Le Case di Houzz: Aria di Mistero Combinata a Praticità
Non tutto viene rivelato subito in questa casa in Nuova Zelanda, in un equilibrio di raffinatezza e funzionalità
Grazie ad elementi in legno scuro a contrasto con pavimenti in cemento freddo, questa casa nuova ad Auckland, in Nuova Zelanda, ha ancora più fascino. La struttura fa un buon uso dell’area suburbana stretta, preservando la privacy di chi ci abita. «Nonostante ci siano diversi bungalow in questo quartiere periferico, non si tratta di una zona con un patrimonio storico e culturale, quindi è stato più importante rispondere alle specifiche restrizioni e opportunità del sito» spiega l’architetto Andrew Meiring.
Meiring ha progettato la casa seguendo le regole di progettazione esistenti, che hanno semplificato il processo. La parte superiore della residenza a due piani è disposta un po’ più indietro rispetto ai confini laterali imposti dalle normative.
Un set di tre porte scorrevoli nell’area living può essere posizionato in tre modi diversi per consentire l’accesso diretto alla parte esterna dalla zona pranzo, dalla cucina oppure da entrambe.
Di sera spiccano le forme geometriche impressionanti della casa. «I proprietari amano divertirsi e hanno chiesto un giardino coperto con un barbecue da poter usare in qualsiasi periodo dell’anno» dice Meiring.
Un set di tre porte scorrevoli nell’area living può essere posizionato in tre modi diversi per consentire l’accesso diretto alla parte esterna dalla zona pranzo, dalla cucina oppure da entrambe.
Di sera spiccano le forme geometriche impressionanti della casa. «I proprietari amano divertirsi e hanno chiesto un giardino coperto con un barbecue da poter usare in qualsiasi periodo dell’anno» dice Meiring.
Una porta che ruota attorno a un perno, oltre l’ampio ingresso, si apre e rivela una vista sulla zona pranzo che dà sul giardino esposto a nord. «Funge da barriera per delimitare la zona degli adulti da quella delle camere da letto dei bambini e del giardino, posizionate nella parte anteriore della casa» spiega Meiring. I pavimenti in cemento sono stati lucidati per renderli «morbidi e lussuosi, piuttosto che freddi come quelli di una galleria d’arte» descrive.
Nell’area living leggermente ribassata, un divano integrato in pelle marrone è fissato su un piedistallo in cemento. Una pannellatura in legno di cedro colorata di scuro, insieme a un tappeto a pelo lungo grigio e alla pelle lucida assomigliano a quelli che si trovano nei club. «Il proprietario voleva un leggero effetto lounge bar» dice Meiring. Una finestra stretta orizzontale è posizionata in modo preciso per offrire una connessione con la parte esterna senza compromettere la privacy. «Preferisco questo tipo di finestre proprio per la vista che offrono sul giardino» spiega.
La parete con doppio spessore che sostiene la sala multimediale della casa presenta porte scorrevoli che racchiudono lo spazio dove si possono vedere i film senza disturbare. È uno spazio in cui sia gli adulti che i bambini amano rifugiarsi spesso.
La combinazione di pavimento in cemento, camino, elementi in legno e pareti bianche è netta e sofisticata. La parete del camino separa la sala pranzo dall’area living.
In questi bagni c’è qualcosa che ricorda quelli degli alberghi. Meiring ha aperto la parete del bagno in camera (en suite) al piano di sopra per migliorare la luminosità e la vista sul mare, per evitare che la camera guardasse direttamente nella proprietà dei vicini.
Il terrazzo è uno spazio coperto su tre lati e aperto sulla pedana, il giardino e la piscina. Le stecche verticali offrono una forte linearità al design e sono pratiche, dato che possono essere chiuse quando c’è vento o brutto tempo. Il bancone della cucina si estende ampio in quest’area trasformandosi in un barbecue integrato. La panchina offre un posto riparato per sedersi in questo ambiente a metà tra l’esterno e l’interno.
Con lo stile Industrial, la cucina presenta due tipi di materiali: l’acciaio inossidabile dalle linee nette e il legno di cedro scuro. Il frigorifero è stato spostato in un punto più vicino all’area di lavoro della cucina e il piano di lavoro posteriore è una lamina in acciaio da 3 millimetri con un bordo finemente saldato. «Sembra quasi la cucina di una mensa» dice Meiring. «È molto semplice da tenere pulita».
Il rivestimento esterno in legno di cedro è stato ripreso all’interno e l’area lounge ribassata e rivestita di assi di legno scuro su due lati. «Abbiamo usato legno tagliato a fasce per la chiusura sul camino in cemento» racconta Meiring. «Ha una splendida finitura grezza».
Usando tutto lo spazio a disposizione, Meiring ha aggiunto una sporgenza di circa 40 centimetri dall’ingresso della tromba delle scale al piano di sopra. In questo modo è stato possibile creare una zona ufficio compatta ma funzionale, con una scrivania integrata. «Si tratta di un utilizzo essenziale di una zona morta» spiega.
I lucernari fanno entrare la luce: sono particolarmente utili nei bagni, che spesso possono trovarsi al centro della casa e quindi non avere finestre.
I bambini hanno il loro giardino nella parte anteriore della casa, vicino alle camere da letto, ma spesso trascorrono del tempo anche nella parte esterna esposta a nord sul retro e in piscina. La struttura dà la possibilità ai genitori di controllarli facilmente mentre giocano dalla cucina. Le stecche verticali in ciascuna estremità del terrazzo coperto offrono un motivo dinamico di luce e strisce scure sul pavimento di cemento.
Colpo di’occhio
Dove: Auckland, Nuova Zelanda
Chi ci abita: Una coppia di professionisti e i loro 3 bambini
Superficie: 35 metri quadrati; 4 camere da letto, 2 bagni
Il particolare interessante: Un salotto ribassato con una seduta incorporata sopra un piedistallo in cemento è una versione contemporanea di quei tipici salottini per fare conversazione, degli anni ‘70. Un lussuoso tappeto a pelo lungo completa l’atmosfera che riporta al futuro.
Questo design risulta misterioso e “civettuolo”, per quello che non viene rivelato totalmente a un primo colpo d’occhio. Al centro di un terreno incolto c’è un sentiero in cemento che conduce i visitatori all’esplorazione di una stradina secondaria verso la porta anteriore. La porta è nascosta dalla strada grazie alla forma a cubo del garage doppio. «Il garage è un blocco di cemento e sporge di un metro, in modo che la porta sia in una rientranza, effetto che non permette di capire subito che ci si sta avvicinando alla casa» dice Meiring.
Il design non solo assicura la privacy dai vicini, ma crea un’entrata amichevole, a strati, rientrata rispetto al percorso pedonale. «Davanti non c’è nessun recinto, ciò vuol dire che non c’è un divisorio con la strada e sembra che il giardino venga condiviso con l’area comune» spiega.