Guida Houzz Giardino: Come Potare le Siepi e Altri Segreti
Pratiche e ornamentali, le siepi vi consentiranno di creare un giardino protetto e intimista a patto che sappiate come utilizzarle al meglio
Le siepi, diverse per forme, dimensioni e specie vegetali coltivate, sono molto diffuse nei parchi e nei giardini, sia pubblici sia privati. Rappresentano un ottimo sistema per difendersi dal rumore, dagli sguardi indiscreti e dal vento, per nascondere una recinzione o un muro poco estetici o semplicemente per rendere gradevole un ambiente.
La scelta delle specie più adatte a voi dipenderà da alcuni importanti fattori quali il clima, la qualità del terreno e l’esposizione: condizioni essenziali per garantire uno stato di buona salute alle vostre piante. Di seguito troverete alcuni consigli, che vi guideranno nelle decisioni sul tipo di siepe da coltivare, le cure da dedicare e gli strumenti utili per la potatura.
La scelta delle specie più adatte a voi dipenderà da alcuni importanti fattori quali il clima, la qualità del terreno e l’esposizione: condizioni essenziali per garantire uno stato di buona salute alle vostre piante. Di seguito troverete alcuni consigli, che vi guideranno nelle decisioni sul tipo di siepe da coltivare, le cure da dedicare e gli strumenti utili per la potatura.
2. La siepe frangivento
Come si evince dal nome, il suo compito consiste nel riparare una buona parte del giardino dal vento. Questo “schermo” vegetale può essere costituito da un filare di alberi alti, come il pioppo o il cipresso, oppure da piante di bambù. State attenti, però, a non scegliere il bambù strisciante, che invaderà l’intero giardino; in caso contrario, munitevi di apposite barriere anti-rizomi. Nelle aree mediterranee, le canne comuni rappresenteranno una valida alternativa al bambù.
Abbiate cura di piantare vicino alla vostra siepe alberi e arbusti più piccoli, così da creare un giardino caratterizzato da piante con altezze scalari. In questo modo otterrete un migliore impatto visivo: la siepe apparirà più folta e ne smorzerete l’altezza.
Vantaggi:
Interventi e cure: procedete alla sola potatura dei fianchi della siepe, laddove le specie scelte lo richiedano.
Come si evince dal nome, il suo compito consiste nel riparare una buona parte del giardino dal vento. Questo “schermo” vegetale può essere costituito da un filare di alberi alti, come il pioppo o il cipresso, oppure da piante di bambù. State attenti, però, a non scegliere il bambù strisciante, che invaderà l’intero giardino; in caso contrario, munitevi di apposite barriere anti-rizomi. Nelle aree mediterranee, le canne comuni rappresenteranno una valida alternativa al bambù.
Abbiate cura di piantare vicino alla vostra siepe alberi e arbusti più piccoli, così da creare un giardino caratterizzato da piante con altezze scalari. In questo modo otterrete un migliore impatto visivo: la siepe apparirà più folta e ne smorzerete l’altezza.
Vantaggi:
- Queste siepi, in genere molto alte, proteggeranno le vostre colture dalle raffiche di vento violente e ripetute.
Interventi e cure: procedete alla sola potatura dei fianchi della siepe, laddove le specie scelte lo richiedano.
3. La siepe semilibera
Di dimensioni più o meno grandi, questa siepe non è sottoposta a regolare potatura, ma viene cimata solo sui fianchi e non in altezza – che può raggiungere anche i 2-3 metri – così da consentirne uno sviluppo controllato. Se opterete per una siepe semilibera, potrete decidere di alternare le specie da fiore come l’oleandro, il lauroceraso, il cotino, la photinia, ecc.
Vantaggi:
Interventi e cure: non occorre procedere a una potatura troppo rigorosa; basterà regolare qua e là la siepe per mantenere un aspetto ordinato.
Di dimensioni più o meno grandi, questa siepe non è sottoposta a regolare potatura, ma viene cimata solo sui fianchi e non in altezza – che può raggiungere anche i 2-3 metri – così da consentirne uno sviluppo controllato. Se opterete per una siepe semilibera, potrete decidere di alternare le specie da fiore come l’oleandro, il lauroceraso, il cotino, la photinia, ecc.
