Piccoli Vizi: Come Stare Comodi Mentre si Mangia Davanti alla TV
In santa pace di fronte al televisore: come mangiare davanti allo schermo godendosi al meglio questa piccola insubordinazione
Mangiare davanti alla TV, soprattutto se si è in tanti, è una di quelle cose che proprio non si dovrebbero fare. Da che mondo è mondo, il luogo più naturale dove vivere la convivialità è certamente un tavolo, meglio se al riparo dai rumori – non soltanto fisici – che provengono dall’esterno. Anche nel caso in cui ci si appresti a mangiare da soli, poi, la cucina e il tinello rimangono il luogo migliore dove consumare un pasto: è qui infatti che abbiamo cibo e utensili a disposizione ed è sempre qui che qualsiasi movimento maldestro può essere facilmente recuperato senza trasformarsi in una macchia permanente sul tappeto o sul nostro divano.
Questo, almeno, è quello che dovrebbe succedere in teoria. Però, si sa, le eccezioni alla regola sono il sale della vita e rendono le nostre esistenze sicuramente più piacevoli e leggere. Chi è senza peccato scagli la prima pietra, insomma, anche e soprattuto nel caso di incursioni “mangerecce” davanti allo schermo. Ogni tanto ci vogliono e vanno incoraggiate, a patto però di rispettare qualche semplice regola che ci tenga al riparo da danni altrimenti irrimediabili.
Questo, almeno, è quello che dovrebbe succedere in teoria. Però, si sa, le eccezioni alla regola sono il sale della vita e rendono le nostre esistenze sicuramente più piacevoli e leggere. Chi è senza peccato scagli la prima pietra, insomma, anche e soprattuto nel caso di incursioni “mangerecce” davanti allo schermo. Ogni tanto ci vogliono e vanno incoraggiate, a patto però di rispettare qualche semplice regola che ci tenga al riparo da danni altrimenti irrimediabili.
Informalità. A casa nostra ne abbiamo sicuramente voglia ed è per questo che mangiare davanti alla TV diventa per tutti sinonimo di relax, intimità e divertimento. Che sia in salotto o in camera da letto, sarà comunque meglio attenersi ad un piccolo vademecum, utile per non sporcare il nostro giaciglio improvvisato e per non farci rovinare la serata da elementi di disturbo. Concedendosi quello che per molti è il lusso più grande: indugiare nell’ozio e nella pigrizia, senza che qualche piccolo accadimento da “Legge di Murphy” ci possa rovinare la tanto agognata tranquillità.
Il giusto orientamento
La prima, fondamentale accortezza? Orientare la televisione verso il nostro divano o poltrona preferiti, quella da cui ci accingiamo a guardare la serie del momento, la partita di campionato o il film di culto. Godersi un bello spettacolo significa innanzitutto assicurarsi una giusta prospettiva: se non vogliamo ritrovarci l’indomani con spiacevoli torcicollo, cerchiamo di mettere in asse il più possibile TV e sedute.
Ti potrebbe interessare leggere: TV, Quale Soluzione Scegliere per Integrarla nella Zona Living
La prima, fondamentale accortezza? Orientare la televisione verso il nostro divano o poltrona preferiti, quella da cui ci accingiamo a guardare la serie del momento, la partita di campionato o il film di culto. Godersi un bello spettacolo significa innanzitutto assicurarsi una giusta prospettiva: se non vogliamo ritrovarci l’indomani con spiacevoli torcicollo, cerchiamo di mettere in asse il più possibile TV e sedute.
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Ricoprire il divano
Se, come probabile, guarderemo la televisione appollaiati sul divano del salotto, perché non proteggerlo aprendo quel copriletto che generalmente se ne resta piegato su un bracciolo? In questo modo, saremo al riparo almeno dalle macchie più insidiose, ad esempio quelle di sugo, ed eviteremo che le briciole del nostro panino si insinuino tra gli angoli più remoti dei cuscini.
Se, come probabile, guarderemo la televisione appollaiati sul divano del salotto, perché non proteggerlo aprendo quel copriletto che generalmente se ne resta piegato su un bracciolo? In questo modo, saremo al riparo almeno dalle macchie più insidiose, ad esempio quelle di sugo, ed eviteremo che le briciole del nostro panino si insinuino tra gli angoli più remoti dei cuscini.
Accanto al telefono
Mentre siamo molto concentrati davanti alla televisione il telefono squilla… no, non ci voleva. Per non andare di male in peggio, meglio tenerselo appena ci si siede: saremo in grado di rispondere rimanendo seduti fin dal primo squillo oppure, se a squillare è il nostro cellulare, potremmo metterlo in modalità silenziosa in maniera pressoché istantanea.
