Cena a Lume di Candela: Suggerimenti per una Splendida Serata a Due
Vademecum per serate romantiche: spunti e consigli per pianificare una cena di coppia tra le mura di casa
Che emozione, una cena a due! Organizzare una cena romantica a casa propria è una bella occasione per mettere allo scoperto qualcosa di sé con una persona che ci piace. Il nostro spazio domestico, infatti, è tra le cose che più parlano di noi facendo trasparire la nostra personalità e le nostre inclinazioni. Per assolvere come si deve al ruolo di padrone di casa, dobbiamo innanzitutto curare al meglio il nostro appartamento, lavorando sul suo effetto scenografico e sul calore e l’accoglienza che sa emanare. Via libera, poi, a tutti quei piccoli accorgimenti che nel nostro immaginario costituiscono il DNA di una serata romantica, dalle candele, ai fiori, alla bottiglia pronta per essere stappata. Ricordandosi, però, che al giorno d’oggi è meglio interpretare il vademecum che vi proponiamo con una certa disinvoltura, per non correre il rischio di andare sopra le righe e di tradire quel senso di spontaneità che, seppure un po’ impacciata, sarà la migliore garanzia di successo per il nostro tête-à-tête.
Brindisi, menu, scenografia e atmosfera. Quante sono le cose a cui dobbiamo pensare se organizziamo una cena a due? Inevitabilmente tante, se ci teniamo a fare una buona impressione. Meglio fare mente locale, allora, perché le farfalle nello stomaco potrebbero giocare brutti scherzi… meglio attrezzarsi con il nostro vademecum e arrivare preparati!
Candele
Sul tavolo, sul caminetto, sulla mensola sotto la finestra, sopra un vassoio appoggiato sul pavimento. Candele e romanticismo sono direttamente proporzionali: più sono le fiammelle disseminate per casa, più saremo sicuri di esaltare il lato sentimentale della nostra serata. Attenzione soltanto a non esagerare – a meno che con un colpo di teatro non vogliamo rendere la nostra cena memorabile sopra ogni aspettativa – evitando un effetto bomboniera che oramai troviamo soltanto nei vecchi libri rosa.
Sul tavolo, sul caminetto, sulla mensola sotto la finestra, sopra un vassoio appoggiato sul pavimento. Candele e romanticismo sono direttamente proporzionali: più sono le fiammelle disseminate per casa, più saremo sicuri di esaltare il lato sentimentale della nostra serata. Attenzione soltanto a non esagerare – a meno che con un colpo di teatro non vogliamo rendere la nostra cena memorabile sopra ogni aspettativa – evitando un effetto bomboniera che oramai troviamo soltanto nei vecchi libri rosa.
In fresco
Se esiste una graduatoria degli ingredienti della cena romantica perfetta, in seconda posizione troviamo una bottiglia di vino. Bollicine? Dare il via ai brindisi con champagne e prosecco è un inizio da manuale, ma anche una bottiglia di vino importante (o una eccellente birra artigianale, perché no?) può fare al caso nostro. Ricordiamoci, però, di tenere la bottiglia in fresco, non tirandola fuori dal frigorifero davanti al nostro ospite, ma conservandola in un secchiello del ghiaccio.
Attenzione! Sempre a proposito di buone maniere, ricordiamoci di stappare le bollicine a inizio serata, e non alla fine in concomitanza con il dessert: in Italia siamo spesso abituati al contrario, ma ricordiamoci che non siamo coinvolti in un pranzo della domenica o in una cena di Natale!
Se esiste una graduatoria degli ingredienti della cena romantica perfetta, in seconda posizione troviamo una bottiglia di vino. Bollicine? Dare il via ai brindisi con champagne e prosecco è un inizio da manuale, ma anche una bottiglia di vino importante (o una eccellente birra artigianale, perché no?) può fare al caso nostro. Ricordiamoci, però, di tenere la bottiglia in fresco, non tirandola fuori dal frigorifero davanti al nostro ospite, ma conservandola in un secchiello del ghiaccio.
Attenzione! Sempre a proposito di buone maniere, ricordiamoci di stappare le bollicine a inizio serata, e non alla fine in concomitanza con il dessert: in Italia siamo spesso abituati al contrario, ma ricordiamoci che non siamo coinvolti in un pranzo della domenica o in una cena di Natale!
Vedo non vedo
Un senso di parziale isolamento, non totale e claustrofobico quanto socchiuso verso l’esterno. Si fa un gran parlare di disconnessione dai mezzi di comunicazione, ma lo stesso vale anche per l’ambiente esterno, dal quale soprattutto per una cena romantica ci fa bene, anche simbolicamente, allontanarci. Le tende svolgono perfettamente questa funzione di cocooning non oppressivo: con la loro levità servono a creare una morbida cortina, ma allo stesso tempo fanno trasparire indizi sottili del mondo che ci circonda.
Un senso di parziale isolamento, non totale e claustrofobico quanto socchiuso verso l’esterno. Si fa un gran parlare di disconnessione dai mezzi di comunicazione, ma lo stesso vale anche per l’ambiente esterno, dal quale soprattutto per una cena romantica ci fa bene, anche simbolicamente, allontanarci. Le tende svolgono perfettamente questa funzione di cocooning non oppressivo: con la loro levità servono a creare una morbida cortina, ma allo stesso tempo fanno trasparire indizi sottili del mondo che ci circonda.
Musica: meglio il vinile
Più di uno stereo, più di un lettore mp3, il vecchio giradischi è un dispensatore perfetto di atmosfere romantiche. Sarà per il vecchio scricchiolio della puntina, sarà per la necessità di alzarsi e girare lato, sarà forse per il gusto di scorrere vecchi album e decidere insieme cosa ascoltare: sia quel che sia, prepariamoci in anticipo una collezione fornita di LP e godiamoci con calma quell’aria di una volta che scaturisce dalla sua sonorità rotonda e gracchiante.