Vantaggi:
- Variare le essenze è utile per prevenire le malattie. Per di più, se uno dei vostri arbusti viene infettato e non c’è modo di salvarlo, le altre piante cresceranno al suo posto.
- Scegliendo esemplari caratterizzati da colori e densità del fogliame differenti, vedrete cambiare continuamente la vostra siepe nel corso dell’anno.
- La siepe semilibera costituisce un ottimo riparo per la flora e la fauna: gli insetti impollinatori renderanno rigoglioso il vostro giardino.
Interventi e cure: non occorre procedere a una potatura troppo rigorosa; basterà regolare qua e là la siepe per mantenere un aspetto ordinato.
4. La siepe difensiva
La pyracantha, arbusto cespuglioso conosciuto anche come roveto ardente, è un esemplare sempreverde e ricco di spine. Grazie a un’altezza che può raggiungere anche i 3 metri forma una barriera inespugnabile, in grado di offrirvi una protezione efficace. Associate la pyracantha ad altre specie perenni come l’agrifoglio, il crespino, la maonia, o il prugnolo (un arbusto a foglia caduca).
Vantaggi:
Interventi e cure: di facile manutenzione, questo arbusto gode di una crescita rapida, pertanto deve essere potato due volte l’anno. Munitevi di guanti spessi prima di ogni intervento: eviterete così di pungervi con le numerose spine.
Cerchi altre idee originali? Leggi anche: Annoiati dalle Solite Siepi? È Tempo di (Ri)Scoprire l’Arte Topiaria
La pyracantha, arbusto cespuglioso conosciuto anche come roveto ardente, è un esemplare sempreverde e ricco di spine. Grazie a un’altezza che può raggiungere anche i 3 metri forma una barriera inespugnabile, in grado di offrirvi una protezione efficace. Associate la pyracantha ad altre specie perenni come l’agrifoglio, il crespino, la maonia, o il prugnolo (un arbusto a foglia caduca).
Vantaggi:
- La pyracantha è un arbusto molto gradito agli uccelli, che per una parte dell’anno potranno cibarsi delle sue bacche rosse.
- Cresce bene in terreni di tipo comune e gradisce un’esposizione in pieno sole o a mezz’ombra.
Interventi e cure: di facile manutenzione, questo arbusto gode di una crescita rapida, pertanto deve essere potato due volte l’anno. Munitevi di guanti spessi prima di ogni intervento: eviterete così di pungervi con le numerose spine.
Cerchi altre idee originali? Leggi anche: Annoiati dalle Solite Siepi? È Tempo di (Ri)Scoprire l’Arte Topiaria
Quando è opportuno potare la siepe?
La potatura si effettua durante tutto l’anno. Sono comunque due i periodi più favorevoli, che coincidono con il periodo vegetativo delle piante: la primavera, in particolare nei mesi di aprile e maggio, e l’autunno, soprattutto a settembre e ottobre. Nei restanti periodi dell’anno riuscirete a mantenere più a lungo e facilmente il taglio e le dimensioni impartite con la potatura poiché l’attività degli alberi sarà ridotta.
Alcuni arbusti da fiore sono: il filadelfo, il ceanoto, l’escallonia, il corbezzolo, l’arancio del Messico, ecc. Tutte queste piante possono essere potate al termine della fioritura.
La potatura si effettua durante tutto l’anno. Sono comunque due i periodi più favorevoli, che coincidono con il periodo vegetativo delle piante: la primavera, in particolare nei mesi di aprile e maggio, e l’autunno, soprattutto a settembre e ottobre. Nei restanti periodi dell’anno riuscirete a mantenere più a lungo e facilmente il taglio e le dimensioni impartite con la potatura poiché l’attività degli alberi sarà ridotta.
Alcuni arbusti da fiore sono: il filadelfo, il ceanoto, l’escallonia, il corbezzolo, l’arancio del Messico, ecc. Tutte queste piante possono essere potate al termine della fioritura.
