La Cucina in Veranda: L'idea Geniale da Rubare agli Inglesi
Idee per ampliare la cucina nella veranda e ottenere una stanza in più per tutta la famiglia
Lo spazio in casa non basta mai, così come la luce naturale. Se ce n’è la possibilità, realizzare la cucina in veranda potrebbe essere un’ottima soluzione per creare una vera e propria stanza in più, caratterizzata da ampie vetrate attraverso le quali entrano aria, luce e spesso anche – metaforicamente – il giardino. Di seguito alcuni spunti da cui lasciarci ispirare per progettare la cucina in una veranda chiusa.
Pensato principalmente per i centri storici, lo scopo del Piano Casa era recuperare il patrimonio edilizio esistente, consentendo di ampliare l’immobile in elevazione o in contiguità. Come si diceva, le singole Regioni hanno operato in autonomia, adottandolo in maniera diversa e consentendo addizioni volumetriche per lo più comprese tra il 15% e il 35%. Nato come misura temporanea, al momento alcune Regioni continuano a prorogarlo mentre altre non lo contemplano più.
In sua assenza e in alternativa, le verande vengono comunque realizzate ricorrendo alle norme sulle strutture precarie (che possono cioè essere smontate e rimosse), specifiche leggi regionali o, in ultima analisi, precipui regolamenti comunali.
In sua assenza e in alternativa, le verande vengono comunque realizzate ricorrendo alle norme sulle strutture precarie (che possono cioè essere smontate e rimosse), specifiche leggi regionali o, in ultima analisi, precipui regolamenti comunali.
Un fenomeno inglese: il side return
A spingere l’affermarsi della veranda come ambiente tra i più amati della casa e non più come locale accessorio è stata la moda inglese nota col nome di side return. Anche nel Regno Unito, infatti, per evitare che i centri cittadini venissero abbandonati, il governo ha derogato in via temporanea ai limiti di cubatura esistenti. Si dà modo ai proprietari di abbattere la parete al piano terra e ampliare le proprie abitazioni chiudendo parzialmente le caratteristiche corti. I proprietari ne hanno approfittato così per rendere più comode, aerate e luminose lo loro tipiche abitazioni di età vittoriana ed edoardiana – case tanto affascinanti quanto piccole e povere di luce – portando la cucina all’esterno.
I side return, rispettando vincoli dimensionali e distanze, non necessitano di permessi edilizi.
A spingere l’affermarsi della veranda come ambiente tra i più amati della casa e non più come locale accessorio è stata la moda inglese nota col nome di side return. Anche nel Regno Unito, infatti, per evitare che i centri cittadini venissero abbandonati, il governo ha derogato in via temporanea ai limiti di cubatura esistenti. Si dà modo ai proprietari di abbattere la parete al piano terra e ampliare le proprie abitazioni chiudendo parzialmente le caratteristiche corti. I proprietari ne hanno approfittato così per rendere più comode, aerate e luminose lo loro tipiche abitazioni di età vittoriana ed edoardiana – case tanto affascinanti quanto piccole e povere di luce – portando la cucina all’esterno.
I side return, rispettando vincoli dimensionali e distanze, non necessitano di permessi edilizi.
Muretti bassi
La veranda ricorda le serre interamente in ferro e vetro a cui si ispira. Tuttavia è bene – quando possibile – rinunciare a un po’ di luce e far correre muretti perimetrali fino a un metro di altezza. In tal modo si potranno addossare gli impianti della cucina sulle pareti esterne e sarà più facile realizzare una veranda con cucina in muratura, nel caso si voglia optare per questa soluzione. Inoltre è sempre comodo disporre di superfici a cui accostare tavolo e credenza.
La veranda ricorda le serre interamente in ferro e vetro a cui si ispira. Tuttavia è bene – quando possibile – rinunciare a un po’ di luce e far correre muretti perimetrali fino a un metro di altezza. In tal modo si potranno addossare gli impianti della cucina sulle pareti esterne e sarà più facile realizzare una veranda con cucina in muratura, nel caso si voglia optare per questa soluzione. Inoltre è sempre comodo disporre di superfici a cui accostare tavolo e credenza.
Puntare sulla continuità
La veranda valorizza la casa quando non rappresenta un elemento a sé stante, una mera aggiunta.
Deve infatti essere integrata alla costruzione secondo logiche precise.