Stesso concetto anche per il telecomando: anche se non abbiamo intenzione di darci allo zapping, sarà sempre meglio tenerlo a portata di mano, non fosse altro che per regolare a piacimento il volume.
Mentre siamo molto concentrati davanti alla televisione il telefono squilla… no, non ci voleva. Per non andare di male in peggio, meglio tenerselo appena ci si siede: saremo in grado di rispondere rimanendo seduti fin dal primo squillo oppure, se a squillare è il nostro cellulare, potremmo metterlo in modalità silenziosa in maniera pressoché istantanea.
Stesso concetto anche per il telecomando: anche se non abbiamo intenzione di darci allo zapping, sarà sempre meglio tenerlo a portata di mano, non fosse altro che per regolare a piacimento il volume.
Sul coffee table
Siamo comodamente seduti sul divano e il nostro programma preferito sta per incominciare. Abbiamo ancora un attimo di tempo a disposizione? Sgombriamo il tavolino da riviste, libri e altri oggetti che si potrebbero macchiare o rompere, e dedichiamo lo spazio che abbiamo liberato per posizionare il nostro vassoio con bibite e pietanze.
Siamo comodamente seduti sul divano e il nostro programma preferito sta per incominciare. Abbiamo ancora un attimo di tempo a disposizione? Sgombriamo il tavolino da riviste, libri e altri oggetti che si potrebbero macchiare o rompere, e dedichiamo lo spazio che abbiamo liberato per posizionare il nostro vassoio con bibite e pietanze.
“Melius abundare quam deficere”
Certi cibi sono un classico quando si parla di scorpacciate davanti alla TV: panini imbottiti, pizza, pop corn, o anche una bella spaghettata. Se come abbiamo detto mangiare davanti alla TV è un’eccezione alla regola, approfittiamone per fare una allegra scorpacciata: non lesiniamo sulle quantità delle porzioni, e magari neanche sulla golosità degli ingredienti che mettiamo nel piatto.
Certi cibi sono un classico quando si parla di scorpacciate davanti alla TV: panini imbottiti, pizza, pop corn, o anche una bella spaghettata. Se come abbiamo detto mangiare davanti alla TV è un’eccezione alla regola, approfittiamone per fare una allegra scorpacciata: non lesiniamo sulle quantità delle porzioni, e magari neanche sulla golosità degli ingredienti che mettiamo nel piatto.
A terra
Confessiamolo: chi, almeno una volta, non si è goduto un film in TV seduto per terra con la schiena appoggiata al divano? In questo caso, un tappeto e un piccolo pouf saranno degli alleati preziosi per la nostra comodità, il primo per restare al caldo, e il secondo per appoggiare un vassoio con le nostre cibarie.
Confessiamolo: chi, almeno una volta, non si è goduto un film in TV seduto per terra con la schiena appoggiata al divano? In questo caso, un tappeto e un piccolo pouf saranno degli alleati preziosi per la nostra comodità, il primo per restare al caldo, e il secondo per appoggiare un vassoio con le nostre cibarie.
In gruppo
Che sia in occasione dei mondiali, di Sanremo o di un dotto cineforum, c’è sempre qualcuno che mette a disposizione il proprio maxischermo per una visione collettiva. In genere è chi può offrire uno spazio più comodo e più “pollici” televisivi (alias uno schermo più grande). In questo caso, sgombriamo il campo da qualsiasi cosa si possa rivelare superflua e troppo esposta a urti accidentali come vasi, suppellettili, ricordi di famiglia. Per quanto riguarda l’organizzazione del cibo, invece, destiniamo un piano di appoggio – potrebbe essere la credenza – ad accogliere il buffet, mentre il tavolino basso potrà trasformarsi in un ricettacolo di piatti e bicchieri vuoti.
Raccontaci: e tu come ti organizzi per mangiare davanti alla televisione? Scrivi i tuoi commenti nello spazio qui sotto.
Che sia in occasione dei mondiali, di Sanremo o di un dotto cineforum, c’è sempre qualcuno che mette a disposizione il proprio maxischermo per una visione collettiva. In genere è chi può offrire uno spazio più comodo e più “pollici” televisivi (alias uno schermo più grande). In questo caso, sgombriamo il campo da qualsiasi cosa si possa rivelare superflua e troppo esposta a urti accidentali come vasi, suppellettili, ricordi di famiglia. Per quanto riguarda l’organizzazione del cibo, invece, destiniamo un piano di appoggio – potrebbe essere la credenza – ad accogliere il buffet, mentre il tavolino basso potrà trasformarsi in un ricettacolo di piatti e bicchieri vuoti.
Raccontaci: e tu come ti organizzi per mangiare davanti alla televisione? Scrivi i tuoi commenti nello spazio qui sotto.