A quale distanza dalla recinzione o dal muro di confine è possibile piantare la siepe?
L’articolo 892 del Codice Civile specifica che la distanza da osservare qualora desideriate piantare alberi ad alto fusto è pari a 3 metri dal confine; per gli alberi di non alto fusto occorrerà tenersi a 1,5 metri; mentre per viti, siepi e piante da frutto non superiori ai 2 metri di altezza, la distanza da rispettare è pari a 0,5 metri.
Infine, in presenza di un muro divisorio, proprio o in comune, potrete coltivare ogni genere di pianta senza osservare le distanze minime, purché ne regoliate l’altezza in modo che non eccedano la sommità del muro.
L’inosservanza di queste regole darà diritto al vicino a richiedere l’estirpazione e/o la potatura delle piante senza che voi possiate opporvi.
L’articolo 892 del Codice Civile specifica che la distanza da osservare qualora desideriate piantare alberi ad alto fusto è pari a 3 metri dal confine; per gli alberi di non alto fusto occorrerà tenersi a 1,5 metri; mentre per viti, siepi e piante da frutto non superiori ai 2 metri di altezza, la distanza da rispettare è pari a 0,5 metri.
Infine, in presenza di un muro divisorio, proprio o in comune, potrete coltivare ogni genere di pianta senza osservare le distanze minime, purché ne regoliate l’altezza in modo che non eccedano la sommità del muro.
L’inosservanza di queste regole darà diritto al vicino a richiedere l’estirpazione e/o la potatura delle piante senza che voi possiate opporvi.
Come potare la siepe?
Tutto dipende dallo stile più o meno rigoroso che desiderate impartire al vostro giardino e dalle specie che avete scelto di coltivare. L’ideale per rinvigorire una siepe a crescita libera consiste nel potarla fino a un’altezza di circa 45 cm da terra o direttamente dal piede: in questo modo l’anno successivo ricrescerà ancora più forte.
Tutto dipende dallo stile più o meno rigoroso che desiderate impartire al vostro giardino e dalle specie che avete scelto di coltivare. L’ideale per rinvigorire una siepe a crescita libera consiste nel potarla fino a un’altezza di circa 45 cm da terra o direttamente dal piede: in questo modo l’anno successivo ricrescerà ancora più forte.
Quali strumenti utilizzare?
Esistono principalmente due categorie di attrezzi:
Hai bisogno dell’aiuto di un esperto per progettare il tuo giardino? Trova un designer del verde su Houzz
Raccontaci: hai una siepe nel tuo giardino? Quali specie hai scelto? Condividi i tuoi consigli nella sezione Commenti qui sotto.
Esistono principalmente due categorie di attrezzi:
- gli utensili manuali: l’uso delle cesoie per la potatura richiede un tempo maggiore, tuttavia si rivela molto pratico per le piccole superfici;
- gli utensili elettrici o a motore: il tagliasiepi è perfetto per risultati netti e precisi da realizzare su superfici estese.
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Raccontaci: hai una siepe nel tuo giardino? Quali specie hai scelto? Condividi i tuoi consigli nella sezione Commenti qui sotto.
Rappresenta una vera e propria cortina vegetale, folta e intricata, che può arrivare a misurare fino a 1,60 metri di altezza e da 60 centimetri a 1 metro di larghezza. Questa siepe, dalla forma perfetta, geometrica ed estremamente regolare, può essere più o meno alta ed è ideale per separare varie zone, così da creare diverse atmosfere.
Le varietà di piante da siepe sono numerose: potrete scegliere tra le essenze a foglie caduche, come il carpine, il loppio, il corniolo sanguinello, il biancospino, il faggio, il ligustro, l’ibisco e così via, oppure fra alcune specie perenni come il lauro, il tasso, il bosso, la tuia, l’agrifoglio, il cipresso, ecc.
Fate sempre attenzione all’altezza e all’esposizione della vostra siepe, perché potrebbe privare le piante circostanti della luce del sole.
Interventi e cure: la potatura deve essere frequente e rigorosa; le fioriture sono assai rare.