Più di uno stereo, più di un lettore mp3, il vecchio giradischi è un dispensatore perfetto di atmosfere romantiche. Sarà per il vecchio scricchiolio della puntina, sarà per la necessità di alzarsi e girare lato, sarà forse per il gusto di scorrere vecchi album e decidere insieme cosa ascoltare: sia quel che sia, prepariamoci in anticipo una collezione fornita di LP e godiamoci con calma quell’aria di una volta che scaturisce dalla sua sonorità rotonda e gracchiante.
Qualcosa di cui parlare
Gli esordi di una serata, soprattutto se romantica, sono notoriamente i più difficili. La nostra casa può darci senz’altro una mano per rompere gli indugi nella conversazione. “Chi è l’autore di questo quadro?” “Sei tu quello nella foto?” “L’hai letto anche tu questo libro?”. Volumi vecchi e nuovi, souvenir e wunderkammer domestiche saranno ottimi e insospettabili argomenti per dissipare l’imbarazzo e ingranare col dialogo.
Gli esordi di una serata, soprattutto se romantica, sono notoriamente i più difficili. La nostra casa può darci senz’altro una mano per rompere gli indugi nella conversazione. “Chi è l’autore di questo quadro?” “Sei tu quello nella foto?” “L’hai letto anche tu questo libro?”. Volumi vecchi e nuovi, souvenir e wunderkammer domestiche saranno ottimi e insospettabili argomenti per dissipare l’imbarazzo e ingranare col dialogo.
Embargo TV
Tutti gli studiosi che, a diverso titolo, si occupano di psicologia di coppia concordano almeno su questo: niente incarna e fa presagire la morte della tensione amorosa quanto la televisione. Meglio dunque togliere di torno anche il più piccolo simulacro di schermo televisivo, per fare in modo che il mondo là fuori, almeno per una serata, possa esistere facendo a meno di noi.
Lo stesso vale naturalmente per il cellulare. Se l’etichetta digitale vuole che lo si metta almeno con il silenziatore, può essere opportuno lasciarlo comunque a portata di mano e di ascolto, soprattutto se avessimo bisogno di una exit strategy per dare il benservito ad una serata finita sotto le aspettative.
Tutti gli studiosi che, a diverso titolo, si occupano di psicologia di coppia concordano almeno su questo: niente incarna e fa presagire la morte della tensione amorosa quanto la televisione. Meglio dunque togliere di torno anche il più piccolo simulacro di schermo televisivo, per fare in modo che il mondo là fuori, almeno per una serata, possa esistere facendo a meno di noi.
Lo stesso vale naturalmente per il cellulare. Se l’etichetta digitale vuole che lo si metta almeno con il silenziatore, può essere opportuno lasciarlo comunque a portata di mano e di ascolto, soprattutto se avessimo bisogno di una exit strategy per dare il benservito ad una serata finita sotto le aspettative.
Fiori
Niente scatena un cortocircuito dei sensi come i fiori, e a goderne è soprattutto la nostra casa, che dai fiori sembra sempre essere ravvivata. Vale la regola delle candele: esagerare potrà sembrare eccessivo, ma un piccolo mazzo, raro e prezioso oppure di campo, non potrà che rallegrare la tavola sopra la quale lo disponiamo.
Niente scatena un cortocircuito dei sensi come i fiori, e a goderne è soprattutto la nostra casa, che dai fiori sembra sempre essere ravvivata. Vale la regola delle candele: esagerare potrà sembrare eccessivo, ma un piccolo mazzo, raro e prezioso oppure di campo, non potrà che rallegrare la tavola sopra la quale lo disponiamo.
Punti luce
Luce a sospensione centrale? Niente di peggio per ammazzare il romanticismo come l’illuminazione forte e diffusa scaturita da un lampadario. Se teniamo agli esiti della nostra cena, studiamo con diligenza la distribuzione dei punti luce, e accendiamo in contemporanea abat-jour, faretti e lampade da terra che usiamo di solito per la lettura. L’alternarsi di luce e ombra sarà più scenografico oltre che meno accecante.
Lampada da terra: La Lampe Gras
Luce a sospensione centrale? Niente di peggio per ammazzare il romanticismo come l’illuminazione forte e diffusa scaturita da un lampadario. Se teniamo agli esiti della nostra cena, studiamo con diligenza la distribuzione dei punti luce, e accendiamo in contemporanea abat-jour, faretti e lampade da terra che usiamo di solito per la lettura. L’alternarsi di luce e ombra sarà più scenografico oltre che meno accecante.
Lampada da terra: La Lampe Gras
A tavola, finalmente
Dopo le candele, dopo il vino, dopo la conversazione, i fiori e le buone maniere, siamo pronti per sederci a tavola. Scontato dire che dobbiamo rispettare un minimo di etichetta, che la conversazione non deve morire e che la cena deve essere buona? Probabilmente sì, anche se ogni incidente di percorso – e ogni cena romantica che si rispetti, per non essere da manuale e quindi finta, farà meglio ad averne uno – sarà un pretesto per un sorriso e una battuta in più.
Dopo le candele, dopo il vino, dopo la conversazione, i fiori e le buone maniere, siamo pronti per sederci a tavola. Scontato dire che dobbiamo rispettare un minimo di etichetta, che la conversazione non deve morire e che la cena deve essere buona? Probabilmente sì, anche se ogni incidente di percorso – e ogni cena romantica che si rispetti, per non essere da manuale e quindi finta, farà meglio ad averne uno – sarà un pretesto per un sorriso e una battuta in più.