L’esempio in foto suggerisce la continuità tra vecchio e nuovo, grazie all’armonia di colori tra le strutture e alle vetrate a specchio che riflettono il verde del giardino.
La veranda valorizza la casa quando non rappresenta un elemento a sé stante, una mera aggiunta.
Deve infatti essere integrata alla costruzione secondo logiche precise.
L’esempio in foto suggerisce la continuità tra vecchio e nuovo, grazie all’armonia di colori tra le strutture e alle vetrate a specchio che riflettono il verde del giardino.
… o sui contrasti
La stessa logica dell’esempio precedente punta in questo caso su contrasti di linee e materiali.
Ai tratti della tradizione del prospetto in mattoni e finestre ad arco si contrappone una veranda in vetro e lamiera bruna dalle forme squadrate. Cionondimeno gli spazi si relazionano e si esaltano a vicenda. La semplicità rigorosa del nuovo ambiente mette in luce la bellezza della vecchia abitazione che dalla purezza del nuovo volume guadagna in leggerezza.
La stessa logica dell’esempio precedente punta in questo caso su contrasti di linee e materiali.
Ai tratti della tradizione del prospetto in mattoni e finestre ad arco si contrappone una veranda in vetro e lamiera bruna dalle forme squadrate. Cionondimeno gli spazi si relazionano e si esaltano a vicenda. La semplicità rigorosa del nuovo ambiente mette in luce la bellezza della vecchia abitazione che dalla purezza del nuovo volume guadagna in leggerezza.
Dialogo tra interno ed esterno
Una cucina in veranda ben riuscita realizza una spiccata continuità tra interno ed esterno. Se in inverno questa è affidata alla luminosità delle superfici vetrate, in estate dipende dalla capacità di “abbattere” le pareti per godere di un unico spazio in cui muoversi.
A tale scopo gli infissi scorrevoli fanno particolarmente al caso nostro, aprendo totalmente la casa al giardino.
Una cucina in veranda ben riuscita realizza una spiccata continuità tra interno ed esterno. Se in inverno questa è affidata alla luminosità delle superfici vetrate, in estate dipende dalla capacità di “abbattere” le pareti per godere di un unico spazio in cui muoversi.
A tale scopo gli infissi scorrevoli fanno particolarmente al caso nostro, aprendo totalmente la casa al giardino.
A giorno con vetro
Stare in casa con la sensazione di essere all’aperto è possibile puntando su una struttura interamente in vetro. In questo caso bisogna mettere in atto degli accorgimenti. Innanzitutto alle nostre latitudini è consigliabile solo se la veranda è esposta a nord o se schermata dai raggi solari nelle ore più calde. Inoltre, pure se si ama guardare le stelle è comunque preferibile montare delle schermature a rullo a soffitto e anche alle pareti per nascondersi da sguardi indiscreti.
Stare in casa con la sensazione di essere all’aperto è possibile puntando su una struttura interamente in vetro. In questo caso bisogna mettere in atto degli accorgimenti. Innanzitutto alle nostre latitudini è consigliabile solo se la veranda è esposta a nord o se schermata dai raggi solari nelle ore più calde. Inoltre, pure se si ama guardare le stelle è comunque preferibile montare delle schermature a rullo a soffitto e anche alle pareti per nascondersi da sguardi indiscreti.
Il calore del legno ma senza appesantire
La struttura più comune per le nostre verande è quella in legno, attraverso cui si realizzano verande solide e accoglienti.
Tuttavia bisogna stare attenti a non chiudere troppo le superfici vetrate o a rendere pesante uno spazio che nasce per essere leggero e inondare di luce ed aria anche il resto della casa.
La struttura più comune per le nostre verande è quella in legno, attraverso cui si realizzano verande solide e accoglienti.
Tuttavia bisogna stare attenti a non chiudere troppo le superfici vetrate o a rendere pesante uno spazio che nasce per essere leggero e inondare di luce ed aria anche il resto della casa.
L’eleganza essenziale dell’acciaio
L’acciaio continua ad essere un materiale apprezzato per le sue caratteristiche tecniche ma, erroneamente, ancora rilegato ad ambiti e utilizzi connotati da un’estetica iper-moderna e fredda.
