha continuato a guardare per portare a compimento quella che è, a tutti gli effetti, una piccola magia: ottimizzare al massimo funzionalità e ingombri così da rendere pratico un appartamento di due stanze di soli 33 metri quadri.
Delle barche, e di una certa sinuosità dell’ambiente marino, l’appartamento conserva anche la dolcezza data dalla spiccatissima presenza di pareti e arredi ricurvi, creati ad hoc per rendere meno angusta e più ariosa la percezione dello spazio.
L’idea di pensarla e arredarla come un naviglio, racconta l’architetto Raffaele Maria Ricciardi, è nata e cresciuta piano piano, suggerita innanzitutto dalla successione di onde nel pavimento – una sorta di vasto mare domestico – ricreato su disegno appositamente per questo appartamento.
In seguito, è proprio al mondo della nautica e alla capacità delle sue soluzioni di design di ottimizzare il rapporto tra spazio e funzione che l’architetto ha continuato a guardare per portare a compimento quella che è, a tutti gli effetti, una piccola magia: ottimizzare al massimo funzionalità e ingombri così da rendere pratico un appartamento di due stanze di soli 33 metri quadri.
Delle barche, e di una certa sinuosità dell’ambiente marino, l’appartamento conserva anche la dolcezza data dalla spiccatissima presenza di pareti e arredi ricurvi, creati ad hoc per rendere meno angusta e più ariosa la percezione dello spazio.
Il pavimento è innanzitutto un tributo alla dimensione locale, alla bellezza della Costiera Amalfitana e del mare che la bagna. La padrona di casa, infatti, aveva espresso il desiderio che il pavimento ricordasse un grande mare nostrum che bagna le sue mura. Di qui l’idea, messa progressivamente a punto attraverso una verifica puntuale di un lungo lavoro di campionatura realizzato dalla storica manifattura di ceramiche vietresi MA.VI, di un’onda, con tanto di progressiva schiuma bianca, che si va a infrangere sui divani.
In questa immagine, il tavolo da pranzo ricavato da un modello Ikea a cui sono state tagliate le ali, così da limitarne l’ingombro e permettere di affiancarlo al divanetto.
In questa immagine, il tavolo da pranzo ricavato da un modello Ikea a cui sono state tagliate le ali, così da limitarne l’ingombro e permettere di affiancarlo al divanetto.
Qui, invece, la scala a nastro che dà accesso al soppalco ubicato sopra il living. Ogni alzata della scala è dotata di un cassetto scorrevole che permette di riporre oggetti personali quali ad esempio le scarpe.
Il divano – l’ipotetico bagnasciuga sul quale si infrangono le onde – è anch’esso un divano letto in grado di accogliere due ospiti.
Accanto, un altro divano dalle forme sinuose fatto su misura restituisce alla zona giorno una sua comodità e abbondanza, perfetta per ricevere qualche ospite per un aperitivo o una cena raccolta. Sotto la cuscineria, poi, due botole danno accesso a due spazi contenitori dove stivare bottiglie e casalinghi.
Accanto, un altro divano dalle forme sinuose fatto su misura restituisce alla zona giorno una sua comodità e abbondanza, perfetta per ricevere qualche ospite per un aperitivo o una cena raccolta. Sotto la cuscineria, poi, due botole danno accesso a due spazi contenitori dove stivare bottiglie e casalinghi.
Uno sguardo al disimpegno che collega il living alla camera da letto. Qui, i contenitori su misura realizzati da un falegname locale ottimizzano lo spazio sotto le finestre e accompagnano con le loro curve il moto ondoso rappresentato sul pavimento, per un effetto nuovamente arioso e accogliente.
La parete ricurva sulla sinistra, invece, nasconde un bagnetto e una piccola zona di servizio: la parete curva circonda i sanitari, ottimizzando i metri quadri.
La parete ricurva sulla sinistra, invece, nasconde un bagnetto e una piccola zona di servizio: la parete curva circonda i sanitari, ottimizzando i metri quadri.
La camera, dalle dimensioni necessariamente raccolte, ospita un letto su misura. L’ennesima astuzia che permette ai padroni di casa di non soffrire della mancanza di metri quadri e del conseguente sovraffollamento di oggetti? Una volta rifatto il letto, i cuscini si possono infilare nelle apposite federe agganciate alla testiera, così da poter mantenere con facilità un ordine impeccabile.
Sempre in camera da letto, un altro astuto accorgimento permette di minimizzare gli ingombri del comodini senza rinunciare alla loro praticità. Ancora una volta, sono le barche ad offrire l’ispirazione: il comodino, infatti, è una scatola chiusa con piano che si ribalta e che permette di appoggiare pochi oggetti indispensabili, come un libro e un paio di occhiali. La lampada, invece, è un modello di Ikea a cui è stata tolta la base.
Tra la camera da letto ed il bagno padronale, il tramezzo divisorio è stato realizzato in legno. Cosa ha motivato questa scelta particolare? La volontà di contenere tutti i centimetri utili, così da poter inserire sia il letto che un bagno sufficientemente comodo e pratico.
In questa immagine, possiamo osservare i due livelli nei quali è stato articolato lo spazio. Sopra il letto, infatti, un soppalco offre altri due posti letto, funzionali all’uso condiviso della casa da parte di tutta la famiglia.
Non sono solo Carla e Alfonso, infatti, ad occupare l’appartamento. Saltuariamente i figli della coppia si aggiungono per il weekend o vengono soli insieme ai propri amici.
Non sono solo Carla e Alfonso, infatti, ad occupare l’appartamento. Saltuariamente i figli della coppia si aggiungono per il weekend o vengono soli insieme ai propri amici.
Nel bagno, un inedito bassorilievo raffigurante un faro si staglia sulla parete conferendo al piccolo ambiente un’originale identità scultorea. La padrona di casa, amante dei fari, desiderava un disegno a parete che ne raffigurasse uno. È stato invece l’architetto Ricciardi a suggerirle una proposta meno scontata, più plastica e importante. A mantenere la continuità con il contesto domestico è invece il materiale utilizzato, ancora una volta ceramica vietrese.
Infine, la doccia del bagno padronale rappresenta un concentrato di piccole astuzie pratiche votate ad un “problem solving” solo apparentemente spicciolo e dozzinale. La spirale in acciaio a pavimento, infatti, assicura che la tenda della doccia non svolazzi o si attacchi sulle gambe mentre ci si lava. In alto, invece, una spirale d’acciaio – anch’essa realizzata su progetto e su misura – permette di appendere, una volta rientrati dal mare, i costumi appena sciacquati.
Nella nostra rubrica Le Case di Houzz proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
Altro
Foto di Case al Mare
Nella nostra rubrica Le Case di Houzz proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione del progetto a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo lavoro, ti contatteremo al più presto.
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Foto di Case al Mare
Colpo d’occhio
Chi ci abita: Carla e Alfonso
Dove: Minori, provincia di Salerno
Anno di costruzione: fine dell’Ottocento
Anno di ristrutturazione: 2015
Architetto: Studio Ricciardi Architetti
Superficie: 33 m²; due vani disimpegno, area living, camera da letto con due mini bagni
Il particolare interessante: lo spazio è stato progettato ispirandosi alle soluzioni sviluppate nelle barche a vela