Al contrario, realizzare una struttura con finiture acciaio consente di muoversi in un ambiente di neutralità in cui trovano posto e convivono elementi di origine ed epoca diverse. La veranda in foto ne è un esempio: pochi elementi lineari racchiudono uno spazio accogliente, espressione di vita familiare.
L’acciaio continua ad essere un materiale apprezzato per le sue caratteristiche tecniche ma, erroneamente, ancora rilegato ad ambiti e utilizzi connotati da un’estetica iper-moderna e fredda.
Al contrario, realizzare una struttura con finiture acciaio consente di muoversi in un ambiente di neutralità in cui trovano posto e convivono elementi di origine ed epoca diverse. La veranda in foto ne è un esempio: pochi elementi lineari racchiudono uno spazio accogliente, espressione di vita familiare.
La praticità dell’alluminio
Un altro materiale usato spesso per le verande è l’alluminio. Reperibile in differenti colori e profili, riesce ad accostarsi a qualsiasi tipo di abitazione, imitando pure altri materiali come il legno o l’acciaio ma contenendo i costi. Inoltre l’alluminio consente di realizzare infissi di ogni sorta, secondo le più comuni esigenze. Infine può essere nobilitato affiancandovi rivestimenti in legno, lamiere metalliche, pannelli compositi o altre finiture.
Un altro materiale usato spesso per le verande è l’alluminio. Reperibile in differenti colori e profili, riesce ad accostarsi a qualsiasi tipo di abitazione, imitando pure altri materiali come il legno o l’acciaio ma contenendo i costi. Inoltre l’alluminio consente di realizzare infissi di ogni sorta, secondo le più comuni esigenze. Infine può essere nobilitato affiancandovi rivestimenti in legno, lamiere metalliche, pannelli compositi o altre finiture.
Spirito creativo
Chiudiamo la nostra piccola rassegna con una veranda che sintetizza gli esempi precedenti e va oltre.
La foto mostra infatti uno spazio perfettamente risolto, una veranda che porta spazio, luce ed aria alla costruzione esistente. Quest’ambiente è in perfetta continuità con l’immobile cui si accosta, seppur con uno stile diametralmente opposto; sembra quasi che non sia stato aggiunto ma che sia sorto assieme alla casa.
Chiudiamo la nostra piccola rassegna con una veranda che sintetizza gli esempi precedenti e va oltre.
La foto mostra infatti uno spazio perfettamente risolto, una veranda che porta spazio, luce ed aria alla costruzione esistente. Quest’ambiente è in perfetta continuità con l’immobile cui si accosta, seppur con uno stile diametralmente opposto; sembra quasi che non sia stato aggiunto ma che sia sorto assieme alla casa.
Le austere superfici in corten si affiancano con eleganza a quelle in pietra del prospetto, riproponendo in spirito minimale il calore dell’antica muratura.
Questo esempio ci fa capire come un approccio creativo rappresenti sempre la chiave per trovare le giuste soluzioni alle nostre esigenze e realizzare, al tempo stesso, uno spazio di qualità utile e bello per tutta la famiglia.
Hai trovato la veranda che fa per te? Salva le foto in un Ideabook e cerca su Houzz un professionista che ti aiuti a realizzarla.
Altro
Pro e Contro: Veranda in Pvc, Alluminio, Legno o in Muratura?
Questo esempio ci fa capire come un approccio creativo rappresenti sempre la chiave per trovare le giuste soluzioni alle nostre esigenze e realizzare, al tempo stesso, uno spazio di qualità utile e bello per tutta la famiglia.
Hai trovato la veranda che fa per te? Salva le foto in un Ideabook e cerca su Houzz un professionista che ti aiuti a realizzarla.
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Pro e Contro: Veranda in Pvc, Alluminio, Legno o in Muratura?
Proiettare la casa verso l’esterno e ottenere un ambiente utilizzabile tutto l’anno è un’operazione che comporta l’impiego di cubatura.
A tal proposito il quadro normativo in Italia è alquanto variegato.
Se si dispone nel proprio lotto di cubatura libera, e non vi sono specifiche restrizioni comunali, realizzare la cucina nella veranda non sarà un problema. Spesso, tuttavia, la cubatura è già stata utilizzata per intero e per realizzare uno spazio accessorio bisogna percorrere strade alternative.
Qualche anno fa è stato introdotto nel nostro Paese, su base regionale, il “Piano Casa”; strumento che dava la possibilità di estendere, entro certi limiti, le superfici esistenti.